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Ferrovie

FERROVIE / Direttrice Salerno-Taranto / Nuova Linea Ferrandina-Matera La Martella

SCHEDA N. 279

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 30/06/2024

Localizzazione
Cup
J81H92000020001
SISTEMA INFRASTRUTTURALE

Ferrovie

Soggetto titolare

RFI SpA

Descrizione

Il progetto prevede la realizzazione della linea ferroviaria che partendo dalla stazione di Ferrandina, sulla linea Battipaglia-Potenza-Metaponto, collegherà la città di Matera alla rete ferroviaria nazionale. In particolare, sarà completata la linea esistente, lunga circa 19,5 km a binario unico elettrificato, e sarà realizzato un nuovo collegamento diretto di circa 2,2 km fra la nuova linea Ferrandina – Matera e la linea Potenza – Metaponto, per un tracciato complessivo di circa 22 km. La nuova linea consentirà di potenziare l’offerta di trasporto pubblico locale, in termini collegamenti e qualità del servizio. La città di Matera sarà collegata con Salerno e Napoli, le porte di accesso del Mezzogiorno al sistema dell’Alta Velocità ferroviaria. Saranno garantiti anche i collegamenti con la città di Taranto, attraverso la linea Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto.

PNRR-PNC

Opera commissariata

Dati storici

2019

L’articolo  4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.


