SILOS Sistema Informativo Legge Opere Strategiche

Sistemi urbani

SISTEMI URBANI / Città metropolitana di Milano / Nodo ferroviario di Milano / Raddoppio Milano-Mortara

SCHEDA N. 11

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 30/06/2024

Localizzazione
Cup
SISTEMA INFRASTRUTTURALE

Sistemi urbani

Soggetto titolare

RFI SpA

Descrizione

Il progetto “Raddoppio Milano-Mortara si articola in due fasi. La 1^ fase” prevede il raddoppio della tratta Milano S. Cristoforo-Abbiategrasso ed è articolato nei seguenti interventi: - Raddoppio tratta Milano S.Cristoforo- Albairate (in esercizio); - Fermate Porta Romana e Tibaldi; - Riqualificazione Milano S. Cristoforo-P.ta Romana; - Raddoppio tratta Albairate-Abbiategrasso. La 2^ fase” prevede invece il raddoppio della tratta Abbiategrasso-Mortara ed è articolato nei seguenti interventi: - Raddoppio tratta Abbiategrasso-Vigevano-Parona; - Raddoppio tratta Parona-Mortara.

PNRR-PNC

No

Opera commissariata

No

Dati storici

1994
Il Contratto di programma (CdP) RFI 1994-2000 destina 206,6 Meuro alla copertura del fabbisogno finanziario dell’intero progetto di raddoppio della linea Milano-Mortara, con un costo di circa 606 Meuro.
2001
Il 4° addendum al CdP RFI 2001-2005 destina 399,4 Meuro per la copertura del fabbisogno finanziario dell’intero progetto di raddoppio della linea Milano-Mortara.
Nella delibera CIPE n. 121 l’intervento è incluso nell’ambito del “Corridoio Plurimodale Padano”, sistemi ferroviari ”Accessibilità ferroviaria Malpensa” del costo pari a 1.133,1 Meuro ed una disponibilità di circa 392 Meuro.
Il raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara viene approvato in sede di CdS ministeriale del 28 ottobre.
2003
ITALFERR, per conto di RFI, che è il soggetto aggiudicatore, trasmette il progetto preliminare dell’opera completo del SIA, alla Regione, ai Ministeri dell'ambiente e per i beni culturali.
L’opera è compresa nell’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Lombardia dell’11 aprile.
RFI inoltra il progetto al MIT.
La regione Lombardia esprime parere favorevole, con prescrizioni e raccomandazioni, sulla compatibilità ambientale ed ai fini dell’intesa sulla localizzazione dell’opera.
Il Ministero per i beni culturali esprime parere favorevole, con prescrizioni, facendo salve le richieste delle Soprintendenze della Lombardia e di Milano in relazione a quanto deliberato dal Consorzio Parco Lombardo del Ticino.
2004
La Commissione VIA esprime parere positivo con prescrizioni e raccomandazioni che viene trasmesso al MIT.
2005
Il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria sul progetto preliminare dell’intervento “Raddoppio linea ferroviaria Milano-Mortara: tratta Cascina Bruciata-Parona Lomellina”, integrata con un addendum, proponendo l’approvazione del progetto stesso, con prescrizioni, ai soli fini procedurali.
2006
Il CIPE esprime parere favorevole sullo schema di accordo preliminare al 4° addendum al Contratto di programma 2001-2005, che prevede ulteriori 399,4 Meuro a copertura dell’intera opera. Con delibera n. 76, il CIPE approva il progetto preliminare con prescrizioni e prende atto che RFI ha provveduto a predisporre la documentazione tecnica ad integrazione del SIA, richiesta in considerazione del fatto che la linea ferroviaria attraversa il “Sito di importanza comunitaria” denominato “Basso corso e sponde del Ticino”. Il CIPE ritiene inoltre che i costi correlati agli adeguamenti prescrittivi, valutabili in 989.000 euro, possano essere assorbiti nel costo complessivo e che l'intero progetto di raddoppio della linea Milano-Mortara trovi copertura nell'ambito del CdP 1994-2000 e nell'accordo preliminare al 4° addendum al CdP 2001-2005.
Nella delibera CIPE n. 130, di rivisitazione del PIS, il “raddoppio linea ferroviaria Milano-Mortara: tratta Cascina Bruciata – Parona Lomellina” figura quale sub-intervento dell’accessibilità ferroviaria Malpensa
2009
Il CIPE, con delibera n. 10, prende atto dei contenuti della ricognizione sullo stato di attuazione del PIS al febbraio 2009, nonché della “Proposta di Piano infrastrutture strategiche 2009” del MIT. L’opera è compresa tra gli interventi dei sistemi ferroviari del Corridoio Plurimodale Padano, con un costo di 391,9 Meuro, interamente finanziato.
2010

