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Sistemi urbani

SISTEMI URBANI / Città metropolitana di Napoli / Trasporto rapido di massa città metropolitana di Napoli / Linea 7 - Bretella di Monte S. Angelo, collegamento Cumana–Circumflegrea - Tratta Soccavo-Mostra / Linea 7 - Bretella di Monte S. Angelo, collegamento Cumana–Circumflegrea - Tratta Parco San Paolo-Terracina

SCHEDA N. 112

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 30/06/2024

Localizzazione
Cup
SISTEMA INFRASTRUTTURALE

Sistemi urbani

Soggetto titolare

EAV Srl - Ente Autonomo Volturno

Descrizione

La Bretella consiste nella realizzazione di un collegamento tra le stazioni di Mostra (sulla ferrovia Cumana) e di Soccavo (sulla ferrovia Circumflegrea) a servizio anche della nuova Città Universitaria. L’intervento costituisce la prosecuzione dei lavori già avviati per la tratta, dalla stazione Soccavo alla stazione di Parco San Paolo (esclusa, perché fa parte del II lotto) e la stazione Terracina (inclusa) ed è finalizzato ad estendere fino a tale stazione l’esercizio ferroviario.

PNRR-PNC

No

Opera commissariata

No

Dati storici

1984
Con l’art. 11 della L. 887/1984, il Presidente della Regione Campania viene nominato Commissario Straordinario per l’attuazione degli interventi del piano dei trasporti intermodale dell’area flegrea.
1997
La linea è inserita nel piano comunale dei trasporti della Città di Napoli, approvato il 18 marzo 1997.
1999
L’intera opera è approvata dal Ministero dei trasporti con decreto del 28 ottobre 1999, ed è previsto il finanziamento al 50%, sulla base dei fondi resi disponibili dalla L. 211/92.
2000
L’Accordo di Programma (AdP) tra il Ministero dei trasporti e la Regione Campania del 10 febbraio 2000 prevede il trasferimento alla Regione delle risorse relative all’effettuazione dell’esercizio ferroviario sulle linee Ferrovia Cumana e Ferrovia Circumflegrea, da tempo affidate in concessione alla Società Concessionaria Pubblici Servizi Ferroviari e Automobilistici (SEPSA) Spa.
Il 20 aprile 2000 la SEPSA consegna i lavori del primo stralcio funzionale, ammesso a finanziamento, nella misura del 50% sui fondi Comunitari di cui ai POR/97, dalla Regione Campania, e appaltato, a seguito di gara internazionale, all’impresa Giustino Costruzioni Spa.
2001
L’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Campania del 18 dicembre individua, tra le opere di preminente interesse nazionale, il “sistema di metropolitana regionale (SMR)”, nell’ambito del quale figurano “opere già in corso di realizzazione e necessarie di completamento ovvero nuove opere di potenziamento riguardanti i sistemi di trasporto urbano a guida vincolata”, per un importo di 925,75 Meuro, di cui 521,98 già finanziati.
La Delibera CIPE n. 121 include la “metropolitana di Napoli” nell’ambito dei “sistemi urbani” per un costo complessivo di 3.885,8 Meuro e prevede “adeguamenti e interconnessioni fra reti esistenti” del “Sistema di metropolitana regionale (SMR)”.
2002
L’AdP Stato-Regione del 17 dicembre, per il collegamento Cumana-Circumflegrea (bretella di Monte Sant’Angelo), prevede un investimento di 52,6 Meuro.
2003
Il 23 dicembre la Regione Campania affida, secondo le previsioni dell’AdP, la gestione delle infrastrutture ferroviarie di interesse regionale della Ferrovia Cumana e della Ferrovia Circumflegrea alla SEPSA Spa, specificando che per gestione dell’infrastruttura si intende la costruzione e la manutenzione della stessa, nonché la gestione dei sistemi di controllo e di sicurezza connessi alla circolazione dei convogli.
2006
La Delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS conferma quanto previsto dalla delibera n. 121/2001.
Il 25.05.2006 viene sottoscritto dal Presidente della Regione Campania e dall’A.T.I. costituita fra le società Astaldi S.p.A. (mandataria) e Giustino Costruzioni S.p.A. (mandante) l’Atto di adeguamento della Convenzione del.1986.
Nell’Atto applicativo alla Convenzione sottoscritto il 28.12.2006, per la realizzazione della “Bretella di Monte Sant’Angelo – Tratta Soccavo/Mostra e relative Stazioni e nodi di interscambio”, comprensiva della progettazione, si decide che il progetto esecutivo potrà anche essere presentato per stralci, in funzione delle necessità realizzative e nel rispetto del cronoprogramma compreso nel progetto definitivo.
2008
