2001
Nella Delibera CIPE n. 121/2001 il “nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno” è incluso tra gli interventi del “Sistema di attraversamento Nord-Sud dei valichi appenninici - SS 64 Porrettana” di cui all’allegato 2.
2003
Il 14 maggio 2003 ANAS Spa, Autostrade per l’Italia, RFI e Comune di Casalecchio di Reno sottoscrivono una convenzione per la redazione del progetto preliminare.La Direzione Generale ANAS, con nota del 15 luglio 2003, licenzia la Convenzione tra ANAS Spa, Autostrade per l’Italia, RFI e Comune di Casalecchio di Reno per la progettazione dell’intervento. In base alla Convenzione la progettazione è stata affidata da Autostrade per l’Italia alla controllata SPEA Autostrade Ingegneria Europea Spa.L’opera è compresa nell’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Emilia R., sottoscritta il 19 dicembre, alla voce “Sistema di attraversamento nord-sud dei valichi appenninici - Ammodernamento della SS 64 Porrettana-Nodo di Casalecchio”, con un costo di 51,646 Meuro, di cui 25,823 a carico di RFI per opere ferroviarie.
2004
Il 27 luglio l’ANAS approva il progetto preliminare dell’opera che prevede un importo pari a 130,9 Meuro di cui 98,5 Meuro per opere stradali e 32,4 Meuro per opere ferroviarie e, successivamente, rettifica l’importo a 147,358 Meuro (98,5 per opere stradali, 48,858 per opere ferroviarie).II progetto preliminare dell’opera, corredato dal SIA, viene trasmesso il 14 dicembre dall’ANAS S.p.A., in qualità di soggetto aggiudicatore, al MIT, alle altre amministrazioni interessate e agli enti interferiti.
2005
L’opera, per quanto attiene agli interventi viari, è inclusa nel piano della viabilità 2003-2012 di cui alla delibera CIPE del 18 marzo 2005, n. 4.Il Ministero per i beni culturali in data 18 aprile esprime parere favorevole.Il 12 dicembre la Regione Emilia Romagna esprime parere favorevole, con prescrizioni, in merito alla compatibilità ambientale ed ai fini dell’intesa sulla localizzazione dell’opera.
2006
Il MIT, con nota 23 gennaio 2006, trasmette la relazione istruttoria sul progetto preliminare e propone l’approvazione, con prescrizioni, del progetto stesso ai soli fini procedurali.Il CIPE, con delibera del 29 marzo, n.81, approva solo in linea tecnica il progetto preliminare, rinviando la proposta di assegnazione delle risorse all’atto di approvazione del progetto definitivo.Il costo dell’intervento è quantificato in 147,36 Meuro, di cui 98,5 Meuro per lavori stradali e il resto per opere ferroviarie, e fa presente che al momento non esistono risorse disponibili.L’intervento è contemplato dalla delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
2007
Il nodo di Casalecchio è inserito nello schema di Convenzione Unica, sottoscritto il 12 ottobre, da ANAS Spa e da Autostrade per l’Italia Spa. La Convenzione unica prevede l’obbligo, per la società concessionaria, di sviluppare la progettazione del potenziamento di alcune tratte autostradali, tra le quali il nodo ferrostradale di Casalecchio.
2008
Il 1° agosto viene sottoscritto il 2° atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro del 19 dicembre 2003, che conferma la rilevanza strategica delle infrastrutture già previste nell’Intesa Generale Quadro, nonché delle ulteriori infrastrutture individuate con l’atto aggiuntivo sottoscritto il 17 dicembre 2007, tra le quali è compreso il Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno SS64 Porrettana, per l’importo di 190 Meuro, dei quali 169 a carico di privati.
2009
L’intervento è contemplato dalla delibera CIPE n. 10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.Il 12 ottobre ANAS e Autostrade per l’Italia firmano una Schema di Convenzione unica nel quale è inserito l’obbligo per la Società Autostrade per l’Italia di sviluppare la progettazione del potenziamento di alcune tratte autostradali, tra le quali il “Nodo stradale di Casalecchio”.
