1999
Il Comune di Firenze, con delibera del Consiglio comunale n. 609 del 19 aprile ’99, approva le linee del Piano della mobilità, con il quale sono definite le priorità degli interventi per la realizzazione del sistema tranviario.
2001La delibera CIPE n. 121 include, nell’Allegato 1, nell’ambito dei «Sistemi urbani», l’infrastruttura «Firenze sistema tramviario», e, nell’Allegato 2, il «Sistema a guida vincolata di Firenze (tranvia fiorentina)».
2002Il 29 ottobre 2002 il Comune di Firenze pubblica il bando per la selezione di proposte, ai sensi dell'art. 37 bis, legge 109/94 e s.m.i., per la progettazione, costruzione e gestione di un sistema integrato di tranvia nel territorio dei Comuni di Firenze e Scandicci.
2003L’Intesa generale quadro tra il Governo e la Regione Toscana, sottoscritta il 18 aprile 2003 e integrata dagli atti aggiuntivi sottoscritti il 22 gennaio 2010 e il 16 giugno 2011, include il «Sistema a guida vincolata dell’ambito metropolitano di Firenze per il completamento della rete delle tranvie» nel «Sistema urbano e metropolitano».
Il 6 giugno 2003 è sottoscritto il contratto per la costruzione della linea 1 Firenze-Scandicci e il 1° dicembre 2004 iniziano i lavori.
In data 6 settembre 2003 il Comune di Firenze individua, quale proposta di pubblico interesse per la progettazione, costruzione e gestione di un sistema integrato di tranvia nel territorio dei Comuni di Firenze e Scandicci, quella dell’ATI composto da RATP International Spa (capogruppo), Architechna Engineering srl, Alstom Transport Spa, Alstom Transport System Spa, Ansaldo Breda Spa, Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari Spa, Baldassini e Tognozzi Costruzioni Generali Spa, Ciet Spa, Coestra Spa, Consorzio Toscano Costruzioni Scarl, Consorzio Cooperative Costruzioni Scarl, Dicos Spa e Sirti Spa.
In data 21 ottobre 2003 il Comune di Firenze pubblica il bando di gara, ai sensi dell'art. 37 quater della legge 109/94 e smi, per l’affidamento della progettazione esecutiva e costruzione delle linee 2 e 3 primo lotto nonché la gestione delle linee, 1, 2 e 3 primo lotto.
2004In data 12 dicembre 2004 il Comune di Firenze aggiudica la gara al promotore, l’ATI composto da Ratp International Spa (capogruppo), Architechna Engineering srl, Alstom Transport Spa, Alstom Transport System Spa, Ansaldo Breda Spa, Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari Spa, Baldassini e Tognozzi Costruzioni Generali Spa, Ciet Spa, Coestra Spa, Consorzio Toscano Costruzioni Scarl, Consorzio Cooperative Costruzioni Scarl, Dicos Spa e Sirti Spa.
2005Il 7 aprile 2005 si è costituita la Società di Progetto denominata Tram di Firenze SpA, partecipata dai soggetti promotori nelle seguenti quote: soci gestori Ratp 24,9% e Ataf 24,1%; socio progettista Architechna Engineering 2%; soci costruttori - Baldassini e Tognozzi Costruzioni Generali Spa, Alstom Transport Spa, Alstom Transport System Spa, Ansaldo Breda Spa, Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari Spa, Ciet Spa, Coestra Spa, Consorzio Toscano Costruzioni Scarl, Consorzio Cooperative Costruzioni Scarl, Dicos Spa e Sirti Spa - complessivamente 49%.
Il 20 giugno 2005, con atto rep. n. 60525, il Comune di Firenze e la società Tram di Firenze SpA sottoscrivono, ai sensi ai sensi dell’art. 37-bis e seguenti della legge n. 109/1994 smi, la Convenzione di concessione per la progettazione, costruzione, parziale finanziamento, gestione e manutenzione del Sistema Tranvia dell’area di Firenze.
2007In data 6 marzo 2007, con atto rep. n. 61360, il Comune di Firenze e la società Tram di Firenze SpA stipulano il 1° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di concessione del sistema Tranvia nell’Area di Firenze, mediante il quale il Concedente ha affidato al Concessionario l’esecuzione di tutti i lavori, le forniture e le prestazioni necessarie per lo spostamento dei sottoservizi interferenti e connessi con le Linee 2 e 3 (I° Lotto) del Sistema Tranvia, e le attività di progettazione preliminare, comprensiva delle opere d’arte e dello studio trasportistico, del prolungamento della Linea 3 da Viale Strozzi fino a Bagno a Ripoli, con diramazione a Viale Mazzini e Campo Marte – Rovezzano.
Il Comune di Firenze, con DG n. 230 del 24 aprile 2007, approva i progetti esecutivi stralcio rispettivamente per la Linea 2 (via di Novoli) e per la Linea 3.1 (viale Morgagni), comprensivi della sistemazione urbanistica della fascia laterale delle strade interessate, ed è dato parziale avvio ai lavori oggetto di Concessione.