Il CIPE, con delibera n. 27 del 13 maggio, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2009 del CdP RFI 2007-2011.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Raddoppio Milano - Mortara: Cascina Bruciata - Parona" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Nel CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2009, sottoscritto il 23 dicembre, sono compresi gli interventi: "Raddoppio Milano-Mortara (raddoppio Milano S. Cristoforo-Albairate/Vermezzo e riqualificazione Milano S. Cristoforo-Porta Romana)” tra le opere in corso, tabella A03-Sviluppo infrastrutturale rete convenzionale, con un “Costo a Vita Intera” di 271 Meuro, di cui 141 contabilizzati al 2009, una disponibilità di 606 Meuro e un definanziamento di 335 Meuro ai sensi della delibera CIPE n. 10/2009 e per gli effetti del DPCM dell’11 settembre 2008 con riallocazione risorse per esigenze prioritarie; "Raddoppio Milano-Mortara (Raddoppio Albairate/Vermezzo-Parona- Mortara)" tra le opere programmatiche, tabella A03-Sviluppo infrastrutturale rete convenzionale, con un “Costo a Vita Intera” di 335 Meuro da reperire.


Aprile 2011

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Raddoppio Milano - Mortara: Cascina Bruciata - Parona" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta disponibile la progettazione preliminare realizzata, tra il 2002 e il 2003, da Italferr Spa, società di progettazione al Gruppo Ferrovie dello Stato SpA.


Dicembre 2011

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è inserita nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.


Settembre 2012

L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
Nel CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2010/2011, sottoscritto tra il MIT e RFI SpA il 21 maggio 2012, sono compresi gli interventi: "Raddoppio Milano-Mortara (raddoppio Milano S. Cristoforo-Albairate/Vermezzo e riqualificazione Milano S. Cristoforo-Porta Romana)” tra le opere in corso (tabella A03/A04 - Sviluppo infrastrutturale), con un “Costo a Vita Intera” di 236 Meuro, di cui 168 contabilizzati al 2010, una disponibilità di 271 Meuro e un definanziamento di 35 Meuro; "Raddoppio Milano-Mortara (Raddoppio Albairate/Vermezzo-Parona- Mortara)" tra le opere programmatiche (tabella 03/04 - Sviluppo infrastrutturale), con un “Costo a Vita Intera” di 464 Meuro da reperire.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 2, Opere in fase di progettazione del PIS.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.


Dicembre 2012

Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.


Giugno 2013

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 2 - Le opere in progettazione del deliberato CIPE.


Ottobre 2013

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabella 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.


Giugno 2014

L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabella A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.


Dicembre 2014

Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
Nel CdP RFI 2012-2016, sottoscritto tra il MIT e RFI Spa l’8 agosto 2014, l’opera Raddoppio Milano-Mortara è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 692 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 203 Meuro da risorse MEF e un fabbisogno di 489 Meuro.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il programmatico: le opere in progettazione.
Sul sito internet di Italferr Spa si riporta che le attività sono sospese.


Marzo 2016

Con decreto interministeriale n. 158 del 18 maggio 2015 è approvato il CdP RFI 2012-2016 parte investimenti, sottoscritto in data 8 agosto 2014 tra RFI SpA e il MIT.
Il CIPE, con delibera n. 112 del 23 dicembre 2015, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2015 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti. 


Dicembre 2016

Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015, sottoscritto il 29 aprile 2016, l’opera “Raddoppio Milano-Mortara” è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 692 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 225 Meuro da risorse MEF e un fabbisogno di 467 Meuro.
Il CIPE, nella seduta del 10 agosto 2016, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2016 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.
Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016, sottoscritto il 17 giugno 2016 e approvato con legge 1 dicembre 2016, n. 225, l’opera “Raddoppio Milano-Mortara” è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 692 Meuro, una copertura finanziaria complessiva di 225 Meuro da risorse MEF e un fabbisogno di 467 Meuro. 


