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Sistemi urbani

SISTEMI URBANI / Città metropolitana di Bologna / Nodo ferroviario di Bologna / Upgrading infrastrutturale e tecnologico nodo di Bologna e nodo ferrostradale Casalecchio di Reno / Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno progetto ferroviario: interramento linea Porrettana (stralcio ferroviario)

SCHEDA N. 295

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 30/06/2024

Localizzazione
Cup
  • J81J05000010008
SISTEMA INFRASTRUTTURALE

Sistemi urbani

Soggetto titolare

RFI SpA

Descrizione

Il progetto consiste nell’interramento in galleria di un tratto della linea ferroviaria Bologna-Pistoia, affiancata all’interramento della SS Porrettana, in corso di realizzazione da parte di ANAS, compresa la fermata in galleria di Casalecchio di Reno, e nella soppressione del passaggio a livello di via Marconi, al km 122+176 della linea ferroviaria Bologna-Pistoia.

PNRR-PNC

No

Opera commissariata

No

Dati storici

2001

Nella Delibera CIPE n. 121/2001 il “nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno” è incluso tra gli interventi del “Sistema di attraversamento Nord-Sud dei valichi appenninici - SS 64 Porrettana” di cui all’allegato 2.


2003

Il 14 maggio 2003 ANAS Spa, Autostrade per l’Italia, RFI e Comune di Casalecchio di Reno sottoscrivono una convenzione per la redazione del progetto preliminare.La Direzione Generale ANAS, con nota del 15 luglio 2003, licenzia la Convenzione tra ANAS Spa, Autostrade per l’Italia, RFI e Comune di Casalecchio di Reno per la progettazione dell’intervento. In base alla Convenzione la progettazione è stata affidata da Autostrade per l’Italia alla controllata SPEA Autostrade Ingegneria Europea Spa. L’opera è compresa nell’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Emilia R., sottoscritta il 19 dicembre, alla voce “Sistema di attraversamento nord-sud dei valichi appenninici - Ammodernamento della SS 64 Porrettana-Nodo di Casalecchio”, con un costo di 51,646 Meuro, di cui 25,823 a carico di RFI per opere ferroviarie.


2004

Il 27 luglio l’ANAS approva il progetto preliminare dell’opera che prevede un importo pari a 130,9 Meuro di cui 98,5 Meuro per opere stradali e 32,4 Meuro per opere ferroviarie e, successivamente, rettifica l’importo a 147,358 Meuro (98,5 per opere stradali, 48,858 per opere ferroviarie).II progetto preliminare dell’opera, corredato dal SIA, viene trasmesso il 14 dicembre dall’ANAS S.p.A., in qualità di soggetto aggiudicatore, al MIT, alle altre amministrazioni interessate e agli enti interferiti.


2006

Il MIT, con nota 23 gennaio 2006, trasmette la relazione istruttoria sul progetto preliminare e propone l’approvazione, con prescrizioni, del progetto stesso ai soli fini procedurali.Il CIPE, con delibera del 29 marzo, n.81, approva solo in linea tecnica il progetto preliminare, rinviando la proposta di assegnazione delle risorse all’atto di approvazione del progetto definitivo.Il costo dell’intervento è quantificato in 147,36 Meuro, di cui 98,5 Meuro per lavori stradali e il resto per opere ferroviarie, e fa presente che al momento non esistono risorse disponibili.L’intervento è contemplato dalla delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.


2008

Il 1° agosto viene sottoscritto il 2° atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro del 19 dicembre 2003, che conferma la rilevanza strategica delle infrastrutture già previste nell’Intesa Generale Quadro, nonché delle ulteriori infrastrutture individuate con l’atto aggiuntivo sottoscritto il 17 dicembre 2007, tra le quali è compreso il Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno SS64 Porrettana, per l’importo di 190 Meuro, dei quali 169 a carico di privati.


2010

Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera " Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - S.S. 64 Porrettana" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013 ”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Il 23 dicembre ANAS approva il progetto definitivo del nodo di Casalecchio di Reno. L'opera, dell’importo complessivo di oltre 253 Meuro, è oggetto di una Convenzione, in corso di definizione, tra MIT, ANAS, Autostrade per l'Italia, RFI, Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna e Comune di Casalecchio, per disciplinare oneri e impegni tra le parti relativamente agli aspetti finanziari ed esecutivi dell'opera.


