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Il “Nuovo Valico del Brennero, tratta italiana (Galleria di Base)” è finalizzato al transito misto merci/viaggiatori sull’asse ferroviario del Brennero, della cui realizzazione la società Galleria di Base Brennero Brenner Basistunnel BBT SE è promotore, ai sensi dell’Accordo di Stato tra la Repubblica d’Austria e la Repubblica italiana del 30 aprile 2004. Il progetto prevede una galleria di base – che si estende per oltre 56 km, di cui 24 km in Italia e 32 km in Austria – e i relativi allacci alla linea storica in corrispondenza delle stazioni di Innsbruck (portale nord) e di Fortezza (portale sud). Per l’ambito italiano l’opera interessa i comuni di Varna, Naz-Sciaves, Fortezza, Campo di Trens, Val di Vizze e Brennero. L’opera è inclusa nella rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) e fa parte del corridoio europeo Scandinavia-Mediterraneo.
La delibera CIPE n. 121 include, nel “Sistema Valichi”, la voce “Valico del Brennero” con un costo di 2.582,3 Meuro.
Il CIPE, con delibera n. 22, raccomanda il rispetto dei tempi previsti in sede comunitaria ai fini dei contributi comunitari del Programma TEN-T già assegnati e prende atto che, sul lato italiano, è in corso di realizzazione il cunicolo esplorativo, il cui avanzamento ha raggiunto il 35% rispetto ad una lunghezza totale di 10,4 km.Il 18 maggio viene siglato il Memorandum d’intesa tra Italia, Germania e Austria per la realizzazione del Tunnel del Brennero. L'intesa affida il coordinamento del Corridoio 1 alla Brenner Corridor Platform (Bcp), società in cui sono rappresentati anche i 3 Stati membri, i gestori delle reti ferroviarie, le imprese di trasporto, le autostrade e la Commissione europea. Il Memorandum prevede l’avvio della progettazione dettagliata delle linee di accesso Sud al Brennero entro il 2012 ed entro il 2014 l'avvio dei lavori della Galleria di base, la cui conclusione è prevista entro il 2022. I finanziamenti europei e degli Stati membri possono essere integrati anche i ricavi derivanti dagli extrapedaggi autostradali. Il MIT, con note 21 luglio n. 30179, 23 luglio n. 30513 e 30 luglio n. 31719, chiede al CIPE l’iscrizione all’ordine del giorno della prima seduta utile dell’“asse ferroviario Monaco – Verona galleria di base del Brennero” trasmettendone la documentazione istruttoria e successivi aggiornamenti.Il CIPE, con delibera n. 71 del 31 luglio, approva il progetto definitivo della galleria di base del Brennero, con un costo per la parte italiana pari a 3.575 Meuro. Rispetto al finanziamento, risultano disponibili risorse pari a 712,3 Meuro, mentre per la copertura finanziaria del fabbisogno residuo, pari a 2.862,7 Meuro, si ipotizza il ricorso: -a finanziamenti comunitari TEN-T da inserire nei piani di cofinanziamento europeo successivi al 2013 per circa 500 Meuro; -ad accantonamenti della Società Autostrade del Brennero per 400 Meuro; -al PPP per 400 Meuro; -a proventi di tassazione sul traffico della Autostrada A22 per 233 Meuro; -ad un contributo pubblico di 1.329,7 Meuro disposto secondo modalità compatibili con i vincoli di finanza pubblica. Rispetto al cronoprogramma si prevede la conclusione degli interventi già in atto, relativi all’intero sistema dei cunicoli, per il 2013 e l’esecuzione delle opere principali a partire dal 2010, con conclusione entro il 2021. Successivamente è’ previsto un anno per la messa in esercizio.Con DPCM del 5 agosto il Dott. Mauro Fabris è nominato Commissario straordinario per le opere di accesso al tunnel del Brennero, compresa la realizzazione della galleria di base. L’11 novembre, a Mules, nei pressi di Bressanone, vengono terminati gli scavi del primo cunicolo.Il 18 novembre, nell’audizione presso la Commissione VIII Ambiente della Camera dei Deputati, il Commissario Straordinario relaziona sullo stato di avanzamento delle opere ed ipotizza la copertura del finanziamento attraverso prestiti BEI e Cassa Depositi e Prestiti.Il cronoprogramma delle prossime fasi, al 14 dicembre, sulla base delle informazioni riferite dalla società Galleria di Base Brennero Brenner Basistunnel BBT SE, è il seguente:- in corso la predisposizione della documentazione di appalto per l’affidamento della progettazione esecutiva;- ott. 2010- dic. 2011, redazione ed approvazione della progettazione esecutiva;- prima metà del 2012, inizio dei lavori di costruzione;- seconda metà 2021, ultimazione lavori;- 2022, collaudo;- prima metà del 2023, messa in esercizioIl costo complessivo stimato dell’opera è pari a 7,15 miliardi di euro per l’intera Galleria di Base, compreso il lato Austria, di cui 3,6 miliardi di euro (50%) per la parte italiana.