Maggio 2018

In data 1 agosto 2017 è sottoscritto lo schema di contratto di programma RFI, parte investimenti 2017-2021, sul quale il CIPE ha espresso parere favorevole, con raccomandazioni, con delibera n. 66 del 7 agosto 2017, registrata con osservazioni dalla Corte dei Conti e pubblicata in GU n. 83 del 10 aprile 2018. Riguardo ai contenuti, il nuovo piano degli investimenti in corso e programmatici è articolato in 4 sezioni di cui la prima è composta dalle opere da realizzare dotate di integrale copertura finanziaria (opere in corso finanziate) mentre le altre tre (fabbisogni finanziari 2018-2021, 2022-2026 e oltre Piano) hanno carattere programmatico. Inoltre sulla base delle indicazioni fornite dall’allegato al DEF 2017 “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” è riportata, tra l’altro, la classe DPP suscettibile di variazioni sulla base delle indicazioni del documento pluriennale di pianificazione. Nella tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A05-Programmi città metropolitane è riportato l’intervento: Raddoppio Milano-Mortara - Completamento, classe DPP “Progetto di fattibilità”, con un costo di 467 milioni di euro da finanziare dopo il 2026.
L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 30 novembre 2017, esprime parere sul CdP RFI 2017-2021 parte investimenti.


Ottobre 2019

Il MIT, con note del 5 settembre 2018, trasmette al Parlamento, per l'espressione del parere da parte delle commissioni permanenti competenti per materia, ai sensi della citata legge 14 luglio 1993, n. 238, lo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA, che recepisce le raccomandazioni della delibera CIPE n° 66/2017 e le osservazioni della Corte dei Conti in sede di registrazione della stessa.
In data 24 ottobre 2018 l’VIII^ Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. In data 6 novembre 2018 la stessa Commissione esprime delle precisazioni in merito ad alcune osservazioni contenute nel proprio parere del 24 ottobre 2018. In data 25 ottobre 2018 la IX^ Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei Deputati esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. Le condizioni espresse nei suddetti pareri - di cui si dovrà tenere conto nei prossimi aggiornamenti del CdP - sono cinque e riguardano i seguenti interventi: Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari e tratta Ronchi dei Legionari-Trieste; Nuova linea Trieste-Divaca; Nodo AV di Firenze, stazione in zona Belfiore-Macelli; Raddoppi selettivi o integrali di linea; Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission». Nello specifico le condizioni riguardano: la sospensione degli interventi 0291 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari”, 0262 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Ronchi dei Legionari-Trieste” e 1604B "Nuova linea Trieste-Divaca" (già privi di coperture per la realizzazione dell’opera e con fabbisogni finanziari oltre Piano, ovvero oltre il 2026) per poi procedere al loro “ritiro” con il prossimo aggiornamento contrattuale. Per quanto attiene all’intervento A5000–1 “Nodo AV di Firenze” la revisione del progetto della stazione in zona Belfiore-Macelli al fine di contenerne i costi; quanto ai “Raddoppi selettivi o integrali di linea” la verifica della possibilità di revisionare i progetti di raddoppio al fine di individuare tratte prioritarie coerenti con le ipotesi di sviluppo dei modelli di esercizio concordati con le Regioni; quanto, infine, all’intervento “Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission» la possibilità di dare con i prossimi aggiornamenti al Contratto di programma, compatibilmente con le risorse disponibili, ulteriore impulso agli interventi di elettrificazione delle linee al fine di consentire la sostituzione dei mezzi ferroviari ancora oggi alimentati a combustibili fossili. Riguardo invece le 58 osservazioni espresse nei suddetti pareri la gran parte sono riferite alla possibilità di elaborare studi di fattibilità di interventi non ancora previsti nel Contratto di Programma 2017-2021 – parte Investimenti.
Il CIPE nella seduta del 28 novembre 2018 è informato sul CdP RFI 2017-2021. In particolare l’informativa concerne il prosieguo dell’iter del Contratto di programma alla luce delle indicazioni delle competenti commissioni parlamentari. Il MIT e RFI introdurranno nelle tabelle del Contratto l’indicazione relativa allo status delle singole opere a valle dei pareri delle Commissioni Parlamentari.
Con decreto interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019 è approvato il CdP RFI 2017-2021 parte investimenti, tra MIT e RFI SpA sottoscritto digitalmente da RFI SpA in data 20 dicembre 2018 e dal MIT in data 28 gennaio 2019. Tale decreto è registrato alla Corte dei conti in data 9 maggio 2019.
Il CIPE, con delibera n. 37 del 24 luglio 2019 (non pubblicata nella GU al 31 ottobre 2019), esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. L’aggiornamento prevede la contrattualizzazione di circa 15,4 miliardi di euro (al netto di 503 milioni di definanziamenti), di cui di 7,3 miliardi di euro di investimenti da fondi di legge di bilancio 2019 e 5,9 miliardi da legge di bilancio 2018, oltre a 2,2 miliardi di FSC 2014-2020. Al 31 ottobre 2019 l’iter per l’approvazione del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019 non risulta concluso. Riguardo ai contenuti, nella versione del documento inviato informalmente dal MIT nel mese di settembre 2019, l’intervento “Raddoppio Milano-Mortara” è riportato nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c - Interventi prioritari – Programmi città metropolitane - Classe DPP “Intervento invariante” con un costo di 443,12 milioni di euro, una copertura finanziaria complessiva di 6,42 milioni di euro e un fabbisogno di 150 milioni di euro nel 2020 e di 286,70 nel 2021.