2011

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - S.S. 64 Porrettana" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.


2012

A febbraio 2012, ANAS SpA, Regione Emilia Romagna, Comune di Casalecchio di Reno, Rete ferroviaria italiana SpA (RFI), e Autostrade per l’Italia SpA (ASPI) concordano di realizzare prioritariamente l’infrastruttura stradale, costituita dagli stralci nord e sud, e di rinviare ad una seconda fase la realizzazione degli interventi ferroviari.
L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento uno "due diligence".
Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.


2013

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
L’opera, articolata in due lotti, è riportata nel nuovo atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Emilia Romagna, sottoscritto il 19 aprile.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS)  - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.


2014

L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-2 Corridoio Helsinki La Valletta; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013.
Nel CdP RFI 2012-2016, sottoscritto tra il MIT e RFI Spa l’8 agosto 2014, l’opera Nodo Casalecchio di Reno: interramento Porrettana (contributo RFI) è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 49 Meuro e una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.


2015

Con decreto interministeriale n. 158 del 18 maggio 2015 è approvato il CdP RFI 2012-2016 parte investimenti, sottoscritto in data 8 agosto 2014 tra RFI SpA e il MIT.
In data 17 luglio 2015 RFI Spa dà avvio ai lavori propedeutici alla realizzazione del nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno (Bologna). L’intervento è funzionale alla costruzione, da parte di ANAS, della nuova galleria artificiale stradale - nella quale correrà un tratto della SS 64 – prevista dall’intervento “SS 64 Porrettana. Lavori di realizzazione del nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno”.
Il CIPE, con delibera n. 63 del 6 agosto 2015, esprime parere favorevole in merito allo schema di Contratto di programma tra il MIT e Anas SpA relativo all’anno 2015 e al Piano pluriennale degli investimenti 2015-2019. Gli stanziamenti complessivi per investimenti a favore di ANAS per l’anno 2015 sono pari a circa 1,115 milioni di euro, una quota rilevante dei quali è destinata ad interventi di manutenzione straordinaria delle strade. Per la prestazione dei servizi sulla rete in gestione, invece, sono destinate risorse stimate per l’anno 2015 pari a 594 milioni di euro. L’opera “SS 64 "Porrettana - Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno stralcio sud” è riportata nell’allegato B “Schema di piano pluriennale degli investimenti 2015-2019”.
La Regione Emilia-Romagna, con DGR n. 1617/2015 del 26 ottobre 2015, approva il quadro complessivo delle opere infrastrutturali prioritarie per la Regione Emilia Romagna nell'ambito del programma infrastrutture strategiche e coerenti con il PRIT 98-2010. Tale quadro si articola su due livelli di priorità come dettagliato nell’allegato A. L’opera “Nodo ferro-stradale di Casalecchio di Reno”, articolata in due lotti, “stralcio stradale nord” (costo 159,70 Meuro interamente disponibili) e “stralcio stradale sud” (costo 60 Meuro interamente da finanziare), è inserita nell’allegato A con livello di priorità 1.
Il CIPE, con delibera n. 112 del 23 dicembre 2015, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2015 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.
Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015, sottoscritto il 29 aprile 2016, l’opera "Nodo Casalecchio di Reno: interramento Porrettana (contributo RFI)" è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 49 Meuro e una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro.


2016

Il CIPE, con delibera n. 39 del 10 agosto 2016, approva il progetto definitivo “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - Progetto stradale - stralcio nord”. Tale delibera non è stata perfezionata a seguito di osservazioni della Corte dei conti. Nella stessa seduta, il CIPE esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2016 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti. 
Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016, sottoscritto il 17 giugno 2016 e approvato con legge 1 dicembre 2016, n. 225, l’opera"Nodo Casalecchio di Reno: interramento Porrettana (contributo RFI)" è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 49 Meuro e una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro.