L’articolo 10 del disciplinare di concessione, sottoscritto il 15 aprile tra Regione Campania, Ente Autonomo Volturno Srl (società a totale capitale regionale, proprietaria della SEPSA) e SEPSA individua, tra gli obblighi del gestore dell’infrastruttura, la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dei singoli interventi, nonché delle eventuali varianti, la verifica e validazione delle progettazioni, l’ottemperanza alle prescrizioni, raccomandazioni e rilievi eventualmente formulati dalla Regione anche in sede di approvazione delle progettazioni preliminari, l’approvazione della progettazione definitiva ed esecutiva, l’acquisizione di tutti i necessari pareri e la convocazione delle Conferenze dei Servizi.
L’art. 6-quinquies del D.L. 112/2008 istituisce, a decorrere dall’anno 2009, un Fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, inclusivo delle reti di telecomunicazione ed energetiche ed alimentato con gli stanziamenti nazionali assegnati per l’attuazione del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 (“Fondo Infrastrutture”).
Nel 1° Atto integrativo all’Intesa Generale Quadro, sottoscritto il 1° agosto, si concorda di aggiornare il costo delle opere che compongono il SMR, comprese le reti metropolitane della città di Napoli e delle conurbazioni di Salerno e di Caserta, a 9.140 Meuro, di cui per 2.800 Meuro già completate, per 2.840 Meuro in fase di esecuzione o di avviamento e per 3.500 Meuro ancora da finanziare. La “bretella di collegamento Cumana-Circumflegrea, tratta P.co San Paolo-Mostra, compresi gli asset per la gestione dei servizi sull'intera tratta Soccavo-Mostra”, fa parte degli interventi del SMR con un costo di 383,50 Meuro.
L’art. 18 del D.L. 185/08 dispone che il CIPE, presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, assegni una quota delle risorse nazionali disponibili del FAS al Fondo Infrastrutture, fermo restando il vincolo di destinare alle regioni del Sud l'85% delle risorse ed il restante 15% a quelle del Centro-Nord.
Il CIPE, con la delibera 18 dicembre n. 112, dispone l’assegnazione di 7.356 Meuro, al lordo delle preallocazioni richiamate nella delibera stessa, a favore del Fondo Infrastrutture per interventi di competenza del MIT.
2009
Il CIPE, con delibera 6 marzo, n. 3 dispone l’assegnazione di 5 miliardi di euro a favore del Fondo Infrastrutture.
L’opera è contemplata dalla delibera CIPE n. 10 del 6 marzo di ricognizione sull’attuazione del PIS.
Il CIPE, sulla base delle risorse assegnate con le delibere CIPE n. 112/2008 e n. 3/2009, con successiva delibera n. 51 del 26 giugno ha approvato il quadro delle disponibilità del Fondo infrastrutture. Il Quadro di dettaglio degli interventi da finanziare con il Fondo Infrastrutture approvato con la delibera n. 51 rispetta il criterio di ripartizione delle risorse tra il Centro-Nord ed il Mezzogiorno, nella rispettiva percentuale del 15% (1.068,15 milioni) e dell’85% (6.052,85 milioni). Successivamente, con delibera n. 52 del 15 luglio 2009, ha approvato alcune variazioni rispetto al Quadro di dettaglio della delibera n. 51, con particolare riguardo ad alcune voci, approvando il quadro aggiornato degli interventi finanziati dal Fondo Infrastrutture tra i quali è compresa la voce «Rete metropolitana regionale campana» con un importo di 400 Meuro a carico della quota destinata al Mezzogiorno.
La SEPSA Spa, con nota del 13 luglio, dichiara che la progettazione è stata avviata antecedentemente al 10 settembre 2002 ed è tuttora valida.
Il MIT, con nota 21 luglio 2009, chiede l’inserimento all’odg della prima riunione utile del CIPE dell’intervento denominato “Bretella di Monte Sant’Angelo, collegamento su ferro tra le linee circumflegrea e cumana a servizio della città universitaria di Monte Sant’Angelo - 3°lotto -1° stralcio, tratta Parco San Paolo – via Terracina” e, con nota del 23 luglio, trasmette la relazione istruttoria.
Il CIPE, con delibera n. 55 del 31 luglio prende atto che il costo dell’opera è pari a 121,2 Meuro e dispone l’assegnazione di un finanziamento di pari importo a carico del Fondo infrastrutture e, più specificamente, a carico della quota dell’85% destinata a favore del Mezzogiorno.
Il CIPE, con delibera n. 83 del 6 novembre, prende atto che il MIT propone alcuni adeguamenti al piano allegato alla delibera 6 marzo 2009, n. 10, come modificato e dettagliato nelle sedute del 26 giugno e 15 luglio 2009. In particolare il MIT propone di ridurre l’ammontare di risorse - a valere sul citato Fondo infrastrutture – da destinare nel triennio ad alcuni interventi nel Mezzogiorno. Per l’opera «Rete metropolitana regionale campana», viene riproposto un importo di 400 Meuro.
2010