Dicembre 2020

L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 26 marzo 2020, esprime parere, con considerazioni e osservazioni, sullo schema di Aggiornamento 2018-2019 del CdP, parte investimenti, 2017-2021 tra il MIT e RFI SpA ai sensi dell’articolo 15, comma 2, del d.lgs. 112/2015.
Le competenti Commissioni di Camera e Senato, rispettivamente nelle sedute del 7 e 6 maggio 2020, approvano pareri favorevoli, con osservazioni, sull’aggiornamento 2018-2019 dello schema di contratto di programma 2017-2021 - Parte investimenti tra il MIT e RFI SpA (Atto del Governo n. 160). Il Contratto di Programma è divenuto operativo in data 26 ottobre 2020 con la registrazione alla Corte dei Conti del decreto interministeriale MIT/MEF n. 365 del 18 agosto 2020.


Maggio 2022

Il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Il PNRR dell'Italia, trasmesso il 30 aprile 2021 dal Governo alla Commissione europea, è approvato definitivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021. Il Piano si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. Il Piano italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio approvato nel Consiglio dei ministri del 15 aprile 2021. Il totale degli investimenti previsti è pertanto di 222,1 miliardi di euro.
Il DL 59/2021, convertito dalla legge n. 101 del 2021, istituisce il Fondo complementare al PNRR,  finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con una dotazione complessiva di 30,6 miliardi di euro per gli anni dal 2021 al 2026, ripartendolo tra i Ministeri competenti.
Con DL 77/2021  “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” è definito “il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, dal Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, nonché dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 di cui al Regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018”.
Con DM MEF del 15 luglio 2021, adottato ai sensi del comma 7 dell’articolo 1 del DL 59/2021, sono individuati per ciascun intervento o programma gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati in relazione al cronoprogramma finanziario e coerenti con gli impegni assunti nel PNRR con la Commissione europea sull'incremento della capacità di spesa collegata all'attuazione degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
L’articolo 73-ter “Disposizioni urgenti per il settore ferroviario” della legge 23 luglio 2021, n. 106, di conversione, con modificazioni, del DL 73/2021, recante «Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali», dispone, tra l’altro, “1. Al fine di permettere l'avvio immediato degli  interventi  sulla rete ferroviaria nazionale, l'aggiornamento,  per  gli  anni  2020  e 2021, del contratto di programma 2017-2021 - parte  investimenti  tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la società Rete ferroviaria italiana  si  considera  approvato  con  il parere favorevole espresso  dal  Comitato  interministeriale  per  la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e gli stanziamenti ivi  previsti  si  considerano  immediatamente  disponibili  per   la società Rete ferroviaria italiana ai fini dell'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le ferrovie, Tabella A.1.1 Programmi Prioritari Ferrovie è inserito l’intervento “9 Upgrading, elettrificazione e resilienza al Sud Interventi di potenziamento e rinnovo per migliorare le prestazioni in termini di disponibilità, affidabilità e sicurezza nelle ferrovie del Sud d'Italia”, con un costo dell’intervento di 5.205 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 4.496 milioni di euro, di cui 2.420 milioni di euro a valere sul fondo NGEU, e un fabbisogno residuo di 709 milioni di euro. Nella tabella Focus - Interventi previsti nel PNRR all'interno del programma Upgrading, Elettrificazione e resilienza al Sud con il dettaglio degli interventi di cui sopra è inserito l’intervento “Raddoppio Albairate-Abbiategrasso” con un costo di 120 milioni di euro interamente finanziato con risorse del fondo NGEU.
Il CIPESS, con delibera n. 45 del 27 luglio 2021, esprime parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020-2021 del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il MIMS e Rete ferroviaria italiana SpA.
