2018
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 2 Ferrovie, tabella interventi prioritari da sottoporre a progetto di fattibilità – modalità: ferrovie, è riportato l’intervento “9 Trasversali appenniniche centro Italia Tratta Orte-Falconara: Velocizzazione e completamento raddoppio ; Tratta Roma-Pescara: varianti di tracciato” con obiettivi del progetto di fattibilità “Pianificare le trasversali appenniniche, con l’obiettivo di comparare le diverse possibili soluzioni per potenziare le relazioni tra Roma, le Marche, l’Abruzzo ed il Molise”.
2019L’articolo 4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.
2020Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.2 Le ferrovie, tabella V.2.5 - interventi prioritari da sottoporre a macrostudio fattibilità – modalità: ferrovia (direttrici)”, è inserito l’intervento “2 Trasversali appenniniche Centro Italia - Potenziamento Roma-Pescara” con obiettivi “Garantire adeguati collegamenti passeggeri (rete AVR) alle relazioni tra Roma e le città del litorale adriatico marchigiano, abruzzese e molisano”.
Maggio 2022Il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Le competenti Commissioni di Camera e Senato, nelle sedute dell’11 marzo 2021, approvano pareri favorevoli, con condizioni e osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 (Atto del Governo n. 241). L’intervento “Linea Roma-Pescara” è inserito nell’elenco 1 delle opere ex art. 4, DL 32/2019, tra le “Infrastrutture ferroviarie”, con un costo stimato di 1.906 milioni. Il Commissario straordinario individuato e indicato nell’elenco 2 è Vincenzo Macello, Responsabile direzione investimenti RFI.
Con DPCM del 16 aprile 2021 l’Ing. Vincenzo Macello, dirigente di RFI SpA, è nominato, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, Commissario straordinario dell’intervento “Linea Roma-Pescara” del costo stimato di 6.564 milioni di euro.
Il PNRR dell'Italia, trasmesso il 30 aprile 2021 dal Governo alla Commissione europea, è approvato definitivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021. Il Piano si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. Il Piano italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio approvato nel Consiglio dei ministri del 15 aprile 2021. Il totale degli investimenti previsti è pertanto di 222,1 miliardi di euro.
Il DL 59/2021, convertito dalla legge n. 101 del 2021, istituisce il Fondo complementare al PNRR, finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con una dotazione complessiva di 30,6 miliardi di euro per gli anni dal 2021 al 2026, ripartendolo tra i Ministeri competenti.
Con DL 77/2021 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” è definito “il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, dal Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, nonché dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 di cui al Regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018.” In particolare, con l’articolo 44 sono disposte semplificazioni procedurali e tempistiche particolarmente stringenti per opere pubbliche di particolare complessità o di rilevante impatto, applicabili esclusivamente alle opere indicate nell’Allegato IV del medesimo DL; con l’articolo 46 sono invece disposte modifiche alla disciplina del dibattito pubblico da applicare agli interventi di cui all'Allegato IV, nonché a quelli finanziati in tutto o in parte con le risorse del PNRR e del PNC. Tra i 10 interventi dell’Allegato IV è inserito il “Potenziamento linea ferroviaria Roma-Pescara”.
Con DM MEF del 15 luglio 2021, adottato ai sensi del comma 7 dell’articolo 1 del DL 59/2021, sono individuati per ciascun intervento o programma gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati in relazione al cronoprogramma finanziario e coerenti con gli impegni assunti nel PNRR con la Commissione europea sull'incremento della capacità di spesa collegata all'attuazione degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
L’articolo 73-ter “Disposizioni urgenti per il settore ferroviario” della legge 23 luglio 2021, n. 106, di conversione, con modificazioni, del DL 73/2021, recante «Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali», dispone, tra l’altro, “1. Al fine di permettere l'avvio immediato degli interventi sulla rete ferroviaria nazionale, l'aggiornamento, per gli anni 2020 e 2021, del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la società Rete ferroviaria italiana si considera approvato con il parere favorevole espresso dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e gli stanziamenti ivi previsti si considerano immediatamente disponibili per la società Rete ferroviaria italiana ai fini dell'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le ferrovie, Tabella A.1.3 Interventi Prioritari Ferrovie (Direttrici) è inserito l’intervento: “7 Trasversali appenniniche Centro Italia - Potenziamento Roma-Pescara”, con un costo dell’intervento di 3.922 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 972 milioni di euro, di cui 620 milioni di euro a valere sul fondo NGEU, e un fabbisogno residuo di 2.950 milioni di euro.
