2018
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, Tabella “Programma città metropolitana di Roma - Interventi da sottoporre a project review”, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” indentificati dall’id 3, è invece inserito l’intervento “Servizio ferroviario metropolitano: progettazione completamento anello ferroviario a nord 1^ fase: chiusura anello ferroviario 2^ fase: collegamenti con linee Fiumicino, Tirrenica e Firenze-Roma”, con obiettivi della project review “Project Review finanziata con 16 milioni di euro, per ottimizzazione tracciato e riduzione costi”.
2019L’articolo 4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.
2020Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.2 Le ferrovie, tabella V.2.3 - interventi prioritari - modalità: ferrovie (nodi)”, è inserito l’intervento “7 Roma - Upgrading infrastrutturale e tecnologico, completamento anello nord, nodo di Pigneto; nodo di interscambio stazione Tiburtina; potenziamento linee Castelli Romani; raddoppi Campoleone-Aprilia-Nettuno, Lunghezza-Guidonia, progettazione raddoppio linea Roma-Viterbo” con un costo intervento di 3.361,41 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.711,62 milioni di euro e un fabbisogno di 1649,79 milioni di euro.
Maggio 2022Le competenti Commissioni di Camera e Senato, nelle sedute dell’11 marzo 2021, approvano pareri favorevoli, con condizioni e osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 (Atto del Governo n. 241). L’intervento “Chiusura Anello ferroviario di Roma” è inserito nell’elenco 1 delle opere ex art. 4, DL 32/2019, tra le “Infrastrutture ferroviarie”, con un costo stimato di 547 milioni. Il Commissario straordinario individuato e indicato nell’elenco 2 è Vera Fiorani, Amministratore Delegato di RFI SpA.
Con DPCM del 16 aprile 2021 la dott.ssa Vera Fiorani, Amministratore Delegato di RFI SpA, è nominato, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, Commissario straordinario dell’intervento “Chiusura Anello ferroviario di Roma”.
L’articolo 73-ter “Disposizioni urgenti per il settore ferroviario” della legge 23 luglio 2021, n. 106, di conversione, con modificazioni, del DL 73/2021, recante «Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali», dispone, tra l’altro, “1. Al fine di permettere l'avvio immediato degli interventi sulla rete ferroviaria nazionale, l'aggiornamento, per gli anni 2020 e 2021, del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la società Rete ferroviaria italiana si considera approvato con il parere favorevole espresso dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e gli stanziamenti ivi previsti si considerano immediatamente disponibili per la società Rete ferroviaria italiana ai fini dell'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le ferrovie, Tabella A.1.2 Interventi Prioritari - Ferrovie (Nodi) è inserito l’intervento “7 Roma - Upgrading infrastrutturale e tecnologico, completamento anello nord**, nodo di Pigneto**; nodo di interscambio stazione Tiburtina; potenziamento linee Castelli Romani; raddoppi Campoleone-Aprilia-Nettuno, Lunghezza-Guidonia**, progettazione raddoppio linea Roma-Viterbo”, con un costo dell’intervento di 3.361 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.635 milioni di euro, di cui 80 milioni di euro a valere sul fondo NGEU, e un fabbisogno residuo di 1.645 milioni di euro.
Il CIPESS, con delibera n. 45 del 27 luglio 2021, esprime parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020-2021 del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il MIMS e Rete ferroviaria italiana SpA.
Il Commissario straordinario, con ordinanza n. 1 del 30 luglio 2021, adotta disposizioni organizzative aventi a riferimento alla “Chiusura anello ferroviario di Roma”.
In data 14 ottobre 2021 RFI SpA emette le Linee Guida “L’iter procedurale dei Progetti in gestione commissariale” che definiscono ruoli, responsabilità e modalità attuative, al fine di assicurare in ambito RFI il corretto svolgimento dell’iter procedurale dei Progetti affidati alla gestione dei Commissari straordinari di cui all’art. 4 della L. n. 55/2019 e s.m.i., nonché quello per i progetti inseriti nell’Allegato IV del DL 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021.
In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe c - Interventi prioritari” è riportato l’intervento “Completamento anello ferroviario di Roma (cintura nord)” con un costo di 547,37 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 207,60 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 339,77 milioni di euro nel quinquennio 2022-2026.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 2 Le ferrovie, Tabella III.2.3 Interventi Prioritari - Modalità: Ferrovia (Nodi) è inserito l’intervento “7 Roma Upgrading infrastrutturale e tecnologico, completamento anello nord, nodo di Pigneto; nodo di interscambio stazione Tiburtina; potenziamento linee Castelli Romani; raddoppi Campoleone-Aprilia-Nettuno, Lunghezza-Guidonia, progettazione raddoppio linea Roma-Viterbo”, con un costo dell’intervento di 3.531 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 2.030 milioni di euro, di cui 4 milioni di euro di nuove risorse del fondo NGEU e 15 milioni a valere sull’anticipazione al MIMS delle risorse FSC 2021-2027, e un fabbisogno residuo di 1.486 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2022, risulta completato il PFTE il 28 luglio 2021. Tale progetto riguarda l’intervento di chiusura complessiva dell’anello ferroviario, mentre il successivo approfondimento progettuale sarà un PFTE “arricchito”, che dovrà prevedere la prosecuzione dell’iter autorizzativo e di gara per lotti.