Il Comune di Firenze, con DG n. 862 del 21 Dicembre 2007, come integrata con DG n. 372 del 10 giugno 2008, approva definitivamente il progetto definitivo revisionato relativo alla Linea 2 ed alla Linea 3 (I° lotto), contenente alcune modifiche e variazioni intervenute sul progetto allegato alla Convenzione.
Il 23 gennaio 2008 il progetto definitivo revisionato è inviato al MIT per le approvazioni di competenza. A seguito dell’approvazione del Progetto Definitivo Revisionato, è avviata la revisione della Convenzione di concessione, conclusasi con la sottoscrizione di un verbale che, unitamente al testo del 2^ Atto Aggiuntivo alla Convenzione di concessione, è approvato con DG n. 410 dell’1 luglio 2008.
2008In data 14 ottobre 2008, con atto rep. n. 62256, il Concedente e il Concessionario stipulano il 2° Atto Aggiuntivo alla Convenzione di concessione del sistema Tranvia nell’Area di Firenze, avente ad oggetto la revisione della Convenzione stessa a seguito dell’approvazione, da parte del Concedente, del progetto definitivo revisionato.
2009Il Comune di Firenze, con DG n. 4891 del 29 settembre 2009, approva in linea tecnica il progetto preliminare del prolungamento della Linea 3 Viale Strozzi fino a Bagno a Ripoli, con diramazione verso Rovezzano, definendone altresì un lotto funzionale.
2010In data 26 gennaio 2010, con voto 428/211FI/2, la Commissione Interministeriale di cui alla legge 1042/69 esprime parere favorevole, in linea tecnica ed economica, sul progetto definitivo revisionato riguardo le Linee 2 e 3, ad esclusione della tratta Unità-Piazza Libertà.
Il MIT, con nota prot. n. 8882 cl. 12.07/211FI/2 del 2 febbraio 2010, rilascia il "Nulla Osta ai fini della sicurezza ex art. 3 DPR 753/80 sui progetti "Variante linea tranviaria di Firenze, 1° stralcio – Careggi – Viale Strozzi" e "Variante linea tranviaria 2 di Firenze – Aeroporto Peretola – Unità".
In data 14 febbraio 2010 inizia l’esercizio commerciale della Linea 1 Scandicci-Firenze Santa Maria Novella.
Il MIT, con nota prot. n. 21798 cl. 12.07/211FI/2 del 10 marzo 2010, esprime parere favorevole in linea economica sui progetti "Variante linea tranviaria di Firenze, 1° stralcio – Careggi – Viale Strozzi" e "Variante linea tranviaria 2 di Firenze – Aeroporto Peretola – Unità”.
Con decisione della Giunta Comunale del 31 agosto 2010 è individuata la soluzione progettuale Valfonda – Fortezza – Lavagnini – Piazza Libertà – Piazza San Marco, quale tratta di collegamento della Linea 2 con Piazza della Libertà.
In data 30 novembre 2010 il Concessionario chiede l’apertura della procedura di revisione della Concessione ai sensi dell’art. 30 della Convenzione.
2011In data 2 marzo 2011 il MIT - Dipartimento per i Trasporti Terrestri, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici, Direzione Generale Trasporto Pubblico Locale - , con Voto 457/211, esprime parere favorevole in merito allo studio preliminare “LINEA TRANVIARIA 2: variante da Piazza Unità a Piazza Libertà”.
Il Comune di Firenze, con DG n. 52 del 28 marzo 2011, approva, in linea tecnica ed economica, il Progetto Esecutivo delle Linee 2 e 3 (I° lotto) del sistema tramviario nonché la Relazione del RUP e relativi allegati, esclusa la tratta di passaggio al Duomo (Unità - Duomo - San Marco - Libertà) e tutte le attività connesse (fra cui l’adeguamento ai veicoli e alla sede per consentire l’attraversamento del centro storico con il sistema a batterie). E’ altresì stabilito che i finanziamenti della suddetta tratta sospesa (Unità - Duomo - San Marco - Libertà), unitamente a tutte le attività connesse, vengono accantonati in attesa della predisposizione da parte del Concessionario della progettazione del tracciato alternativo di cui al Voto 457.
2014Il Comune di Firenze, con DG n. 110 del 16 aprile 2014, approva il progetto esecutivo revisionato (Cantieri A1, A2, A3, B1, B2 e G di linea 2 ed A1, B, C ed F di linea 3).
In data 17 aprile 2014, a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo delle linee 2 e 3.1 del sistema tranviario - esclusa la tratta di passaggio al Duomo (Unità - Duomo - San Marco - Libertà) - e della manifestata necessità per gli enti finanziatori di procedere ad una ristrutturazione del finanziamento privato, è sottoscritto il terzo atto aggiuntivo.
Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull’XI Allegato infrastrutture al Documento di economia e finanza (DEF) 2013, che include, nella “Tabella 0 Programma delle infrastrutture strategiche”, l’intervento “Firenze - sistema tranviario”.
L’art. 3, commi 1 e 1-bis , del decreto-legge 1° settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, per consentire nell'anno 2014 la continuità dei cantieri in corso ovvero il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori, incrementa il Fondo "sblocca cantieri" di cui all'art. 18, comma 1, del decreto-legge n. 69/2013. La “Tramvia di Firenze” fa parte degli interventi da finanziare ai sensi del comma 2 con decreti del MIT, di concerto con il MEF, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.
2015Il decreto interministeriale MIT-MEF del 4 marzo 2015, n. 82, ha, tra l’altro previsto che i requisiti di cui all’art. 3, comma 2, del decreto-legge n. 133 del 2014 si dovessero intendere soddisfatti, relativamente all’intervento “Tranvia di Firenze - Prosecuzione Linea 4 di Firenze tratta Leopolda-Piagge”, al verificarsi della trasmissione alla Struttura tecnica di missione degli elaborati progettuali idonei per la conferenza dei servizi e per la sottoposizione all’approvazione del CIPE. Inoltre ha quantificato in 100 milioni di euro le risorse destinate alla “Tranvia di Firenze”, imputati per 20 milioni di euro sull’anno 2017, 40 milioni sull’anno 2018 e 40 milioni sull’anno 2020. Tali risorse, a seguito di riduzioni e rimodulazioni, sono rideterminate con decreto MIT-MEF di settembre 2017 in 99,51 milioni di euro complessivi, imputati per 19,77 milioni sull’anno 2017, 37,19 milioni sull’anno 2018, 2,55 milioni sull’anno 2019 e 40 milioni sull’anno 2020.
L'opera “Tranvia di Firenze” è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2015 (aprile e novembre 2015), Allegato 3 Opere prioritarie del Programma Infrastrutture Strategiche.
Il 29 aprile 2015 il Comune di Firenze trasmette al MIT il progetto preliminare della linea 4.1 idoneo per la Conferenza di servizi.
In data 14 maggio 2015 iniziano i lavori di realizzazione della tramvia Linea 2 e 3.1.
La Città metropolitana di Firenze, con decreto dirigenziale 17 dicembre 2015, n. 5051, dispone di non sottoporre il progetto della linea 4 della tranvia di Firenze a procedura di VIA, come previsto dalla legge della Regione Toscana n. 10 del 2010.
In data 21 dicembre 2015 la Regione Toscana, con DG n. 1277, esprime parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto preliminare “Sistema tranviario fiorentino - Linea tranviaria 4.1 Leopolda-Piagge”.
Il 22 dicembre 2015, si tiene la Conferenza di servizi sul progetto preliminare della linea 4 della tranvia di Firenze.
2016L'opera “Tranvia di Firenze” è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2016, Appendice - Stato avanzamento delle 25 opere del PIS.
Il CIPE, con delibera n. 56 del 1° dicembre 2016, assegna risorse alla Regione Lazio, alla Regione Lombardia e alle Città metropolitane di Firenze, Milano, Genova e Venezia, in quanto amministrazioni regionali e città metropolitane del Centro Nord che hanno concluso il processo di concertazione interistituzionale che ha portato alla sottoscrizione di appositi documenti pattizi, già condivisi nella sede della Cabina di regia di cui al DPCM 25 febbraio 2016. Alla Città metropolitana di Firenze sono assegnati 110 milioni di euro.
L’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, istituisce, nello stato di previsione del MEF, un fondo per il finanziamento degli investimenti e dello sviluppo infrastrutturale del Paese, con una dotazione di 1.900 milioni di euro per l’anno 2017, di 3.150 milioni per l’anno 2018, di 3.500 milioni per l’anno 2019 e di 3.000 milioni per ciascuno degli anni dal 2020 al 2032.
2017A gennaio 2017 il Comune di Firenze, con note prot. n. 422 del 4 gennaio 2017, n. 672 e n. 710 del 5 gennaio 2017, inoltra all’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) una richiesta di parere in relazione alla concessione del sistema tramviario di Firenze, con particolare riferimento alla possibilità di affidare direttamente a Tram di Firenze SpA la realizzazione della Linea 4 (tratta Leopolda-Le Piagge) e l’estensione della Linea 2 Aeroporto – Sesto Fiorentino (Polo Scientifico), quali lavori non previsti nella convenzione stipulata originariamente con la predetta società. L’ANAC esprime il proprio parere con delibera 12 aprile 2017, n. 388, ritenendo, che “nell’ambito di un rapporto concessorio è demandata alla stazione appaltante la potestà di valutare la sussistenza in concreto delle condizioni legittimanti il ricorso all’istituto delle modifiche del contratto in corso di esecuzione, previsto e disciplinato dall’art. 175 del Codice”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, appendice 1 – Programmi di interventi - Programma città metropolitana di Firenze, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” identificati dall’id 3, è inserito l’intervento “Completamento linee tranviarie 2, 3”, classificato “invariante”, con la nota “Presente nelle 25 Opere del PIS (ALL.INF. DEF 2015)”. E’ altresì inserito, tra gli interventi della categoria “Estensione della rete di trasporto rapido di massa” identificati dall’id 4, l’intervento “Estensione della linee tranviarie 2, 3, 4”, classificato “progetto di fattibilità”.