Il CIPESS, con delibera n. 45 del 27 luglio 2021, esprime parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020-2021 del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il MIMS e Rete ferroviaria italiana SpA.
Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 1 del 3 agosto 2021, adotta disposizioni organizzative aventi a riferimento il “Linea Roma-Pescara”.
Con DM del 6 agosto 2021 del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) sono assegnate alle singole amministrazioni titolari degli interventi le risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del PNRR e definiti i traguardi e gli obiettivi che concorrono alla presentazione delle richieste di rimborso semestrale alla Commissione europea. Nella Tabella A del DM “PNRR - Italia quadro finanziario per amministrazioni titolari”, tra gli interventi della Missione 3 - Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile, Componente 1 - Investimenti sulla Rete Ferroviaria, è riportato il sub-investimento “1.3 Collegamenti diagonali (Roma-Pescara)” con un ammontare di risorse PNRR assegnate di 620,17 milioni di euro per “nuovi progetti”.
In data 14 ottobre 2021 RFI SpA emette le Linee Guida “L’iter procedurale dei Progetti in gestione commissariale” che definiscono ruoli, responsabilità e modalità attuative, al fine di assicurare in ambito RFI il corretto svolgimento dell’iter procedurale dei Progetti affidati alla gestione dei Commissari straordinari di cui all’art. 4 della L. n. 55/2019 e s.m.i., nonché quello per i progetti inseriti nell’Allegato IV del DL 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021.
Il DL 152/2021 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, reca disposizioni per la semplificazione delle procedure riguardanti gli investimenti ferroviari (articolo 5) e per l’approvazione dei progetti ferroviari (articolo 6).
In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe c - Interventi prioritari” sono riportati gli interventi: “Roma-Pescara opere prioritarie (Raddoppio tratta Chieti-Pescara e Raddoppio tratta Interporto d'Abruzzo-Chieti)”, Classe DPP “intervento in invariante”, con un costo di 602,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 521,74 milioni e un fabbisogno residuo di 80,26 milioni nel quinquennio 2022-2026; “Roma-Pescara (Raddoppio tratta Tagliacozzo-Avezzano, Raddoppio tratta Scafa-Manoppello, Raddoppio tratta Manoppello-Interporto, Raddoppio tratta Sulmona-Pratola Peligna”, Classe DPP “intervento in project review”, con un costo di 720,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 620,17 milioni a valere sul fondo PNRR M3C1 e un fabbisogno residuo di 99,83 milioni nel quinquennio 2022-2026. Tale intervento fa parte delle opere del “paniere PNRR”. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe d - Interventi in progettazione” è riportato il nuovo intervento “Roma-Pescara completamento (Nuova linea Roma-Tagliacozzo, Raddoppio tratte Avezzano-Sulmona e Pratola Peligna-Scafa)” con un costo di 5.230,00 milioni di euro interamente da finanziare (2.600,00 milioni nel quinquennio 2022-2026 e 2.630,00 milioni dopo il 2026).
Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 4 del 16 dicembre 2021, approva il programma generale delle attività dell’interventi il “Linea Roma-Pescara”.
Nel documento Italiadomani PNRR “Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Attuazione delle misure del PNRR”, relativo al contributo del MIMS alla relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR, con dati aggiornati al 17 dicembre 2021, al punto 4 “Progetti in essere”, Tabella 25 – Dettaglio interventi in ambito ferroviario, PNRR - M3C1 Infrastruttura Ferroviaria Nazionale - Misura 1.3 Diagonali è inserito l’intervento “Roma-Pescara” con un totale risorse PNRR di 620,17milioni di euro.
In data 17 dicembre 2021 RFI SpA, in qualità di ente aggiudicatore e stazione appaltante, in tutte le fasi del procedimento del dibattito pubblico, inoltra al MIMS, Commissione nazionale dibattito pubblico, le istanze di avvio della procedura di dibattito pubblico per la realizzazione degli interventi: “Linea Roma-Pescara - Lotto 1: Raddoppio Ferroviario Tratta Interporto d’Abruzzo-Manoppello”; “Linea Roma-Pescara - Lotto 2: Raddoppio Ferroviario Tratta Manoppello-Scafa)”. Il dibattito pubblico, per entrambi i lotti, ha avuto inizio il 21 dicembre 2021 e si è concluso il 21 aprile 2022.
