2019
L’articolo 4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.
Maggio 2022Le competenti Commissioni di Senato e Camera, nelle sedute del 13 e del 15 luglio 2021, approvano pareri favorevoli, con osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione di ulteriori interventi infrastrutturali da realizzare ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, e dei commissari straordinari individuati per ciascuna opera (Atto del Governo n. 262). Nell’elenco nuove opere commissariate ex art 4 DL 32/2019, come successivamente integrato, tra le “Infrastrutture edilizia statale”, è inserito l’intervento “Parco della Giustizia di Bari” con un costo stimato di 1.209.944,74 euro interamente finanziato. Il Commissario straordinario individuato è Antonio Ottavio Ficchi, dirigente dell’Agenzia del Demanio.
Con DPCM del 5 agosto 2021, l’Ing. Antonio Ottavio Ficchi, dirigente dell’Agenzia del Demanio, è nominato, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, Commissario straordinario dell’intervento “Parco della Giustizia di Bari” del costo stimato di 355 milioni e un ammontare di finanziamenti disponibili di 94,7 milioni.
Il DL 121/2021 “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali”, reca disposizioni urgenti in materia di efficientamento funzionale degli edifici adibiti a uffici giudiziari (articolo 9) in relazione alle attività del Commissario straordinario del Parco della Giustizia di Bari, nominato ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55.
Il 24 gennaio 2022 l’Agenzia del Demanio, annuncia la pubblicazione del bando per l’affidamento dei servizi di progettazione per la realizzazione dell’opera “Parco della Giustizia di Bari” del costo totale di 405 milioni di euro.
Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 1 del 4 febbraio 2022, adotta disposizioni organizzative aventi a riferimento la realizzazione dell’intervento “Parco della Giustizia di Bari”.
In data 7 febbraio 2022 l’Agenzia del Demanio, Direzione Generale, pubblica il bando per l’espletamento di un concorso di progettazione in unico grado, finalizzato all’acquisizione di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un "Progetto di fattibilità tecnica ed economica”, con la conseguente individuazione del soggetto vincitore a cui affidare, ai sensi dell’art. 152, comma 5, del Codice, con procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, la progettazione definitiva del primo lotto per la realizzazione del “Parco della Giustizia di Bari” presso l’area occupata dalle caserme dismesse “Capozzi” e “Milano”, di proprietà dello Stato.
Aprile 2023Il 15 luglio 2022 l’Agenzia del Demanio, Direzione Generale, individua il vincitore del concorso per la progettazione del “Parco della Giustizia di Bari”, il raggruppamento temporaneo di professionisti composto da Atelier(s) Alfonso Femia, Proger SpA, Magnanimo Ingegneri Associati Srl e Land Italia Srl. Il 19 ottobre 2022 è sottoscritto il contratto.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere commissariate, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 aprile 2023, risulta in corso il PFTE.