In data 3 maggio 2017 il Comune di Firenze pubblica sulla GUUE S85 il bando di gara per l’affidamento dell'incarico di redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'estensione del sistema tramviario fiorentino nei comuni di Firenze, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino (Linea 2.2 e linea 4.2). Il servizio è aggiudicato in data 6 febbraio 2019.
Con DPCM del 21 luglio 2017 è disposta la ripartizione di parte del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, a favore dei settori di spesa indicati nell’allegato al decreto stesso.
Il decreto MIT del 22 dicembre 2017, n. 587, ha, tra l’altro, disposto la ripartizione, fra i vari interventi, delle risorse del Fondo di cui all’art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, pari a 1.397 milioni di euro complessivi, assegnando il finanziamento di 47 milioni di euro al Comune di Firenze per la “Linea tranviaria 4.1: tratta Leopolda-Piagge”. Inoltre ha stabilito che le risorse ripartite s’intendano revocate “qualora il soggetto beneficiario non provveda all’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante per l’affidamento dei lavori entro il 31 dicembre 2020”. Infine ha previsto che le risorse in questione s’intendano altresì revocate nel caso di mancato rispetto del cronoprogramma di cui all’art. 2 del decreto stesso, “dovuto a fatti o atti che impediscano l’utilizzo delle risorse disponibili entro ventiquattro mesi dal termine previsto per la conclusione dell’intervento”.
2018Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, tabella Programma città metropolitana di Firenze - Interventi invarianti, sono inseriti, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” identificati dall’id 3, l’intervento “Linea 2 Tram - Peretola - San Marco” e “Linea 3.1 Tram - Careggi - Santa Maria Novella”, con un costo complessivo di 437,72 milioni. Tra gli interventi della categoria “Estensione della rete di trasporto rapido di massa”, indentificati dall’id 4, sono invece inseriti gli interventi: “Linea 2.2 Tram -Prolungamento Sesto Fiorentino - Polo scientifico”, con un costo complessivo di 154,25 milioni; “Linea 3 Tram - 2° stralcio - I Lotto funzionale "Le Cure" da piazza della Libertà a Piscina Costoli e prolungamento viale Strozzi - Bagno a Ripoli con diramazione verso Rovezzano”, con costo di 370,00 milioni; “Linea 4.1 Leopolda-Piagge”, con un costo di 166 milioni.
In data 16 luglio 2018 inizia l’esercizio commerciale della Linea 3.1 Careggi-Santa Maria Novella.
Il decreto MIT del 6 agosto 2018, n. 360, conferma il riparto delle risorse di cui al decreto n. 587 del 2017, previa acquisizione dell’intesa della Conferenza unificata, e rinvia allo stesso decreto n. 587 per le modalità di attribuzione ed erogazione delle risorse stesse.
In data 22 agosto 2018 il Comune di Firenze pubblica sulla GUUE S160 il bando di gara per l’affidamento dell'incarico di verifica dei progetti di fattibilità tecnica ed economica dell'estensione del sistema tramviario fiorentino nei comuni di Firenze, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino (Linea 2.2 e linee 4.2.a e 4.2.b). Il servizio è aggiudicato in data 16 ottobre 2019.
Ottobre 2019In data 11 febbraio 2019 inizia l’esercizio commerciale della Linea 2 Perentola-San Marco.
In data 3 aprile 2019 la Regione Toscana conferma il parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto preliminare “Sistema tranviario fiorentino - Linea tranviaria 4.1 Leopolda-Piagge”, già espresso il 21 dicembre 2015.