In data 30 dicembre 2021 il MIMS trasmette al Parlamento e alla Conferenza Unificata il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF). Rispettivamente in data 24 febbraio e 2 marzo 2022, l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato e la IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera esprimono parere favorevole, con osservazioni, al DSMF. In data 16 marzo 2022 esprime parere sul medesimo DSMF la Conferenza Unificata e in data 29 aprile 2022 il documento è approvato dal MIMS con decreto 29 aprile 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2022.
Il CIPESS, con delibera n. 1 del 15 febbraio 2022, assegna al MIMS, in via anticipata, risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027, ai sensi dell’art. 1, comma 178, lettere d) ed f), della legge n. 178 del 2020, per un importo complessivo di 4.680,085 milioni di euro, di cui: 3.689.397.000 di euro per 41 interventi bandiera di immediato avvio dei lavori; 408.000.000 di euro per un intervento bandiera finanziato nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) Ferroviario Messina-Catania-Palermo; 582.688.446 di euro per 164 interventi locali di immediato avvio dei lavori. L’intervento “Linea Pescara-Roma - velocizzazione” è inserito tra gli interventi bandiera con un’assegnazione di 100.000.000 euro e uno stato di avanzamento “PFTE completato”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 2 Le ferrovie, Tabella III.2.3. Interventi Prioritari - Modalità: Ferrovia (Direttrici) è inserito l’intervento “7 Trasversali appenniniche Centro Italia- Potenziamento Roma-Pescara: 1°Fase”, con un costo dell’intervento di 1.322 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.242 milioni di euro, di cui 620 milioni di euro a valere sul fondo NGEU e 100 milioni a valere sull’anticipazione al MIMS delle risorse FSC 2021-2027, e un fabbisogno residuo di 80 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2022, risulta il seguente avanzamento per lotti:
- Opere prioritarie
Realizzazione del terzo binario tra la stazione di Pescara Centrale e Pescara Porta Nuova, conferenza di servizi e progettazione definitiva in corso;
Raddoppio Pescara Porta Nuova-S. Giovani Teatino - Lotto 1, conferenza di servizi e progettazione definitiva in corso;
Raddoppio S. Giovani Teatino-Chieti - Lotto 2, conferenza di servizi e progettazione definitiva in corso;
Raddoppio Chieti-Interporto d'Abruzzo (Manoppello), conferenza di servizi in corso progettazione definitiva ultimata a luglio 2020;
- Roma-Pescara, dai risultati del PFTE è risultato un aumento del costo a vita intera (CVI) dei vari lotti, per effetto di questo il prosieguo, al momento, con il PFTE Plus (DL 77/21) e gara per la realizzazione, sarà fatto solo per i lotti 1 e 2 unici lotti finanziati con i fondi PNRR.
Raddoppio tratta Manoppello-Interporto - Lotto 1, conferenza di servizi in corso, dibattito pubblico concluso;
Raddoppio tratta Scafa-Manoppello - Lotto 2, conferenza di servizi in corso, dibattito pubblico concluso;
Raddoppio tratta Sulmona-Pratola Peligna - Lotto 3, conferenza di servizi in corso, PFTE ultimato ad aprile, richiesto parere al CSLLPP;
Raddoppio tratta Tagliacozzo-Avezzano - Lotto 4, conferenza di servizi in corso, PFTE in corso di ultimazione;
- Roma-Pescara completamento
Nuova linea Roma-Tagliacozzo, studio di fattibilità;
Raddoppio tratte Avezzano-Sulmona e Pratola Peligna-Scafa studio di fattibilità;
- Ammodernamento e potenziamento rete ferroviaria Regione Abruzzo
Bretella Sulmona, progetto definitivo;
Collegamento al porto di Vasto, studio di fattibilità;
Altri interventi minori, in corso di realizzazione.