Con DM del 6 agosto 2021 del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) sono assegnate alle singole amministrazioni titolari degli interventi le risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del PNRR e definiti i traguardi e gli obiettivi che concorrono alla presentazione delle richieste di rimborso semestrale alla Commissione europea. Nella Tabella A del DM “PNRR - Italia quadro finanziario per amministrazioni titolari”, tra gli interventi della Missione 3 - Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile, Componente 1 - Investimenti sulla Rete Ferroviaria, è riportato il sub-investimento “1.7 Potenziamento, elettrificazione e aumento della resilienza delle ferrovie nel Sud” con un ammontare di risorse PNRR assegnate di 2.400,00 milioni di euro per “nuovi progetti”. 
In data 14 ottobre 2021 RFI SpA emette le Linee Guida “L’iter procedurale dei Progetti in gestione commissariale” che definiscono ruoli, responsabilità e modalità attuative, al fine di assicurare in ambito RFI il corretto svolgimento dell’iter procedurale dei Progetti affidati alla gestione dei Commissari straordinari di cui all’art. 4 della L. n. 55/2019 e s.m.i., nonché quello per i progetti inseriti nell’Allegato IV del DL 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021.
Il  DL 152/2021 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di  ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, reca disposizioni per la semplificazione delle procedure riguardanti gli investimenti ferroviari (articolo 5) e per l’approvazione dei progetti ferroviari (articolo 6).
In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando  in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe c - Interventi prioritari” è riportato l’intervento “Raddoppio Milano-Mortara: 1^ fase”, Classe DPP “intervento invariante”, con un costo di 571,96 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 395 milioni di euro e un fabbisogno di 176,96 milioni di euro nel periodo 2022-2026. Le tratte “Raddoppio tratta Albairate-Abbiategrasso” e “Raddoppio tratta Abbiategrasso-Vigevano” fanno parte delle opere del “paniere PNRR”. 
Nel documento Italiadomani PNRR “Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Attuazione delle misure del PNRR”, relativo al contributo del MIMS alla relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR, con dati aggiornati al 17 dicembre 2021, al punto 4 “Progetti in essere”, Tabella 25 – Dettaglio interventi in ambito ferroviario, PNRR - M3C1 Infrastruttura Ferroviaria Nazionale - Misura 1.7 Upgrading, elettrificazione e resilienza ferrovie al sud è inserito l’intervento “Raddoppio Albairate-Abbiategrasso” con un totale risorse PNRR di 120,00 milioni di euro.
In data 30 dicembre 2021 il MIMS trasmette al Parlamento e alla Conferenza Unificata il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF). Rispettivamente in data 24 febbraio e 2 marzo 2022, l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato e la IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera esprimono parere favorevole, con osservazioni, al DSMF. In data 16 marzo 2022 esprime parere sul medesimo DSMF la Conferenza Unificata e in data 29 aprile 2022 il documento è approvato dal MIMS con decreto 29 aprile 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2022.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 2 Le ferrovie, Tabella III.2.1 Programmi Prioritari - Modalità: Ferrovia è inserito l’intervento “9 Upgrading, elettrificazione e resilienza al Sud Interventi di potenziamento e rinnovo per migliorare le prestazioni in termini di disponibilità, affidabilità e sicurezza nelle ferrovie del Sud d'Italia”, con un costo dell’intervento di 6.216 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 4.638 milioni di euro, di cui 2.400 milioni di euro a valere sul fondo NGEU e 113 milioni a valere sull’anticipazione al MIMS delle risorse FSC 2021-2027, e un fabbisogno residuo di 1.578 milioni di euro. Nella tabella Focus - Interventi PNRR -Modalità: ferrovia (Upgrading, elettrificazione e resilienza al Sud) con il dettaglio degli interventi di cui sopra è inserito l’intervento “Raddoppio Albairate-Abbiategrasso” con un costo di 123 milioni di euro interamente finanziato, di cui 120 milioni di euro a valere sul fondo NGEU.


