2006
Il Presidente della Regione Campania, nella qualità di Commissario Straordinario di Governo, con ordinanza n. 1516 dell’8 novembre 2006, approva in linea tecnica ed economica il progetto preliminare del 1° lotto del “Collegamento della Tangenziale di Napoli al porto di Pozzuoli”.
Il 29 novembre viene sottoscritta la convenzione con la COPIN Spa, Contraente Generale.
2008
L’art. 6-quinquies del decreto legge n. 112/2008 istituisce, a decorrere dall’anno 2009, un Fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, inclusivo delle reti di telecomunicazione ed energetiche ed alimentato con gli stanziamenti nazionali assegnati per l’attuazione del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 (“Fondo Infrastrutture”).
In data 22 luglio si tiene la Conferenza di Servizi, riguardante il 2° lotto dell’opera per accertare la sua conformità allo strumento urbanistico e gli eventuali oneri a carico della società Tangenziale Spa.
Il “Collegamento dello svincolo di Via Campana della tangenziale di Napoli al porto di Pozzuoli” è incluso tra le opere e le infrastrutture che rivestono il carattere di preminente interesse nazionale nel 1° Atto Integrativo all’Intesa Generale Quadro del 18 dicembre 2001, sottoscritto in data 1° agosto. Il costo complessivo indicato nel progetto preliminare è di circa 154 Meuro.
L’art. 18 del D.L. 185/08 dispone che il CIPE, presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, assegni una quota delle risorse nazionali disponibili del FAS al Fondo Infrastrutture restando il vincolo di destinare alle regioni del Mezzogiorno l'85% delle risorse ed il restante 15% alle regioni del Centro-Nord.
Il Commissario Straordinario di Governo, con ordinanza dell’1 dicembre, approva il progetto preliminare del 2° lotto dell’intervento, anche per gli aspetti ambientali ed urbanistici, subordinando l’esecuzione dell’intervento all’acquisizione dei necessari finanziamenti.
Il CIPE, con la delibera 18 dicembre n. 112, dispone l’assegnazione di 7.356 Meuro, al lordo delle preallocazioni richiamate nella delibera stessa, a favore del Fondo Infrastrutture per interventi di competenza del MIT.
2009
Il CIPE, con delibera 6 marzo, n. 10, prende atto dei contenuti della ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
Il CIPE, sulla base delle risorse assegnate con le delibere CIPE n. 112/2008 e n. 3/2009, con successiva delibera n. 51 del 26 giugno ha approvato il quadro delle disponibilità del Fondo infrastrutture. Il Quadro di dettaglio degli interventi da finanziare con il Fondo Infrastrutture approvato con la delibera n. 51 rispetta il criterio di ripartizione delle risorse tra il Centro-Nord ed il Mezzogiorno, nella rispettiva percentuale del 15% (1.068,15 milioni) e dell’85% (6.052,85 milioni). Successivamente, con delibera n. 52 del 15 luglio 2009, ha approvato alcune variazioni rispetto al Quadro di dettaglio della delibera n. 51, con particolare riguardo ad alcune voci, approvando il quadro aggiornato degli interventi finanziati dal Fondo Infrastrutture tra i quali è compreso il «Collegamento tra tangenziale di Napoli e rete viaria costiera. Ia fase» con un importo di 80 Meuro a carico della quota destinata al Mezzogiorno.
Nel DPEF 2010-2013 l’opera “Collegamento tra tangenziale di Napoli e rete viaria costiera.1 fase” è inserita nelle tabelle : “11: Interventi fondo infrastrutture quadro di dettaglio della delibera del 6 marzo 2009 (delibera CIPE 26 giugno 2009)” e “12: interventi fondo infrastrutture quadro di dettaglio delibera CIPE 6 marzo 2009 (stime di tiraggio cassa) quadro di dettaglio delibera 6 marzo 2009”. La “Tangenziale di Napoli collegamento costiero” è inclusa nella tabella :“14: La manovra Triennale 2009 – 2011”.L’opera è tra quelle “previste dalla manovra triennale approvata con delibera CIPE 26 giugno 2009”.
La Regione Campania, con delibera del 15 ottobre, destina circa 74 Meuro a valere sui fondi POR 2007-2013 per il progetto “Collegamento della Tangenziale di Napoli al porto di Pozzuoli”.
Il MIT, con nota 26 ottobre 2009, chiede al CIPE l’inserimento all’odg della prima riunione utile, dell’intervento denominato “Collegamento dello svincolo di Via Campana della tangenziale di Napoli al porto di Pozzuoli, II lotto”.