Dicembre 2022Con l'art. 26, comma 7, del DL 50/2022, (cd. decreto aiuti), è istituito il Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, finalizzato a consentire l'avvio entro il 31 dicembre 2022 delle procedure di affidamento previste dai cronoprogrammi degli interventi.
Con DPCM del 28 luglio 2022 sono disciplinate le modalità di accesso al Fondo per l'avvio delle opere indifferibili.
Il CIPESS, con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, approva lo schema di contratto di programma 2022-2026, parte investimenti, tra il MIMS e RFI SpA.
Con DM MEF del 18 novembre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 278 del 28 novembre 2022 sono approvati gli interventi e le assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nello specifico sono approvati gli allegati 1 e 2 contenenti l'elenco degli interventi, suddivisi per ambito, oggetto delle domande di accesso, i cui dati sono stati validati dalle amministrazioni statali istanti (le amministrazioni statali finanziatrici degli interventi o titolari dei relativi programmi di investimento, aventi diritto alla presentazione di istanza di accesso al Fondo), per i quali si procede all'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, rispettivamente pari a euro 5.689.637.154,21 (interventi finanziati da risorse PNRR) e euro 453.759.907,93 (interventi finanziati da risorse PNC). Nell’allegato 1 è riportato l’intervento PNRR M3C1I1.3.1, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J84E21001320008 (Roma-Pescara, raddoppio tratta Scafa-Manoppello-Interporto d'Abruzzo, Lotti 1 e 2) e con un contributo concesso di 197.186.229,620 euro.
In data 19 dicembre 2022 è sottoscritto il nuovo Contratto di Programma 2022–2026, parte investimenti, tra MIT e RFI SpA (si tratta del primo Contratto di programma a cui si applica il nuovo iter procedurale introdotto dall'art. 5 del D.L. 152/2021). Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe b - Interventi in esecuzione” è riportato l’intervento “Ammodernamento e potenziamento rete ferroviaria Regione Abruzzo”, articolato in tre sub interventi - “Bretella Sulmona” (classe DPP “intervento invariante” e stato attuativo “Attività negoziali”), “Collegamento al porto di Vasto” (classe DPP “intervento in progettazione di fattibilità” e stato attuativo “Valutazione di fattibilità alternative progettuali”) e “Altri interventi minori” (classe DPP “intervento invariante” e stato attuativo “Esercizio”) - con un costo dell’intervento di 51,00 milioni di euro interamente finanziato. Nella “Classe c - Interventi prioritari” sono riportati gli interventi: “Roma-Pescara fasi”, articolato in quattro sub interventi - “Raddoppio tratta Tagliacozzo-Avezzano” (classe DPP Intervento in project review, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica”), “Raddoppio tratta Sulmona-Pratola Peligna” classe DPP Intervento in project review, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica”, “Raddoppio tratta Scafa-Manoppello” (classe DPP Intervento in project review, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica” e inserito nel paniere PNRR) e “Raddoppio tratta Manoppello-Interporto d'Abruzzo” (classe DPP Intervento in project review, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica” e inserito nel paniere PNRR) - con un costo dell’intervento di 1.475,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.010,17 milioni di euro di cui 620,17 milioni di euro di risorse PNRR e un fabbisogno residuo di 464,83 milioni di euro nel 2023; “Roma-Pescara - ulteriori fasi (Raddoppio tratte Interporto d'Abruzzo-Chieti-Pescara)” (classe DPP “intervento invariante” e stato attuativo “Progettazione definitiva”), con un costo dell’intervento di 601,74 milioni di euro interamente finanziato. Nella Classe d - Interventi in progettazione” è riportato l’intervento “Roma-Pescara completamento”, articolato in due sub interventi - Nuova linea Roma-Tagliacozzo (classe DPP “Intervento in project review” e stato attuativo “Valutazione di fattibilità alternative progettuali”) e “Raddoppio tratte Avezzano-Sulmona e Pratola Peligna-Scafa “ (classe DPP “Intervento in project review” e stato attuativo “Valutazione di fattibilità alternative progettuali”) - con un costo dell’intervento di 5.230,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 10,00 milioni di euro e un fabbisogno residuo complessivo di 5.220 milioni di euro di cui 50,00 milioni di euro nel periodo 2024-2026 e 5.170,00 milioni di euro nel quinquennio 2027-2031.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture prioritarie PNRR-PNC, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2022, risulta il seguente avanzamento per lotti:
- Raddoppio tratta Manoppello-Interporto - Lotto 1, intervento parzialmente finanziato con fondi PNRR. PFTE plus in corso di approvazione.
