1997
Con le leggi n. 135/1997 e n. 208/1998 vengono assegnati i primi finanziamenti per l’opera.
2001
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 121 nell’ambito dei “sistemi urbani”.
2002
Il CIPE, con delibera n. 95, unifica i finanziamenti già assegnati a diverse tratte della linea 1 della metropolitana di Napoli – a carico delle citate leggi n. 135 n. 208 – che vengono riferiti alla “Linea 1 della metropolitana di Napoli” per l’importo complessivo di 180,8 Meuro
La Regione Campania sottoscrive con il MIT l’Intesa Generale con la quale concorre al finanziamento dell’intervento con 12 Meuro.
Il Comune di Napoli si impegna ad inserire – nelle proposte di bilancio annuale e pluriennale a decorrere dal 2003/2005 – la previsione di assunzione di mutui per complessivi 148,9 Meuro circa per il finanziamento dell’intera tratta Dante - Garibaldi - Centro direzionale.
Il CIPE, con delibera n. 99, ridefinisce le assegnazioni a carico della legge n. 211/1992. Alla “metropolitana linea 1, tratta Dante-Garibaldi, realizzazione 1° lotto funzionale” sono assegnati complessivi 180,8 Meuro.
Il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria sul “completamento della linea 1 della metropolitana di Napoli”, proponendo un finanziamento di 125 Meuro a carico delle risorse della legge n. 166/2002.
Il CIPE, con delibera n. 141, prende atto che risultano già in corso i lavori relativi alla tratta e che è stata effettuata anche una prima campagna di scavi archeologici in tutte le stazioni comprese nell’intervento. Essendo l’ opera in regime di concessione, non è necessaria la VIA.
Il costo complessivo è di 689 Meuro e vengono assegnati contributi per 125 Meuro a carico dell’art. 13 della legge n. 166/2002. La copertura del costo residuo è a carico del Comune di Napoli. L’erogazione del contributo è subordinata alla presentazione, da parte del Comune, di una delibera dalla quale risulti l’impegno ad inserire nel bilancio la spesa prevista per il mutuo.
2006
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
2007
La tratta Dante-Garibaldi-centro Direzionale della Linea 1 della metropolitana di Napoli, per un importo di 115 Meuro”, rientra nell’accordo preliminare, sottoscritto il 28 febbraio tra il MIT e la Regione Campania, per l’assegnazione delle risorse finanziarie inerenti il Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 per la programmazione e l’utilizzo dei fondi strutturali comunitari di competenza del Ministero.
2008
Il MIT trasmette al CIPE rispettivamente, la relazione istruttoria e la documentazione concernenti l’intervento denominato “linea 1 della metropolitana di Napoli, tratta Dante- Garibaldi-CDN, varianti al progetto definitivo”.
L’UTFP trasmette al CIPE la propria relazione sull’intervento.
Il Comune di Napoli si impegna a fronteggiare, con proprie risorse, gli oneri relativi al sistema di smaltimento dei fumi e all’attuazione delle prescrizioni formulate nel corso della Conferenza di servizi nonché dall’eventuale riduzione del finanziamento a carico della “legge obiettivo”. Il Comune precisa che la formalizzazione dell’ impegno sarà disposta con provvedimento di Giunta non appena saranno disponibili le quantificazioni degli ulteriori costi e che l’area nord di Piazza Garibaldi è da considerare esclusa dal novero delle varianti. Propone, quindi, che il finanziamento sia “specificatamente dedicato alle opere in variante” per la “copertura dei costi delle attività e delle opere concordate con la Soprintendenza archeologica e delle opere di consolidamento necessarie per l’esecuzione dei lavori”.
Il MIT trasmette la stesura aggiornata dell’allegato A alla relazione istruttoria, facendo presente che la Regione Campania ha espresso l’intenzione di manifestare il proprio impegno a fronteggiare il costo di realizzazione dell’intervento concernente l’area nord di Piazza Garibaldi.