La Giunta Regionale il 25 marzo, con deliberazione n. 458, approva il Decimo Piano Attuativo del Programma Generale degli interventi infrastrutturali approvato con DGR n. 1282/2002. Tra gli interventi del “sistema della metropolitana regionale e sviluppo del trasporto pubblico locale” è compresa la “Bretella di collegamento da Soccavo a Mostra tra le ferrovie Cumana e Circumflegrea: Tratta P.co S. Paolo – Terracina” con un costo di 121,2 Meuro tutti a carico del Fondo Infrastrutture.
Nella seduta del 13 maggio il CIPE, con delibera n. 29, prende atto delle assegnazioni complessive effettuate a valere sul Fondo infrastrutture (5.096,8 Meuro) e quantifica la dotazione residua in 1.424,2 Meuro. Tra gli interventi finanziati è compresa la “Bretella di Monte Sant’Angelo, collegamento su ferro tra le linee circumflegrea e cumana a servizio della città universitaria di Monte Sant’Angelo - 3°lotto -1° stralcio, tratta Parco San Paolo – via Terracina”, con un importo di 121,2 Meuro.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Bretella tra linea Cumana e Circumflegrea-Soccavo-Mostra: tratta Parco S. Angelo-Terracina” è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013”, “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.


Aprile 2011

Nell’Allegato Infrastrutture alla DEF 2011 "Bretella tra linea Cumana e Circumflegrea-Soccavo-Mostra: tratta Parco S. Angelo-Terracina” è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta che la progettazione definitiva è stata eseguita dal Contraente Generale nell'ambito delle prestazioni affidategli in concessione. I lavori non risultano avviati.


Dicembre 2011

Il CIPE, con delibera n. 62 del 3 agosto, individua gli interventi strategici prioritari per l’attuazione del Piano nazionale per il Sud e assegna all’opera "Ferrovia SEPSA. Bretella tra linea Cumana e Circumflegrea-Soccavo-Mostra: tratta Soccavo-Monte S. Angelo-Parco S. Paolo-Terracina" 73,5 Meuro (nell'Allegato - Elenco infrastrutture strategiche interregionali e regionali).
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) nelle stesse tabelle di aprile. Inoltre è riportata nelle tabelle F “Piano Nazionale per il Sud: le opere di legge obiettivo confluite nella delibera CIPE 62/2011” e “6:Programma delle Infrastrutture Strategiche-Rendicontazione fondi FAS Accelerazione e Infrastrutture”.
La Regione Campania, con DGR n. 601 del 29 ottobre 2011, approva lo schema di nuova Intesa Generale Quadro da sottoscrivere con il Governo Centrale, con l’impegno per la Regione di inserire nella programmazione unitaria regionale, a valere sulle diverse fonti finanziarie disponibili, gli interventi previsti nell’Allegato “Tabelle” all’Intesa, secondo l’ordine di priorità ivi definito.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, rispetto al monitoraggio precedente non risultano variazioni.


Marzo 2012

Il CIPE, con delibera n. 6 del 20 gennaio, ridefinisce il quadro finanziario complessivo del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo 2012-2015. L'opera è inserita nella tabella "1 - Quadro delle riduzioni di spesa sul Fondo Infrastrutture" con una riduzione di 88,5 Meuro sui 121,2 assegnati con delibera CIPE 55/2009.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, rispetto al monitoraggio precedente non risultano variazioni.


Settembre 2012

L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento due "due diligence".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio .


Dicembre 2012

Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.


Giugno 2013

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.


Ottobre 2013

La Regione Campania, con DGR n. 377 del 13 Settembre 2013, approva l’Aggiornamento dello Schema dell’Intesa Generale Quadro. L’intervento “ex Ferrovia SEPSA. Bretella tra linea Cumana e Circumflegrea-Soccavo-Mostra: tratta P.co San Paolo-Terracina”, è inserito nella tabella: 1.5: interventi prioritari componente storica: dettaglio delle esigenze finanziarie con relativo quadro fonte impieghi. Dal documento si rileva che i 73,5 Meuro assegnati dal CIPE con delibera 62/2011 non riguardano la tratta Parco San Paolo-Terracina ma la tratta Soccavo-Monte Sant'Angelo-Parco San Paolo. Nel documento si riporta inoltre che "la riduzione di spesa di 88,494 M€ operata sui fondi CIPE con delibera 6/12 consiste in un differimento nel tempo dell'assegnazione di risorse, che dovrà essere modulata secondo il Cronoprogramma lavori”.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo, tratte P.co San Paolo-Terracina e Terracina-Mostra; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS)  - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione, tratte P.co San Paolo-Terracina e Terracina-Mostra.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.


Giugno 2014

L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabella A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
La Conferenza Unificata, con nota prot. n. 2848/CU del 17 giugno 2014, trasmette alle Regioni il Documento “Macro Regioni ed Opere Strategiche – giugno 2014” elaborato dal MIT - STM, contenente l’elenco delle opere strategiche suddivise per Macro Regioni, per l’esame tecnico finalizzato alla redazione del XII Allegato Infrastrutture.
Con nota prot. n. U0025238 del 30 giugno 2014 del Capo della Struttura Tecnica di Missione (STM) del MIT, per la redazione del documento base dell’XII Allegato Infrastrutture, viene chiesto a ciascuna Regione di deliberare in sede di Giunta Regionale l’elenco delle infrastrutture ritenute strategiche con l’indicazione di priorità alta (1) o medio bassa (2), specificando le eventuali altre infrastrutture che non risultano più coerenti con le indicazioni di programmazione di fondi regionali.