- Raddoppio tratta Scafa-Manoppello - Lotto 2, intervento parzialmente finanziato con fondi PNRR. PFTE plus in corso di approvazione.
Aprile 2023Con DM MEF del 2 marzo 2023 “Conferme e revoche. Fondo opere indifferibili 2022”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 69 del 22 marzo 2023, sono approvati: l’Allegato 1 contenente l’elenco degli interventi, ricompresi negli Allegati 1 e 2 del decreto del Ragioniere dello Stato n. 160 del 18 novembre 2022, per i quali è stato riscontrato da parte delle Amministrazioni statali istanti il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2022, per complessivi euro 4.607.294.286,93, per gli interventi ricompresi nel predetto Allegato 1, e euro 363.811.556,93 per interventi ricompresi nel predetto Allegato 2; l’Allegato 2 contenente l’elenco degli interventi, ricompresi negli Allegati 1 e 2 del decreto del Ragioniere dello Stato n. 160 del 18 novembre 2022, per i quali non è stato riscontrato da parte delle Amministrazioni statali istanti il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2022, con conseguente revoca dell’assegnazione e indicazione delle risorse finanziarie che si rendono libere per essere riassegnate ad altri interventi, per complessivi euro 1.172.291.218,28; l’Allegato 3, contenente l’elenco degli interventi per i quali le Amministrazioni statali finanziatrici hanno proceduto alla validazione delle informazioni inserite dagli enti locali attuatori con le modalità indicate dalla circolare del DRGS n. 37 del 9 novembre 2022 e con riguardo ai quali si provvede all’assegnazione definitiva delle risorse del Fondo, per complessivi euro 823.902.680,43, per interventi degli enti locali a valere sulle risorse PNRR, e euro 181.342.124,25, per interventi degli enti locali a valere sulle risorse PNC. Nell’allegato 2 è riportato l’intervento PNRR M3C1I1.3.1, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J84E21001320008 (Roma-Pescara, raddoppio tratta Scafa-Manoppello-Interporto d'Abruzzo, Lotti 1 e 2) e con un contributo revocato di 197.186.229,620 euro a seguito di rinuncia formale da parte della stazione appaltante.
Nella presentazione del Commissario Straordinario della Roma-Pescara, in occasione dell’Audizione del 28 marzo 2023 al Senato, in relazione alle criticità dell’intervento di raddoppio della tratta Scafa-Manoppello-Interporto d'Abruzzo (Lotto 1 e 2) si riporta, tra l’altro, che: si è in attesa dell’emissione del Decreto MASE-MiC di compatibilità ambientale dell’opera e che la CdS potrà concludersi solo a valle dell’acquisizione di tale Decreto e della Delibera di Giunta Regionale sull’intesa stato-regione relativa alla localizzazione dell’opera; al fine di rispettare il target PNRR (ultimazione lavori entro giugno 2026) l’avvio dell’attività negoziale non potrà essere procrastinato oltre la prima decade di maggio 2023.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere commissariate, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 aprile 2023, si rileva il seguente avanzamento per lotti:
- Raddoppio tratte Interporto d'Abruzzo-Chieti-Pescara:
Realizzazione del terzo binario tra la stazione di Pescara Centrale e Pescara Porta Nuova – lavori in corso;
Raddoppio Pescara Porta Nuova-S. Giovani Teatino - Lotto 1 – PFTE completato, da avviare iter autorizzativo;
Raddoppio S. Giovani Teatino-Chieti - Lotto 2 - PFTE completato, da avviare iter autorizzativo;
Raddoppio Chieti-Interporto d'Abruzzo (Manoppello) – Lotto 3 - PFTE completato, da avviare iter autorizzativo;
- Roma-Pescara tratte Manoppello-Interporto, Scafa-Manoppello, Sulmona-Pratola Peligna, Tagliacozzo-Avezzano:
Raddoppio tratta Manoppello-Interporto - Lotto 1, PFTE plus (DL 77/2021) in corso di approvazione;
Raddoppio tratta Scafa-Manoppello - Lotto 2, PFTE plus (DL 77/2021) in corso di approvazione;
Raddoppio tratta Sulmona-Pratola Peligna - Lotto 3, PFTE completato;
Raddoppio tratta Tagliacozzo-Avezzano - Lotto 4, PFTE completato;
- Roma-Pescara completamento (nuova linea Roma-Tagliacozzo e raddoppio tratte Avezzano-Sulmona e Pratola Peligna-Scafa) - documento di fattibilità delle alternative progettuali (DOCFAP);
- Ammodernamento e potenziamento rete ferroviaria Regione Abruzzo (bretella Sulmona, collegamento al porto di Vasto e altri interventi minori) - lavori in corso.
