2001
L’opera è inclusa nella Delibera CIPE n. 121.
2002
Il 16 luglio, a seguito dell’AdP stipulato tra la Regione Lombardia, la Provincia di Milano, i Comuni di Milano, Pero, Rho e l’Ente Fiera di Milano per la riqualificazione e lo sviluppo del sistema fieristico lombardo, viene firmato un accordo operativo con il quale il Comune di Milano si impegna a svolgere il ruolo di soggetto responsabile per la realizzazione, tra l’altro, del parcheggio di interscambio.
Il Consiglio Regionale, con delibera del 22 ottobre, approva il Piano decennale per lo sviluppo delle infrastrutture lombarde, nel quale è incluso il parcheggio di interscambio.
2003
La pronuncia di compatibilità ambientale viene formulata dalla Commissione Regionale VIA (l’intervento non è sottoposto a VIA nazionale) ed è estesa alle infrastrutture di accesso al nodo di interscambio.
Il Comune di Milano, con nota del 5 marzo, trasmette il progetto preliminare al MIT.
L’intervento è incluso nell’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Lombardia dell’11 aprile, tra gli interventi prioritari relativi all’accessibilità al Polo esterno della Fiera di Milano.
Il CIPE, con delibera n. 22 del 27 giugno, assegna all’intervento relativo al progetto “Accessibilità metropolitana Fiera di Milano” - a carico delle risorse della L. 166/02 - un contributo di 110,283 Meuro, in termini di volume di investimento (vdi), destinato ad integrare la copertura dell’intervento complessivo ed in particolare a fronteggiare il costo per l’acquisizione del materiale rotabile, mentre approva il progetto definitivo dell’“Accessibilità stradale Fiera di Milano”, per un costo complessivo di 387,14 Meuro, assegnando un contributo - a carico delle suddette risorse - di 182,755 Meuro in termini di vdi.
La Regione Lombardia, acquisiti i pareri degli enti interferiti (RFI, Consorzio Idrico e di tutela delle Acque del Nord di Milano e Sviluppo Sistema Fiera Spa), con delibera dell’8 agosto esprime parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto preliminare dell’opera.
2005
Il MIT, con nota del 17 febbraio, poi integrata, trasmette la relazione istruttoria sull’“Accessibilità metropolitana nuovo polo Fiera di Milano: nodo di interscambio AC/SFR/MM/Trasporto pubblico e privato su gomma”, proponendo l’approvazione in linea tecnica, con prescrizioni, del progetto preliminare delle opere previste e rinviando le valutazioni di ordine finanziario all’esame della progettazione definitiva.
Il CIPE, con delibera n. 63 del 27 maggio, approva il progetto preliminare. La copertura finanziaria del costo, definito in 35,6 Meuro, è ipotizzata a completo carico della Legge n. 166/2002.
La legge 23 dicembre 2005, n. 266, per garantire il completamento delle opere infrastrutturali di accessibilità al Polo esterno della fiera di Milano ricomprese nell'intervento “Accessibilità Fiera di Milano” previsto dalla delibera CIPE 121/2001, autorizza, a favore del Comune di Milano, la spesa complessiva di 11,25 Meuro per gli anni 2006, 2007 e 2008, da destinare alla realizzazione dei collegamenti pubblici e delle opere d’interscambio a servizio del Polo.
2006
L’opera è contemplata dalla delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
2007
Il 31 luglio viene sottoscritto un Protocollo d’intesa tra il MIT, Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano, per la realizzazione della rete metropolitana dell’area milanese.
L’art. 7, comma 3, del D.L. 159/2007 autorizza, per la realizzazione di investimenti relativi al sistema ferroviario metropolitano di Milano, una spesa di 150 Meuro per l’anno 2007, da utilizzare ai sensi degli artt. 163 e ss. del d.lgs. 163/2006, quale cofinanziamento delle politiche a favore del trasporto pubblico.
Il CIPE, nella seduta del 9 novembre, prende atto dell’assegnazione di 150 Meuro disposta dal D.L. 159.
Il MIT, con nota del 13 novembre, trasmette un’informativa in ordine alla finalizzazione di quota delle risorse della L. 222/2007 (di conversione del D.L. 159/07), pari 103 Meuro.
Il CIPE, nella seduta del 23 novembre, prende atto delle ulteriori finalizzazioni per 47 Meuro fino alla concorrenza dello stanziamento di 150 Meuro per il sistema metropolitano di Milano.Tra le finalizzazioni, 3,25 Meuro sono assegnati al parcheggio di interscambio.
Il 5 novembre viene firmato l’Atto integrativo al Protocollo d’intesa, dove l’opera è compresa con un costo quantificato in 18,8 Meuro, imputato per 11,25 Meuro sui fondi previsti dalla L. 266/2005, per 1,91 Meuro a carico dei fondi stanziati dal D.L. 159/2007 e per 5,64 Meuro a carico degli enti territoriali.