Il CIPE, con delibera n. 6 del 4 aprile 2019, approva il progetto preliminare del «Sistema tranviario fiorentino - Linea tranviaria 4.1 Leopolda-Piagge» del costo di 166 milioni di euro da finanziare con 95 milioni di euro a valere sui fondi di cui al decreto-legge n. 133 del 2014, con 47 milioni di euro a valere sulle risorse del fondo di cui all’art. 1, comma 140, della legge n. 232 del 2016, e con 24 milioni di euro a valere sulle risorse del Patto per Firenze di cui alla delibera CIPE 56/2016.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III.4 Piano Città/Aree Metropolitane, Figura 0.12: Programmi Città Metropolitana di Firenze”, sono riportati i costi, le risorse disponibili e il fabbisogno residuo articolati per programma. Per gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione”, identificati dall’id 3, tra i quali rientrano gli interventi “Linea 2 Tram - Peretola - San Marco” e “Linea 3.1 Tram - Careggi - Santa Maria Novella”, si rileva un costo complessivo di 437,72 milioni, un ammontare di finanziamenti statali definiti di 116,7 milioni di euro, e altri finanziamenti per 321,02 milioni di euro. Per gli interventi della categoria “Estensione della rete di trasporto rapido di massa”, identificati dall’id 4, tra i quali rientrano gli interventi “Linea 2.2 Tram -Prolungamento Sesto Fiorentino - Polo scientifico”, “Linea 3 Tram - 2° stralcio - I Lotto funzionale "Le Cure" da piazza della Libertà a Piscina Costoli e prolungamento viale Strozzi-Bagno a Ripoli con diramazione verso Rovezzano”, e “Linea 4.1 Leopolda-Piagge”, si rileva un costo complessivo di 690,25 milioni, un ammontare di finanziamenti statali definiti di 216,10 milioni di euro, altri finanziamenti per 83,15 milioni di euro, e un fabbisogno residuo di 391,00 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, si rileva il seguente stato di avanzamento:
- Linea 1 – In esercizio commerciale dal 14 febbraio 2010;
- Linee 2 Perentola-San Marco e 3.1 Careggi-Santa Maria Novella – Linea 2 in esercizio commerciale dall’11 febbraio 2019; Linea 3.1. in esercizio commerciale dal 16 luglio 2018;
- Sistema tranviario fiorentino - Linea 3.2 - I Lotto funzionale Le Cure da piazza della Libertà a Piscina Costoli e prolungamento viale Strozzi - Bagno a Ripoli con diramazione verso Rovezzano – Progetto definitivo;
- Linea 4.1 Leopolda-Piagge – Progetto definitivo;
- Linea 2.2 Prolungamento Sesto Fiorentino-Polo Scientifico – Studio di fattibilità;
- Linea 4.2 Piagge-Campi Bisenzio – Studio di fattibilità.
Dicembre 2020Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.5 I sistemi di trasporto rapido di massa, tabella V.5.9: Programma Città Metropolitana di Firenze – Interventi prioritari, categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” è riportato l’intervento: “Linea 2 Tram- Lotto 2 VACS”, con un costo di 44,04, un ammontare di risorse disponibili di 35,20 milioni di euro e un fabbisogno di 8,84 milioni di euro. Sono altresì riportati nella categoria “Estensione della rete di trasporto rapido di massa” gli interventi: “Linea 2.2 Tram -Prolungamento Sesto Fiorentino - Polo scientifico (per la progettazione è già stato destinato un finanziamento di M€ 1,58)”, con un costo di 232,19 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 52,18 milioni di euro e un fabbisogno di 180,01 milioni di euro; “Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Bagno a Ripoli (3.2.1)”, con un costo di 305,94 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 290.62 milioni di euro e un fabbisogno di 15,32 milioni di euro; “Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Rovezzano (3.2.2)", con un costo di 319,71 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 10 milioni di euro e un fabbisogno di 309,71 milioni di euro; “Linea 4.1 Leopolda-Piagge", con un costo di 166,00 milioni di euro interamente finanziato.
Con decreto MIT n. 517 del 19 novembre 2020 (registrato dalla Corte dei conti in data 4 dicembre 2020) sono assegnate risorse del Fondo di cui all’art. 1, comma 95, della L. 145/2018, destinate al trasporto rapido di massa, all’intervento “Comune di Firenze - Sistema tramviario di Firenze: Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Rovezzano (Linea 3.2.2)” per un ammontare di 249.276.311,51 euro. Tali risorse si intendono revocate qualora il soggetto beneficiario non provveda all’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante per l’affidamento dei lavori entro il 31 dicembre 2022. Le risorse si intendono altresì revocate nel caso di mancato rispetto del cronoprogramma di cui alla convenzione, dovuto a fatti o atti che impediscano l’utilizzo delle risorse disponibili entro ventiquattro mesi dal termine previsto per la conclusione dell’intervento.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2020, risulta il seguente stato di avanzamento per lotti:
- Linea 1 - In esercizio commerciale dal 14 febbraio 2010;
- Linee 2 - Perentola-San Marco in esercizio commerciale dall’11 febbraio 2019;
- Linea 3.1. Careggi-Santa Maria Novella in esercizio commerciale dal 16 luglio 2018;
- Linea 3.2 - 1° lotto funzionale - Tratta Libertà - Bagno a Ripoli - Progetto definitivo;
- Linea 4.1 Leopolda-Piagge – Progetto definitivo;
- Linea 4.2 Piagge-Campi Bisenzio - Studio di fattibilità;
- Linea 2.2 Prolungamento Sesto Fiorentino-Polo Scientifico – Studio di fattibilità;
- Completamento linea 2, tramite la realizzazione della cd. Variante Alternativa al Centro Storico - VACS II° lotto-Progetto definitivo.