2018

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, Appendice 1 – Programmi di interventi - Programma città metropolitana di Bologna, tra gli interventi della categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” identificati dal codice 2, è inserito l’intervento “Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna” classificato “invariante”.
In data 1 agosto 2017 è sottoscritto lo schema di contratto di programma RFI, parte investimenti 2017-2021, sul quale il CIPE ha espresso parere favorevole, con raccomandazioni, con delibera n. 66 del 7 agosto 2017, registrata con osservazioni dalla Corte dei Conti e pubblicata in GU n. 83 del 10 aprile 2018. Riguardo ai contenuti, il nuovo piano degli investimenti in corso e programmatici è articolato in 4 sezioni di cui la prima è composta dalle opere da realizzare dotate di integrale copertura finanziaria (opere in corso finanziate) mentre le altre tre (fabbisogni finanziari 2018-2021, 2022-2026 e oltre Piano) hanno carattere programmatico. Inoltre sulla base delle indicazioni fornite dall’allegato al DEF 2017 “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” è riportata, tra l’altro, la classe DPP suscettibile di variazioni sulla base delle indicazioni del documento pluriennale di pianificazione. L’intervento “Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (contributo RFI)” è riportato nella tabella A - portafoglio investimenti in corso e programmatici, classe DPP “Progetto di fattibilità”, con un costo di 49 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 1 Meuro, e un fabbisogno di 48 Meuro quale impegno programmatico per il 2020.
L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 30 novembre 2017, esprime parere sul CdP RFI 2017-2021 parte investimenti.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, tabella Programma città metropolitana di Bologna - Interventi invarianti, tra gli interventi della categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” identificati dal codice 2, è inserito l’intervento “Servizio ferroviario metropolitano RFI Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (contributo RFI)” con un costo di 49 milioni di euro.
Il MIT, con note del 5 settembre 2018, trasmette al Parlamento, per l'espressione del parere da parte delle commissioni permanenti competenti per materia, ai sensi della citata legge 14 luglio 1993, n. 238, lo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA, che recepisce le raccomandazioni della delibera CIPE n° 66/2017 e le osservazioni della Corte dei Conti in sede di registrazione della stessa.
In data 24 ottobre 2018 l’VIII^ Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. In data 6 novembre 2018 la stessa Commissione esprime delle precisazioni in merito ad alcune osservazioni contenute nel proprio parere del 24 ottobre 2018. In data 25 ottobre 2018 la IX^ Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei Deputati esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. Le condizioni espresse nei suddetti pareri - di cui si dovrà tenere conto nei prossimi aggiornamenti del CdP - sono cinque e riguardano i seguenti interventi: Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari e tratta Ronchi dei Legionari-Trieste; Nuova linea Trieste-Divaca; Nodo AV di Firenze, stazione in zona Belfiore-Macelli; Raddoppi selettivi o integrali di linea; Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission». Nello specifico le condizioni riguardano: la sospensione degli interventi 0291 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari”, 0262 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Ronchi dei Legionari-Trieste” e 1604B "Nuova linea Trieste-Divaca" (già privi di coperture per la realizzazione dell’opera e con fabbisogni finanziari oltre Piano, ovvero oltre il 2026) per poi procedere al loro “ritiro” con il prossimo aggiornamento contrattuale. Per quanto attiene all’intervento A5000–1 “Nodo AV di Firenze” la revisione del progetto della stazione in zona Belfiore-Macelli al fine di contenerne i costi; quanto ai “Raddoppi selettivi o integrali di linea” la verifica della possibilità di revisionare i progetti di raddoppio al fine di individuare tratte prioritarie coerenti con le ipotesi di sviluppo dei modelli di esercizio concordati con le Regioni; quanto, infine, all’intervento “Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission» la possibilità di dare con i prossimi aggiornamenti al Contratto di programma, compatibilmente con le risorse disponibili, ulteriore impulso agli interventi di elettrificazione delle linee al fine di consentire la sostituzione dei mezzi ferroviari ancora oggi alimentati a combustibili fossili. Riguardo invece le 58 osservazioni espresse nei suddetti pareri la gran parte sono riferite alla possibilità di elaborare studi di fattibilità di interventi non ancora previsti nel Contratto di Programma 2017-2021 – parte Investimenti.
Il CIPE nella seduta del 28 novembre 2018 è informato sul CdP RFI 2017-2021. In particolare l’informativa concerne il prosieguo dell’iter del Contratto di programma alla luce delle indicazioni delle competenti commissioni parlamentari. Il MIT e RFI introdurranno nelle tabelle del Contratto l’indicazione relativa allo status delle singole opere a valle dei pareri delle Commissioni Parlamentari.