Il 18 aprile ad Innsbruck si celebra l’avvio della fase realizzativa delle opere principali della Galleria di Base del Brennero. Nell’Allegato Infrastrutture alla DEF 2011 l’opera "Valico ferroviario del Brennero" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013 ” ;“5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, non risultano avviati i lavori di fase III, ovvero la costruzione della galleria di base, mentre risultano ultimati i lavori relativi al cunicolo esplorativo di Aica, alla discenderia di Mules e alla galleria di Unterplattner ed in gara quelli relativi alla realizzazione del cunicolo esplorativo nel tratto di attraversamento della linea Periadriatica nonchè alla esecuzione delle opere propedeutiche alla realizzazione delle opere principali in corrispondenza della finestra di Mules nei comuni di Campo di Trens, Fortezza, Naz-Sciaves e Varna in provincia di Bolzano.
Nell'Allegato Infrastrutture 2012-2014 (aggiornamento settembre 2011) l'opera è inserita nelle stesse tabelle di aprile. E' inoltre presente nella tabella D:"Elenco opere confermate: legge 111/2011, art.32, comma 7".Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, l'opera "Potenziamento asse ferroviario Monaco-Verona: galleria di base del Brennero (tratta italiana)" risulta suddivisa nei seguenti interventi/lotti:-Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo) Scavo cunicolo Aica-Mules Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) Altri costi di investimento-1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 2 Scavo galleria finestra di Ampass Realizzazione cunicolo di soccorso circonv. Innsbruck Altri costi di investimento-2° lotto costruttivo - Opere civili gallerie principali-3° lotto costruttivo - Attrezzaggio tecnologicoAlla data di monitoraggio risultano in corso di realizzazione tutti i lotti riuniti nell'intervento "Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo)" e tre lotti dell'intervento "1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi" (Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2), Scavo galleria finestra di Ampass e Altri costi di investimento), mentre si è in attesa del progetto esecutivo per i restanti lotti.
L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 1, opere confermate; allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.Nel CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2010/2011, sottoscritto il 21 maggio 2012, l'opera "Nuovo Valico del Brennero - quota italiana", è riportata tra i progetti realizzati per lotti costruttivi non funzionali (tabella A1), con un “Costo a Vita Intera” di 4.140 Meuro, di cui 728 disponibili (118 contabilizzati al 2010). L'opera, suddivisa in 4 interventi, è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS;documenti uno e due "due diligence".Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, per l'opera "Potenziamento asse ferroviario Monaco-Verona: galleria di base del Brennero (tratta italiana)" risulta il seguente avanzamento:-Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo) Scavo cunicolo Aica-Mules - Lavori conclusi Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental- Lavori in corso Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 - Lavori conclusi Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) - Lavori in corso Altri costi di investimento-1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) - Lavori in corso Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 2 - Lavori conclusi Scavo galleria finestra di Ampass - Lavori in corso Realizzazione cunicolo di soccorso circonv. Innsbruck - Altri costi di investimento-2° lotto costruttivo - Opere civili gallerie principali - Progetto definitivo-3° lotto costruttivo - Attrezzaggio tecnologico- Progetto definitivo.
La Commissione europea, con propria Decisione C(2012) 8560 del 19 novembre 2012 modifica la precedente Decisione C(2008) 7723 del 5 dicembre 2008, concernente la concessione alla Repubblica d’Austria e alla Repubblica italiana di un contributo finanziario dell'Unione Europea relativo al progetto di interesse comune “Progetto prioritario TEN n. 1 — Galleria di base del Brennero — Lavori” per la realizzazione della “Azione” relativa ad una serie di attività, comprese tra il 2010 e il 2015, della c.d. “fase 3” dello scavo delle canne principali della Galleria di base del Brennero.Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.La legge 24 dicembre 2012, n. 228 (legge di stabilità 2013), all’art. 1, comma 176, ha autorizzato, per il finanziamento degli investimenti relativi alla rete infrastrutturale ferroviaria nazionale, la spesa di 600 Meuro per l’anno 2013 e di 50 Meuro per ciascuno degli anni 2014 e 2015, da destinare prioritariamente alle esigenze connesse alla prosecuzione dei lavori relativi a opere in corso di realizzazione ai sensi del sopra citato art. 2, commi da 232 a 234, della legge n. 191/2009.