Maggio 2022Il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Il PNRR dell'Italia, trasmesso il 30 aprile 2021 dal Governo alla Commissione europea, è approvato definitivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021. Il Piano si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. Il Piano italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio approvato nel Consiglio dei ministri del 15 aprile 2021. Il totale degli investimenti previsti è pertanto di 222,1 miliardi di euro.
Il DL 59/2021, convertito dalla legge n. 101 del 2021, istituisce il Fondo complementare al PNRR, finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con una dotazione complessiva di 30,6 miliardi di euro per gli anni dal 2021 al 2026, ripartendolo tra i Ministeri competenti.
Con DL 77/2021 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” è definito “il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, dal Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, nonché dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 di cui al Regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018”.
Con DM MEF del 15 luglio 2021, adottato ai sensi del comma 7 dell’articolo 1 del DL 59/2021, sono individuati per ciascun intervento o programma gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati in relazione al cronoprogramma finanziario e coerenti con gli impegni assunti nel PNRR con la Commissione europea sull'incremento della capacità di spesa collegata all'attuazione degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.5 la mobilità urbana sostenibile, Tabella A.5.2: Programma Città Metropolitana di Firenze, sono inseriti gli interventi: “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione - Linea 2 Tram- Lotto 2 VACS”, con un costo di 44,04 milioni, un ammontare di finanziamenti disponibili di 35,20 milioni e un fabbisogno di 8,84 milioni; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 2.2 Tram -Prolungamento Sesto Fiorentino - Polo scientifico”, con un costo di 232,19 milioni, un ammontare di finanziamenti disponibili di 52,18 milioni e un fabbisogno di 180,01 milioni; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Bagno a Ripoli (3.2.1)", con un costo di 305,94 milioni interamente finanziato; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Rovezzano (3.2.2)", con un costo di 259,28 milioni interamente finanziato; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 4.1 - tratta Leopolda - Piagge", con un costo di 166,00 milioni interamente finanziato.
Con DM del 6 agosto 2021 del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) sono assegnate alle singole amministrazioni titolari degli interventi le risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del PNRR e definiti i traguardi e gli obiettivi che concorrono alla presentazione delle richieste di rimborso semestrale alla Commissione europea. Nella Tabella A del DM “PNRR - Italia quadro finanziario per amministrazioni titolari”, tra gli interventi della Missione 2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 - Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile, è riportato il sub-investimento “4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa” con un ammontare di risorse PNRR assegnate di 3.600,00 milioni di euro di cui 1.400,00 milioni di euro per “progetti in essere”, 700,00 milioni di euro per “nuovi progetti” e 1.550,00 milioni di risorse FSC.
Il DL 152/2021 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”.
Con DM n. 448/2021, in attuazione di quanto previsto dal PNRR, sono ripartite e assegnate agli enti beneficiari le risorse destinate alla misura M2C2 - 4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa. Nell’Allegato 1 – Nuovi interventi, con ente beneficiario “Comune di Firenze” è inserito l’intervento “Linea Tranviaria 4.2: Tratta Le Piagge-Campi Bisenzio” con un finanziamento ammesso PNRR di 222.485.838,60 euro. Nell’Allegato 2 – Interventi a legislazione vigente, con ente beneficiario “Comune di Firenze” è inserito l’intervento “Sistema Tramviario di Firenze Linea 3 (II Lotto) - Tratta Libertà - Bagno a Ripoli (3.2.1)” con un finanziamento ammesso PNRR di 150.000.000,00 euro.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 6 I sistemi di trasporto rapido di massa nelle città’ metropolitane, Tabella Programma Città Metropolitana di Firenze, sono inseriti gli interventi: “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione - Linea 2 Tram- Lotto 2 VACS”, con un costo di 56,77 milioni interamente finanziato; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 2.2 Tram - Tratta Peretola - Sesto Fiorentino”, con un costo di 232,38 milioni, un ammontare di finanziamenti disponibili di 29,90 milioni e un fabbisogno di 202,48 milioni; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Bagno a Ripoli (3.2.1)", con un costo di 315,94 milioni interamente finanziato; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Rovezzano (3.2.2)", con un costo di 259,28 milioni interamente finanziato; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 4.1 - tratta Leopolda - Piagge", con un costo di 166,00 milioni interamente finanziato; “4 Estensione della rete di TRM - Linea 4.2 - tratta Le Piagge - Campi Bisenzio”, con un costo di 222,49 milioni interamente finanziato.
Dicembre 2022Con DGC n. 385 dell’11 agosto 2022 è approvato il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica per la realizzazione della “Linea tramviaria 4.2 Le Piagge – Campi Bisenzio” con un nuovo Quadro economico per un importo complessivo di 222.142.224,26 euro.
