2019
L’articolo 4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.
Maggio 2022Il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Il PNRR dell'Italia, trasmesso il 30 aprile 2021 dal Governo alla Commissione europea, è approvato definitivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021. Il Piano si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. Il Piano italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio approvato nel Consiglio dei ministri del 15 aprile 2021. Il totale degli investimenti previsti è pertanto di 222,1 miliardi di euro.
Il DL 59/2021, convertito dalla legge n. 101 del 2021, istituisce il Fondo complementare al PNRR, finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con una dotazione complessiva di 30,6 miliardi di euro per gli anni dal 2021 al 2026, ripartendolo tra i Ministeri competenti.
Con DL 77/2021 “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” è definito “il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, dal Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, nonché dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 di cui al Regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018”.
Con DM MEF del 15 luglio 2021, adottato ai sensi del comma 7 dell’articolo 1 del DL 59/2021, sono individuati per ciascun intervento o programma gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati in relazione al cronoprogramma finanziario e coerenti con gli impegni assunti nel PNRR con la Commissione europea sull'incremento della capacità di spesa collegata all'attuazione degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le Porti, Tabella A.3.1 Programmi e interventi prioritari Porti è inserito l’intervento “5 Accessibilità marittima - Brindisi - Completamento dell'infrastrutturazione portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile petrolchimico e Costa Morena Est”, con un costo dell’intervento di 58,72 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 58 milioni a valere sulle risorse del Fondo Complementare e un fabbisogno di 0,72 milioni di euro.
Con DM MEF del 6 agosto 2021 sono assegnate le risorse del PNRR in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi e definiti i traguardi e gli obiettivi che concorrono alla presentazione delle richieste di rimborso semestrale alla Commissione europea.
Con DM n. 330/2021 “Approvazione del programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, sono ripartite e assegnate ai soggetti attuatori le risorse destinate al settore portuale. Nell’Allegato 1, tra gli interventi per lo “Sviluppo dell'accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici” con soggetto attuatore “ADSP del Mare Adriatico Meridionale” è inserito l’intervento “Completamento dell’infrastruttura portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile petrolchimico e costa morena est (I e II lotto)” con un finanziamento di 58,00 milioni di euro.
Il DL 152/2021 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”.
Le competenti Commissioni di Senato e Camera, nelle sedute del 5 aprile 2022, approvano pareri favorevoli, con condizioni e osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione di nuovi interventi infrastrutturali da realizzare ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, e dei commissari straordinari individuati per ciascuna opera (Atto del Governo n. 373). L’intervento “Brindisi – Opere di completamento dell’infrastrutturazione portuale del porto” è inserito nell’elenco opere commissariabili ex art 4 DL 32/2019 – Nuove opere – III fase, tra le “Infrastrutture portuali”, con un costo stimato di 58.723.000,00 euro di euro e un ammontare di finanziamenti disponibili a legislazione vigente di 58.000.000,00 euro a valere sulle risorse del Fondo Complementari di cui al DM n. 330/2021. Il Commissario straordinario individuato è Ugo patroni Griffi, Presidente ADSP del Mar Adriatico Meridionale.
Con DPCM del 13 maggio 2022 il dott. Ugo Patroni Griffi, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, è nominato, ai sensi dell’art. 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, Commissario per la realizzazione delle opere di completamento dell’infrastrutturazione portuale del Porto di Brindisi.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 4 I porti, Tabella III.4.1 Programmi Prioritari - Modalità: Porti è inserito l’intervento “5 Accessibilità marittima - Brindisi - Completamento dell'infrastrutturazione portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile petrolchimico e Costa Morena Est”, con un costo dell’intervento di 58,00 milioni di euro interamente finanziato a valere sulle risorse del Fondo Complementare.
Dicembre 2022Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture prioritarie PNRR-PNC, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2022, risulta completata la progettazione definitiva del 1° lotto in data 29 novembre 2022.
Agosto 2023Il Commissario straordinario, con decreto n. 1 dell’8 marzo 2023, approva il progetto definitivo dell’intervento di completamento della infrastrutturazione portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile petrolchimico e Costa Morena est (1° lotto) e dispone l’avvio della procedura negoziata senza bando, ex art. 63 del D.lgs. n. 50 del 2016, per l’affidamento dei lavori.
In data 14 marzo 2023, il Commissario straordinario pubblica l’avviso di manifestazione di interesse volto ad individuare gli operatori economici ai quali richiedere un’offerta per l’affidamento dei lavori di completamento dell’infrastrutturazione portuale mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile petrolchimico e Costa Morena Est nel porto di Brindisi. - CIG 96923414D1 - CUP B81B200001360005 - L’importo complessivo stimato dell’appalto è pari a 34.826.532,59 euro. L’11 settembre 2023 i lavori sono aggiudicati al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Ricciardello Costruzioni Spa e Consorzio Stabile Build Scarl.
Il 30 giugno 2023 il Commissario straordinario pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GUUE) l’avviso di manifestazione di interesse per l’affidamento dei lavori per il completamento dell'infrastrutturazione portuale, mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata nell'area posta tra il pontile Petrolchimico e costa Morena est nel Porto di Brindisi - II lotto - CIG 9910963167 - CUP B81B20001370005. L’importo complessivo stimato dell’appalto è pari a 18.902.319,65 euro.