Il CIPE, nella seduta del 18 febbraio, con delibera n. 5, individua una nuova suddivisione dell’opera in esame in quattro lotti costruttivi; autorizza l’avvio alla realizzazione del 2° lotto costruttivo dell’opera del valore complessivo di 638 Meuro per la parte italiana; dispone a favore di RFI SpA l’assegnazione di 638 Meuro per la realizzazione del 2° lotto costruttivo e 24,25 Meuro per il completamento della copertura finanziaria del 1° lotto costruttivo. Tale delibera è stata oggetto di rilievo da parte della Corte dei Conti e il MIT, in data 27 maggio, ne ha richiesto il ritiro.L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.Il CIPE, con delibera n. 28 sostitutiva della delibera n. 5/2013, modifica il soggetto destinatario delle risorse assegnate con la delibera n. 89/2004 da BBT SE a RFI SpA; individua una nuova articolazione dei lotti costruttivi sostitutiva di quella individuata con delibera 83/2010; dispone l’assegnazione, a valere sulle risorse autorizzate dall’art. 1, comma 176, della legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013) di 24,250 Meuro per il completamento della copertura finanziaria del 1° lotto costruttivo e di 297,263 Meuro per la copertura finanziaria del nuovo 2° lotto costruttivo; autorizza l’avvio della realizzazione del 2° lotto costruttivo del costo di euro 297,263 Meuro; conferma l’impegno programmatico a finanziare l’intera opera per la parte di competenza italiana, entro il limite di spesa di 4.865 Meuro, per un importo residuo da finanziare a carico dello Stato di 4.027,74 Meuro.L’articolo 7-ter, comma 2, del D.L. 43/2013, per il finanziamento degli investimenti relativi alla rete infrastrutturale ferroviaria nazionale, autorizza la spesa di 120 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2015 al 2024, da attribuire con delibera del CIPE con priorità per la prosecuzione dei lavori relativi al Terzo Valico dei Giovi e per il quadruplicamento della linea Fortezza-Verona di accesso sud alla galleria di base del Brennero.
Il CIPE, con delibera n. 40/2013, assegna risorse per il finanziamento degli investimenti relativi alla rete infrastrutturale ferroviaria nazionale, autorizzate ai sensi dell’articolo 7-ter, comma 2, del decreto legge n. 43/2013. In particolare 70 Meuro sono attribuiti programmaticamente a RFI Spa per la realizzazione dell'intervento Linea ferroviaria Fortezza – Verona, Circonvallazione di Trento. L'attribuzione definitiva di tali risorse resta subordinata alla sottoposizione al CIPE, entro il 31 dicembre 2014, del progetto preliminare o definitivo dell'intervento. Qualora la proposta non sia presentata nei termini, le relative risorse saranno destinate ad altre opere da realizzare per lotti costruttivi, coerentemente con le finalità di cui all'art. 2, commi 232 e ss., della legge n. 191/2009.L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo articolata in 6 lotti (studi e opere geognostiche, 1°, 2°, 3°, 4° e 5° lotto costruttivo); 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione, articolata in 3 lotti (studi e opere geognostiche, 1° e 2° lotto costruttivo).In data 1° ottobre 2013 BBT SE pubblica sulla GUUE il bando di gara per l’affidamento dell’appalto integrato per la progettazione e l'esecuzione del lotto di costruzione sottoattraversamento Isarco, dell’importo di 365.296.665 euro.Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, per l'opera "Potenziamento asse ferroviario Monaco-Verona: galleria di base del Brennero (tratta italiana)" risulta il seguente avanzamento:-Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo); Scavo cunicolo Aica-Mules - Lavori conclusi (2011); Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental- Lavori in corso (2013); Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 - Lavori conclusi (2012); Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) - Lavori in corso (2014);-1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi; Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) - Lavori in corso (2014); Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf - Lotto 2 (maggio 2013 bando di gara); Scavo galleria finestra di Ampass - Lavori in corso (2013); Realizzazione cunicolo di soccorso circonv. Innsbruck;-2° lotto costruttivo - Interconnessioni in Austria, sottoattraversamento del fiume Isarco e prosecuzione cunicolo lato Austria - Progetto definitivo;-3° lotto costruttivo - Completamento cunicolo lato Italia - Progetto definitivo;-4° lotto costruttivo - Completamento cunicolo e gallerie di linea - Progetto definitivo;-5° lotto costruttivo - Attrezzaggio tecnologico - Progetto definitivo.