Il CIPE, con delibera n. 12, prende atto che: “la Regione Campania ha confermato la destinazione del finanziamento a carico della legge obiettivo alle sole opere legate alla realizzazione della linea metropolitana, prevedendo invece l’utilizzo di fondi regionali e/o comunali per le opere di riqualificazione urbana e per quelle destinate al miglioramento della vivibilità cittadina, e che la Regione – per consentire l’approvazione dell’intero progetto – ha comunicato di impegnarsi a fronteggiare il costo dell’intervento concernente l’area nord di Piazza Garibaldi, pari a circa 29 Meuro, intervento previsto nel progetto ora in istruttoria”. Il CIPE approva, quindi, con prescrizioni, il progetto definitivo denominato “linea 1 della metropolitana di Napoli, tratta Dante-Garibaldi-CDN, varianti al progetto definitivo”. Nell’ambito del costo complessivo aggiornato della “linea 1 della metropolitana di Napoli, tratta Dante-Garibaldi-CDN”, dell’importo di 1.376 Meuro, l’importo di 351,4 Meuro costituisce il limite di spesa del progetto indicato. Viene concesso, subordinatamente al parere di congruità dalla Commissione interministeriale ex lege n. 1042/1969, il contributo quindicennale di 9,3 Meuro a valere sulle risorse di cui alla legge n. 244/2007, con decorrenza dal 2008.Tale contributo è vincolato alla copertura dei costi delle attività e delle opere concordate con la Soprintendenza archeologica nonché dei costi delle opere di consolidamento. L’efficacia dell’assegnazione è subordinata alla trasmissione, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della delibera nella GU, del parere favorevole di congruità economica della Commissione interministeriale, che dovrà essere comunicato alla Regione Campania ed al Comune di Napoli, i quali, entro i successivi 30 giorni, dovranno assumere formali impegni per assicurare l’effettiva copertura degli oneri a loro carico. Le relative delibere di Giunta saranno trasmesse alla Segreteria del CIPE ed al MIT. In caso di mancata adozione delle delibere, il CIPE adotterà le misure del caso, compresa l’eventuale revoca del contributo. Nell’eventualità che la Commissione non ritenga congrui i costi valutati ai fini della presente delibera e/o proponga nuove prescrizioni e raccomandazioni, la questione sarà nuovamente sottoposta al CIPE in vista della rimodulazione del finanziamento attribuibile all’intervento in esame sulla base dei minori costi approvati dalla Commissione.
Nel 1° Atto integrativo all’intesa Generale Quadro, sottoscritto il 1 agosto, tra le opere da finanziare è inclusa la tratta Garibaldi-Centro Direzionale-Poggioreale-Capodichino della linea 1 della metropolitana di Napoli per 850 Meuro.
2009
L’intervento è incluso nella delibera CIPE n. 10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
In data 7 aprile viene sottoscritto dal MIT e dalla Regione Campania il 1° Documento Attuativo del 1° Atto Integrativo della Intesa Generale Quadro del 18 dicembre 2001, con il quale viene individuato un quadro di interventi immediatamente cantierabili o, quanto meno, corredati di un iter tecnico-amministrativo avanzato.
Il 19 ottobre, la Regione Campania, grazie alla firma di un protocollo d'intesa, assegna al Comune di Napoli 228 Meuro complessivi, suddivisi in 4 finanziamenti, per completare e potenziare la rete metropolitana. Il primo finanziamento, di circa 80 Meuro, permetterà di realizzare il prolungamento della Linea 1 da Piscinola a Capodichino, prima tratta funzionale del prolungamento fino a Piazza Garibaldi che permetterà di chiudere l’anello metropolitano fino a piazza Dante. Il costo complessivo dell’opera è di 296,8 Meuro, coperti grazie anche ai 216,8 Meuro ottenuti grazie ai fondi della legge sulle metropolitane e della legge Obiettivo. Entro il 2012 la parte bassa della linea 1, da Piscinola a Garibaldi arriverà al Centro Direzionale ed entro il 2013 si collegherà la stazione interna all'aeroporto di Capodichino con la ferrovia regionale di MetroCampania Nord Est.