2010
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera " Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - S.S. 64 Porrettana" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013 ”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Il 23 dicembre ANAS approva il progetto definitivo del nodo di Casalecchio di Reno. L'opera, dell’importo complessivo di oltre 253 Meuro, è oggetto di una Convenzione, in corso di definizione, tra MIT, ANAS, Autostrade per l'Italia, RFI, Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna e Comune di Casalecchio, per disciplinare oneri e impegni tra le parti relativamente agli aspetti finanziari ed esecutivi dell'opera.
Aprile 2011
ANAS Spa, con nota 4 aprile 2011, n. CDG 0047006-P, invia il progetto definitivo dell’intero “Nodo di Casalecchio” al MIT, agli Enti e alle Amministrazioni interessate nonché ai gestori di opere interferenti.
Da un comunicato di Autostrade per l’Italia del 6 aprile si rileva che il Nodo ferrostradale di Casalecchio fa parte dei nuovi Interventi di cui all’art.15 della Convenzione Unica 2007 tra ANAS e ASPI. Il valore stimato dell’investimento è di 162,0 Meuro, di cui 2,8 già impegnati, corrispondenti all’1,7% del totale.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - S.S. 64 Porrettana" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta disponibile la progettazione definitiva realizzata, tra il 2008 e il 2010, da SPEA su incarico di Autostrade per l’Italia (ASPI) a seguito di convenzione del Luglio 2003 tra ANAS, ASPI, RFI, Regione e Comune.
Dicembre 2011Il 7 luglio è stata convocata la Conferenza dei Servizi.
Il Ministero per i beni e le attività culturali, in data 4 agosto 2011, esprime parere positivo con prescrizioni.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risulta in corso la Conferenza dei Servizi.
Marzo 2012A febbraio 2012, ANAS SpA, Regione Emilia Romagna, Comune di Casalecchio di Reno, Rete ferroviaria italiana SpA (RFI), e Autostrade per l’Italia SpA (ASPI) concordano di realizzare prioritariamente l’infrastruttura stradale, costituita dagli stralci nord e sud, e di rinviare ad una seconda fase la realizzazione degli interventi ferroviari.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, risulta conclusa la Conferenza dei Servizi.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
La Regione Emilia Romagna il 14 maggio 2012, con delibera di Giunta n. 617, esprime parere positivo con prescrizioni sul progetto definitivo, e in data 18 giugno 2012, con delibera di Giunta n. 797, esprime parere positivo sulla localizzazione dell’intervento.
Il CIPE, con delibera n. 75 dell'11 luglio 2012, approva il progetto definitivo della parte stradale del nodo “ferro-stradale” di Casalecchio di Reno, del costo di 159,725 milioni di euro a carico del concessionario autostradale ASPI. L’efficacia di tale approvazione è subordinata alla positiva conclusione dell’iter previsto dall’art. 15 della Convenzione unica stipulata il 12 ottobre 2007 tra il concedente Anas e il concessionario ASPI, mediante la stipula di un apposito atto convenzionale che preveda a carico del concessionario l’intero finanziamento del costo dell’intervento stradale.ANAS aggiorna il progetto, recependo le prescrizioni formulate dal CIPE con delibera 75/2012 e adeguando il relativo quadro economico in base al prezziario Anas 2014, con un conseguente incremento dei costi tale da rendere realizzabile, con il succitato finanziamento di 159,7 milioni di euro, il solo stralcio nord dell’intervento.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento uno "due diligence".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
L’opera, articolata in due lotti, è riportata nel nuovo atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Emilia Romagna, sottoscritto il 19 aprile.
