2001
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 121 tra i “sistemi stradali e autostradali“.
2002
L’intervento è compreso nella Intesa generale quadro tra Governo e Regione Umbria del 24 ottobre.
2003
In data 12 marzo viene pubblicato l’avvio del procedimento di richiesta di compatibilità.
Il progetto dell’intervento è approvato dall’ANAS in data 17 aprile.
Il progetto preliminare viene trasmesso, corredato dal SIA, dall’ANAS al MIT, alla Regione e alle altre Amministrazioni competenti nonché agli enti gestori delle interferenze.
2004
La Regione Umbria esprime parere favorevole sul progetto, formulando prescrizioni di carattere ambientale ed urbanistico-territoriale cui il soggetto aggiudicatore dovrà attenersi nella fase di progetto definitivo.
Il Ministero per i beni culturali esprime parere favorevole con prescrizioni sul progetto in generale, con parere negativo sul solo tratto di viabilità secondaria di collegamento tra il previsto svincolo per l’ospedale Silvestrini e la zona a sud di Castel del Piano.
2005
Il Ministero dell’ambiente esprime parere favorevole con prescrizioni sul progetto, per il quale nella fase istruttoria aveva richiesto alcune integrazioni e varianti .
Il CIPE, con delibera n.72, formula parere favorevole sul CdP 2003-2005 tra MIT e ANAS, nel quale è inserito l'intervento “Nodo di Perugia – varianti alla S.G.C. E 45 nel tratto Madonna del Piano-Collestrada ed al raccordo autostradale Perugia-Bettolle nel tratto Madonna del Piano-Corciano” con un costo di 732,4 Meuro.
Il CIPE, con delibera n. 120, approva, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto preliminare del “Nodo di Perugia-varianti alla S.G.C. E 45 nel tratto Madonna del Piano-Collestrada ed al raccordo autostradale Perugia-Bettolle nel tratto Madonna del Piano-Corciano”. La delibera è stata in seguito ritirata, in base ai rilievi formulati dalla Corte dei conti in ordine all’istruttoria relativa alla tratta Madonna del Piano-Collestrada.
2006
Il Nodo di perugina è incluso nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
Il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria sul progetto preliminare del “Nodo stradale di Perugia- tratto Madonna del Piano-Corciano”, proponendone l’approvazione con prescrizioni, raccomandazioni , con lo stralcio dell’opera complementare di allacciamento tra il previsto svincolo per l’ospedale Silvestrini e la zona a sud di Castel del Piano.
Il MIT integra la relazione istruttoria e fa presente che le opere accessorie, a seguito dello stralcio del collegamento tra il previsto svincolo per l’ospedale Silvestrini e la zona a sud di Castel del Piano, comprendono la sola “Variante Pievaiola”. Le forme di finanziamento dell'intervento sono individuabili nel CdP ANAS e nelle risorse destinate all’attuazione della legge obiettivo.
Il CIPE, con delibera n.150, prende atto che l’importo complessivo dell’intero intervento “Nodo di Perugia”, in origine pari a 511 Meuro, è stato rideterminato a seguito delle integrazioni e variazioni richieste dal Ministero dell’ambiente in 732,4 Meuro e approva, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto preliminare del tratto Corciano-Madonna del Piano dell’importo complessivo pari a 510,8 Meuro di cui 24 per la “Variante Pievaiola” (opera accessoria).
Il Ministero per i beni culturali esprime parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto come integrato dalla Regione Umbria e da questa trasmesso in data 20 gennaio 2004.
Il MIT, nella seduta preliminare del 13 dicembre, consegna al CIPE la relazione istruttoria con la quale propone l’approvazione, con prescrizioni e raccomandazioni, del progetto preliminare del "nodo stradale di Perugia-tratto Madonna del Piano-Collestrada”.
Il MIT trasmette al CIPE, tra l’altro, la versione aggiornata della relazione istruttoria sul "nodo stradale di Perugia – tratto Madonna del Piano-Collestrada”.
Il CIPE, con delibera n. 156, approva, con le prescrizioni e le raccomandazioni del MIT, il progetto preliminare del "nodo di Perugia-tratto Madonna del Piano-Collestrada” nella stesura modificata a seguito delle prescrizioni formulate dal Ministero dell’ambiente e con lo stralcio dell’”opera complementare di collegamento tra la località Ferriera e la zona industriale di Ponte S.Giovanni con nuovo ponte sul fiume Tevere”, dell’importo complessivo di 196,6 Meuro. Per l’individuazione della copertura finanziaria dell’intero "nodo di Perugia” invece rimanda in sede di esame del progetto definitivo.