Dicembre 2022

Il CIPESS, con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, approva lo schema di contratto di programma 2022-2026, parte investimenti, tra il MIMS e RFI SpA.
In data 19 dicembre 2022 è sottoscritto il nuovo Contratto di Programma 2022–2026, parte investimenti, tra MIT e RFI SpA (si tratta del primo Contratto di programma a cui si applica il nuovo iter procedurale introdotto dall'art. 5 del D.L. 152/2021). Nella tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe b - Interventi in esecuzione - Programmi città metropolitane -  è riportato l’intervento “Raddoppio Milano-Mortara: 1^ fase” articolato in quattro sub interventi -  Raddoppio tratta Milano S. Cristoforo- Albairate (classe DPP “Intervento invariante” e stato attuativo “Esercizio”), “Fermate Porta Romana e Tibaldi”  (classe DPP “Intervento invariante” e stato attuativo “Realizzazione”), “Riqualificazione Milano S. Cristoforo-P.ta Romana” (classe DPP “Intervento invariante” e stato attuativo “Progettazione definitiva”) e “Raddoppio tratta Albairate-Abbiategrasso” (classe DPP “Intervento invariante”, stato attuativo “Progettazione definitiva” e inserito nel paniere PNRR)  -  con un costo di 388,59 milioni di euro interamente finanziato di cui 120,00 milioni di euro di risorse PNRR per “nuovi progetti”. Nella Classe e - Interventi in programma - Programmi città metropolitane -  è riportato l’intervento “Raddoppio Milano-Mortara: 2^ fase” , articolato in due sub interventi - Raddoppio tratta Abbiategrasso-Vigevano-Parona ” (classe DPP “Intervento invariante” e stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica”) e “Raddoppio tratte Parona-Mortara” (classe DPP “Intervento invariante” e stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica”) - con un costo di 323,12 milioni di euro,  un ammontare di risorse disponibili di 6,41 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 316,71 milioni di euro nel periodo 2024-2026.


Agosto 2023

Con DM MEF n. 187 dell’11 agosto 2023, come modificato e integrato con DM n. 195 del 16 ottobre 2023, sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 1, elenco interventi ammessi, è riportato l’intervento “PNRR M3C1I1.7”, con amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J31H96000070008 (Raddoppio tratta Albairate-Abbiategrasso) e con un contributo concesso di 73.488.232,43 euro.


COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
Costo al 21 dicembre 2001
0,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2001
Previsione al 30 aprile 2004
391,900
- Fonte: RFI Spa
Previsione al 30 aprile 2005
391,900
- Fonte: RFI Spa
Costo al 06 aprile 2006
0,000
- Fonte: Delibera CIPE 130/2006
Previsione al 30 aprile 2007
391,900
- Fonte: Delibera CIPE 76/2006
Costo al 30 giugno 2008
0,000
- Fonte: DPEF 2009-2013
Previsione al 30 aprile 2009
391,900
- Fonte: Delibera CIPE 76/2006
Previsione al 30 aprile 2010
391,900
- Fonte: RFI Spa
Costo ad aprile 2011
391,900
- Fonte: DEF 2011
Previsione al 30 aprile 2011
391,900
- Fonte: DEF 2011
Costo al 30 giugno 2011
391,900
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 dicembre 2011
391,900
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Costo al 01 giugno 2012
390,510
- Fonte: DEF 2012 (aggiornamento settembre 2012)
Previsione al 30 giugno 2012
391,900
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 30 settembre 2012
390,510
- Fonte: DEF 2012 (aggiornamento settembre 2012)
Costo al 01 dicembre 2012
390,510
- Fonte: DEF 2012 (delibera CIPE 136/2012)
Previsione al 30 giugno 2013
390,510
- Fonte: DEF 2013
Costo al 01 settembre 2013
390,510
- Fonte: DEF 2013 (aggiornamento settembre 2013)
Previsione al 31 ottobre 2013
390,510
- Fonte: DEF 2013 (aggiornamento settembre 2013)
Costo al 01 aprile 2014
390,510
- Fonte: DEF 2014
Previsione al 30 giugno 2014
390,510
- Fonte: DEF 2014
Costo agosto 2014
390,510
- Fonte: Delibera CIPE 26/2014
Costo al 01 settembre 2014
390,510
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 dicembre 2014
390,510
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 marzo 2016
390,510
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 dicembre 2016
390,510
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione 31 maggio 2017
390,510
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 maggio 2018
467,000
- Fonte: CdP RFI 2017-2021
Previsione al 31 ottobre 2019
443,120
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2018/2019
Previsione al 31 dicembre 2020
443,120
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2018/2019
Costo al 29 luglio 2021
120,000
- Fonte: Allegato Infrastrutture al DEF 2021
Costo al 20 maggio 2022
123,000
- Fonte: Allegato Infrastrutture al DEF 2022
Previsione al 31 maggio 2022
571,960
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021
Previsione al 31 dicembre 2022
712,000
- Fonte: CdP RFI 2012-2026
Previsione al 31 agosto 2023
797,805
- Fonte: MEF - Sistema ReGiS e CdP RFI 2022-2026
QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
Risorse disponibili al 30 giugno 2024
0,000