Ottobre 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Giugno 2014Ad aprile 2014 ANAS approva il progetto definitivo denominato “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno (BO) - Progetto stradale - Stralcio Nord” e autorizza l’avvio delle procedure di gara per l’affidamento in appalto integrato delle attività di progettazione esecutiva e realizzazione delle opere.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-2 Corridoio Helsinki La Valletta; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014In data 26 luglio 2014, ANAS pubblica sulla GUUE il bando di gara per l’affidamento dell’appalto integrato per la progettazione ed esecuzione dei lavori di realizzazione del Nodo Ferrostradale di Casalecchio di Reno (BO), Stralcio Nord. Tale procedura di gara è stata revocata ad aprile 2018.
Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013.
Nel CdP RFI 2012-2016, sottoscritto tra il MIT e RFI Spa l’8 agosto 2014, l’opera Nodo Casalecchio di Reno: interramento Porrettana (contributo RFI) è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 49 Meuro e una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.
Marzo 2016Con decreto interministeriale n. 158 del 18 maggio 2015 è approvato il CdP RFI 2012-2016 parte investimenti, sottoscritto in data 8 agosto 2014 tra RFI SpA e il MIT.
In data 17 luglio 2015 RFI Spa dà avvio ai lavori propedeutici alla realizzazione del nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno (Bologna). L’intervento è funzionale alla costruzione, da parte di ANAS, della nuova galleria artificiale stradale - nella quale correrà un tratto della SS 64 – prevista dall’intervento “SS 64 Porrettana. Lavori di realizzazione del nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno”.
Il CIPE, con delibera n. 63 del 6 agosto 2015, esprime parere favorevole in merito allo schema di Contratto di programma tra il MIT e Anas SpA relativo all’anno 2015 e al Piano pluriennale degli investimenti 2015-2019. Gli stanziamenti complessivi per investimenti a favore di ANAS per l’anno 2015 sono pari a circa 1,115 milioni di euro, una quota rilevante dei quali è destinata ad interventi di manutenzione straordinaria delle strade. Per la prestazione dei servizi sulla rete in gestione, invece, sono destinate risorse stimate per l’anno 2015 pari a 594 milioni di euro. L’opera “SS 64 "Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno stralcio sud” è riportata nell’allegato B “Schema di piano pluriennale degli investimenti 2015-2019”.
La Regione Emilia-Romagna, con DGR n. 1617/2015 del 26 ottobre 2015, approva il quadro complessivo delle opere infrastrutturali prioritarie per la Regione Emilia Romagna nell'ambito del programma infrastrutture strategiche e coerenti con il PRIT 98-2010. Tale quadro si articola su due livelli di priorità come dettagliato nell’allegato A. L’opera “Nodo ferro-stradale di Casalecchio di Reno”, articolata in due lotti, “stralcio stradale nord” (costo 159,70 Meuro interamente disponibili) e “stralcio stradale sud” (costo 60 Meuro interamente da finanziare), è inserita nell’allegato A con livello di priorità 1.
A dicembre 2015 il il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Direzione Generale per la Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali e Autostrade per l’Italia stipulano il 2° Atto aggiuntivo alla convenzione unica, disciplinando l’inserimento del “Nodo Ferrostradale di Casalecchio di Reno – Progetto stradale - stralcio nord” tra gli impegni di investimento del concessionario.
Il CIPE, con delibera n. 112 del 23 dicembre 2015, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2015 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2016, riguardo al progetto stradale, risulta in corso la gara per l’affidamento dei lavori relativi alla “stralcio nord”, mentre per lo “stralcio sud” è disponibile il progetto definitivo.
Dicembre 2016Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015, sottoscritto il 29 aprile 2016, l’opera "Nodo Casalecchio di Reno: interramento Porrettana (contributo RFI)" è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 49 Meuro e una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro.
Il CIPE, con delibera n. 39 del 10 agosto 2016, approva il progetto definitivo “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - Progetto stradale - stralcio nord”. Tale delibera non è stata perfezionata a seguito di osservazioni della Corte dei conti. Nella stessa seduta, il CIPE esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2016 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.
Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016, sottoscritto il 17 giugno 2016 e approvato con legge 1 dicembre 2016, n. 225, l’opera"Nodo Casalecchio di Reno: interramento Porrettana (contributo RFI)" è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 49 Meuro e una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Maggio 2018Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, Appendice 1 – Programmi di interventi - Programma città metropolitana di Bologna, tra gli interventi della categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” identificati dal codice 2, è inserito l’intervento “Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna” classificato “invariante”.
In data 10 luglio 2017 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Direzione Generale per la Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali e Autostrade per l’Italia sottoscrivono il 2°Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica nel quale è previsto, tra l’altro, il finanziamento, da parte di ASPI, del “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno – Progetto stradale - stralcio nord” del costo di 155.599.907,80 euro. Tale importo sarà corrisposto da ASPI a ANAS che realizzerà l’intervento.
n data 1 agosto 2017 è sottoscritto lo schema di contratto di programma RFI, parte investimenti 2017-2021, sul quale il CIPE ha espresso parere favorevole, con raccomandazioni, con delibera n. 66 del 7 agosto 2017, registrata con osservazioni dalla Corte dei Conti e pubblicata in GU n. 83 del 10 aprile 2018. Riguardo ai contenuti, il nuovo piano degli investimenti in corso e programmatici è articolato in 4 sezioni di cui la prima è composta dalle opere da realizzare dotate di integrale copertura finanziaria (opere in corso finanziate) mentre le altre tre (fabbisogni finanziari 2018-2021, 2022-2026 e oltre Piano) hanno carattere programmatico. Inoltre sulla base delle indicazioni fornite dall’allegato al DEF 2017 “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” è riportata, tra l’altro, la classe DPP suscettibile di variazioni sulla base delle indicazioni del documento pluriennale di pianificazione. L’intervento “Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (contributo RFI)” è riportato nella tabella A - portafoglio investimenti in corso e programmatici, classe DPP “Progetto di fattibilità”, con un costo di 49 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro, e un fabbisogno di 48 Meuro quale impegno programmatico per il 2020.
Il CIPE, con delibera n. 65 del 7 agosto 2017, approva lo schema di Contratto di programma 2016-2020 tra MIT e Anas SpA. Nell’allegato "A", Piano pluriennale degli investimenti 2016-2020, è riportato l’intervento: “SS 64 "Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno stralcio sud”, identificato dal codice BO246, nelle sezioni A.1, contenente l’elenco degli interventi suddivisi tra quelli a valere sulle risorse annualmente corrisposte a titolo di corrispettivo, ai sensi dell’art. 1, comma 870, della Legge di Stabilità 2016, e quelli finanziati con contributo in conto impianti, e A.3, contenente le schede di valutazione degli interventi, comprensive delle schede di progetto.
L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 30 novembre 2017, esprime parere sul CdP RFI 2017-2021 parte investimenti.
Con decreto interministeriale MIT-MEF del 27 dicembre 2017, n. 588, è approvato il Contratto di Programma 2016–2020 tra il MIT e l’ANAS SpA, sottoscritto in data 21 dicembre 2017, che recepisce le prescrizioni indicate nella delibera CIPE n. 65 del 7 agosto 2017 di approvazione dello schema di contratto, che ha recepito, a sua volta, le osservazioni di cui al parere del NARS n. 3 del 4 agosto 2017.
Con decreto n. 32 del 6 febbraio 2018 del MIT, di concerto con il MEF, è approvato il 2° Atto aggiuntivo alla convenzione unica tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Direzione Generale per la Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali e Autostrade per l’Italia.
Il CIPE, con delibera n. 4 del 28 febbraio 2018, modifica la delibera 75/2012 e approva il progetto definitivo del “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno (BO) - Progetto stradale - stralcio nord” del costo di 155.599.907,80 euro.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, tabella Programma città metropolitana di Bologna - Interventi invarianti, tra gli interventi della categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” identificati dal codice 2, è inserito l’intervento “Servizio ferroviario metropolitano RFI Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (contributo RFI)” con un costo di 49 milioni di euro.