L’opera è inclusa nella rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) e fa parte del corridoio europeo Scandinavia-Mediterraneo di cui al regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1315/2013 dell’11 dicembre 2013 sugli orientamenti dell'Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti e che abroga la decisione n. 661/2010/UE.L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-2 Corridoio Helsinki La Valletta; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche, articolata in 6 interventi (studi e opere geognostiche, 1°, 2°, 3°, 4° e 5° lotto costruttivo).Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Il 7 luglio 2014 BBT SE aggiudica l’appalto per la progettazione e l'esecuzione del lotto di costruzione sottoattraversamento Isarco all’ATI composta dalle imprese Salini Impregilo SpA, C.C.C. Consorzio Cooperative Costruzioni, Collini Lavori SpA, Strabag AG.Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.Nel CdP RFI 2012-2016, sottoscritto tra il MIT e RFI Spa l’8 agosto 2014, l’opera “Nuovo valico del Brennero” è riportata nella Tabella B – Investimenti realizzati per lotti costruttivi, con un costo di 4.865 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 888 Meuro (563 Meuro risorse MEF, 45 Meuro risorse MIT, 257 Meuro risorse UE e 24 Meuro risorse Enti locali e altro) e un fabbisogno di 3.977 Meuro.L’art. 3, commi 1 e 1 bis, del decreto-legge 1° settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, per consentire nell'anno 2014 la continuità dei cantieri in corso ovvero il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori, incrementa il Fondo "sblocca cantieri" di cui all'art. 18, comma 1, del decreto-legge n. 69/2013, con la seguente articolazione temporale: 26 Meuro per il 2014; 231 Meuro per il 2015; 159 Meuro per il 2016; 1.073 Meuro per il 2017; 2.066 Meuro nel 2018; 148 Meuro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 (comma 1). Il fondo è altresì incrementato, per un importo pari a 39 Meuro, mediante utilizzo delle disponibilità, iscritte in conto residui, derivanti dalle revoche indicate nella norma. Il “nuovo tunnel del Brennero” fa parte degli interventi appaltabili entro il 30 aprile 2015 e cantierabili entro il 31 agosto 2015 da finanziare ai sensi del comma 2 con decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Le risorse destinate all’opera, come riportato nella relazione tecnica del disegno di legge di conversione del decreto, e precisamente nella tabella “Stima indicativa dei fabbisogni per ciascuna opera”, ammontano a 270 Meuro.L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche, articolata in 6 interventi (studi e opere geognostiche, 1°, 2°, 3°, 4° e 5° lotto costruttivo); Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione (studi e opere geognostiche, 1° e 2° lotto costruttivo); Tabella 0.1 Il programmatico: le opere in progettazione (3°, 4° e 5° lotto costruttivo).La legge n. 190 del 2014 (legge di stabilità 2015), all’art. 1, comma 230, prevede specifiche modalità per l’approvazione, da parte del CIPE, dei progetti inclusi nel programma di investimento “sviluppo investimenti grandi infrastrutture” per garantire la continuità dei lavori delle tratte Brescia-Verona-Padova della linea ferroviaria alta velocità/alta capacità (AV/AC) Milano-Venezia, della tratta terzo valico dei Giovi della linea AV/AC Milano-Genova, delle tratte del nuovo tunnel ferroviario del Brennero. Nella Tabella E (cap. 7122/MEF) invece sono indicate le risorse destinate al rifinanziamento degli interventi inseriti nei Contratti di Programma RFI di cui all’art. 1, comma 176, della legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013), pari a 570 Meuro per il quadriennio 2015-2018.Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2014, per l'opera "Potenziamento asse ferroviario Monaco-Verona: galleria di base del Brennero (tratta italiana)" risulta il seguente avanzamento:- Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo) Scavo cunicolo Aica-Mules - Lavori conclusi (2011); Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental- Lavori conclusi (2013); Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 - Lavori conclusi (2012); Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) - Lavori in corso (2015);- 1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) - Lavori in corso (2015); Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf - Lotto 2 - Lavori in corso (2017); Scavo galleria finestra di Ampass - Lavori conclusi (2013); Realizzazione cunicolo di soccorso circonv. Innsbruck – Lavori in corso (2017);- 2° lotto costruttivo - Interconnessioni in Austria, sottoattraversamento del fiume Isarco e prosecuzione cunicolo lato Austria - Contratto aggiudicato (ottobre 2014);- 3° lotto costruttivo - Completamento cunicolo lato Italia - Progetto definitivo;- 4° lotto costruttivo - Completamento cunicolo e gallerie di linea - Progetto definitivo;- 5° lotto costruttivo - Attrezzaggio tecnologico - Progetto definitivo.