Fabbisogno residuo al 30 giugno 2024
0,000

STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione preliminare
Conferenza servizi
Conclusa
Note
Servizio di progettazione a cura della Società Italferr - facente parte del Gruppo Ferrovie dello Stato SpA. Progettazione Preliminare relativa alla tratta Albairate-Parona (tratta di Legge Obiettivo della Linea Milano-Mortara)
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione preliminare Interno 390.510.000,00 24/10/2002 09/06/2003

AFFIDAMENTO LAVORI
Stazione appaltante
Codice fiscale stazione appaltante
Codice AUSA
Modalità di selezione
Procedura
Sistema di realizzazione
Appalto sola esecuzione
Criterio di aggiudicazione
Fase progettuale a base di gara
Tempi di esecuzione
Progettazione
Lavori
Data bando
Data aggiudicazione
Data stipula contratto
CIG
CUP
CUI
Tipo aggiudicatario
Nome
Codice fiscale
Quadro economico
Importo a base di gara(1)
Importo oneri per la sicurezza
Importo complessivo a base di gara
Importo di aggiudicazione(2)
Somme a disposizione
Importo totale
% Ribasso di aggiudicazione
% Rialzo di aggiudicazione
Note

1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
Raddoppio Milano-Mortara: 1^ fase
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Raddoppio tratta Milano S.Cristoforo-Albairate
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
Conclusa
Note
Raddoppio della tratta Milano S.Cristoforo-Albairate attivato il 07 dicembre 2009
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva Interno 6.406.541,41 175.246.098,27 22/05/2003 28/11/2003
Fermate Porta Romana e Tibaldi
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione esecutiva
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Aggiornamento a Gennaio 2023: Progettazione definitiva relativa alla Fermata Porta Romana. Progettazione Esecutiva relativa alla Fermata Tibaldi. La fase di affidamento ed esecutiva delle "Fermate Porta Romana e Tibaldi" si articola in: - Fermata Tibaldi: L'appalto, di sola esecuzione, è stato affidato al R.T.I. D'Auditorio Appalti e Costruzioni S.r.l. (mandataria)/QUADRIO GAETANO COSTRUZIONI S.P.A S.p.A. (Mandante). I lavori sono stati avviati in data 04/06/2020 e sono stati sostanzialmente ultimati, con attivazione avvenuta il 11/12/2022. - Fermata Porta Romana: CONTRATTO APPALTO INTEGRATO FIRMATO 14/12/2022 + CONSEGNA PRESTAZIONI 14/12/2022
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva Interno 850.000,00 13.689.225,27 07/05/2020 20/05/2021
Progettazione esecutiva Interno 600.000,00 13.374.002,69 11/01/2017 31/10/2018

AFFIDAMENTO LAVORI
Stazione appaltante
RFI SpA
Codice fiscale stazione appaltante
01585570581
Codice AUSA
0000187365
Modalità di selezione
Affidamento con bando
Procedura
Procedura ristretta
Sistema di realizzazione
Appalto sola esecuzione
Criterio di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa
Fase progettuale a base di gara
Esecutiva
Tempi di esecuzione
Progettazione
Lavori
762 giorni
Data bando
14/06/2019
Data aggiudicazione
20/03/2020
Data stipula contratto
02/07/2020
CIG
7936458C51
CUP
J31H96000070008
CUI
Tipo aggiudicatario
ATI
Nome
D’Adiutorio Costruzioni S.p.A. e Quadrio Gaetano Costruzioni S.p.A
Codice fiscale
01606700670
Quadro economico
Importo a base di gara(1)
12.721.314,71
Importo oneri per la sicurezza
652.687,98
Importo complessivo a base di gara
13.374.002,69
Importo di aggiudicazione(2)
9.856.474,64
Somme a disposizione
10.509.162,62
Importo totale
20.365.637,26
% Ribasso di aggiudicazione
22,52
% Rialzo di aggiudicazione
Note