Ad aprile 2018 ANAS dispone la revoca della gara per l'affidamento della progettazione ed esecuzione dei lavori di realizzazione del Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno (BO), stralcio Nord.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, per il progetto “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno – Parte stradale, stralcio nord”, risulta approvato dal CIPE, a febbraio 2018, il nuovo progetto definitivo, e revocata, ad aprile 2018, la gara indetta nel 2014 avente ad oggetto l’affidamento dei lavori previsti dal progetto approvato dal CIPE con delibera 72/2012.
Ottobre 2019Il MIT, con note del 5 settembre 2018, trasmette al Parlamento, per l'espressione del parere da parte delle commissioni permanenti competenti per materia, ai sensi della citata legge 14 luglio 1993, n. 238, lo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA, che recepisce le raccomandazioni della delibera CIPE n° 66/2017 e le osservazioni della Corte dei Conti in sede di registrazione della stessa.
In data 24 ottobre 2018 l’VIII^ Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. In data 6 novembre 2018 la stessa Commissione esprime delle precisazioni in merito ad alcune osservazioni contenute nel proprio parere del 24 ottobre 2018. In data 25 ottobre 2018 la IX^ Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei Deputati esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. Le condizioni espresse nei suddetti pareri - di cui si dovrà tenere conto nei prossimi aggiornamenti del CdP - sono cinque e riguardano i seguenti interventi: Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari e tratta Ronchi dei Legionari-Trieste; Nuova linea Trieste-Divaca; Nodo AV di Firenze, stazione in zona Belfiore-Macelli; Raddoppi selettivi o integrali di linea; Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission». Nello specifico le condizioni riguardano: la sospensione degli interventi 0291 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari”, 0262 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Ronchi dei Legionari-Trieste” e 1604B "Nuova linea Trieste-Divaca" (già privi di coperture per la realizzazione dell’opera e con fabbisogni finanziari oltre Piano, ovvero oltre il 2026) per poi procedere al loro “ritiro” con il prossimo aggiornamento contrattuale. Per quanto attiene all’intervento A5000–1 “Nodo AV di Firenze” la revisione del progetto della stazione in zona Belfiore-Macelli al fine di contenerne i costi; quanto ai “Raddoppi selettivi o integrali di linea” la verifica della possibilità di revisionare i progetti di raddoppio al fine di individuare tratte prioritarie coerenti con le ipotesi di sviluppo dei modelli di esercizio concordati con le Regioni; quanto, infine, all’intervento “Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission» la possibilità di dare con i prossimi aggiornamenti al Contratto di programma, compatibilmente con le risorse disponibili, ulteriore impulso agli interventi di elettrificazione delle linee al fine di consentire la sostituzione dei mezzi ferroviari ancora oggi alimentati a combustibili fossili. Riguardo invece le 58 osservazioni espresse nei suddetti pareri la gran parte sono riferite alla possibilità di elaborare studi di fattibilità di interventi non ancora previsti nel Contratto di Programma 2017-2021 – parte Investimenti.
Il CIPE nella seduta del 28 novembre 2018 è informato sul CdP RFI 2017-2021. In particolare l’informativa concerne il prosieguo dell’iter del Contratto di programma alla luce delle indicazioni delle competenti commissioni parlamentari. Il MIT e RFI introdurranno nelle tabelle del Contratto l’indicazione relativa allo status delle singole opere a valle dei pareri delle Commissioni Parlamentari.
L’articolo 4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.
Con decreto interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019 è approvato il CdP RFI 2017-2021 parte investimenti, tra MIT e RFI SpA, sottoscritto digitalmente da RFI SpA in data 20 dicembre 2018 e dal MIT in data 28 gennaio 2019. Tale decreto è registrato alla Corte dei conti in data 9 maggio 2019.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III. 4 Piano città/Aree metropolitane, figura 0.11 Programmi città metropolitana di Bologna”, è inserito il programma “2 Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” con un costo dell’intervento di 232,43 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 105,43 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 127,00 milioni di euro.