Con decreto interministeriale n. 82 del 4 marzo 2015 sono assegnati 270 Meuro per la continuità degli interventi del nuovo tunnel del Brennero a condizione che BBT SE, previa autorizzazione del CIPE all’avvio dei lavori del terzo lotto costruttivo, pubblichi il bando di gara dei lavori sulla GUUE e predisponga le infrastrutture di cantiere necessarie.L'opera è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2015 (aprile e novembre 2015), Allegato 3 Opere prioritarie del Programma Infrastrutture Strategiche.Il CIPE, con delibera n. 44 del 29 aprile 2015, autorizza la realizzazione del 3° lotto costruttivo del costo di 920 Meuro. Per la copertura finanziaria a carico dell’Italia del 3° lotto costruttivo assegna a RFI SpA: 570 Meuro, a valere sulle risorse autorizzate dall’art. 1, comma 176, della legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013) per il finanziamento degli investimenti relativi alla rete infrastrutturale ferroviaria nazionale, con finalizzazione prioritaria alle esigenze connesse alla prosecuzione dei lavori relativi a opere in corso di realizzazione per lotti costruttivi, come rifinanziate dalla legge n. 190/2014 (legge di stabilità 2015), tabella E, voce «Rifinanziamento legge di stabilità n. 228 del 2012, art. 1, comma 176: contratti Programma RFI, cap. 7122/MEF; 270 Meuro, a valere sulle risorse di cui all’art. 3, comma 2, lettera c) del decreto-legge n. 133/2014, destinati alla “Galleria di base del Brennero” con il decreto interministeriale 4 marzo 2015, n. 82. Il CIPE, inoltre, individua una nuova articolazione della galleria di base del Brennero in 6 lotti e conferma l’impegno programmatico a finanziare l’intera opera, per la parte di competenza italiana, entro il limite di spesa di 4.400 Meuro, per un importo residuo da finanziare a carico dello Stato di 2.642,72 Meuro.BBT SE pubblica sulla GUUE sia l’avviso indicativo periodico, il 5 maggio 2015, che il bando di gara, il 4 agosto 2015, per la realizzazione del lotto di costruzione Mules 2-3, che costituisce la sezione di maggior rilievo del versante italiano della Galleria di Base del Brennero, dell’importo di 1.373.077.447,44 euro.Con decreto interministeriale n. 158 del 18 maggio 2015 è approvato il CdP RFI 2012-2016 parte investimenti, sottoscritto in data 8 agosto 2014 tra RFI SpA e il MIT.In data 10 luglio 2015, il Parlamento Europeo approva il piano investimenti infrastrutturali CEF (Connecting Europe Facility) della Commissione Europea dell’importo complessivo di 13 miliardi di euro, di cui 1,18 miliardi di euro destinati alla realizzazione della Galleria di Base del Brennero. L’Unione Europea, nel periodo compreso tra il 2015 e il 2020, si farà carico del 50% dei costi di costruzione del cunicolo esplorativo e del 40% per la realizzazione delle gallerie principali.L'articolo 9 del decreto legge n. 185 del 2015 ha modificato l'articolo 3 del decreto legge n. 133 del 2014 introducendo un comma 3-bis ai sensi del quale, ai fini della revoca dei finanziamenti, le condizioni di appaltabilità e di cantierabilità si realizzano quando i relativi adempimenti, previsti dai decreti interministeriali di cui al comma 2, sono compiuti entro il 31 dicembre dell'anno dell'effettiva disponibilità delle risorse necessarie ai fini rispettivamente corrispondenti.Il CIPE, con delibera n. 112 del 23 dicembre 2015, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2015 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2016, risulta il seguente avanzamento:Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo)- Scavo cunicolo Aica-Mules - Lavori conclusi (2011);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental- Lavori conclusi (2013);- Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 - Lavori conclusi (2012);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) - Lavori conclusi (2015);1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) - Lavori conclusi (2015);- Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf - Lotto 2 - Lavori in corso (2017);- Scavo galleria finestra di Ampass - Lavori conclusi (2013).