Dicembre 2014

Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013.
L’opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella delle revoche e delle riassegnazioni di legge Obiettivo; Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.
La Commissione Europea, in data 29 ottobre 2014, adotta l’Accordo di Partenariato con l’Italia per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei per la crescita e l’occupazione nel periodo 2014-2020.
L’articolo 1, comma 703 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), definisce le nuove procedure di programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020.


Marzo 2016

Il CIPE, con delibera n. 8 del 28 gennaio 2015, prende atto dell’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020, adottato con decisione esecutiva in data 29 ottobre 2014 dalla Commissione Europea e relativo alla programmazione dei Fondi SIE (Fondi strutturali e di investimento europei) per il periodo 2014-2020.
Con DPCM 25 febbraio 2016 è istituita la Cabina di Regia, di cui all’articolo 1, comma 703, lettera c), della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che, per la programmazione del Fondo sviluppo e coesione 2014-2020, costituisce la sede di confronto tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nonché le Città metropolitane e assicura il raccordo politico, strategico e funzionale per facilitare un’efficace integrazione tra gli investimenti promossi, imprimere l’accelerazione e garantirne una più stretta correlazione con le politiche governative per la coesione territoriale.


Dicembre 2016

In data 24 aprile 2016 è sottoscritto, tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Campania, il Patto per lo sviluppo della regione Campania “Attuazione degli interventi prioritari e individuazione delle aree di intervento strategiche per il territorio” che prevede interventi per un importo complessivo di 9,558 miliardi di euro di cui 2,780 miliardi di euro da finanziare con risorse FSC 2014-2020. Il costo totale degli interventi dell’area “infrastrutture” ammonta a 3,517 miliardi di euro di cui circa 1,192 miliardi da finanziare con risorse FSC 2014-2020. Nell’allegato A, in cui sono identificati gli interventi prioritari e gli obiettivi da conseguire entro il 2017, tra gli interventi dell’area “infrastrutture” è riportata l’opera “ex Ferrovia SEPSA. Bretella tra linea Cumana e Circumflegrea-SoccavoMostra: tratta P.co San PaoloTerracina”, con un costo di 121,17 Meuro di cui 32,68 Meuro di risorse già assegnate e 88,49 Meuro di ulteriori risorse del Fondo FSC 2014-2020 (già assegnate).
La Regione Campania, con DGR n. 173 del 26 aprile 2016, ratifica il Patto per lo sviluppo della Regione Campania sottoscritto il 24 aprile 2016.
La Regione Campania, con DGR n. 254 del 7 giugno 2016, approva la rimodulazione degli interventi sulla ferrovia ex Sepsa. L’intervento “Bretella di collegamento da Soccavo a Mostra tra le ferrovie Cumana e Circumflegrea: Tratta P.co S. Paolo – Terracina” è riportato nell’allegato 2 “Interventi sulla ferrovia ex Sepsa” – Rimodulazione” con un costo totale di 121,172 Meuro, una diponibilità di 32,678 Meuro da risorse del Fondo Infrastrutture (delibere CIPE 55/2009 e 6/2012) e risorse programmate con il Patto per la Campania a valere sul Fondo FSC 2014-2020 pari a 88,494 Meuro.
Il CIPE, con delibera n. 25 del 10 agosto 2016, approva le aree tematiche, la dotazione finanziaria e le regole di funzionamento del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020. La dotazione finanziaria complessiva del Fondo FSC è pari a 38,716 miliardi di euro di cui 23,441 miliardi relativi a preallocazioni disposte con legge e ad assegnazioni disposte con delibere CIPE (comprese, tra le altre, le risorse assegnate con le delibere 26/2016 e 27/2016) e 15,275 miliardi di euro destinati ai Piani operativi, da adottarsi ai sensi della lettera c) del comma 703 della legge n. 190/2014.
Il CIPE, con delibera n. 26 del 10 agosto 2016, assegna le risorse a valere sul Fondo FSC 2014-2020, allocate per area tematica con la delibera 25/2016, alle Regioni e alle Città metropolitane del Mezzogiorno (o Comuni capoluogo dell’Area metropolitana) per l’attuazione di interventi da realizzarsi mediante appositi Accordi inter-istituzionali denominati “Patti per il Sud”. La dotazione finanziaria del Patto con la Regione Campania è determinata in 2,780 miliardi di euro. Con la delibera 26/2016 sono altresì approvati i contenuti dei Patti per il Sud e le modalità di attuazione (regole procedurali, criteri di ammissibilità, modalità di riprogrammazione, casi di revoca e modalità di trasferimento delle risorse).