Il CIPE, con delibera n. 36 del 24 luglio 2019, approva l’aggiornamento del CdP ANAS 2016-2020, il quale prevede 36 miliardi di investimenti complessivi (inclusi i 2,9 miliardi della legge 145/2018 e i 3,2 miliardi di produzione residua di interventi in fase di attivazione e in corso di esecuzione), di cui 31,2 miliardi finanziati e 4,7 miliardi da finanziare. L’aggiornamento prevede risorse aggiuntive da allocare per circa 12,5 miliardi di euro e include un piano per la manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie per 2,7 miliardi di euro. Al 31 ottobre 2019 l’iter per l’approvazione dell’aggiornamento del CdP ANAS 2016-2021 non risulta concluso. Riguardo ai contenuti, nella versione del documento inviato informalmente dal MIT nel mese di settembre 2019, nell’Allegato "A", Piano pluriennale degli investimenti 2016-2020, sezione A.1, contenente l’elenco degli interventi suddivisi tra quelli a valere sulle risorse annualmente corrisposte a titolo di corrispettivo ai sensi dell’art. 1, comma 870, della Legge di Stabilità 2016, e quelli finanziati con contributo in conto impianti, è inserito l’intervento “SS 64 Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno Stralcio Sud”, identificato dal codice BO246, con un costo di 54.364.444 euro interamente da finanziare. Nella sezione A.2, contenente l’elenco degli ulteriori interventi da attivare nel quinquennio 2016-2020, finanziati o da finanziare con fonti aggiuntive diverse da quelle del Contratto di Programma, è invece riportato l’intervento: “SS 64 Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno Stralcio Nord”, identificato dal codice BO245, con un costo di 155.599.908 euro interamente finanziato.
Lo stesso giorno il CIPE, con delibera n. 37, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. L’aggiornamento prevede la contrattualizzazione di circa 15,4 miliardi di euro (al netto di 503 milioni di definanziamenti), di cui di 7,3 miliardi di euro di investimenti da fondi di legge di bilancio 2019 e 5,9 miliardi da legge di bilancio 2018, oltre a 2,2 miliardi di FSC 2014-2020. Al 31 ottobre 2019 non risulta concluso neanche l’iter per l’approvazione del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. Riguardo ai contenuti, nella versione del documento inviato informalmente dal MIT nel mese di settembre 2019, l’intervento “Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (stralcio ferroviario)” è riportato nella tabella “A - Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c – Interventi prioritari - Programmi città metropolitane” - Classe DPP “Intervento in progettazione di fattibilità” con un costo di 114,21 milioni, una copertura finanziaria complessiva di 4,21 milioni di euro (in aumento di 3,3 milioni rispetto alle precedente disponibilità, pari a 0,91 milioni) e un fabbisogno finanziario di 110 milioni di euro nel 2020.
Il CIPE, con delibera n. 65 del 15 ottobre 2019, dispone la proroga di 2 anni della dichiarazione di pubblica utilità per lo stralcio nord del progetto stradale del “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno (BO)”.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risulta in corso la progettazione esecutiva dello stralcio stradale nord e quella definitiva dello stralcio stradale sud.