Il MIT, con nota 2 novembre 2009, trasmette al CIPE la relazione istruttoria relativa all’intervento.
Il CIPE, con delibera del 6 novembre n.104 dispone l’assegnazione dell’importo complessivo di 80 Meuro per il finanziamento dell’intervento denominato “Collegamento dello svincolo di Via Campana della tangenziale di Napoli al porto di Pozzuoli, 2° lotto”, con onere da porre a carico della quota dell’85% del Fondo infrastrutture riservata al Mezzogiorno.
Il CIPE, con delibera n. 83 del 6 novembre, prende atto che il MIT propone alcuni adeguamenti al piano allegato alla delibera 6 marzo 2009, n. 10, come modificato e dettagliato nelle sedute del 26 giugno e 15 luglio 2009. In particolare il MIT propone di ridurre l’ammontare di risorse - a valere sul citato Fondo infrastrutture – da destinare nel triennio ad alcuni interventi nel Mezzogiorno. Per l’opera «Collegamento tra tangenziale di Napoli e rete viaria costiera. Ia fase», viene riproposto un importo di 80 Meuro.
2010
La Giunta Regionale il 25 marzo, con deliberazione n. 458, approva il Decimo Piano Attuativo del Programma Generale degli interventi infrastrutturali approvato con DGR n. 1282/2002. Tra gli interventi del “sistema della viabilità regionale” è compreso il “Collegamento tra Tangenziale di Napoli (via Campana), rete viaria costiera e porto di Pozzuoli” con un costo di 153,98 Meuro, di cui 80 a carico del Fondo Infrastrutture.
Nella seduta del 13 maggio il CIPE, con delibera n. 29, prende atto delle assegnazioni complessive effettuate a valere sul Fondo infrastrutture (5.096,85 Meuro) e quantifica la dotazione residua in 1.424,2 Meuro. Tra gli interventi finanziati è compreso il “Collegamento dello svincolo di Via Campana della tangenziale di Napoli al porto di Pozzuoli, 2° lotto”, con un importo di 80 Meuro.
Il 9 aprile l'Assessore regionale ai Trasporti chiede al Presidente della Giunta Regionale l'attivazione della procedura per i "Grandi Progetti" per il progetto denominato "Collegamento dallo svincolo di via Campana della Tangenziale di Napoli al nuovo molo del Porto di Pozzuoli".
Il 15 aprile, con Decreto del Presidente della Regione Campania n. 98, viene attivata la procedura per l'inserimento del potenziale nuovo grande progetto - Collegamento dallo svincolo di via Campana della Tangenziale di Napoli al Nuovo Molo del Porto di Pozzuoli.
Il CIPE, con delibera n. 25 del 13 maggio 2010, approva lo schema di convenzione unica tra ANAS Spa e Tangenziale di Napoli Spa.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera non è riportata .
Aprile 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera non è riportata .
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta che la progettazione definitiva dell'intervento è stata completata in data 16/08/2010.
Dicembre 2011Il CIPE, con delibera n.62 del 3 agosto, individua gli interventi strategici prioritari per l’attuazione del Piano nazionale per il Sud e assegna all'intervento "Collegamento tra Tangenziale di Napoli (via Campana) rete viaria costiera e porto di Pozzuoli" 73,8 Meuro (nell'allegato Elenco infrastrutture strategiche interregionali e regionali).
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera non è riportata.
La Regione Campania, con DGR n. 601 del 29 ottobre 2011, approva lo schema di nuova Intesa Generale Quadro da sottoscrivere con il Governo Centrale, con l’impegno per la Regione di inserire nella programmazione unitaria regionale, a valere sulle diverse fonti finanziarie disponibili, gli interventi previsti nell’Allegato “Tabelle” all’Intesa, secondo l’ordine di priorità ivi definito.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risultano iniziate le indagini geotecniche e geo archeologiche in data 30/11/2011.
Marzo 2012Il CIPE, con delibera n. 6 del 20 gennaio, ridefinisce il quadro finanziario complessivo del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo 2012-2015. L'opera è inserita nella tabella "1 - Quadro delle riduzioni di spesa sul Fondo Infrastrutture" con una riduzione di 56,1 Meuro sugli 80 assegnati con delibera CIPE 104/2009 e nella tabella "4 - Assegnazioni a interventi indifferibili e provvisti di titoli giuridici perfezionati (art. 33, comma 3, legge n. 183/2011)" con una assegnazione di importo pari alla riduzione, ossia di 56,1 Meuro.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, risultano in corso indagini geotecniche e geoarcheologiche.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 2, opere indifferibili; allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera non è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012).