Aprile 2023In data 30 dicembre 2021 il MIMS trasmette al Parlamento e alla Conferenza Unificata il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF). Rispettivamente in data 24 febbraio e 2 marzo 2022, l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato e la IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera esprimono parere favorevole, con osservazioni, al DSMF. In data 16 marzo 2022 esprime parere sul medesimo DSMF la Conferenza Unificata e in data 29 aprile 2022 il documento è approvato dal MIMS con decreto 29 aprile 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2022.
Il CIPESS, con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, approva lo schema di contratto di programma 2022-2026, parte investimenti, tra il MIMS e RFI SpA.
In data 10 agosto 2022 RFI SpA trasmette agli enti interessati il PFTE dell’intervento “NPP 0258 - Chiusura Anello Ferroviario di Roma Tratta Vigna Clara -Tor di Quinto (Lotto 1 B) Tratta Tor di Quinto - Val d’Ala e modifiche al PRG Tiburtina (Lotto 2) (CUP: J31H03000180008)” e comunica alla Commissione Nazionale per il Dibattitto Pubblico (CNDP) l’intenzione di avviare la procedura del dibattito pubblico sull’intervento medesimo ai sensi del DPCM 10 maggio 2018, n. 76.
Il 17 agosto 2022 è indetto il Dibattito Pubblico per il lotto 1b tratta Vigna Clara-Tor di Quinto e per il lotto 2 tratta Tor di Quinto-Val d’Ala e modifiche al PRG Tiburtina.
In data 19 dicembre 2022 è sottoscritto il nuovo Contratto di Programma 2022–2026, parte investimenti, tra MIT e RFI SpA (si tratta del primo Contratto di programma a cui si applica il nuovo iter procedurale introdotto dall'art. 5 del D.L. 152/2021). Nella tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c - Interventi prioritari - è riportato l’intervento “Chiusura anello ferroviario di Roma” articolato in due sub interventi - “Chiusura anello ferroviario di Roma completamento” (classe DPP “intervento in project review” e stato attuativo “Progettazione definitiva”) e “Chiusura anello ferroviario di Roma lotti prioritari” (classe DPP “intervento in project review” e stato attuativo “Progettazione definitiva”) - con un costo di 904,44 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 283,87 2 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 291,00 milioni di euro nel 2023 e di 329,57 milioni di euro nel periodo 2024-2026.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere commissariate, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 aprile 2023, risulta disponibile il PFTE dell'intervento complessivo suddiviso in 4 lotti.
Il 9 maggio 2023 è pubblicata la relazione conclusiva del Dibattito Pubblico relativo ai lotti: 1b tratta Vigna Clara-Tor di Quinto; 2 tratta Tor di Quinto-Val d’Ala e modifiche al PRG Tiburtina.
Con DM MEF del 19 maggio 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 135 del 12 giugno 2023 sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nello specifico sono approvati gli allegati 1 e 2 contenenti l'elenco degli interventi, suddivisi per ambito, oggetto delle domande di accesso, i cui dati sono stati validati dalle amministrazioni statali istanti (le amministrazioni statali finanziatrici degli interventi o titolari dei relativi programmi di investimento, aventi diritto alla presentazione di istanza di accesso al Fondo), per i quali si procede all'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, rispettivamente pari a euro 1.594.965.930,05 (interventi finanziati da risorse PNRR) e euro 720.254.060,99 (interventi ricompresi in altri ambiti). Nell’allegato 2 è riportato l’intervento “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J31H03000180008 (Chiusura anello ferroviario di Roma) e con un contributo concesso di 10.269.737,50 euro.
Agosto 2023Con DM MEF n. 185 dell’8 agosto 2023 sono approvati gli interventi riportati negli allegati - 1 “interventi per i quali viene confermata l’assegnazione delle risorse”, 2 “interventi per i quali è pervenuta formale rinuncia”, 3 “interventi degli Enti alluvionati”, 4 “interventi per i quali non viene confermata l’assegnazione delle risorse” e 5 “riepilogo informativo” - e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 2 è riportato l’intervento “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore ANAS SpA, identificato con il CUP J31H03000180008 (Chiusura anello ferroviario di Roma) e con una assegnazione non confermata di 10.269.737,50 euro.
Con DM MEF n. 187 dell’11 agosto 2023, come modificato e integrato con DM n. 195 del 16 ottobre 2023, sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 1, elenco interventi ammessi, è riportato l’intervento “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J31H03000180008 (Chiusura anello ferroviario di Roma) e con un contributo concesso complessivo di 9.647.860,00 euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 agosto 2023, risulta il seguente stato di avanzamento per lotti:
- lotto 1A raddoppio Valle Aurelia - Vigna Clara - in corso l’iter autorizzativo del PFTE;
- lotto 1B nuovo collegamento Vigna Clara-Tor di Quinto con interscambio a Tor di Quinto tra la nuova linea e la linea Roma Civitacastellana Viterbo - in corso l’iter autorizzativo del PFTE;
- lotto 2 tratta Tor di Quinto – Val D’Ala e modifiche al PRG di Tiburtina - dibattito pubblico concluso;
- lotto 3 tratta bivio Pineto - Stazione Aurelia e tratta bivio Tor di Quinto – Smistamento – PFTE da aggiornare.