L'opera Brennero (parte italiana) è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2016, Appendice - Stato avanzamento delle 25 opere del PIS.Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015, sottoscritto il 29 aprile 2016, l’opera “Nuovo valico del Brennero” è riportata nella Tabella B – Investimenti realizzati per lotti costruttivi, con un costo di 4.400 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 1.757 Meuro (1.133 Meuro da risorse MEF, 315 Meuro da risorse MIT, 257 Meuro da risorse UE e 52 Meuro da risorse Enti locali e altro) e un fabbisogno di 2.643 Meuro di cui 680 Meuro quale impegno programmatico per il 2016.Il CIPE, con delibera n. 17 del 1° maggio 2016, individua una nuova articolazione dei lotti costruttivi, sostitutiva di quella da ultimo individuata con delibera 44/2015; assegna a RFI SpA le risorse per l’intera copertura finanziaria del 4° lotto costruttivo; autorizza l’avvio della realizzazione del 4° lotto costruttivo del costo di 1.250 Meuro a carico dell’Italia; conferma l’impegno programmatico a finanziare l’intera opera per la parte di competenza italiana, entro il limite di spesa di 4.400 Meuro, per un importo residuo da finanziare a carico dello Stato di 1.371 Meuro.Il CIPE, nella seduta del 10 agosto 2016, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2016 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016, sottoscritto il 17 giugno 2016 e approvato con legge 1 dicembre 2016, n. 225, l’opera “Nuovo valico del Brennero” è riportata nella Tabella B – Investimenti realizzati per lotti costruttivi, con un costo di 4.400 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 3.029 Meuro (1.814 Meuro da risorse MEF, 315 Meuro da risorse MIT, 848 Meuro da risorse UE e 52 Meuro da risorse Enti locali e altro) e un fabbisogno di 1.371 Meuro di cui 455 Meuro quale impegno programmatico per il 2017. La stessa opera è riportata nelle Tabelle “Variazioni intervenute alle risorse finanziarie dei programmi/progetti di investimento rispetto al precedente Atto Contrattuale” con 1.271 Meuro di risorse aggiuntive.Il CIPE, con delibera n. 60 del 1° dicembre 2016, dispone la proroga di due anni del termine precedentemente fissato per l’adozione dei decreti di esproprio di cui alla dichiarazione di pubblica utilità dell’intervento, apposta con delibera n. 71/2009.L’articolo 10, comma 1, del decreto legge n. 193 del 2016 prevede, tra l’altro, che l’aggiornamento 2016 del CdP 2012-2016 parte investimenti, sul quale il CIPE nella seduta del 10 agosto 2016 si è espresso favorevolmente, è aggiornato con le disponibilità previste dalla norma ai fini della sua approvazione.Il 10 dicembre 2016 BBT SE pubblica sulla GUUE il bando di gara per la realizzazione del lotto costruttivo Pfons Brennero, da eseguirsi sul territorio austriaco della Galleria di Base del Brennero, dell’importo di 1.280.000.000,00 euro.Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, risulta il seguente avanzamento:Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo)- Scavo cunicolo Aica-Mules - Lavori conclusi (2011);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental- Lavori conclusi (2013);- Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 - Lavori conclusi (2012);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) - Lavori conclusi (2015);1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) - Lavori conclusi (2015);- Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf - Lotto 2 - Lavori in corso (ultimazione aprile 2017);- Scavo galleria finestra di Ampass - Lavori conclusi (2013);2° lotto costruttivo- Lavori Tulfes-Pfons - Lavori in corso (ultimazione giugno 2019);- Sottoattraversamento Isarco - Lavori in corso (ultimazione dicembre 2022);3° lotto costruttivo- Lotto Mules 2-3 - Lavori in corso (ultimazione settembre 2023);- Lotto Sillschlucht – Progettazione esecutiva;4° lotto costruttivo- Lotto Pfons – Brenner - Gara in corso;- Lotto Sillschlucht - Progettazione esecutiva;5° lotto costruttivo - Completamento opere civili e interventi di compensazione ambientale - Progettazione definitiva;6° lotto costruttivo - Attrezzaggio tecnologico - Progettazione definitiva.