Maggio 2018

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, appendice 1 – Programmi di interventi - Programma città metropolitana di Napoli, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” identificati dall’id 3, è inserito l’intervento “Completamento dei lavori sulla Linea Metropolitana 7 - Bretella di collegamento tra la linea Cumana e linea Circumflegrea”, classificato sia “invariante” che “project review” con la nota “Project Review per la tratta Terracina - Giochi del Mediterraneo”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, tabella Programma città metropolitana di Napoli - Interventi invarianti, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” indentificati dall’id 3, è inserito l’intervento: “Linea 7: Tratta Soccavo-Mostra Bretella di collegamento tra la linea Cumana e linea Circumflegrea (circa 3,30 Km)(4)”, con un costo di 351,74 milioni.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, risulta che i lavori non sono ancora iniziati. É prevista la stipula di apposito atto applicativo, previsto entro ottobre 2018, per il passaggio alla fase esecutiva.


Ottobre 2019

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III.4 Piano Città/Aree Metropolitane, Figura 0.14: Programmi Città Metropolitana di Napoli”, sono riportati i costi, le risorse disponibili e il fabbisogno residuo articolati per programma. Per gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione”, identificati dall’id 3, tra i quali rientra l’intervento “Linea 7: Tratta Soccavo-Mostra Bretella di collegamento tra la linea Cumana e linea Circumflegrea (circa 3,30 Km)(4)”, si rileva un costo complessivo di 4.341,95 milioni, un ammontare di finanziamenti statali definiti di 2.390,52 milioni di euro, altri finanziamenti per 1.906,53 milioni di euro e un fabbisogno di 44,90 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, non risultano variazioni rispetto al monitoraggio precedente. 


Dicembre 2020

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.5 I sistemi di trasporto rapido di massa, tabella V.5.17: Programma Città Metropolitana di Napoli – Interventi prioritari, categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” è riportato il seguente intervento: “Linea 7:Tratta Soccavo-Mostra Bretella di collegamento tra la linea Cumana e linea Circumflegrea (circa 3,30 Km)(4)”, con un costo di 351,74 milioni interamente finanziato.


Maggio 2022

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.5 la mobilità urbana sostenibile, Tabella A.5.9: Programma Città Metropolitana di Napoli, categoria “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione”, è inserito l’intervento “Linea 7: Tratta Soccavo-Mostra Bretella di collegamento tra la linea Cumana e linea Circumflegrea (circa 3,30 Km)(4)”, con un costo di 351,74 milioni interamente finanziato.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 6 I sistemi di trasporto rapido di massa nelle città’ metropolitane, Tabella Programma Città Metropolitana di Napoli, categoria “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione”, è inserito l’intervento “Linea 7: Tratta Soccavo-Mostra Bretella di collegamento tra la linea Cumana e linea Circumflegrea (circa 3,30 Km)(4)”, con un costo di 351,74 milioni interamente finanziato.


COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
Costo al 21 dicembre 2001
0,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2001
Previsione al 30 aprile 2004
0,000
- Fonte:
Previsione al 30 aprile 2005
0,000
- Fonte:
Costo al 06 aprile 2006
0,000
- Fonte:
Previsione al 30 aprile 2007
0,000
- Fonte:
Costo al 30 giugno 2008
0,000
- Fonte: DPEF 2009-2013
Previsione al 30 aprile 2009
0,000
- Fonte:
Previsione al 30 aprile 2010
121,172
- Fonte: Delibera CIPE 55/2009
Costo ad aprile 2011
121,170
- Fonte: DEF 2011
Previsione al 30 aprile 2011
121,172
- Fonte: Delibera CIPE 55/2009
Costo al 30 giugno 2011
121,170
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 dicembre 2011
121,170
- Fonte: DEF 2011(aggiornamento settembre 2011)
Costo al 01 giugno 2012
121,170
- Fonte: DEF 2012 (aggiornamento settembre 2012)
Previsione al 30 giugno 2012
121,170
- Fonte: DEF 2011(aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 30 settembre 2012
121,170
- Fonte: DEF 2011(aggiornamento settembre 2011)
Costo al 01 dicembre 2012
121,170
- Fonte: DEF 2012 (delibera CIPE 136/2012)
Previsione al 30 giugno 2013
121,170
- Fonte: DEF 2013
Costo al 01 settembre 2013
121,170
- Fonte: DEF 2013 (aggiornamento settembre 2013)
Previsione al 31 ottobre 2013
121,170
- Fonte: DEF 2013 (aggiornamento settembre 2013)
Costo al 01 aprile 2014
121,170
- Fonte: DEF 2014
Previsione al 30 giugno 2014
121,170
- Fonte: DEF 2014
Costo agosto 2014
121,170
- Fonte: Delibera CIPE 26/2014
Costo al 01 settembre 2014
121,170
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 dicembre 2014
121,170
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 marzo 2016
121,170
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 dicembre 2016
121,172
- Fonte: Regione Campania - DGR n. 254/2016
Previsione 31 maggio 2017
121,172
- Fonte: Regione Campania - DGR n. 254/2016
Costo al 26 aprile 2018
121,172
- Fonte: DEF 2018
Previsione al 31 maggio 2018
121,172
- Fonte: Regione Campania - DGR n. 254/2016
Costo al 30 aprile 2019
121,172
- Fonte: DEF 2019
Previsione al 31 ottobre 2019
121,172
- Fonte: Regione Campania - DGR n. 254/2016
Costo al 06 luglio 2020
121,172
- Fonte: DEF 2020
Previsione al 31 dicembre 2020
121,172
- Fonte: Regione Campania - DGR n. 254/2016
Previsione al 31 maggio 2022
121,172
- Fonte: Regione Campania - DGR n. 254/2016
Previsione al 31 agosto 2023
121,172
- Fonte: Regione Campania - DGR n. 254/2016
QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
Risorse disponibili al 30 giugno 2024
0,000