Maggio 2022

Il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Le competenti Commissioni di Camera e Senato, nelle sedute dell’11 marzo 2021, approvano pareri favorevoli, con condizioni e osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 (Atto del Governo n. 241). L’intervento “Realizzazione nuova linea Ferrandina-Matera La Martella” è inserito nell’elenco 1 delle opere ex art. 4, DL 32/2019, tra le “Infrastrutture ferroviarie”, con un costo stimato di 365 milioni. Il Commissario straordinario individuato e indicato nell’elenco 2 è Vera Fiorani, Amministratore Delegato di RFI SpA.
Con DPCM del 16 aprile 2021 la dott.ssa Vera Fiorani, Amministratore Delegato di RFI SpA, è nominato, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, Commissario straordinario dell’intervento Realizzazione nuova linea Ferrandina-Matera La Martella”.
Il CIPESS, con delibera n. 3 del 29 aprile 2021, approva il Piano Sviluppo e Coesione a titolarità del MIMS, che eredita dal precedente Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020 la dotazione finanziaria, pari a 16.920,42 milioni di euro, e il modello di governance. Il Piano è articolato in quattro aree tematiche e dieci settori d’intervento. Nell’aggiornamento del Piano di aprile 2022, l’intervento “Nuova linea Ferrandina - Matera” è inserito tra gli interventi dell’area tematica 7 “Trasporto e mobilità”, settore di intervento 7.02 “Trasporto ferroviario”, con un ammontare di risorse finanziarie FSC di 10 milioni di euro.
Il PNRR dell'Italia, trasmesso il 30 aprile 2021 dal Governo alla Commissione europea, è approvato definitivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021. Il Piano si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. Il Piano italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio approvato nel Consiglio dei ministri del 15 aprile 2021. Il totale degli investimenti previsti è pertanto di 222,1 miliardi di euro.
Il DL 59/2021, convertito dalla legge n. 101 del 2021, istituisce il Fondo complementare al PNRR,  finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con una dotazione complessiva di 30,6 miliardi di euro per gli anni dal 2021 al 2026, ripartendolo tra i Ministeri competenti.
Con DL 77/2021  “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” è definito “il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, dal Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, nonché dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 di cui al Regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018”. 
Con DM MEF del 15 luglio 2021, adottato ai sensi del comma 7 dell’articolo 1 del DL 59/2021, sono individuati per ciascun intervento o programma gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati in relazione al cronoprogramma finanziario e coerenti con gli impegni assunti nel PNRR con la Commissione europea sull'incremento della capacità di spesa collegata all'attuazione degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
L’articolo 73-ter “Disposizioni urgenti per il settore ferroviario” della legge 23 luglio 2021, n. 106, di conversione, con modificazioni, del DL 73/2021, recante «Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali», dispone, tra l’altro, “1. Al fine di permettere l'avvio immediato degli  interventi  sulla rete ferroviaria nazionale, l'aggiornamento,  per  gli  anni  2020  e 2021, del contratto di programma 2017-2021 - parte  investimenti  tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la società Rete ferroviaria italiana  si  considera  approvato  con  il parere favorevole espresso  dal  Comitato  interministeriale  per  la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e gli stanziamenti ivi  previsti  si  considerano  immediatamente  disponibili  per   la società Rete ferroviaria italiana ai fini dell'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le ferrovie, Tabella A.1.1 Programmi Prioritari Ferrovie è inserito l’intervento “9 Upgrading, elettrificazione e resilienza al Sud Interventi di potenziamento e rinnovo per migliorare le prestazioni in termini di disponibilità, affidabilità e sicurezza nelle ferrovie del Sud d'Italia”, con un costo dell’intervento di 5.205 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 4.496 milioni di euro, di cui 2.420 milioni di euro a valere sul fondo NGEU, e un fabbisogno residuo di 709 milioni di euro. Nella tabella Focus - Interventi previsti nel PNRR all'interno del programma Upgrading, Elettrificazione e resilienza al Sud con il dettaglio degli interventi di cui sopra è inserito l’intervento “Completamento Ferrandina-Matera” con un costo di 365 milioni di euro interamente finanziato, di cui 50 milioni di euro a valere sul fondo NGEU.
Il CIPESS, con delibera n. 45 del 27 luglio 2021, esprime parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020-2021 del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il MIMS e Rete ferroviaria italiana SpA.
Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 1  del 30 luglio 2021, adotta disposizioni organizzative aventi a riferimento il “Realizzazione nuova linea Ferrandina-Matera La Martella”.  Lo stesso giorno, con Ordinanza n. 2, approva il programma generale delle attività.
Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 3  del 4 agosto 2021, dispone l’avvio della procedura di approvazione del progetto definitivo.
Con DM del 6 agosto 2021 del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) sono assegnate alle singole amministrazioni titolari degli interventi le risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del PNRR e definiti i traguardi e gli obiettivi che concorrono alla presentazione delle richieste di rimborso semestrale alla Commissione europea. Nella Tabella A del DM “PNRR - Italia quadro finanziario per amministrazioni titolari”, tra gli interventi della Missione 3 - Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile, Componente 1 - Investimenti sulla Rete Ferroviaria, è riportato il sub-investimento “1.7 Potenziamento, elettrificazione e aumento della resilienza delle ferrovie nel Sud” con un ammontare di risorse PNRR assegnate di 2.400,00 milioni di euro per “nuovi progetti”. 
In data 14 ottobre 2021 RFI SpA emette le Linee Guida “L’iter procedurale dei Progetti in gestione commissariale” che definiscono ruoli, responsabilità e modalità attuative, al fine di assicurare in ambito RFI il corretto svolgimento dell’iter procedurale dei Progetti affidati alla gestione dei Commissari straordinari di cui all’art. 4 della L. n. 55/2019 e s.m.i., nonché quello per i progetti inseriti nell’Allegato IV del DL 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021.
Il  DL 152/2021 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di  ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, reca disposizioni per la semplificazione delle procedure riguardanti gli investimenti ferroviari (articolo 5) e per l’approvazione dei progetti ferroviari (articolo 6).
In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando  in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe b - Interventi in esecuzione” è riportato l’intervento “Nuova Linea Ferrandina-Matera La Martella”, Classe DPP “intervento invariante”,  con un costo di 365,49 milioni di euro interamente finanziato, di cui 50 milioni a valere sulle risorse PNRR M3C1.
Nel documento Italiadomani PNRR “Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Attuazione delle misure del PNRR”, relativo al contributo del MIMS alla relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR, con dati aggiornati al 17 dicembre 2021, al punto 4 “Progetti in essere”, Tabella 25 – Dettaglio interventi in ambito ferroviario, PNRR - M3C1 Infrastruttura Ferroviaria Nazionale - Misura 1.7 Upgrading, elettrificazione e resilienza ferrovie al sud è inserito l’intervento “Completamento Ferrandina-Matera” con un totale risorse PNRR di 50,00 milioni di euro.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 2 Le ferrovie, Tabella III.2.1 Programmi Prioritari - Modalità: Ferrovia è inserito l’intervento “9 Upgrading, elettrificazione e resilienza al Sud Interventi di potenziamento e rinnovo per migliorare le prestazioni in termini di disponibilità, affidabilità e sicurezza nelle ferrovie del Sud d'Italia”, con un costo dell’intervento di 6.216 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 4.638 milioni di euro, di cui 2.400 milioni di euro a valere sul fondo NGEU e 113 milioni a valere sull’anticipazione al MIMS delle risorse FSC 2021-2027, e un fabbisogno residuo di 1.578 milioni di euro. Nella tabella Focus - Interventi PNRR -Modalità: ferrovia (Upgrading, elettrificazione e resilienza al Sud) con il dettaglio degli interventi di cui sopra è inserito l’intervento “Completamento Ferrandina-Matera” con un costo di 365 milioni di euro interamente finanziato, di cui 50 milioni di euro a valere sul fondo NGEU.
In data 30 dicembre 2021 il MIMS trasmette al Parlamento e alla Conferenza Unificata il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF). Rispettivamente in data 24 febbraio e 2 marzo 2022, l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato e la IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera esprimono parere favorevole, con osservazioni, al DSMF. In data 16 marzo 2022 esprime parere sul medesimo DSMF la Conferenza Unificata e in data 29 aprile 2022 il documento è approvato dal MIMS con decreto 29 aprile 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2022.