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, Appendice 2 – Interventi, Tabella “Interventi prioritari – ferrovie” è inserito l’intervento “5 Direttrice Verona–Brennero - Tratta di valico: Galleria e Lotto 1 (Fortezza-P.te Gardena)”, classificato “invariante”.In data 1 agosto 2017 è sottoscritto lo schema di contratto di programma RFI, parte investimenti 2017-2021, sul quale il CIPE ha espresso parere favorevole, con raccomandazioni, con delibera n. 66 del 7 agosto 2017, registrata con osservazioni dalla Corte dei Conti e pubblicata in GU n. 83 del 10 aprile 2018. Riguardo ai contenuti, il nuovo piano degli investimenti in corso e programmatici è articolato in 4 sezioni di cui la prima è composta dalle opere da realizzare dotate di integrale copertura finanziaria (opere in corso finanziate) mentre le altre tre (fabbisogni finanziari 2018-2021, 2022-2026 e oltre Piano) hanno carattere programmatico. Inoltre sulla base delle indicazioni fornite dall’allegato al DEF 2017 “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” è riportata, tra l’altro, la classe DPP suscettibile di variazioni sulla base delle indicazioni del documento pluriennale di pianificazione. L’opera “Nuovo valico del Brennero - quota Italia” è riportata nella tabella B - Investimenti realizzati per lotti costruttivi - classe DPP “Intervento invariante”, con un costo di 4.400 milioni di euro, una copertura finanziaria complessiva di 3.532 milioni di euro, di cui 504 Meuro di risorse aggiuntive, e un fabbisogno di 868 milioni di euro quale impegno programmatico per il 2019.L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 30 novembre 2017, esprime parere sul CdP RFI 2017-2021 parte investimenti.Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 2 Ferrovie, tabella Interventi prioritari invarianti – modalità: ferrovie, è inserito l’intervento “5 Direttrice Verona –Brennero - Tratta di valico: Galleria (quota Italia) e Lotto 1 (Fortezza - P.te Gardena)”, con un costo dell’intervento di 5.922,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 5.054,00 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 868,00 milioni di euro.Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, risulta il seguente avanzamento:Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo)- Scavo cunicolo Aica-Mules - Lavori ultimati (2011);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental- Lavori ultimati (2013);- Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 - Lavori ultimati (2012);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) - Lavori ultimati (2015);1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) - Lavori ultimati (2015);- Lavori Wolf 2 - Lavori ultimati (2017);- Scavo galleria finestra di Ampass - Lavori ultimati (2013);2° lotto costruttivo- Lavori Tulfes-Pfons - Lavori in corso (ultimazione giugno 2019);- Sottoattraversamento Isarco - Lavori in corso (ultimazione dicembre 2022);3° lotto costruttivo- Lotto Mules 2-3 - Lavori in corso (ultimazione settembre 2023);- Lotto Sillschlucht – Progettazione esecutiva;4° lotto costruttivo- Lotto Pfons – Brenner – Contratto sottoscritto il 23 marzo 2018;- Lotto Sillschlucht - Pfons – Gara in corso;5° lotto costruttivo - Completamento opere civili e interventi di compensazione ambientale - Progettazione definitiva;6° lotto costruttivo - Attrezzaggio tecnologico - Progettazione definitiva.
Il MIT, con note del 5 settembre 2018, trasmette al Parlamento, per l'espressione del parere da parte delle commissioni permanenti competenti per materia, ai sensi della citata legge 14 luglio 1993, n. 238, lo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA, che recepisce le raccomandazioni della delibera CIPE n° 66/2017 e le osservazioni della Corte dei Conti in sede di registrazione della stessa.In data 24 ottobre 2018 l’VIII^ Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. In data 6 novembre 2018 la stessa Commissione esprime delle precisazioni in merito ad alcune osservazioni contenute nel proprio parere del 24 ottobre 2018. In data 25 ottobre 2018 la IX^ Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei Deputati esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. Le condizioni espresse nei suddetti pareri - di cui si dovrà tenere conto nei prossimi aggiornamenti del CdP - sono cinque e riguardano i seguenti interventi: Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari e tratta Ronchi dei Legionari-Trieste; Nuova linea Trieste-Divaca; Nodo AV di Firenze, stazione in zona Belfiore-Macelli; Raddoppi selettivi o integrali di linea; Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission». Nello specifico le condizioni riguardano: la sospensione degli interventi 0291 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari”, 0262 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Ronchi dei Legionari-Trieste” e 1604B "Nuova linea Trieste-Divaca" (già privi di coperture per la realizzazione dell’opera e con fabbisogni finanziari oltre