Il secondo finanziamento ammonta a 81,5 Meuro e servirà alla realizzazione della tratta Mostra - Deposito della linea 6 della metropolitana di Napoli. Anche in questo caso, con questo finanziamento si coprono tutti i costi dell'opera che già conta su altri 60 Meuro regionale per un totale di 141,5 Meuro necessari al completamento della linea tra Mergellina e piazza Municipio. Se i tempi previsti saranno rispettati i lavori dovrebbero concludersi nel giro di due anni e a lavori ultimati la Linea 6 arriverà quindi fino a Piazza Municipio passando per le stazioni di Arco Mirelli, San Pasquale e Chiaia coprendo complessivamente un percorso di 5,5 km, con 8 stazioni di cui 3 di interscambio con le linee Sepsa, Fs e collinare. La Linea 6 potrà trasportare a regime 7.600 passeggeri per ora e per direzione con una frequenza di circa 4,5 minuti, come ulteriore contributo alla riduzione del traffico di superficie
2010
Il CIPE, nella seduta del 13 maggio, prende atto delle informative trasmesse dal MIT relative ad una serie di opere tra cui figura anche la Metropolitana di Napoli – linea 1.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera " Metropolitana di Napoli linea 1 - Tratta Dante - Garibaldi / Centro Direzionale" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011
Il 26 marzo 2011 viene inaugurata la stazione Università, collegata alla stazione di piazza Dante da un servizio navetta su binario unico in galleria che percorre la distanza di 1,85 km. Gli impianti di sollevamento che asservono la stazione Università sono costituiti da n. 3 ascensori e n. 12 scale mobili. A fine 2011 è prevista l’apertura della Stazione Toledo.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera " Metropolitana di Napoli linea 1 - Tratta Dante - Garibaldi / Centro Direzionale" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori” (avanzamento lavori 72%).
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è inserita nelle stesse tabelle di aprile. E’ inoltre presente nella tabella D: “Elenco opere confermate: legge 111/2011, art 32, comma 7”.
La Regione Campania, con DGR n. 601 del 29 ottobre 2011, approva lo schema di nuova Intesa Generale Quadro da sottoscrivere con il Governo Centrale, con l’impegno per la Regione di inserire nella programmazione unitaria regionale, a valere sulle diverse fonti finanziarie disponibili, gli interventi previsti nell’Allegato “Tabelle” all’Intesa, secondo l’ordine di priorità ivi definito.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risulta un avanzamento dei lavori pari al 78,6%.
Marzo 2012Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, risulta un avanzamento dei lavori dell'87,31%.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 1, opere confermate; allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, risulta un avanzamento dei lavori del 92,27% e la loro conclusione è prevista per dicembre 2013. La rilevazione evidenzia, inoltre, che "l'attuale andamento dei lavori risente delle problematiche connesse con i notevoli ritrovamenti archeologici che potrebbero determinare lo slittamento dei tempi di consegna dell'opera oltre a comportare un incremento dei costi derivanti dalle spese connesse con gli interventi di natura archeologica".
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012. L'intervento "Metro Napoli Linea 1 Dante-Garibaldi/C.Dir." è riportato tra gli interventi dell'opera "Sistema Metropolitano regionale campano" all'interno dei Sistemi Urbani.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
Ottobre 2013La Regione Campania, con DGR n. 377 del 13 Settembre 2013, approva l’Aggiornamento dello Schema dell’Intesa Generale Quadro. L’intervento “Metropolitana di Napoli linea 1 - Tratta Dante - Garibaldi - Centro Direzionale (escluso)” è inserito nelle tabelle: 1.3: Interventi del X Allegato Infrastrutture al Documento di Economia e Finanza 2012. Aggiornamento; 1.5: interventi prioritari componente storica: dettaglio delle esigenze finanziarie con relativo quadro fonte impieghi.
L'opera non è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013).
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, risulta un avanzamento dei lavori del 95,11%.