Dicembre 2022

Con l'art. 26, comma 7, del DL 50/2022, (cd. decreto aiuti), è istituito il Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, finalizzato a consentire l'avvio entro il 31 dicembre 2022 delle procedure di affidamento previste dai cronoprogrammi degli interventi.
Con DPCM del 28 luglio 2022 sono disciplinate le modalità di accesso al Fondo per l'avvio delle opere indifferibili.
Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 6 del 29 luglio 2022, approva il progetto definitivo, con prescrizioni, anche ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, della “Realizzazione della Nuova linea Ferrandina-Matera La Martella” del costo di 429,24 milioni di euro interamente finanziato.
Il CIPESS, con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, approva lo schema di contratto di programma 2022-2026, parte investimenti, tra il MIMS e RFI SpA.
Con DM MEF del 18 novembre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 278 del 28 novembre 2022 sono approvati gli interventi e le assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nello specifico sono approvati gli allegati 1 e 2 contenenti l'elenco degli interventi, suddivisi per ambito, oggetto delle domande di accesso, i cui dati sono stati validati dalle amministrazioni statali istanti (le amministrazioni statali finanziatrici degli interventi o titolari dei relativi programmi di investimento, aventi diritto alla presentazione di istanza di accesso al Fondo), per i  quali   si   procede all'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, rispettivamente pari a euro 5.689.637.154,21 (interventi finanziati da risorse PNRR) e euro 453.759.907,93 (interventi finanziati da risorse PNC). Nell’allegato 1 è riportato l’intervento PNRR M3C1I1.7, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J81H92000020001 (Nuova Linea Ferrandina-Matera La Martella) e con un contributo concesso di 64.240.000,00 euro. 
In data 19 dicembre 2022 è sottoscritto il nuovo Contratto di Programma 2022–2026, parte investimenti, tra MIT e RFI SpA (si tratta del primo Contratto di programma a cui si applica il nuovo iter procedurale introdotto dall'art. 5 del D.L. 152/2021). Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe b - Interventi in esecuzione” è riportato l’intervento “Nuova Linea Ferrandina-Matera La Martella”, articolato in due sub interventi – “Interventi propedeutici (PRG e ACEI Ferrandina)” (classe DPP “Intervento invariante” e stato attuativo “Esercizio”) e “Completamento realizzazione nuova linea, elettrificazione e bretella di collegamento con linea Potenza–Metaponto in direzione Potenza” (classe DPP “Intervento invariante”, stato attuativo “Realizzazione” e inserito nel paniere PNRR), con un costo di 365,49 milioni di euro interamente finanziato con risorse PNRR “per nuovi progetti”  per un ammontare 50,00 milioni di euro e con altre risorse pubbliche per 315,19 milioni di euro.
In data 8 agosto 2022, RFI SpA pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GUUE) il bando di gara per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per il completamento, la manutenzione straordinaria, l’integrazione e l’adeguamento delle opere esistenti della nuova linea Ferrandina–Matera La Martella. - CIG 93350062A6 - CUP J81H92000020001. L’importo complessivo stimato dell’appalto è pari a 311.708.426,85 euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture prioritarie PNRR-PNC, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2022, per l’opera “Nuova Linea Ferrandina-Matera La Martella” risultano in corso le attività negoziali.