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Dicembre 2012L'opera non è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture approvato con delibera CIPE n. 136 del 21 dicembre.
Giugno 2013L'opera non è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013.
Ottobre 2013La Regione Campania, con DGR n. 377 del 13 Settembre 2013, approva l’Aggiornamento dello Schema dell’Intesa Generale Quadro. L’intervento “Collegamento tra Tangenziale di Napoli (via Campana), rete viaria costiera e porto di Pozzuoli”, è inserito nelle tabelle: Tabella 2.1: Interventi componente propositiva; Tabella 2.2: interventi prioritari componente propositiva: dettaglio delle esigenze finanziarie con relativo quadro fonte impieghi.
L'opera non è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013).
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, risulta che i lavori, avviati in data 07/12/2012, hanno raggiunto un avanzamento del 3% e la loro ultimazione è programmata per settembre 2015.
Giugno 2014L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabella A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
La Conferenza Unificata, con nota prot. n. 2848/CU del 17 giugno 2014, trasmette alle Regioni il Documento “Macro Regioni ed Opere Strategiche – giugno 2014” elaborato dal MIT - STM, contenente l’elenco delle opere strategiche suddivise per Macro Regioni, per l’esame tecnico finalizzato alla redazione del XII Allegato Infrastrutture.
Con nota prot. n. U0025238 del 30 giugno 2014 del Capo della Struttura Tecnica di Missione (STM) del MIT, per la redazione del documento base dell’XII Allegato Infrastrutture, viene chiesto a ciascuna Regione di deliberare in sede di Giunta Regionale l’elenco delle infrastrutture ritenute strategiche con l’indicazione di priorità alta (1) o medio bassa (2), specificando le eventuali altre infrastrutture che non risultano più coerenti con le indicazioni di programmazione di fondi regionali.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013. L’intervento “Collegamento tangenziale di Napoli rete viaria e porto di Pozzuoli” è inserito nell’Allegato 1, Tabella 0 “Programma delle Infrastrutture Strategiche”, è nell’allegato 3, “Nuovi interventi”.
L’opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella delle revoche e delle riassegnazioni di legge Obiettivo; Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il programmatico: le opere in progettazione.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2014, si rileva uno stato di avanzamento dei lavori del 5,33% e la loro ultimazione è programmata per settembre 2016.
Marzo 2016Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2016, si rileva uno stato di avanzamento dei lavori del 54,41% e la loro ultimazione è programmata per aprile 2017.
Dicembre 2016In data 24 aprile 2016 è sottoscritto, tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Campania, il Patto per lo sviluppo della regione Campania “Attuazione degli interventi prioritari e individuazione delle aree di intervento strategiche per il territorio” che prevede interventi per un importo complessivo di 9,558 miliardi di euro di cui 2,780 miliardi di euro da finanziare con risorse FSC 2014-2020. Il costo totale degli interventi dell’area “infrastrutture” ammonta a 3,517 miliardi di euro di cui circa 1,192 miliardi da finanziare con risorse FSC 2014-2020. Nell’allegato A, in cui sono identificati gli interventi prioritari e gli obiettivi da conseguire entro il 2017, tra gli interventi dell’area “infrastrutture” è riportata l’opera “Collegamento tra Tangenziale di Napoli (Via Campana), rete viaria costiera e porto di Pozzuoli”, con un costo di 147,56 Meuro interamente finanziato.
La Regione Campania, con DGR n. 173 del 26 aprile 2016, ratifica il Patto per lo sviluppo della Regione Campania sottoscritto il 24 aprile 2016.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, si rileva uno stato di avanzamento dei lavori dell’83,63%.
Maggio 2018Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, si rileva uno stato di avanzamento dei lavori dell’88,16%.
Ottobre 2019Il Commissario Straordinario, con decreto n. 1215 del 25 giugno 2019, dispone di posticipare l’ultimazione dei lavori al 30 novembre 2019.
Dicembre 2020Il Commissario Straordinario, con decreto n. 1377 del 7 settembre 2020, dispone di posticipare l’ultimazione dei lavori del 2° stralcio dell’intervento C 11 - 2° lotto 2° stralcio al 29 gennaio 2021.