Giugno 2014Il 2 dicembre 2013 è stata inaugurata la nuova stazione della metropolitana di Piazza Garibaldi.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 nella Tabella III.1-2 Corridoio Helsinki La Valletta (Tratta Dante-Centro Direzionale) mentre non è riportata nella Tabella A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
La Conferenza Unificata, con nota prot. n. 2848/CU del 17 giugno 2014, trasmette alle Regioni il Documento “Macro Regioni ed Opere Strategiche – giugno 2014” elaborato dal MIT - STM, contenente l’elenco delle opere strategiche suddivise per Macro Regioni, per l’esame tecnico finalizzato alla redazione del XII Allegato Infrastrutture.
Con nota prot. n. U0025238 del 30 giugno 2014 del Capo della Struttura Tecnica di Missione (STM) del MIT, per la redazione del documento base dell’XII Allegato Infrastrutture, viene chiesto a ciascuna Regione di deliberare in sede di Giunta Regionale l’elenco delle infrastrutture ritenute strategiche con l’indicazione di priorità alta (1) o medio bassa (2), specificando le eventuali altre infrastrutture che non risultano più coerenti con le indicazioni di programmazione di fondi regionali.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013. Con riferimento alla infrastruttura “Napoli metropolitana” il CIPE rileva che non è stato riportato l’intervento “Linea 1 della Metropolitana di Napoli, tratta Dante, Garibaldi, Centro direzionale”, presente nel 10° Allegato con un costo di 1.473 Meuro.
L’art. 3, commi 1 e 1 bis , del decreto-legge 1° settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, per consentire nell'anno 2014 la continuità dei cantieri in corso ovvero il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori, incrementa il Fondo "sblocca cantieri" di cui all'art. 18, comma 1, del decreto-legge n. 69/2013, con la seguente articolazione temporale: 26 Meuro per il 2014; 231 Meuro per il 2015; 159 Meuro per il 2016; 1.073 Meuro per il 2017; 2.066 Meuro nel 2018; 148 Meuro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 (comma 1). Il fondo è altresì incrementato, per un importo pari a 39 Meuro, mediante utilizzo delle disponibilità, iscritte in conto residui, derivanti dalle revoche indicate nella norma. Il “Completamento Linea 1 metropolitana di Napoli” fa parte degli interventi da finanziare ai sensi del comma 2 con decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.
Le risorse destinate all’opera, come riportato nella relazione tecnica del disegno di legge di conversione del decreto, e precisamente nella tabella “Stima indicativa dei fabbisogni per ciascuna opera”, ammontano a 90 Meuro.
L'opera non è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014).
La Commissione Europea, in data 29 ottobre 2014, adotta l’Accordo di Partenariato con l’Italia per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei per la crescita e l’occupazione nel periodo 2014-2020.
Con decreto interministeriale n. 498 del 2014 sono stati assegnati al “Completamento Linea 1 metropolitana di Napoli” 90 Meuro a condizione che il Comune di Napoli trasmetta per l’istruttoria alla STM il progetto definitivo aggiornato per il suo inoltro al CIPE. I termini per l’appaltabilità e la cantierabilità dell’opera, ai fini dell’assegnazione del finanziamento, sono stati prorogati al 28 febbraio 2015 e al 31 agosto 2015 dal comma 2 dell’articolo 8 del decreto legge n. 192/2014.
L’articolo 1, comma 703, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), definisce le nuove procedure di programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2014, risulta un avanzamento dei lavori del 97,88%.
Marzo 2016Il CIPE, con delibera n. 8 del 28 gennaio 2015, prende atto dell’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020, adottato con decisione esecutiva in data 29 ottobre 2014 dalla Commissione Europea e relativo alla programmazione dei Fondi SIE (Fondi strutturali e di investimento europei) per il periodo 2014-2020.
L'opera è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2015 (aprile e novembre 2015), Allegato 3 Opere prioritarie del Programma Infrastrutture Strategiche. In particolare, insieme alla tratta Centro Direzionale-Capodichino-Di Vittorio, fa parte dell’opera “Napoli: Linea 1” del costo pari a 2.410 Meuro di cui 2.191 disponibili.