Aprile 2023

In data 17 febbraio 2023 RFI SpA aggiudica la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della nuova linea Ferrandina - Matera La Martella all’impresa ICM con progettisti Proger, Rocksoil e Ingegneria del Territorio.


Agosto 2023

Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 agosto 2023, per l’intervento “Completamento realizzazione nuova linea, elettrificazione e bretella di collegamento con linea Potenza–Metaponto in direzione Potenza” risulta sottoscritto il contratto in 22 maggio 2023 ed è in corso lo sviluppo della progettazione esecutiva da parte dell'appaltatore.


Giugno 2024

Con Decreto del MIT di concerto con il MEF n. 289 del 14 novembre 2023 è approvato l’aggiornamento 2023 del Contratto di Programma 2022-2026, parte investimenti, sottoscritto tra il MIT e RFI SpA il 9 giugno 2023. Nella tabella “A - Portafoglio investimenti in corso e programmatici - A09-Interventi prioritari ferrovie - direttrici di interesse nazionale” è riportato l’intervento “Nuova Linea Ferrandina-Matera La Martella”, con un ammontare di risorse disponibili di 429,73 milioni. Nell’allegato “Appendice 9 - Elenco di dettaglio delle opere inserite nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e nel PNC (Piano Nazionale degli investimenti Complementari al PNRR)”, tra gli interventi PNRR della misura M3C1I1.7 “Upgrading, elettrificazione e resilienza ferrovie al sud” si individua l’intervento “Completamento Ferrandina-Matera”, indentificato con il CUP “J81H92000020001”.
In data 27 novembre 2023 è approvata dalla Commissione europea la proposta di revisione del PNRR formulata dallo Stato italiano per far fronte agli eventi eccezionali e imprevedibili di scala globale che hanno influito sull’attuazione del Piano, generando per alcune misure incrementi nei costi di realizzazione degli interventi e/o ritardi tali da renderne impossibile il raggiungimento, in tutto o in parte, a parità di risorse assegnate ed entro l’orizzonte temporale di giugno 2026. La revisione del PNRR è definitivamente approvata dal Consiglio UE in data 8 dicembre 2023. Le modifiche al piano approvato a luglio 2021 consistono nella riperimetrazione o differimento di alcuni obiettivi e traguardi per tener conto: dell’introduzione di nuovi interventi riguardanti l’iniziativa RepowerEU; della rimodulazione di diversi interventi già finanziati dal PNRR, sia in termini di revisione di obiettivi quantitativi (target) e delle loro scadenze, sia in termini di modifica (in aumento o diminuzione) delle risorse finanziarie assegnate; del definanziamento totale di alcune misure che sono uscite definitivamente dal PNRR. Per effetto delle modifiche apportate al Piano, la dotazione finanziaria complessiva del Piano è passata da 191,49 miliardi di euro a 194,42 miliardi di euro.
L'art. 28, del DL 19/2024, recante “Disposizioni per la realizzazione degli interventi ferroviari finanziati dal PNRR”», stabilisce che “Nelle more dell'aggiornamento, secondo le modalità di cui all'articolo 15, comma 2-bis, del decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112, del contratto di programma, parte investimenti, sottoscritto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con la società Rete ferroviaria italiana S.p.A. in relazione al periodo programmatorio 2022-2026, approvato con delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) nella seduta del 2 agosto 2022, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 262 del 9 novembre 2022, con decreto del Ministro delle infrastrutture dei trasporti, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, si provvede alla rimodulazione delle fonti di finanziamento degli interventi ferroviari ricompresi nella misura M3C1 del PNRR, a seguito della decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN dell'8 dicembre 2023, al fine di consentirne l'immediata realizzazione. Con il medesimo decreto di cui al primo periodo si provvede altresì alla ricognizione delle risorse nazionali che si rendono disponibili a seguito della rimodulazione del PNRR per le misure di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, da finalizzare nell'ambito dell'aggiornamento per l'anno 2024 del contratto di programma - parte investimenti”.
Con Decreto del MIT di concerto con il MEF n. 148 del 23 maggio 2024 è disposta la rimodulazione delle fonti di finanziamento degli interventi ferroviari ricompresi nella misura M3C1 del PNRR ai sensi dell'art. 28 del DL 19/2024 a seguito della Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN dell’8 dicembre 2023. Nello specifico l’articolo 1 dispone: la rimodulazione delle fonti di finanziamento degli interventi ferroviari ricompresi nella Misura M3C1 del PNRR; la ricognizione delle risorse nazionali che si rendono disponibili, a seguito della rimodulazione del PNRR da finalizzare nell'ambito dell'aggiornamento 2024 del Contratto di Programma 2022-2026, parte Investimenti.  Nell’allegato 2 - dove sono riportati gli interventi ferroviari, di competenza di RFI SpA, ricompresi nella Missione 3 Componente 1 del PNRR per effetto della Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN dell’8 dicembre 2023 - tra gli interventi PNRR misura M3C1I1.7 “Upgrading, elettrificazione e resilienza ferrovie al sud” è inserito l’intervento “Nuova linea Ferrandina-Matera”, identificato con il CUP “J81H92000020001”, con un ammontare di risorse disponibili di 429,24 milioni, di cui 100,00 milioni di risorse PNRR. Nell’allegato 3 “Processo di revisione dell'elenco degli interventi ferroviari, di competenza di RFI SpA, ricompresi nella Missione 3 Componente 1 del PNRR” è riportato l’intervento “Completamento Ferrandina-Matera” rinominato “Nuova linea Ferrandina-Matera", identificato con il CUP “J81H92000020001”, con evidenza delle nuove risorse PNRR assegnate all’opera a seguito della Decisione del Consiglio ECOFIN, pari a 50 milioni di euro. 
Al 30 giugno 2024 l’intervento “Completamento Ferrandina-Matera”, identificato con il CUP “J81H92000020001”, è presente nella piattaforma ReGiS (la piattaforma unica attraverso cui le Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, gli Enti Locali ed i soggetti attuatori, possono compiere tutta una serie di operazioni per rispettare gli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal PNRR), nell’ambito degli interventi della misura “Potenziamento elettrificazione e aumento della resilienza delle ferrovie nel Sud” (codice misura M3C1I1.7).
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture prioritarie PNRR-PNC, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 giugno 2024, risultano in corso i lavori da ottobre 2023 con ultimazione prevista ad aprile 2026.


COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
Previsione al 31 dicembre 2020
365,490
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2018/2019
Costo al 29 luglio 2021
365,000
- Fonte: Allegato Infrastrutture al DEF 2021
Costo al 20 maggio 2022
365,000
- Fonte: Allegato Infrastrutture al DEF 2022
Previsione al 31 maggio 2022
365,490
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021
Previsione al 31 dicembre 2022
429,730
- Fonte: DM MEF del 18 novembre 2022 e CdP RFI 2022-2026
Previsione al 30 aprile 2023
429,730
- Fonte: DM MEF del 18 novembre 2022 e CdP RFI 2022-2026
Previsione al 31 agosto 2023
429,730
- Fonte: DM MEF del 18 novembre 2022 e CdP RFI 2022-2026
Previsione al 30 giugno 2024
429,730
- Fonte: DM MEF del 18 novembre 2022 e CdP RFI 2022-2026
QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
Risorse disponibili al 30 giugno 2024
429,730

Fondi pubblici
255,490
Fonte: CdP RFI 2022-2026
FSC 2014-2020 - PO Infrastrutture
10,000
Fonte: CdP RFI 2022-2026
Fondi PNRR - M3C1
100,000
Fonte: DM 148/2024
Fondo per l'avvio delle opere indifferibili
64,240
Fonte: MEF - Sistema ReGiS