Fabbisogno residuo al 30 giugno 2024
0,000

STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
Conclusa
Note
La progettazione è stata eseguita dal Contraente Generale nell'ambito delle prestazioni affidategli in concessione. Al riguardi si veda la nota esplicativa per l'affidamento.
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva Esterno 95.957.960,42 Infraflegrea Progetto SpA (soci Astaldi SpA – Giustino Costruzione SpA) 28/12/2006 22/12/2008

AFFIDAMENTO LAVORI
Stazione appaltante
Commissario Straordinario di Governo ex art. 11 comma 18 Legge 887/84
Codice fiscale stazione appaltante
Codice AUSA
Modalità di selezione
Affidamento diretto
Procedura
Sistema di realizzazione
Contraente generale
Criterio di aggiudicazione
Fase progettuale a base di gara
Tempi di esecuzione
Progettazione
7 mesi
Lavori
44 mesi
Data bando
Data aggiudicazione
28/12/2006
Data stipula contratto
28/12/2006
CIG
CIG:26852260A2E
CUP
CUI
Tipo aggiudicatario
Nome
Contraente generale - Infraflegrea Progetto SpA (costituito da Astaldi SpA - Giustino Costruzioni SpA
Codice fiscale
05636770637
Quadro economico
Importo a base di gara(1)
95.957.960,42
Importo oneri per la sicurezza
479.789,80
Importo complessivo a base di gara
96.437.750,22
Importo di aggiudicazione(2)
Somme a disposizione
24.734.215,70
Importo totale
120.692.176,12
% Ribasso di aggiudicazione
0,00
% Rialzo di aggiudicazione
Note
L’Opera di cui alla presente scheda, rientra tra quelle previste dal Piano dei trasporti intermodale dell’Area Flegrea. Il Presidente della Regione Campania – Commissario Liquidatore della gestione fuori bilancio previsto dall’art. 11, c. XVIII, Legge 22.12.1984 n° 887, ne autorizzò l’intervento. L’iter autorizzativo ha previsto diverse fasi, e pertanto si ritiene opportuno illustrarne il percorso. Con ordinanze nn° 672 del 30.09.1986 e 738 del 18.12.1986, sotto il vigore della direttiva comunitaria 71/305 e della normativa sui lavori pubblici precedente alla c.d. riforma Merloni, il Presidente della Regione ha affidato all'A.T.I. costituita fra le società. Italstrade S.p.A. mandataria e Giustino Costruzioni S.p.A. mandante (oggi Astaldi S.p.A. – Giustino Costruzioni S.p.A.) la concessione di progettazione e di realizzazione delle opere di adeguamento della Ferrovia Cumana, ponendo in esecuzione il primo lotto funzionale finanziato, costituito dalla tratta Gerolomini – Torregaveta. La concessione è stata disciplinata con convenzione Rep.rio n° 280 del 19.12.1986 e successivi atti aggiuntivi. Con atto aggiuntivo Rep.rio n° 5 del 25.05.1989, nell'ambito della predetta concessione, è stata disposta e disciplinata l'esecuzione del lotto funzionale costituito dalle opere civili e tecnologiche della linea ferroviaria fra i comuni di Monte di Procida (località. Torregaveta) e Bacoli. Con ordinanza n° 674 del 30.09.1986 la concessione di progettazione e costruzione dei collegamento fra le linee Cumana e Circumflegrea (Bretella di Monte S.Angelo)comprensivo delle stazioni è stata affidata alla medesima mandataria, Italstrade S.p.A. (oggi Astaldi S.p.A.) in associazione temporanea con le imprese mandanti Impregilo S.p.A. ed ICLA Costruzioni Generali S.p.A.. Detta concessione, disciplinata con convenzione Rep.rio n° 281 del 19.12.1986, non ha avuto sviluppi esecutivi per mancanza di finanziamenti. Con ordinanza n°33 del 30.03.1989 ed atto aggiuntivo Rep.rio n° 6 del 25.05.1989, il Presidente della Regione ha affidato all’A.T.I. costituita fra le società Italstrade S.p.A. mandataria e Giustino Costruzioni S.p.A. mandante (oggi Astaldi S.p.A. – Giustino Costruzioni S.p.A.) la concessione di progettazione e di realizzazione di varie opere di interesse pubblico, con investimento di capitale pubblico e privato. Con la Legge della Regione Campania del 28.03.2002 n° 3 è stato approvato il Piano Regionale dei Trasporti e, con delibera di Giunta n° 3937 del 30.08.2002, il piano è stato recepito nel POR Campania 2000-2006. Il Piano Regionale dei Trasporti prevede, tra l'altro, la realizzazione del Sistema di Metropolitana Regionale (SMR). Tale “Sistema” è stato inserito tra gli interventi strategici all'interno della Intesa Istituzionale tra Regione Campania e Governo stipulata con atto del 18.12.2001. Lo stesso programma di "Adeguamento e potenziamento della ferrovia Cumana" è stato inserito nel Sistema di Metropolitana Regionale (SMR) della Campania, che ha l'obiettivo di razionalizzare in un unico sistema tutte le ferrovie esistenti, di potenziarle, ammodernarle ed integrarle, in modo da costituire una rete di trasporti intermodali che meglio risponda alle esigenze dell’intera regione. La suddetta razionalizzazione ha quindi comportato la revisione degli interventi in corso o comunque previsti in una logica di rete intermodale, anche attraverso lo stralcio o l’inserimento di nuove opere meglio rispondenti alle necessità del programma stesso. Nell'ambito della redazione del Sistema di Metropolitana Regionale è stato rivisitato e rielaborato dalla Regione Campania anche il programma di adeguamento e potenziamento della ferrovia Cumana, che prevede, prioritariamente, il collegamento Mostra — Soccavo mediante la realizzazione di una bretella fra le ferrovie Cumana e Circumflegrea. La priorità della realizzazione di detto collegamento, fra le linee Cumana e Circumflegrea (comprensivo delle stazioni), deriva dalla rilevanza che lo stesso assume sia nell’ambito dei programmi regionali dei trasporti, sia del Piano comunale dei trasporti. L'intervento in