Dicembre 2020Le competenti Commissioni di Camera e Senato, rispettivamente nelle sedute del 7 e 6 maggio 2020, approvano pareri favorevoli, con osservazioni, sull’aggiornamento 2018-2019 dello schema di contratto di programma 2017-2021 - Parte investimenti tra il MIT e RFI SpA (Atto del Governo n. 160). Il Contratto di Programma è divenuto operativo in data 26 ottobre 2020 con la registrazione alla Corte dei Conti del decreto interministeriale MIT/MEF n. 365 del 18 agosto 2020. Nel CdP vigente, l’intervento “Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (stralcio ferroviario)” è riportato nella tabella “A - Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c – Interventi prioritari - Programmi città metropolitane” - Classe DPP “Intervento in progettazione di fattibilità” con un costo di 114,21 milioni, una copertura finanziaria complessiva di 4,21 milioni di euro (in aumento di 3,3 milioni rispetto alle precedente disponibilità, pari a 0,91 milioni) e un fabbisogno finanziario di 110 milioni di euro nel 2020. Inoltre nell’ Appendice n. 3 alla Relazione Informativa “Schede interventi CdP-I agg. 2018 – 2019” si riporta, tra l’altro, che è stato ridefinito il perimetro dello stralcio ferroviario, che prevede l'interramento della ferrovia nell'area di Casalecchio di Reno, in coerenza con il Patto regionale per il Trasporto Pubblico siglato l'11 dicembre 2017, e che il costo precedente era riferito al solo contributo finanziario previsto a carico di RFI per la sistemazione del nodo ferrostradale (progetto a cura di ANAS).
L’aggiornamento del CdP ANAS 2016-2020 è divenuto operativo in data 18 ottobre 2020 con la registrazione alla Corte dei Conti del decreto interministeriale MIT/MEF n. 399 del 17 settembre 2020.
In data 29 dicembre 2020 ANAS SpA pubblica sulla GUUE S 253 il bando di gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione dell’intervento “SS n. 64 Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - progetto stradale - stralcio nord, comprensivo dei servizi di monitoraggio geotecnico e di monitoraggio ambientale in corso d'opera. Si tratta di una procedura aperta con i termini ridotti per ragioni d'urgenza di cui all'art. 8, comma 1, lett. c) della legge 120/2020 di conversione con modificazioni del DL 76/2020.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2020, risulta pubblicato, a dicembre 2020, il bando di gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione dello stralcio stradale nord. Lo stralcio stradale sud invece risulta programmato con appaltabilità prevista nel 2021.
Maggio 2022Le competenti Commissioni di Senato e Camera, nelle sedute del 13 e del 15 luglio 2021, approvano pareri favorevoli, con osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione di ulteriori interventi infrastrutturali da realizzare ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, e dei commissari straordinari individuati per ciascuna opera (Atto del Governo n. 262). L’intervento “S.S. 64 Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno Stralcio SUD” è inserito nell’elenco nuove opere commissariate ex art 4 DL 32/2019, tra le “Infrastrutture stradali”, con un costo stimato di 70.000.000,00. Il Commissario straordinario individuato è Eutimio Mucilli, dirigente ANAS.
Il CIPESS, con delibera n. 44 del 27 luglio 2021, approva lo schema di aggiornamento 2020 del CdP 2016-2020 fra il MIMS e ANAS. L’intervento “BO246 S.S. 64 Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno Stralcio sud” è riportato nella Tabella 3 - Legge 178 del 2020 (legge di bilancio 2021), rifinanziamento Fondo unico ANAS - con un costo di 70.000.000 euro e un’assegnazione di pari importo.
Con DPCM del 5 agosto 2021 l’Ing. Eutimio Mucilli, dirigente di ANAS SpA, è nominato, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, Commissario straordinario dell’intervento “SS 64 Porrettana: Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno Stralcio SUD e messa in sicurezza del Ponte Leonardo (BO)”.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2022, risulta il seguente stato di avanzamento:
- stralcio Nord (BO245), lavori in corso avviati a settembre 2021; ultimazione programmata a settembre 2024;
- stralcio Sud (BO246), progettazione definitiva in corso;
- messa in sicurezza del Ponte Leonardo, progettazione definitiva in corso.