Piano, ovvero oltre il 2026) per poi procedere al loro “ritiro” con il prossimo aggiornamento contrattuale. Per quanto attiene all’intervento A5000–1 “Nodo AV di Firenze” la revisione del progetto della stazione in zona Belfiore-Macelli al fine di contenerne i costi; quanto ai “Raddoppi selettivi o integrali di linea” la verifica della possibilità di revisionare i progetti di raddoppio al fine di individuare tratte prioritarie coerenti con le ipotesi di sviluppo dei modelli di esercizio concordati con le Regioni; quanto, infine, all’intervento “Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission» la possibilità di dare con i prossimi aggiornamenti al Contratto di programma, compatibilmente con le risorse disponibili, ulteriore impulso agli interventi di elettrificazione delle linee al fine di consentire la sostituzione dei mezzi ferroviari ancora oggi alimentati a combustibili fossili. Riguardo invece le 58 osservazioni espresse nei suddetti pareri la gran parte sono riferite alla possibilità di elaborare studi di fattibilità di interventi non ancora previsti nel Contratto di Programma 2017-2021 – parte Investimenti.Il CIPE nella seduta del 28 novembre 2018 è informato sul CdP RFI 2017-2021. In particolare l’informativa concerne il prosieguo dell’iter del Contratto di programma alla luce delle indicazioni delle competenti commissioni parlamentari. Il MIT e RFI introdurranno nelle tabelle del Contratto l’indicazione relativa allo status delle singole opere a valle dei pareri delle Commissioni Parlamentari.Con decreto interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019 è approvato il CdP RFI 2017-2021 parte investimenti, tra MIT e RFI SpA sottoscritto digitalmente da RFI SpA in data 20 dicembre 2018 e dal MIT in data 28 gennaio 2019. Tale decreto è registrato alla Corte dei conti in data 9 maggio 2019.Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III. 2 Ferrovie, figura 0.3 Interventi prioritari – modalità: ferrovie”, è inserito l’intervento “3 Direttrice Verona –Brennero”, con un costo dell’intervento di 5.922,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 5.054,00 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 868,00 milioni di euro.Il CIPE, con delibera n. 37 del 24 luglio 2019, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. L’aggiornamento prevede la contrattualizzazione di circa 15,4 miliardi di euro (al netto di 503 milioni di definanziamenti), di cui di 7,3 miliardi di euro di investimenti da fondi di legge di bilancio 2019 e 5,9 miliardi da legge di bilancio 2018, oltre a 2,2 miliardi di FSC 2014-2020. Al 31 ottobre 2019 l’iter per l’approvazione del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019 non risulta concluso. Riguardo ai contenuti, nella versione del documento inviato informalmente dal MIT nel mese di settembre 2019, l’intervento “Nuovo valico del Brennero - quota Italia” è riportato nella tabella B - Investimenti realizzati per lotti costruttivi – Classe f - Interventi da realizzare per lotti costruttivi – Interventi prioritari ferrovie – direttrici di interesse nazionale - Classe DPP “Intervento invariante” con un costo di 4.192 milioni di euro, una copertura finanziaria complessiva di 3.532 milioni di euro e un fabbisogno di 660 milioni di euro quale impegno programmatico per il 2020.Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risulta il seguente avanzamento:Studi e opere geognostiche (cunicolo esplorativo)- Scavo cunicolo Aica-Mules - Lavori ultimati (2011);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Innsbruck -Ahrental- Lavori ultimati (2013);- Realizzazione area di cantiere e logistica Wolf -Lotto 1 - Lavori ultimati (2012);- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (1 di 2) - Lavori ultimati (2015);1° lotto costruttivo - Opere civili connesse agli imbocchi- Scavo cunicolo esplorativo tratta Periadriatica (2 di 2) - Lavori ultimati (2015);- Lavori Wolf 2 - Lavori ultimati (2017);- Scavo galleria finestra di Ampass - Lavori ultimati (2013);2° lotto costruttivo- Lavori Tulfes-Pfons - Lavori in corso (ultimazione dicembre 2019);- Sottoattraversamento Isarco - Lavori in corso (ultimazione dicembre 2022);3° lotto costruttivo- Lotto Mules 2-3 - Lavori in corso (ultimazione settembre 2023);- Lotto Sillschlucht – Gara in corso;4° lotto costruttivo- Lotto Pfons – Brenner – Lavori in corso (avvio novembre 2018; ultimazione 2025);- Lotto Sillschlucht - Pfons – Progettazione esecutiva in corso (avvio ottobre 2016; ultimazione novembre 2019);Lotti costruttivi a completamento - Progettazione definitiva.