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Il progetto di "Adeguamento della SS 156 dei Monti Lepini" rappresenta uno dei segmenti secondari del "Corridoio Plurimodale Tirrenico-Nord Europa" e assicura il collegamento dell'asse pontino, in prosecuzione verso sud della direttrice Civitavecchia-Roma, all'autostrada A1 e quindi all'asse Napoli - Salerno - Reggio Calabria. Complessivamente è articolato in 4 tratte: Frosinone - Prossedi (lotto 4); Prossedi - Priverno (lotto 1); Priverno - Sezze (lotto 2); Sezze - Latina (lotto 3). Attualmente risultano ultimati e aperti al traffico i lotti 1 (luglio 2008) e 2 (marzo 2010), mentre il terzo e il quarto sono dotati di progettazione. L'intervento approvato dal CIPE è il lotto 2, Priverno-Sezze, dello sviluppo di 6,621 Km.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "SS 156 Monti Lepini - 2° Tronco 2° Lotto Pontinia/Sezze" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori”.Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta che l'avanzamento lavori è pari all'87,36%. Il ritardo nell'esecuzione è dovuto alla seconda sospensione dei lavori (ancora in corso) a causa della mancata liquidazione da parte della regione Lazio dei certificati di pagamento per un importo maggiore ad un quarto del contratto.
Nella Nuova Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Lazio, sottoscritta il 16 giugno, l'opera è riportata tra le priorità.Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risulta un avanzamanto dei valori dell'87,36%, e la loro ultimazione è prevista per febbraio 2012. Rispetto all'avanzamento dei lavori si rilevano ritardi per ritrovi archeologici, per variazione N.O. da parte di RFI su scavalco ferrovia. Inoltre l'appaltatore ha sospeso i lavori per 2 volte (la seconda ancora in corso) a causa della mancata liquidazione da parte della regione Lazio dei certificati di pagamento per un importo maggiore ad un quarto del contratto.
L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.L'opera, suddivisa in due parti, è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; documento uno "due diligence".Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non si rileva alcun avanzamento dei lavori rispetto al monitoraggio precedente (i lavori risultano ancora sospesi) ma risulta posticipata a dicembre la loro ultimazione.
Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, rispetto al monitoraggio precedente risulta posticipata l’ultimazione dei lavori.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-5 Opere Comprehensive; Tabella A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.La Conferenza Unificata, con nota prot. n. 2848/CU del 17 giugno 2014, trasmette alle Regioni il Documento “Macro Regioni ed Opere Strategiche – giugno 2014” elaborato dal MIT - STM, contenente l’elenco delle opere strategiche suddivise per Macro Regioni, per l’esame tecnico finalizzato alla redazione del XII Allegato Infrastrutture.Con nota prot. n. U0025238 del 30 giugno 2014 del Capo della Struttura Tecnica di Missione (STM) del MIT, per la redazione del documento base dell’XII Allegato Infrastrutture, viene chiesto a ciascuna Regione di deliberare in sede di Giunta Regionale l’elenco delle infrastrutture ritenute strategiche con l’indicazione di priorità alta (1) o medio bassa (2), specificando le eventuali altre infrastrutture che non risultano più coerenti con le indicazioni di programmazione di fondi regionali.La Regione Lazio, con DGR n. 409 del 30 giugno 2014, “Indirizzi programmatici finalizzati all'aggiornamento dell'elenco delle opere del Programma Infrastrutture Strategiche di cui alla L. 443/2001 ricadenti nel territorio della Regione Lazio, preliminari alla sottoscrizione di una Nuova Intesa Generale Quadro ed all'integrazione del XII° Allegato Infrastrutture, approva il documento tecnico (Allegato 1) che ricomprende l’elenco delle opere articolate in Priorità 1 e Priorità 2. Da tale documento sono espunti “gli interventi conclusi e gli interventi che, al momento, non sono ritenuti prioritari per la complessità di realizzazione e la difficoltà nel reperire i necessari finanziamenti nei tempi previsti affinché l’intervento esplichi i propri effetti di sviluppo nel territorio interessato”. L’“Adeguamento della trasversale SS 156 Monti Lepini, tratta Latina- Frosinone” è inserita nella tabella “Legge Obiettivo 443/2001 - XII Allegato Infrastrutture – Aggiornamento Interventi”, con un livello di priorità 1.
Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013.L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.Sul sito della Regione Lazio si riporta che risultano già eseguiti i lavori per circa il 90% dell'intervento con l'apertura al traffico di 5 dei 6 km previsti. Resta da realizzare il tratto delle sorgenti dell'"Acquedotto delle Sardellane" per il quale si è deciso di procedere ad un approfondimento progettuale volto ad una lieve modifica degli interventi a maggior tutela delle sorgenti stesse.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, risultano in corso i lavori con un avanzamento del 99,40%.
A febbraio 2019 si conclude l’iter per la riclassificazione di diciassette strade regionali e due provinciali, per circa 684 km complessivi di arterie stradali, nel Lazio che tornano in gestione ad Anas SpA. La SR 156 “dei Monti Lepini” (itinerario Frosinone-Latina) è compresa nell’elenco di strade regionali che ritorneranno al demanio statale in virtù dell'intesa raggiunta in sede di Conferenza Unificata del 3 agosto 2017 e di quanto disposto dal DPCM del 20 febbraio 2018.
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