Con decreto dirigenziale del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del 7 settembre 2022, n. 258 sono modificati alcuni Codici Unici Progetto (CUP) riportati nell’allegato 1 – Nuovi interventi e l’allegato 2 – Interventi a legislazione vigente del decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del 16 novembre 2021, n. 448. Per l’intervento “Linea tranviaria 4.2: tratta Le Piagge-Campi Bisenzio” il CUP H91J12000770005 sostituisce il CUP H11I12000010002.
Con Deliberazione del Comune di Firenze n. 00058/00051 del 7 novembre 2022 è approvato il progetto definitivo per la realizzazione della “Linea tramviaria 3.2.1 piazza della Libertà-Bagno a Ripoli per un importo complessivo di 367.259.985,19 euro.
Con Determinazione Dirigenziale n. 8663 del 21 novembre 2022, è affidato il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica “rafforzato” della Linea tramviaria 4.2 Le Piagge-Campi Bisenzio al raggruppamento Temporaneo di Professionisti costituito da Systra SA, Systra-Sotecni SpA, Architecna Engineering Srl, Ambiente SC e Aleph Srl.
Con Deliberazione della Giunta comunale n. 00757/00666 del 20 dicembre 2022 è approvato il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica “rafforzato” per la realizzazione della “Linea tramviaria 4.2 Le Piagge-Campi Bisenzio” con un nuovo Quadro economico aggiornato ai prezzi 2022 per un importo complessivo di 283.445.790,16 euro.
In data 28 dicembre 2022, il Comune di Firenze pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GUUE) il bando di gara per l’affidamento congiunto della progettazione, dell’esecuzione dei lavori e della fornitura del materiale rotabile per la realizzazione della Linea Tramviaria 4.2 - tratta Le Piagge-Campi Bisenzio. CIG 9524700F13. L’importo complessivo stimato dell’appalto è pari a 422.252.042,80 euro di cui:
- 217.728.626,55 importo a base di gara (185.176.353,55 euro per lavori; 26.886.960,00 euro per la fornitura del materiale rotabile; 3.476.404,19 euro per la progettazione definitiva; 2.148.870,73 euro per la progettazione esecutiva; 40.038,08 euro per saggi di archeologia preventiva) - CUP H91J12000770005 - M2.C2I4.2 Sviluppo trasporto rapido di massa;
- 139.619.096,69 importo opzione A, relativa alla progettazione esecutiva ed esecuzione lavori della linea tramviaria 4.1 tratto Leopolda-Le Piagge (137.890.861,75 euro per lavori e 1.728.234,94 euro per la progettazione esecutiva;
- 26.886.960,00 euro importo dell’opzione B, relativa alla fornitura di ulteriore materiale rotabile;
- 18.840.621,84 euro importo opzione C, relativa alla progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori della viabilità Pistoiese-Rosselli (18.509.986,18 euro per lavori e 330.635,66 euro per la progettazione esecutiva);
- 11.307.411,81 importo opzione D, relativa alla progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori del parcheggio scambiatore e relativa viabilità (11.098.540,77 euro per lavori e 208.871,04 euro per la progettazione esecutiva);
- 7.869.325,91 euro importo opzione E, relativa alla progettazione esecutiva ed esecuzione lavori della Viabilità Le Piagge (7.744.428,36 euro per lavori e 124.897,55 euro per la progettazione esecutiva).
Agosto 2023Con DM MEF n. 52 del 2 marzo 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 75 del 29 marzo 2023 sono approvati gli allegati 1, 2 e 3 e assegnate definitivamente le risorse relative al Fondo per l’avvio delle opere indifferibili, relative al 2022. In particolare, con riferimento alla procedura “ordinaria”, viene approvato l’allegato 1 contenente gli elenchi degli interventi per i quali l’assegnazione è confermata e l’allegato 2 contenente gli elenchi degli interventi per i quali non è stato riscontrato il requisito dell’avvio della procedura di affidamento. Inoltre, con riferimento alla procedura “semplificata” viene approvato l’allegato 3 contenente gli elenchi degli interventi per i quali le Amministrazioni statali finanziatrici hanno proceduto alla validazione delle informazioni inserite dagli enti locali attuatori. Nell’allegato 3 sono riportati due interventi “PNRR M2C2I4.2”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore Comune di Firenze: CUP H41J22000280003 (Linea 3.2 - 1° lotto funzionale - Tratta Libertà-Bagno a Ripoli) con un contributo concesso di 71.841.307,42 euro; CUP H91J12000770005 (Linea 4.2 Piagge-Campi Bisenzio) con un contributo concesso di 48.987.156,25 euro.