Con DM MEF del 19 maggio 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 135 del 12 giugno 2023, sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili per consentire l’avvio delle procedure di affidamento dei lavori nel 1° semestre 2023. Nello specifico sono approvati gli allegati 1 e 2 contenenti l'elenco degli interventi, suddivisi per ambito, oggetto delle domande di accesso, i cui dati sono stati validati dalle amministrazioni statali istanti (le amministrazioni statali finanziatrici degli interventi o titolari dei relativi programmi di investimento, aventi diritto alla presentazione di istanza di accesso al Fondo), per i quali si procede all'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, rispettivamente pari a euro 1.594.965.930,05 (interventi finanziati da risorse PNRR) e euro 720.254.060,99 (interventi ricompresi in altri ambiti). Nell’allegato 1 è riportato l’intervento “PNRR M3C1I1.3.1”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J84E21001320008 (Roma-Pescara, raddoppio tratta Scafa-Manoppello-Interporto d'Abruzzo, Lotti 1 e 2) e con un contributo concesso di 225.350.637,080 euro.
In data 26 maggio 2023, RFI SpA ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 14-bis, comma 5, e dell’art. 14-ter, comma 7, della L 241/1990, e dell’art. 44, comma 4, del DL 77/2021 convertito, con modificazioni, dalla L. 108/2021 e smi, adotta la determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi che approva il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE) del “Lotto 1 - Raddoppio Interporto d’Abruzzo-Manoppello”, con condizioni e prescrizioni.
Nella terza relazione sullo stato di attuazione del PNRR trasmessa dal Governo al Parlamento in data 7 giugno 2023, tabella “7.6 – Misure con due elementi di debolezza segnalati” per la Misura “M3C1 – Investimento 1.3: Connessioni diagonali”, di cui fa parte la sub-misura “Collegamenti diagonali (Roma-Pescara)”, sono indicate le seguenti debolezze: “Eventi e circostanze oggettive: bandi non attrattivi, squilibrio offerta/domanda, impreparazione del tessuto” e “Difficoltà normative, amministrative, gestionali, ecc.”.
Agosto 2023Il 28 giugno 2023 RFI SpA pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GUUE) i bandi di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio delle tratte ferroviarie: Interporto Manoppello–Scafa - CIG 9915625899 - CUP J84E21001320008 - Importo complessivo stimato 364.491.452,78 euro; Interporto d'Abruzzo-Manoppello - CIG 9907927802 - CUP J84E21001320008 - Importo complessivo stimato 210.415.642,29 euro. Il termine per la presentazione delle offerte è stato prorogato, per questioni di ordine tecnico-amministrativo della stazione appaltante, dal 15 settembre 2023 al 16 ottobre 2023.
Con DM MEF n. 185 dell’8 agosto 2023 sono approvati gli interventi riportati negli allegati - 1 “interventi per i quali viene confermata l’assegnazione delle risorse”, 2 “interventi per i quali è pervenuta formale rinuncia”, 3 “interventi degli Enti alluvionati”, 4 “interventi per i quali non viene confermata l’assegnazione delle risorse” e 5 “riepilogo informativo” - e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 1 è riportato l’intervento PNRR M3C1I1.3.1, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J84E21001320008 (Roma-Pescara tratte Manoppello-Interporto, Scafa-Manoppello, Sulmona-Pratola Peligna, Tagliacozzo-Avezzano) e con una assegnazione definitiva complessiva di 225.350.637,08 euro.