Il Comune di Milano, in qualità di soggetto aggiudicatore, trasmette il progetto preliminare dell’intervento, rimodulato per renderlo congruente al master plan EXPO 2015 al MIT, al Ministero per i beni culturali, alla Regione Lombardia , alla Provincia di Milano, ai Comuni di Rho e Pero e agli enti interferiti.
L’8 novembre la Soprintendenza per i beni architettonici della Lombardia, esprime parere favorevole con prescrizioni.
La Regione Lombardia, con delibera del 5 dicembre, esprime parere favorevole, con prescrizioni, in merito all’approvazione e alla localizzazione del progetto.
In dicembre il MIT trasmette la relazione istruttoria relativa al “nodo d'interscambio fiera AC/SFR/MM/trasporto pubblico e privato su gomma”, proponendo l’approvazione, con prescrizioni, del relativo progetto preliminare e comunicando le modalità di copertura del costo del “nodo” stesso.
La Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio di Milano esprime parere favorevole.
Il 18 dicembre il Ministero per i beni culturali formula parere positivo.
L’Unità tecnica finanza di progetto (UTFP), con nota del 18 dicembre, trasmette al MIT ed alla Segreteria del CIPE la valutazione sul piano economico-finanziario dell’opera.
Il CIPE, con delibera n. 163 del 21 dicembre, prende atto che il progetto è stato aggiornato per renderlo congruente con il Master-plan EXPO 2015 e per consentire la realizzazione dell'intervento per fasi. Il nuovo progetto è articolato in due lotti funzionali, dei quali il primo, in approvazione, prevede la realizzazione di una struttura di 4 piani fuori terra, per 940 posti auto, mentre il secondo l’ampliamento della struttura con ulteriori 1.720 posti, per arrivare a 2.660 posti auto. Il finanziamento del lotto non sarà più imputato a carico delle risorse della L. 166/2002, ma per 11,25 Meuro con risorse dell’art. 1, comma 136, della L. 266/2005 e per 2 Meuro con le risorse di cui all’art. 7, co. 3, del D.L. 159/2007. I restanti 5,55 Meuro sono a carico del Comune di Milano o del concessionario incaricato della costruzione e della gestione dell’opera. La necessità della contribuzione statale deriva dall’applicazione di una tariffa di posteggio media oraria “calmierata” di euro 0,19 e dell’inesistenza di ricavi ancillari da pubblicità. Delle risorse di cui al decreto legge n. 159/2007, l’importo destinato al finanziamento del “nodo d'interscambio Fiera AC/SFR/MM/trasporto pubblico e privato su gomma” viene ridotto a 2 Meuro. Il MIT valuterà la destinazione delle risorse non più riservate al nodo, pari a 1,25 Meuro. La delibera CIPE n. 63/2005 viene revocata in quanto approvativa di un progetto che nel frattempo è stato modificato. Viene quindi approvato il progetto preliminare del Parcheggio d’interscambio.
In data 31 dicembre viene stipulata una Convenzione tra il MIT ed il Comune di Milano regolante il finanziamento del contributo triennale per assicurare la realizzazione del parcheggio di interscambio.
2008
Il 22 ottobre viene emanato il DPCM recante "Interventi necessari per la realizzazione dell’Expo Milano 2015" successivamente modificato dal DPCM 7 aprile 2009, integrato dal DPCM 1 marzo 2010 e sostituito dal DPCM 6 maggio 2013. Il decreto ha istituito gli organi che provvedono a porre in essere tutti gli interventi necessari per la realizzazione dell'Expo, vale a dire le opere essenziali e le attività di organizzazione e di gestione dell'evento (tali opere sono quindi indicate analiticamente nell’allegato 1 al decreto), nonché le opere connesse (descritte nell’allegato 2), secondo quanto previsto nel dossier di candidatura approvato dal BIE. L’opera Nodo di interscambio fiera è inclusa tra le opere connesse rete viaria da finanziate.
2009Nel Tavolo Lombardia, del 23 febbraio, viene approvato l’aggiornamento degli elenchi relativi alle opere essenziali, connesse e necessarie per l’accessibilità EXPO 2015. L’intervento “Nodo d'interscambio Fiera” risulta inserito tra le opere necessarie, con un costo di 19 Meuro, interamente finanziato e con una previsione di avvio lavori per giugno 2010 e di ultimazione lavori per giugno 2012.
L’opera è contemplata dalla delibera CIPE n. 10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
2010Il 1° marzo viene emanato il DPCM “Modifiche agli allegati del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 ottobre 2008, recante «Interventi necessari per la realizzazione dell'EXPO Milano 2015»” che ridefinisce il quadro finanziario delle opere dell’Expo aggiornando alcune voci di spesa. L’opera Nodo di interscambio fiera è inclusa tra le opere connesse rete viaria da finanziate.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Nodo d'interscambio AC/SFR/MM/trasporto Pubblico-Privato su gomma" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Nodo d'interscambio AC/SFR/MM/trasporto Pubblico-Privato su gomma" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta ultimata e approvata dal CIPE la progettazione preliminare.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 2, Opere in fase di progettazione del PIS.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Nella seduta del 6 dicembre 2012 la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre 2012, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
2013Il 6 maggio 2013 viene emanato il DPCM “Nomina del Commissario unico delegato del Governo per EXPO Milano 2015” che sostituisce il DPCM 22 ottobre 2008 e successive modificazioni ed integrazioni. L’opera "Nodo di interscambio fiera" è inserita tra le opere connesse all'interno della rete viaria di cui all'allegato 2.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 2 - Le opere in progettazione del deliberato CIPE.