parola, provvedendo al collegamento trasversale delle linee Cumana e Circumflegrea, di fatto, realizza un anello ferroviario nell'area flegrea che assume rilevanza sia nel sistema di Metropolitana Comunale — di cui costituisce la linea 7 — che nel sistema di Metropolitana Regionale — di cui costituisce la direttrice 9. Inoltre, esso contribuirà alla realizzazione di nodi scambiatori tra il sistema della mobilità urbana di Napoli e quello della mobilità extraurbana dell'intero comprensorio flegreo. La bretella in argomento è inserita nel Programma Generale Infrastrutturale della Regione Campania, redatto secondo le indicazioni dell'Intesa Istituzionale Quadro, del Programma Operativo Regione Campania 2000-2006 e degli Accordi stipulati con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Quindi è apparso opportuno e rispondente all’interesse della pubblica amministrazione, inserire nel programma della Legge 887/84, quelle parti della linea previste dalla programmazione regionale conferendo priorità alla realizzazione della Bretella di Monte Sant’Angelo, delle relative stazioni intermedie e dei nodi di interscambio e dare quindi corso alle progettazioni ed alla realizzazione delle opere in regime di affidamento a contraente generale. Fra le opere ammesse a finanziamento nell'ambito della c.d. legge obiettivo 21.12.2001, n° 443 e dal D.Lgs. attuativo 20.8.2002, n° 190, è ricompreso il sistema della metropolitana regionale. L’art. 6, lett. b) del decreto legislativo su richiamato, in deroga alle previsioni di cui all'art. 19 della legge quadro sui lavori pubblici 11.02.1994, n° 109, consente l'affidamento della realizzazione delle infrastrutture in concessione di costruzione e di gestione a contraente generale, e l'art. 9 del medesimo decreto legislativo detta le norme per l'affidamento a contraente generale. L'art. 16, punto 6, del D.Lgs. 20.08.2002, n° 190, espressamente prevede: " i soggetti aggiudicatori, ivi compresi i commissari straordinari di Governo, anche in liquidazione, ……… possono stipulare, con riferimento alle concessioni in corso e nel rispetto degli elementi essenziali dei relativi atti convenzionali, atti di adeguamento alle previsioni della legge delega e del presente decreto legislativo". Le disposizioni di cui al decreto legislativo sopra richiamato, rapportate all'oggetto della convenzione Rep.rio n° 280 del 19.12.1986 e dei relativi atti aggiuntivi, consentivano quindi la possibilità di avvalersi degli strumenti ivi richiamati per la realizzazione di quelle opere o parti di esse il cui affidamento non aveva ancora carattere esecutivo in considerazione della incompletezza della provvista finanziaria. Pertanto l'amministrazione concedente, ritenne di massima utilità, per l'interesse pubblico, l'applicazione analogica della normativa disciplinante l'istituto del general contracting alla concessione in argomento, per quanto possibile, avvalendosi della disposizione contenuta nell'art. 16, punto 6, D.Lgs. 20.08.2002, n° 190. Così il concessionario, prendendo atto delle mutate priorità del concedente per quanto concerne il programma delle opere ferroviarie, accettò la rimodulazione dell'oggetto della convenzione cosi come definito, con rinunzia a far valere qualsiasi ragione od azione conseguente alla modifica del programma affidato. Quindi, a seguito della suddetta rimodulazione, prima, è stato sottoscritto, il 25.05.2006 – Rep. n°.7, l’Atto di adeguamento, della Convenzione 280 Repertorio del 19.12.1986 e dei relativi atti aggiuntivi, dal Presidente della Regione Campania – Commissario Liquidatore della gestione fuori bilancio prevista dall’art. 11, c. XVIII, Legge 22.12.1984 n° 887, e dall’A.T.I. costituita fra le società Astaldi S.p.A. (mandataria) e Giustino Costruzioni S.p.A. (mandante), e successivamente, il 28.12.2006, l’Atto applicativo alla Convenzione del 25.05.2006 Rep. n°7, per la realizzazione della “Bretella di Monte Sant’Angelo – Tratta Soccavo/Mostra e relative Stazioni e nodi di interscambio”, comprensiva della progettazione. A proposito di quest’ultima, è stato sancito che il progetto esecutivo potrà anche essere presentato per stralci, in funzione delle necessità realizzative e nel rispetto del cronoprogramma compreso nel progetto definitivo. In relazione a quanto precede, si evidenzia che: 1) Non è stata esperita una gara per l’affidamento della concessione; 2) Non esiste un valore di “ribasso” di aggiudicazione, ma un listino prezzi in base al quale viene valutato il costo degli investimenti; 3) Nel piano economico approvato è stato indicato il costo dei lavori, già comprensivo degli oneri diretti della sicurezza, mentre quelli speciali, sono stati indicati come aliquota di un accantonamento più generale (comprensivo anche di spostamenti sottoservizi ed indagini), facente parte delle somme a disposizione. Nell'ambito degli interventi affidati è stato quindi redatto il progetto definitivo dell'intera Bretella, suddiviso per Lotti Funzionali, approvato in sede di varie Conferenze di servizi. Il 1° e 2° Lotto (tratte Soccavo/MonteSant'Angelo e MonteSant'Angelo/ Soccavo, Stazioni comprese) sono in corso di realizzazione. per il terzo lotto (tratta P.co S.Paolo/Terracina), ottenute tutte le approvazioni di rito, è stato elaborato anche il progetto esecutivo delle opere civili della Linea. Sono stati sottoscritti anche i disciplinari regolanti io rapporti tra il ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, Commissario Straordinario, SEPSA e Contraente Generale.