Con DM MEF n. 187 dell’11 agosto 2023, come modificato e integrato con DM n. 195 del 16 ottobre 2023, sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 1 è riportato l’intervento PNRR M3C1I1.3.1 con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J84E21001320008 (Roma-Pescara tratte Manoppello-Interporto, Scafa-Manoppello, Sulmona-Pratola Peligna, Tagliacozzo-Avezzano) e con un contributo concesso di 6.141.759,77 euro.
Giugno 2024Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 13 del 26 giugno 2023, prende atto della determinazione motivata del Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e delle prescrizioni alla cui ottemperanza è subordinata l’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica “Lotto 1 - Interporto d’Abruzzo – Manoppello” (CUP J84E21001320008). Il Commissario, lo stesso giorno, con Ordinanza n. 14, prende atto della determinazione motivata del Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e delle prescrizioni alla cui ottemperanza è subordinata l’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica “Lotto 2 - Manoppello – Scafa” (CUP J84E21001320008).
Con Decreto del MIT di concerto con il MEF n. 289 del 14 novembre 2023 è approvato l’aggiornamento 2023 del Contratto di Programma 2022-2026, parte investimenti, sottoscritto tra il MIT e RFI SpA il 9 giugno 2023. Nella tabella “A - Portafoglio investimenti in corso e programmatici - A09-Interventi prioritari ferrovie - direttrici di interesse nazionale” sono riportati gli interventi: “Roma-Pescara fasi”, con un ammontare di risorse disponibili di 733,00 milioni; “Roma-Pescara - ulteriore fasi”, con un ammontare di risorse disponibili di 33,70 milioni; “Roma-Pescara completamento”, con un ammontare di risorse disponibili di 10 milioni; “Ammodernamento e potenziamento rete ferroviaria Regione Abruzzo - Bretella Sulmona”, con un ammontare di risorse disponibili di 12 milioni. Nell’allegato “Appendice 9 - Elenco di dettaglio delle opere inserite nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e nel PNC (Piano Nazionale degli investimenti Complementari al PNRR)”, si individua l’intervento “Potenziamento Roma-Pescara - Lotti prioritari” indentificato con il CUP “J84E21001320008” tra gli interventi della misura PNRR M3C1I1.3 “Diagonali”.
In data 27 novembre 2023 è approvata dalla Commissione europea la proposta di revisione del PNRR formulata dallo Stato italiano per far fronte agli eventi eccezionali e imprevedibili di scala globale che hanno influito sull’attuazione del Piano, generando per alcune misure incrementi nei costi di realizzazione degli interventi e/o ritardi tali da renderne impossibile il raggiungimento, in tutto o in parte, a parità di risorse assegnate ed entro l’orizzonte temporale di giugno 2026. La revisione del PNRR è definitivamente approvata dal Consiglio UE in data 8 dicembre 2023. Le modifiche al piano approvato a luglio 2021 consistono nella riperimetrazione o differimento di alcuni obiettivi e traguardi per tener conto: dell’introduzione di nuovi interventi riguardanti l’iniziativa RepowerEU; della rimodulazione di diversi interventi già finanziati dal PNRR, sia in termini di revisione di obiettivi quantitativi (target) e delle loro scadenze, sia in termini di modifica (in aumento o diminuzione) delle risorse finanziarie assegnate; del definanziamento totale di alcune misure che sono uscite definitivamente dal PNRR. Per effetto delle modifiche apportate al Piano, la dotazione finanziaria complessiva del Piano è passata da 191,49 miliardi di euro a 194,42 miliardi di euro.
Il CIPESS, con delibera n. 1 del 29 febbraio 2024, in relazione all’intervento ferroviario “Potenziamento infrastrutturale direttrice Roma-Pescara. Raddoppio tratte Interporto d’Abruzzo-Manoppello-Scafa (Lotti 1 e 2) (CUP J84E21001320008)”:
- revoca le risorse FSC 2021-2027 assegnate al MIT con la delibera CIPESS n. 1 del 2022, per complessivi 100 milioni di euro, per il mancato rispetto dei termini per l’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante (aggiudicazione dei lavori oltre il termine di diciotto mesi dalla data di pubblicazione della delibera). Le risorse revocate rientrano nella disponibilità del FSC 2021-2027 per 7 milioni di euro nell’annualità 2024 e per 93 milioni di euro nell’annualità 2025.