Il 28 giugno 2023 il Comune di Firenze aggiudica al raggruppamento temporaneo di imprese composto da CMB Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, Alstom Ferroviaria SPA, Amplia Infrastruttures SpA e Hitachi Rail STS Spa, la progettazione definitiva ed esecutiva, revisione del piano di sicurezza e coordinamento, fornitura del materiale rotabile e lavori per la realizzazione della Linea Tramviaria 4.2 - Tratta Le Piagge-Campi Bisenzio con le seguenti opzioni: A. progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori della Linea Tramviaria 4.1 - Tratta Leopolda-Le Piagge; B. fornitura di materiale rotabile ulteriore e/o in aggiunta a quello posto a base di gara; C. progettazione esecutiva ed esecuzione lavori della viabilità Pistoiese – Rosselli; D. progettazione esecutiva ed esecuzione lavori del parcheggio scambiatore e relativa viabilità; E. Progettazione esecutiva e lavori della Viabilità Le Piagge.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 agosto 2023, relativamente ai soli lotti in fase di progettazione o con lavori in corso di esecuzione, si rileva il seguente avanzamento per lotti:
- Linea 3.2 - 1° lotto funzionale - Tratta Libertà - Bagno a Ripoli - progetto definitivo;
- Linea 3.2 - 2° lotto funzionale - Tratta Libertà – Rovezzano - progetto definitivo;
- Linea 4.1 Leopolda-Piagge - gara aggiudicata;
- Linea 4.2 Piagge-Campi Bisenzio - gara aggiudicata;
- Linea 2.2 Prolungamento Sesto Fiorentino-Polo Scientifico – PFTE in corso;
- Completamento linea 2, tramite la realizzazione della cd. Variante Alternativa al Centro Storico - VACS II° lotto - contratto sottoscritto il 20 luglio 2022.
Giugno 2024In data 27 novembre 2023 è approvata dalla Commissione europea la proposta di revisione del PNRR formulata dallo Stato italiano per far fronte agli eventi eccezionali e imprevedibili di scala globale che hanno influito sull’attuazione del Piano, generando per alcune misure incrementi nei costi di realizzazione degli interventi e/o ritardi tali da renderne impossibile il raggiungimento, in tutto o in parte, a parità di risorse assegnate ed entro l’orizzonte temporale di giugno 2026. La revisione del PNRR è definitivamente approvata dal Consiglio UE in data 8 dicembre 2023. Le modifiche al piano approvato a luglio 2021 consistono nella riperimetrazione o differimento di alcuni obiettivi e traguardi per tener conto: dell’introduzione di nuovi interventi riguardanti l’iniziativa RepowerEU; della rimodulazione di diversi interventi già finanziati dal PNRR, sia in termini di revisione di obiettivi quantitativi (target) e delle loro scadenze, sia in termini di modifica (in aumento o diminuzione) delle risorse finanziarie assegnate; del definanziamento totale di alcune misure che sono uscite definitivamente dal PNRR. Per effetto delle modifiche apportate al Piano, la dotazione finanziaria complessiva del Piano è passata da 191,49 miliardi di euro a 194,42 miliardi di euro.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2024 - denominato “Strategie per le infrastrutture, la mobilità e la logistica” - Appendice: la ricognizione degli investimenti in corso e programmati - A.I.6. Lo sviluppo del trasporto rapido di massa, Tabella Programma Città Metropolitana di Firenze, sono inseriti gli interventi: “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione - Linea 2 Tram- Lotto 2 VACS”, con un costo di 67,32 milioni interamente finanziato con risorse PNRR (7,2 milioni) e altri finanziamenti (60,12 milioni); “4 Estensione della rete di TRM - Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Bagno a Ripoli (3.2.1)", con un costo di 447,07 milioni interamente finanziato con risorse PNRR (150,0 milioni) e altri finanziamenti (297,07 milioni); Linea 3 (II lotto) - tratta Libertà - Rovezzano (3.2.2)", con un costo di 308,08 milioni interamente finanziato; Linea 4.1 - tratta Leopolda - Piagge", con un costo di 229,70 milioni interamente finanziato; Linea 4.2 - tratta Le Piagge - Campi Bisenzio”, con un costo di 283,45 milioni interamente finanziato con risorse PNRR (222,49 milioni) e altri finanziamenti (60,96 milioni).
Al 30 giugno 2024 nella piattaforma ReGiS (la piattaforma unica attraverso cui le Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, gli Enti Locali ed i soggetti attuatori, possono compiere tutta una serie di operazioni per rispettare gli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal PNRR), nell’ambito degli interventi della misura M2C2I4.2 “Sviluppo trasporto rapido di massa (metropolitana, tram, autobus)”, sono presenti gli interventi: “Sistema Tramviario Fiorentino Linea 3 II lotto tratta Libertà-Bagno a Ripoli (3.2.1)”, identificato con il CUP “H41J22000280003”; “Sistema Tramviario Fiorentino Linea 4 II lotto tratta Piagge-Campi Bisenzio (4.2)”, identificato con il CUP “H91J12000770005; “linea 2 tratta 2 variante alternativa al centro storico”, identificato con il CUP “H21E03000370005”.