2019

Con decreto interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019 è approvato il CdP RFI 2017-2021 parte investimenti, tra MIT e RFI SpA, sottoscritto digitalmente da RFI SpA in data 20 dicembre 2018 e dal MIT in data 28 gennaio 2019. Tale decreto è registrato alla Corte dei conti in data 9 maggio 2019.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III. 4 Piano città/Aree metropolitane, figura 0.11 Programmi città metropolitana di Bologna”, è inserito il programma “2 Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” con un costo dell’intervento di 232,43 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 105,43 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 127,00 milioni di euro.
Il CIPE, con delibera n. 37 del 24 luglio 2019, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. L’aggiornamento prevede la contrattualizzazione di circa 15,4 miliardi di euro (al netto di 503 milioni di definanziamenti), di cui di 7,3 miliardi di euro di investimenti da fondi di legge di bilancio 2019 e 5,9 miliardi da legge di bilancio 2018, oltre a 2,2 miliardi di FSC 2014-2020. Al 31 ottobre 2019 non risulta concluso neanche l’iter per l’approvazione del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. Riguardo ai contenuti, nella versione del documento inviato informalmente dal MIT nel mese di settembre 2019, l’intervento “Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (stralcio ferroviario)” è riportato nella tabella “A - Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c – Interventi prioritari - Programmi città metropolitane” - Classe DPP “Intervento in progettazione di fattibilità” con un costo di 114,21 milioni, una copertura finanziaria complessiva di 4,21 milioni di euro (in aumento di 3,3 milioni rispetto alle precedente disponibilità, pari a 0,91 milioni) e un fabbisogno finanziario di 110 milioni di euro nel 2020.


2020

Le competenti Commissioni di Camera e Senato, rispettivamente nelle sedute del 7 e 6 maggio 2020, approvano pareri favorevoli, con osservazioni, sull’aggiornamento 2018-2019 dello schema di contratto di programma 2017-2021 - Parte investimenti tra il MIT e RFI SpA (Atto del Governo n. 160). Il Contratto di Programma è divenuto operativo in data 26 ottobre 2020 con la registrazione alla Corte dei Conti del decreto interministeriale MIT/MEF n. 365 del 18 agosto 2020. Nel CdP vigente, l’intervento “Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (stralcio ferroviario)” è riportato nella tabella “A - Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c – Interventi prioritari -  Programmi città metropolitane” - Classe DPP “Intervento in progettazione di fattibilità” con un costo di 114,21 milioni,  una copertura finanziaria complessiva di 4,21 milioni di euro (in aumento di 3,3 milioni rispetto alle precedente disponibilità, pari a  0,91 milioni) e un fabbisogno finanziario di 110 milioni di euro nel 2020. Inoltre nell’ Appendice n. 3 alla Relazione Informativa “Schede interventi CdP-I agg. 2018 – 2019” si riporta, tra l’altro, che è stato ridefinito il perimetro dello stralcio ferroviario, che prevede l'interramento della ferrovia nell'area di Casalecchio di Reno, in coerenza con il Patto regionale per il Trasporto Pubblico siglato l'11 dicembre 2017, e che il costo precedente era riferito al solo contributo finanziario previsto a carico di RFI per la sistemazione del nodo ferrostradale (progetto a cura di ANAS).