1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
ESECUZIONE LAVORI
Stato avanzamento lavori
Conclusi
Data presunta inizio lavori
Data effettiva inizio lavori
04/06/2020
Data presunta fine lavori
29/10/2022
Data effettiva fine lavori
30/11/2022
Data presunta fine lavori x varianti
Tempi realizzazione
secondo previsione
Descrizione ritardo
Data collaudo statico
Data collaudo tecnico-amministrativo
Note

Contenzioso
Totale riserve definite
Totale riserve da definire
14
Note
Totale Importo delle riserve Iscritte alla SAL n.19 al 30/11/2022 è di € 5.086.017,79

Sospensione lavori
Numero totale
1
Giorni di sospensione totali
84
Note
Sospensione parziale per fuori produzione apparato di trasporto a pacchetto

Varianti
Numero totale
4
Giorni proroga totali
Motivi
  • Art. 132 c. 1. lett. c) D.Lgs. 163/2006
Altri motivi
1° Atto di Sottomissione del 22/03/2021; 2° Atto di Sottomissione del 22/04/2021; 3° Atto di Sottomissione del 14/03/2022; 4° Atto di Sottomissione del 16/01/2023.
Totale
Note

Dati economici
Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
13.307.917,21
Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
Importo oneri per la sicurezza delle varianti
Somme a disposizione delle varianti
Importo complessivo riserve definite
Importo complessivo riserve da definire
5.086.017,79

Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
11.598.741,33
Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
712.789,56
Importo somme a disposizione
Importo totale
12.311.530,89
Note quadro economico
Raddoppio tratta Albairate-Abbiategrasso
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva 96.000.000,00 02/12/2022 28/07/2023
NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
CdP RFI 1994-2000 del 23 novembre 2000
CdP RFI 2001-2005 del 2 maggio 2001
Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Lombardia dell'11 aprile 2003
Delibera di Giunta Regione Lombardia n. VII/14408 del 30 settembre 2003
PPI RFI del mese di ottobre 2003
PPI RFI Spa del mese di aprile 2004
Delibera CIPE 91/2004 del 20 dicembre 2004
Delibera CIPE 46/2006 del 22 marzo 2006
Delibera CIPE 76/2006 del 29 marzo 2006
CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2008 dell'8 giugno 2009
CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2009 del 23 dicembre 2010
CdP RFI 2012-2016 dell'8 agosto 2014
Decreto interministeriale n. 158 del 18 maggio 2015
Delibera CIPE 112/2015 del 23 dicembre 2015
CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015 del 29 aprile 2016
CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016 del 17 giugno 2016
Legge n. 225 del 1° dicembre 2016
CdP RFI 2017-2021 del 1° agosto 2017
Delibera CIPE 66/2017 del 7 agosto 2017
Autorità di regolazione dei trasporti - Parere del 30 novembre 2017
Decreto Interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019
CdP RFI 2017-2021, aggiornamento 2018/2019 del mese di luglio 2019
Delibera CIPE 37/2019 (non pubblicata nella GU al 31 ottobre 2019) del 24 luglio 2019
Camera dei deputati - Atto del Governo n. 160 - Aggiornamento 2018-2019 dello schema di contratto di programma 2017-2021 - Parte investimenti tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana SpA del 5 febbraio 2020
Autorità di regolazione dei trasporti – Parere del 26 marzo 2020
Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021
DL 59/2021 del 6 maggio 2021
DL 77/2021 del 31 maggio 2021
Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021
DM MEF del 15 luglio 2021
Legge n. 106 del 23 luglio 2021
Delibera CIPESS 45/2021 del 27 luglio 2021
DM MEF del 6 agosto 2021
DL 152/2021 del 6 novembre 2021
CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021 del 25 novembre 2021
Italiadomani PNRR - Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili - Attuazione delle misure del PNRR del 17 dicembre 2021
MIMS - DSMF - Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci del 30 dicembre 2021
Delibera CIPESS 25/2022 del 2 agosto 2022
CdP RFI 2022-2026 del 19 dicembre 2022
DM MEF 187/2023 dell'11 agosto 2023
DM MEF 195/2023 del 6 ottobre 2023