L’Agenzia Mobilità Ambiente Territorio del Comune di Milano è incaricata di attualizzare il fabbisogno di sosta nell’ambito di realizzazione dell’opera. Da tale analisi emerge la necessità di un ridimensionamento da 2.000 a 1.500 del numero di posti necessari. Il nuovo progetto, articolato in due lotti, è approvato dal Comune di Milano con DGC n. 1559 del 2 agosto 2013 e poi trasmesso al MIT il 19 agosto 2013.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabella 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
2014In base al monitoraggio del Tavolo Lombardia del 17 marzo 2014, per l’intervento “Nodo d'interscambio Fiera”, che fa parte delle opere necessarie non inserite nel dossier di candidatura Expo 2015 a seguito del DPCM del maggio 2013, risulta disponibile il solo progetto preliminare.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabella A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile 2014 la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il programmatico: le opere in progettazione.
2015Successivamente alla conclusione dell’evento internazionale Expo Milano 2015, è avviato l’iter per la redazione dell’Atto integrativo all’AdP Rho Fiera - Accordo di Programma “per la qualificazione e lo sviluppo del sistema fieristico lombardo attraverso la realizzazione del polo esterno della fiera nella localizzazione di Pero-Rho e attraverso la riqualificazione del polo urbano”, approvato con DPGR n. 58521/1994 e smi - al fine di coordinare le previsioni con l’AdP “per la realizzazione dell’Expo 2015 e la riqualificazione dell’area successivamente allo svolgimento dell’evento”. Il parcheggio di interscambio è confermato nell’atto integrativo all’AdP Rho Fiera.
2016Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, risulta che il progetto del parcheggio è nella fase approvata dal CIPE con delibera n. 163. I vari soggetti coinvolti nell’AdP Rho Fiera - Regione Lombardia, Comune di Milano, Provincia di Milano, Comune di Rho e Società EXPO - hanno elaborato diverse ipotesi progettuali e sono in programma diversi incontri, nell’attesa della ratifica dell’AdP, per concludere le fasi progettuali.
Maggio 2018In data 22 marzo 2018 è sottoscritto l'Atto Integrativo all'AdP Rho Fiera che, tra l’altro, ha ridefinito il dimensionamento della dotazione di posti auto del parcheggio in oggetto da 2.000 a 1.500. Tale Atto è approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale della Lombardia a maggio 2018.
Ottobre 2019Il Comune di Milano, con DGC n. 20 dell’11 gennaio 2019 adotta lo schema di programma triennale dei lavori pubblici 2019-2020-2021 e l’elenco annuale riferito all’esercizio 2019. Il progetto “Parcheggio di Interscambio Rho-Fiera M1” è inserito nel programma triennale delle opere pubbliche del Comune di Milano 2019-2021, identificato dal Codice interno amministrazione n. 469.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risulta sottoscritto l’Atto Integrativo all’AdP Rho-Fiera che ha ridefinito il dimensionamento della dotazione di posti auto del parcheggio. Il RUP comunica inoltre che: è in corso l’affidamento alla società Metropolitana Milanese SpA della redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera; è intenzione dell’Amministrazione Comunale rivisitare il progetto esistente, prevedendo un parcheggio multipiano per circa 1.000 posti auto e una nuova stazione per il trasporto pubblico e privato su gomma; il valore complessivo dell’investimento è confermato in 18,8 ml di euro.
Dicembre 2020Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2020, risulta che l’ Amministrazione Comunale, con determinazione dirigenziale n. 8186 del 16 dicembre 2019, ha affidato un nuovo incarico per la progettazione di fattibilità tecnico economica alla società in house Metropolitana Milanese SpA. Il RUP comunica inoltre che: le linee guida del progetto che, Metropolitana Milanese spa su incarico del comune di Milano sta redigendo, prevedono un parcheggio multipiano per circa 1.000 posti auto, in un’area adiacente via Grandi nel Comune di Rho, che andranno a sommarsi a quelli attualmente presenti nell’area contigua al nodo ferroviario (sull’area cosiddetta “vasca volano”) in modo da raggiungere complessivamente il fabbisogno richiesto di 1.500 posti auto. Oltre che una nuova stazione per il trasporto pubblico e privato su gomma. Il valore complessivo dell’investimento viene confermato in 18,8 ml di euro.
Maggio 2022Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2022, risulta che è in corso l’iter di acquisizione delle aree per la realizzazione delle opere.