Fabbisogno residuo al 30 giugno 2024
0,000

STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione esecutiva
Conferenza servizi
Conclusa
Note
La progettazione definitiva si è conclusa il 18/07/2022. In data 29/07/2022 è stata emessa l'ordinanza n.6 di approvazione del progetto definitivo da parte della commissaria straordinaria. E' attualmente in corso la progettazione esecutiva da parte dell'appaltatore.
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva Interno 5.162.314,61 292.726.591,27 20/03/2018 29/07/2022
Progettazione esecutiva Esterno 3.096.000,00 ICM S.p.A. con il Raggruppamento Temporaneo di Progettisti Indicato composto da Proger S.p.A. (mandataria), Rocksoil S.p.A. (mandante) e Ingegneria del Territorio S.r.l. (mandante) 16/03/2023

AFFIDAMENTO LAVORI
Stazione appaltante
RFI SpA
Codice fiscale stazione appaltante
01585570581
Codice AUSA
Modalità di selezione
Affidamento con bando
Procedura
Procedura aperta
Sistema di realizzazione
Appalto integrato
Criterio di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa
Fase progettuale a base di gara
Definitivo
Tempi di esecuzione
Progettazione
210 giorni
Lavori
911 giorni
Data bando
08/08/2022
Data aggiudicazione
17/02/2023
Data stipula contratto
22/05/2023
CIG
93350062A6
CUP
J81H92000020001
CUI
Tipo aggiudicatario
ATI
Nome
ICM S.p.A. con il Raggruppamento Temporaneo di Progettisti Indicato composto da Proger S.p.A. (mandataria), Rocksoil S.p.A. (mandante) e Ingegneria del Territorio S.r.l. (mandante)
Codice fiscale
00184540276
Quadro economico
Importo a base di gara(1)
292.726.591,27
Importo oneri per la sicurezza
18.441.835,58
Importo complessivo a base di gara
311.168.426,85
Importo di aggiudicazione(2)
289.770.047,07
Somme a disposizione
Importo totale
289.770.047,07
% Ribasso di aggiudicazione
1,01
% Rialzo di aggiudicazione
Note
E' attualmente in corso la progettazione esecutiva da parte dell'appaltatore.

1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
ESECUZIONE LAVORI
Stato avanzamento lavori
Non disponibile
Data presunta inizio lavori
12/10/2023
Data effettiva inizio lavori
Data presunta fine lavori
10/04/2026
Data effettiva fine lavori
Data presunta fine lavori x varianti
Tempi realizzazione
Descrizione ritardo
Data collaudo statico
Data collaudo tecnico-amministrativo
Note

Dati economici
Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
Importo oneri per la sicurezza delle varianti
Somme a disposizione delle varianti
Importo complessivo riserve definite
Importo complessivo riserve da definire
Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
Importo somme a disposizione
Importo totale
0,00
Note quadro economico
NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
DL 32/2019 del 18 aprile 2019
Atto del Governo n. 241 - Schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 del 20 gennaio 2021
Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021
DPCM del 16 aprile 2021
Delibera CIPESS 3/2021 del 29 aprile 2021
DL 59/2021 del 6 maggio 2021
DL 77/2021 del 31 maggio 2021
Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021
DM MEF del 15 luglio 2021
Legge n. 106 del 23 luglio 2021
Delibera CIPESS 45/2021 del 27 luglio 2021
Commissario straordinario - Ordinanza n. 1 del 30 luglio 2021
Commissario straordinario - Ordinanza n. 2 del 30 luglio 2021
Commissario straordinario - Ordinanza n. 3 del 4 agosto 2021
DM MEF del 6 agosto 2021
DL 152/2021 del 6 novembre 2021
CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021 del 25 novembre 2021
Italiadomani PNRR - Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili - Attuazione delle misure del PNRR del 17 dicembre 2021
MIMS - DSMF - Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci del 30 dicembre 2021
DL 50/2022 del 17 maggio 2022
DPCM del 28 luglio 2022
Commissario straordinario - Ordinanza n. 6 del 29 luglio 2022
Delibera CIPESS 25/2022 del 2 agosto 2022
DM MEF del 18 novembre 2022
CdP RFI 2022-2026 del 19 dicembre 2022
Decisione del Consiglio ECOFIN dell'8 dicembre 2023
Aggiornamento 2023 CdP RFI 2022-2026 parte Investimenti del 19 gennaio 2024
DL 19/2024 del 2 marzo 2024
DM 148/2024 del 23 maggio 2024
MEF - Sistema ReGiS dell'11 luglio 2024