2007
Il CIPE, con delibera n. 65, approva il Piano degli investimenti ANAS 2007-2011, nel quale è inclusa. l’opera.
2008
Il 1° agosto viene sottoscritto il 2° atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro Governo-Regione Umbria con cui le parti decidono, tra l’altro, di ribadire l’inserimento nel PIS, della realizzazione del Nodo stradale di Perugia tra Collestrada e Corciano (inserito, senza finanziamento, nel PIS e nel DPEF 2009-2013) e di considerare prioritaria la realizzazione del lotto Madonna del Piano-Corciano del costo di 630 Meuro (eventualmente da aggiornare alla luce della revisione progettuale), da reperire nel prossimo triennio tra i fondi legge obiettivo.
2009
L’ANAS, in data 25 febbraio, approva il progetto definitivo della variante del raccordo autostradale Perugia-Bettolle, la parte occidentale del semianello, della lunghezza complessiva di 15 Km, che si estende dallo svincolo di Corciano fino a Madonna del Piano, inclusa la bretella per il collegamento del Polo Unico ospedaliero “Silvestrini” di Perugia, dell’importo complessivo di circa 948 Meuro.
L’opera è inclusa nella delibera CIPEn.10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
Il progetto definitivo del tratto Madonna del Piano-Corciano viene trasmesso in data 15 maggio dall’ANAS al MIT per l’attivazione delle procedure approvative.
Il MIT convoca la CdS per il tratto Madonna del Piano-Corciano, che si conclude ad agosto 2009.
2010
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Nodo stradale di Perugia", articolata in 3 interventi (tratto Madonna del Piano/Collestrada/Ellera, tratto Madonna del Piano/Corciano I° e II° stralcio) è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento 2010”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”. Inoltre, il tratto Madonna del Piano/Corciano I° stralcio è riportato nella tabella “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013”, mentre il tratto Madonna del Piano/Collestrada/Ellera ed il II° stralcio del tratto Madonna del Piano/Corciano sono riportati nelle tabelle “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2” e “4: Opere di valenza regionale realizzabili entro il 2013”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011
Nell’Allegato Infrastrutture al DFP 2012-2014 l’opera "Nodo stradale di Perugia", articolata in 3 interventi (tratto Madonna del Piano/Collestrada/Ellera, tratto Madonna del Piano/Corciano I° e II° stralcio) è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”. Inoltre, il tratto Madonna del Piano/Corciano I° stralcio è riportato nella tabella “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013”, mentre il tratto Madonna del Piano/Collestrada/Ellera ed il II° stralcio del tratto Madonna del Piano/Corciano sono riportati nelle tabelle “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2” e “4: Opere di valenza regionale realizzabili entro il 2013”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, per il tratto Madonna del Piano-Corciano risulta completata la progettazione definitiva redatta a cura della Regione Umbria, che l'ha poi trasmessa ad ANAS in qualità di soggetto attuatore. Per il tratto Madonna del Piano-Collestrada, trattandosi di intervento da realizzarsi mediante finanza di progetto, risulta completata e approvata dal CIPE la progettazione preliminare redatta dal promotore dell'intervento SILEC Spa.
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera, suddivisa in due parti, è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 2, Opere in fase di progettazione del PIS.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
Giugno 2013L'opera, articolata in due lotti, è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 2 - Le opere in progettazione del deliberato CIPE.
Ottobre 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo, intera opera articolata in due lotti; 1B - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in istruttoria, intera opera articolata in due lotti.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.
Giugno 2014L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-5 Opere comprehensive (Asse viario Cesena-Orte compreso il nodo di Perugia); A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche, articolata in 2 interventi (M. del Piano-Corciano e M.del Piano-Collestrada).
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013.
L’opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche, articolata in 2 interventi (M. del Piano-Corciano e M.del Piano-Collestrada); Tabella 0.1 Il programmatico: le opere in progettazione.
Maggio 2022Il CIPESS, con delibera n. 44 del 27 luglio 2021, approva lo schema di aggiornamento 2020 del CdP 2016-2020 fra il MIMS e ANAS.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 3 Le strade e le autostrade, Tabella III.3.2. Interventi prioritari è inserito l’intervento: “8 Itinerario Civitavecchia-Orte-Ravenna - Nodo di Perugia” del costo di 461,000 milioni di euro, con una copertura finanziaria di 10,50 milioni di euro e un fabbisogno di 450,50 milioni di euro.