Maggio 2022

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.2 Le ferrovie, tabella V.2.3 - Interventi prioritari - modalità: ferrovie (Nodi)”, è inserito l’intervento “5 Bologna Upgrading infrastrutturale e tecnologico nodo di Bologna; nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno” con un costo dell’intervento di 388,61 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 94,24 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 294,37 milioni di euro.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le ferrovie, Tabella A.1.2 Interventi Prioritari - Ferrovie (Nodi) è inserito l’intervento “5 Bologna Upgrading infrastrutturale e tecnologico nodo di Bologna; nodo ferro-stradale di Casalecchio di Reno”, con un costo dell’intervento di 389 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 94 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 294 milioni di euro.
Il CIPESS, con delibera n. 45 del 27 luglio 2021, esprime parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020-2021 del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il MIMS e Rete ferroviaria italiana SpA.
In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando  in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe d - Interventi in progettazione” è riportato l’intervento “Nodo ferrostradale Casalecchio di Reno: interramento linea Porrettana (stralcio ferroviario)” con un costo di 114,21 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 4,21 milioni di euro e un fabbisogno di 110,00 nel quinquennio 2022-2026.
Il CIPESS, con delibera n. 5 del 15 febbraio 2022, dispone il subentro di RFI SpA ad ANAS quale soggetto aggiudicatore dell’intervento denominato “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - progetto ferroviario”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 2 Le ferrovie, Tabella III.2.2 Interventi Prioritari - Modalità: Ferrovia  (Nodi) è inserito l’intervento “5 Bologna Upgrading infrastrutturale e tecnologico nodo di Bologna; nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno”, con un costo dell’intervento di 389 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 94 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 294 milioni di euro. 


Agosto 2023

Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 agosto 2023, risulta completata la progettazione definitiva.


COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
Previsione al 30 giugno 2013
93,878
- Fonte: DEF 2013
Previsione al 31 ottobre 2013
93,878
- Fonte: DEF 2013
Previsione al 30 giugno 2014
93,878
- Fonte: DEF 2013
Previsione al 31 dicembre 2014
93,878
- Fonte: DEF 2013
Previsione al 31 marzo 2016
93,878
- Fonte: DEF 2013
Previsione al 31 dicembre 2016
93,878
- Fonte: DEF 2013
Previsione 31 maggio 2017
93,878
- Fonte: DEF 2013
Costo al 26 aprile 2018
49,000
- Fonte: DEF 2019
Previsione al 31 maggio 2018
49,000
- Fonte: CdP RFI 2017-2021
Costo al 30 aprile 2019
49,000
- Fonte: DEF 2019
Previsione al 31 ottobre 2019
114,210
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2018/2019
Costo al 06 luglio 2020
49,000
- Fonte: DEF 2020
Previsione al 31 dicembre 2020
114,210
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2018/2019
Previsione al 31 maggio 2022
114,210
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021
Previsione al 31 agosto 2023
114,210
- Fonte: CdP RFI 2022-2026
QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
Risorse disponibili al 30 giugno 2024
0,000


Fabbisogno residuo al 30 giugno 2024
0,000

STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Il progetto preliminare dell’intero “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno” è stato approvato dal CIPE con delibera n. 81 del 29 marzo 2006 . Con delibera CIPE n. 75 dell’11 luglio 2012 è stato approvato il progetto definitivo limitatamente al solo progetto stradale sviluppato da ANAS rinviando ad una fase successiva, per la mancanza di finanziamenti, l’approvazione del progetto definitivo della parte ferroviaria. Con delibera CIPESS n. 5 del 15 febbraio 2022 è stata individuata RFI come nuovo soggetto aggiudicatore dell’intervento “Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno - progetto ferroviario”. Con nota del 18/09/2023 RFI ha trasmesso il PD al MIT. Il CVI dell’intervento valorizzato a tariffe 2023 risulta aggiornato a 140,38 Mln€, con un incremento di circa 26,17 Mln€ rispetto a quanto previsto nel Contratto di programma MIT-RFI. Il progetto è inserito nel Contratto di Programma RFI-MIMS 2017-2021 con un costo a vita intera pari a 114,21 Mln€ di cui 4,21 Mln€ finanziati con l’aggiornamento CdP 2018-2019. Il MIT, con nota del 11/12/2023, ha comunicato che il CIPESS potrà avviare il relativo iter approvativo solo ad avvenuta copertura di finanziamento. RFI inserirà il fabbisogno finanziario nei prossimi aggiornamenti del CdP.
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva Esterno 110.230.924,04 2.549.462,00 2.549.462,00 Italferr 06/06/2020 17/05/2023
NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
Delibera CIPESS 45/2021 del 27 luglio 2021
CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021 del 25 novembre 2021
Delibera CIPESS 5/2022 del 15 febbraio 2022