L'articolo 9 del decreto legge n. 185 del 2015 ha modificato l'articolo 3 del decreto legge n. 133 del 2014 introducendo un comma 3-bis ai sensi del quale, ai fini della revoca dei finanziamenti, le condizioni di appaltabilità e di cantierabilità si realizzano quando i relativi adempimenti, previsti dai decreti interministeriali di cui al comma 2, sono compiuti entro il 31 dicembre dell'anno dell'effettiva disponibilità delle risorse necessarie ai fini rispettivamente corrispondenti.
Con DPCM 25 febbraio 2016 è istituita la Cabina di Regia, di cui all’articolo 1, comma 703, lettera c), della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che, per la programmazione del Fondo sviluppo e coesione 2014-2020, costituisce la sede di confronto tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nonché le Città metropolitane e assicura il raccordo politico, strategico e funzionale per facilitare un’efficace integrazione tra gli investimenti promossi, imprimere l’accelerazione e garantirne una più stretta correlazione con le politiche governative per la coesione territoriale.
Dicembre 2016L'opera “Napoli Linea 1” è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2016, Appendice - Stato avanzamento delle 25 opere del PIS.
Il CIPE, con delibera n. 25 del 10 agosto 2016, approva le aree tematiche e i relativi obiettivi strategici a cui destinare la dotazione finanziaria del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020 e stabilisce che l’elaborazione dei piani operativi deve tenere conto delle finalizzazioni delle risorse indicativamente esposte nelle tabelle allegate alla delibera stessa. Per l’area tematica “Infrastrutture” è prevista una dotazione finanziaria di 11,5 miliardi di euro.
Il CIPE, con delibera n. 54 del 1 dicembre 2016, approva il Piano operativo infrastrutture (POI), di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in applicazione dell’art. 1, comma 703, lettera c), della legge n. 190/2014 (legge di stabilità 2015) e della delibera CIPE 25/2016, che ha ripartito le risorse del FSC 2014-2020 tra le aree tematiche nazionali e gli obiettivi strategici. La dotazione finanziaria del POI è pari a 11.500 milioni di euro ed è posta a valere sulle risorse FSC 2014- 2020 destinate all’area tematica «1 Infrastrutture» dalla delibera n. 25/2016. Nel POI, Asse tematico C: Interventi per il trasporto urbano e metropolitano, Linea di azione Interventi per il potenziamento del trasporto rapido di massa nelle aree urbane e metropolitane, completamenti di itinerari già programmati/nuovi itinerari, regione Campania, è inserito l’intervento: “Metropolitana di Napoli - Linea 1 - Completamento della tratta Dante - Garibaldi - CDN”, con un ammontare di 128,9 milioni di risorse assegnate.
Maggio 2018Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, Appendice 1 – Programmi di interventi - Programma città metropolitana di Napoli, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” identificati dall’id 3, è inserito l’intervento “Completamento dei lavori di estensione della Linea Metropolitana 1 - chiusura anello”, classificato “invariante”, con la nota “La linea 1 della metropolitana di Napoli è una delle 25 opere del PIS (ALL.INF. DEF 2015), l'intervento di completamento della tratta Dante - Garibaldi - CDN è compreso nel P.O. (MIT)”.
Il CIPE, con delibera n. 98 del 22 dicembre 2017, approva I’Addendum al Piano operativo infrastrutture FSC 2014-2020 di competenza del MIT. La dotazione finanziaria dell’Addendum al Piano è pari a 5.430,99 milioni di euro ed è posta a valere sulle risorse FSC 2014-2020, come integrate dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232. L’intervento “Metropolitana di Napoli - Linea 1: Tratta Dante-Garibaldi-Centro Direzionale”, con un ammontare di 30,0 milioni di risorse assegnate, è inserito nell’Addendum al POI, Asse tematico C: Interventi per il trasporto urbano e metropolitano, Linea di azione Interventi per il potenziamento del trasporto rapido di massa nelle aree urbane e metropolitane, completamenti di itinerari già programmati/nuovi itinerari, regione Campania.