1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
ESECUZIONE LAVORI
Stato avanzamento lavori
Non disponibile
Data presunta inizio lavori
Data effettiva inizio lavori
Data presunta fine lavori
Data effettiva fine lavori
Data presunta fine lavori x varianti
Tempi realizzazione
Descrizione ritardo
Data collaudo statico
Data collaudo tecnico-amministrativo
Note
I lavori non sono ancora iniziati. É prevista la stipula di apposito atto applicativo per il passaggio alla fase esecutiva previsto entro ottobre 2018.

Dati economici
Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
Importo oneri per la sicurezza delle varianti
Somme a disposizione delle varianti
Importo complessivo riserve definite
Importo complessivo riserve da definire
Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
Importo somme a disposizione
Importo totale
0,00
Note quadro economico
NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
Legge n. 887 del 22 dicembre 1984
Delibere Consiglio Comunale di Napoli nn. 90 e 91 del 18 marzo 1997
Decreto n°232/NA 211 Ministero dei Trasporti, Dipartimento dei Trasporti Terrestri del 28 ottobre 1999
Accordo di Programma tra il Ministero dei Trasporti e della Navigazione e la Regione Campania del 10 febbraio 2000
Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Campania del 18 dicembre 2001
1° Accordo attuativo dell’Intesa Generale Quadro tra Governo e la Regione Campania del 31 ottobre 2002
Accordo di Programma Regione Campania del 17 dicembre 2002
Convenzione Regione Campania – SEPSA Spa del 23 dicembre 2003
Convenzione Regione Campania – SEPSA Spa del 15 aprile 2008
Decreto-legge n. 112 (art. 6-quinquies) del 25 giugno 2008
1° Atto aggiuntivo Intesa Generale Quadro Governo e Regione Campania del 1° agosto 2008
Decreto-legge n. 185 (art. 18) del 29 novembre 2008
Delibera CIPE 112/2008 del 18 dicembre 2008
Delibera CIPE 3/2009 del 6 marzo 2009
Delibera CIPE 51/2009 del 26 giugno 2009
Delibera CIPE 55/2009 del 31 luglio 2009
Delibera di Giunta Regione Campania n. 458 del 25 marzo 2010
62/2011 del 3 agosto 2011
Delibera Regione Campania n. 601 del 29 ottobre 2011
6/2012 del 20 gennaio 2012
Delibera di Giunta Regione Campania n. 377 del 13 settembre 2013
Legge n. 190 del 23 dicembre 2014
Delibera CIPE 8/2015 del 28 gennaio 2015
DPCM del 25 febbraio 2016
Patto per lo sviluppo della regione Campania “Attuazione degli interventi prioritari e individuazione delle aree di intervento strategiche per il territorio” tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Campania del 24 aprile 2016
Regione Campania - DGR n. 173 del 26 aprile 2016
Regione Campania - DGR n. 254 del 7 giugno 2016
Delibera CIPE 25/2016 del 10 agosto 2016
Delibera CIPE 25/2016 del 10 agosto 2016
Delibera CIPE 26/2016 del 10 agosto 2016