- assegna 720 milioni di euro di risorse FSC 2021-2027 ai sensi dell’art. 1, comma 178, lettera a), della legge n. 178 del 2020, come novellato dal decreto-legge n. 124 del 2023, al MIT (amministrazione titolare dei finanziamenti assegnati in precedenza all’opera) per coprire le risorse revocate (620 milioni di risorse PNRR e 100 milioni di risorse FSC 2021-2027 anticipate con delibera CIPESS 1/2022).
Il costo a vita intera dei due lotti è pari a 951,492 milioni di euro, di cui 231,492 milioni di euro a carico delle risorse del Fondo per l’avvio di opere indifferibili e 720 milioni di euro a carico del FSC 2021-2027.
L'art. 28, del DL 19/2024, recante “Disposizioni per la realizzazione degli interventi ferroviari finanziati dal PNRR”», stabilisce che “Nelle more dell'aggiornamento, secondo le modalità di cui all'articolo 15, comma 2-bis, del decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112, del contratto di programma, parte investimenti, sottoscritto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con la società Rete ferroviaria italiana S.p.A. in relazione al periodo programmatorio 2022-2026, approvato con delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) nella seduta del 2 agosto 2022, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 262 del 9 novembre 2022, con decreto del Ministro delle infrastrutture dei trasporti, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, si provvede alla rimodulazione delle fonti di finanziamento degli interventi ferroviari ricompresi nella misura M3C1 del PNRR, a seguito della decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN dell'8 dicembre 2023, al fine di consentirne l'immediata realizzazione. Con il medesimo decreto di cui al primo periodo si provvede altresì alla ricognizione delle risorse nazionali che si rendono disponibili a seguito della rimodulazione del PNRR per le misure di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, da finalizzare nell'ambito dell'aggiornamento per l'anno 2024 del contratto di programma - parte investimenti”.
Nell’allegato 4 al DM MEF n. 153 del 2 aprile 2024 sono riportati gli interventi per i quali non viene confermata l’assegnazione delle risorse. Tra questi è presente l’intervento PNRR M3C1I1.3.1, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J84E21001320008 (Roma-Pescara tratte Manoppello-Interporto, Scafa-Manoppello, Sulmona-Pratola Peligna, Tagliacozzo-Avezzano) e con un contributo di 6.141.759,77 euro, assegnato con DM MEF n. 187 dell’11 agosto 2023, non confermato.
Il 12 aprile 2024 RFI SpA assegna i lavori di raddoppio delle tratte ferroviarie Manoppello-Interporto (lotto 1) e Scafa-Manoppello (lotto 2) al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Eteria Consorzio Stabile Scarl e Salcef SpA.
Con Decreto del MIT di concerto con il MEF n. 148 del 23 maggio 2024 è disposta la rimodulazione delle fonti di finanziamento degli interventi ferroviari ricompresi nella misura M3C1 del PNRR ai sensi dell'art. 28 del DL 19/2024 a seguito della Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN dell’8 dicembre 2023. Nello specifico l’articolo 1 dispone: la rimodulazione delle fonti di finanziamento degli interventi ferroviari ricompresi nella Misura M3C1 del PNRR; la ricognizione delle risorse nazionali che si rendono disponibili, a seguito della rimodulazione del PNRR da finalizzare nell'ambito dell'aggiornamento 2024 del Contratto di Programma 2022-2026, parte Investimenti. Nell’allegato 3 “Processo di revisione dell'elenco degli interventi ferroviari, di competenza di RFI SpA, ricompresi nella Missione 3 Componente 1 del PNRR”, l’intervento “Potenziamento Roma-Pescara - Lotti prioritari”, identificato con il CUP “J84E21001320008” rientra tra gli interventi della misura M3C1I1.3 “Connessioni Diagonali” espunti dal PNRR.
Al 30 giugno 2024 nella piattaforma ReGiS (la piattaforma unica attraverso cui le Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, gli Enti Locali ed i soggetti attuatori, possono compiere tutta una serie di operazioni per rispettare gli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal PNRR) è presente l’intervento “Scafa-Manopello-Interporto Lotti 1 e 2”, identificato con il “CUP J84E21001320008”, classificato “Misura in uscita dal Piano_Connessioni diagonali (Roma-Pescara)”.