La Corte dei conti, nell’adunanza del 28 dicembre 2017 con deliberazione n. 20/2017/G, approva la relazione concernente “La linea 1 della metropolitana di Napoli”. Nel documento sono indicati, tra l’altro, alcuni fattori che hanno rallentato l’avanzamento dell’opera e determinato l’incremento dei costi, tra i quali si segnalano: l’assoluta indeterminatezza iniziale della convenzione; la scarsa attenzione degli organi di controllo sull’opera; le varianti; l’incertezza delle risorse a disposizione; la gestione delle problematiche collaterali relative all’archeologia e ai monitoraggi ambientali.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, tabella Programma città metropolitana di Napoli - Interventi invarianti, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” indentificati dall’id 3, è inserito l’intervento “Linea 1: tratta Dante-Garibaldi-Centro Direzionale”, con un costo di 1.787 milioni.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, risulta un avanzamento dei lavori del 95,70%, pari a 1.478.961.025,00 euro, rispetto all'importo dei lavori, compresi gli oneri per la sicurezza, rideterminato in 1.544.895.019,00 euro. La loro ultimazione è posticipata a dicembre 2020. Il RUP comunica inoltre che l’opera è interamente in esercizio, ad eccezione della stazione Duomo, e che lo slittamento dei tempi di consegna dell'opera è dovuto ai notevoli ritrovamenti archeologici che hanno anche comportato un incremento dei costi.
Ottobre 2019Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III.4 Piano Città/Aree Metropolitane, Figura 0.14: Programmi Città Metropolitana di Napoli”, sono riportati i costi, le risorse disponibili e il fabbisogno residuo articolati per programma. Per gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione”, identificati dall’id 3, tra i quali rientra l’intervento “Linea 1: tratta Dante-Garibaldi-Centro Direzionale”, si rileva un costo complessivo di 4.341,95 milioni, un ammontare di finanziamenti statali definiti di 2.390,52 milioni di euro, altri finanziamenti per 1.906,53 milioni di euro e un fabbisogno di 44,90 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risulta che l’opera è interamente in esercizio, ad eccezione della stazione Duomo. Le attivazioni sono avvenute per step e ciò per compensare i ritardi connessi ai notevoli ritrovamenti archeologici. Detti ritrovamenti sono limitati a due soli siti, Duomo e collegamento al Porto della stazione Municipio. Questo ha determinato lo slittamento dei tempi di consegna dell'opera oltre a comportare un incremento dei costi derivanti dalle spese connesse con gli interventi di natura archeologica. L’ultimazione dei lavori è prevista a dicembre 2020.
Dicembre 2020Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.5 I sistemi di trasporto rapido di massa, tabella V.5.17: Programma Città Metropolitana di Napoli – Interventi prioritari, categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” è riportato l’intervento “Linea 1: tratta Dante-Garibaldi-Centro Direzionale”, con un costo di 1.787,00 milioni interamente finanziato.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2020, risultano in corso i lavori con un avanzamento del 97,88%.
Maggio 2022Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.5 la mobilità urbana sostenibile, Tabella A.5.9: Programma Città Metropolitana di Napoli, categoria “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione”, è inserito l’intervento “Linea 1: tratta Dante-Garibaldi-Centro Direzionale”, con un costo di 1.787,00 milioni interamente finanziato.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 6 I sistemi di trasporto rapido di massa nelle città’ metropolitane, Tabella Programma Città Metropolitana di Napoli, categoria “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione” è inserito l’intervento “Linea 1: tratta Dante-Garibaldi-Centro Direzionale” con un costo di 1.787,00 milioni interamente finanziato.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2022, risultano in corso i lavori e la loro ultimazione è posticipata a dicembre 2024.
Agosto 2023Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 agosto 2023, risultano in corso i lavori con un avanzamento del 98,30%.