Aprile 2023Il CIPESS, con delibera n. 43 del 27 dicembre 2022, approva e rende efficace l’atto aggiuntivo al Contratto di programma 2016-2020 tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ANAS, consistente nell’allocazione delle risorse recate dall’art. 1, comma 397 della legge n. 234 del 2021 (Legge di bilancio 2022), pari a 4.550 milioni di euro, di cui agli allegati: 1 Allocazioni risorse Legge di bilancio 2022; 2 Appaltabilità 2022 - Proposta allocazione fondi legge di bilancio 2022 Nuove Opere Immediatamente Cantierabili; 3 Appaltabilità 2023 - Proposta allocazione fondi Legge di Bilancio 2022 – Nuove Opere di Prossima Appaltabilità; 4 Appaltabilità 2022 e 2023 - Proposta allocazione fondi Legge di Bilancio 2022 – OPERE PIS. Nell’allegato 3 è riportato l’intervento “SS.N.64 PORRETTANA - SS 64 Porrettana Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno Stralcio Sud”, identificato con il CUP F81B16000850001, con un importo progetto di 76.300.000 euro, un finanziamento totale di 70.000.000 euro e un fabbisogno di 6.300.000 euro. Lo stesso intervento è riportato anche nell’allegato 4 con appaltabilità 2023 (intervento commissariato)
Il 17 febbraio 2023 il Commissario straordinario adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi avente ad oggetto il progetto definitivo relativo a “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno – Stralcio Sud”.
In data 24 febbraio 2023 è sottoscritto tra MIT e ANAS l’aggiornamento 2022 al CdP 2016-2020, consistente nell’allocazione delle risorse recate dall’art. 1, comma 397 della legge n. 234 del 2021 (Legge di bilancio 2022), approvato e reso efficace ai sensi dell’art. 1, commi 870 e 872, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 con Delibera CIPESS 27 dicembre 2022, n. 43. Le allocazioni delle risorse disponibili pari a 4.550 milioni sono descritte negli allegati: 0 Proposta di Utilizzo dei fondi stanziati dalla Legge di Bilancio 2022; 1 Appaltabilità 2022 - Proposta allocazione fondi LB2022 - Nuove Opere Immediatamente Cantierabili; 2 Appaltabilità 2023 - Proposta allocazione fondi LB2022 - Nuove Opere di Prossima Appaltabilità; 3 Maggiori esigenze lavori in corso con proposta di assegnazione LB2022; 4 Interventi Piano di accessibilità al cratere sismico - 2° fase; 5 Aggiornamento Allegato A1.1 - Ipotesi Nuovi interventi. Nell’allegato 2 è riportato l’intervento “SS.N.64 PORRETTANA S.S. 64 "Porrettana" - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno STRALCIO SUD”, identificato con il CUP F81B16000850001 (commissariata), con un importo progetto di 76.300.000 euro, un finanziamento totale di 70.000.000 euro coperto con risorse della Legge di Bilancio 2021 e un fabbisogno di 6.300.000 euro coperto con “Proposta Legge di Bilancio 2022”.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere commissariate, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 aprile 2023, risulta il seguente stato di avanzamento per lotti:
- stralcio Nord, lavori in corso;
- stralcio Sud, in corso la verifica del progetto definitivo autorizzato;
- messa in sicurezza del Ponte Leonardo, lavori in corso avviati ad ottobre 2022 con ultimazione programmata a ottobre 2023.
Agosto 2023In data 27 giugno 2023 ANAS SpA pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GUUE) il bando di gara per l’affidamento della progettazione ed esecuzione dei lavori sulla SS.S.64 Porrettana Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - Progetto Stradale Stralcio Sud e del servizio di monitoraggio ambientale ante ed in corso d'opera– CIG 9891755674, CUP F81B16000850001. L’importo complessivo stimato dell’appalto è pari a 41.467.635,58 euro.
ANAS SpA, con determinazione del 24 luglio 2023 approva il programma triennale dei lavori pubblici 2023/2025. Nella scheda d “elenco degli interventi del programma” è inserito l’intervento BO246 “SS 64 Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno Stralcio Sud”, CUP F81B16000850001, con un importo complessivo 76.300.000,00 euro e annualità nella quale si prevede di dare avvio alla procedura di affidamento 2023. L’intervento BO246 è altresì inserito nella scheda e “interventi ricompresi nell'elenco annuale” con un livello di priorità 3 (minima) e livello di progettazione 3 (progetto definitivo).