SILOS Sistema Informativo Legge Opere Strategiche

Infrastrutture Idriche

INFRASTRUTTURE IDRICHE / Molise - Acquedotto Molisano Centrale

SCHEDA N. 148

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 31/08/2023

Localizzazione
Cup
SISTEMA INFRASTRUTTURALE

Infrastrutture Idriche

Soggetto titolare

Azienda Speciale Regionale Molise Acque

Descrizione

L'intervento rappresenta il 2° stralcio del progetto dello schema acquedottistico "Molisano Centrale ed interconnessione con lo schema Basso Molise”, relativo al “Molisano Centrale” ed interessa undici comuni nella bassa valle del Biferno in zona costiera, nella provincia di Campobasso, per circa 75.000 abitanti, per i quali le portate di alimentazione sono sufficienti solo a coprire i fabbisogni civili per la popolazione residente. L'acquedotto, tramite due interconnessioni con gli acquedotti limitrofi del Molisano Destro e Molisano Sinistro, è dimensionato per il trasporto, in caso di deficit idrico, nei comuni normalmente serviti dal Molisano Destro e Sinistro. Il progetto definitivo approvato nel 2006 prevedeva la ristrutturazione delle opere di captazione delle sorgenti del fiume Biferno, la realizzazione dell’adduttrice principale lungo la valle del Biferno fino a Termoli (84 km), la realizzazione di un’adduttrice litoranea da Greppe di Pantano fino a Montenero Marina e Petacciato (32 km), la realizzazione di numerosi tratti secondari verso centri abitati, la costruzione di nuovi serbatoi a Guardialfiera, Larino Basso, Termoli Alto, Petacciato Marina e Montenero Marina, l’adeguamento di un serbatoio a Guardialfiera e la realizzazione di una vasca di accumulo a Termoli Alto, la costruzione di tre stazioni di sollevamento e di una centrale idroelettrica e il relativo sistema di telecontrollo. La variante approvata nel 2016, il cui scopo è quello di conferire maggiore funzionalità ed economicità al sistema di accumulo e distribuzione idrica del territorio costiero potenziando l’interconnessione del Molisano Centrale con il sistema litoraneo (Basso Molise) e rendendo più intercambiabile l’alimentazione di alcuni centri, prevede: la variazione del sistema di alimentazione per Montenero di Bisaccia, con eliminazione di un tronco di adduttrice litoranea di circa 5,6 km tra Petacciato/Montenero e Montenero Marina, per Petacciato, con eliminazione del tronco di condotta di 5,66 km tra Colle Breccia e il nuovo serbatoio di Petacciato Marina, e per Termoli, con collegamento da Termoli Alto a Termoli Medio con condotta in acciaio di 2,27 km; lo spostamento planimetrico di circa 4,5 km del nuovo serbatoio di Montenero Marina ubicandolo a quota maggiore, e per circa 500 m del nuovo serbatoio di Petacciato Marina; un nuovo tracciato della condotta da Colle Macchiozze a Colle Breccia, per 3,022 km, e della condotta da Colle Breccia al nuovo serbatoio di Montenero Marina, per 6,018 Km; una nuova condotta di 5,64 km su diverso tracciato da Colle Breccia al serbatoio di Petacciato Marina, una nuova condotta premente da Greppe di Pantano a Termoli Alto e la dismissione del pompaggio di Greppe di Pantano verso il serbatoio di Termoli; ulteriori interventi di revisione dei lavori presso le opere di captazione, aggiustamenti di tracciato per rettifiche espropriative o per lo stato dei luoghi, modifiche di opere di linea presso interferenze, opere di difesa e di presidio e upgrading tecnologico degli impianti elettromeccanici.

PNRR-PNC

No

Opera commissariata

No

Dati storici

1981
L'intervento è previsto nella variante al P.R.G.A. (Piano Regolatore Generale degli Acquedotti).
1994
Il primo stralcio, riguardante le opere ricadenti nel subsistema "Basso Molise" approvvigionato dalle acque dell'invaso di Ponte Liscione, viene finanziato nell'ambito del QCS 1994/99 P.O. Risorse Idriche ed è completato a fine 2001.
1997
Il progetto generale e l’intervento relativo al subsistema "Molisano Centrale” è approvato dal Comitato Tecnico Amministrativo Regionale (CTAR) della Regione Molise e, successivamente, sottoposto a modifiche ed integrazioni a causa di intervenute modificazioni dello stato dei luoghi, di nuovi vincoli e dell’ "Aggiornamento al Piano di Utilizzazione delle Risorse Idriche del Molise" (APURI).
2001
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 121 nel sottosistema “Schemi Idrici”.
2002
Il Presidente della Giunta Regionale del Molise individua l'Ente Risorse Idriche Molise (ERIM) di Campobasso quale soggetto aggiudicatore dei lavori.
2003

Il TAR Molise esprime parere positivo di conformità del progetto alla pianificazione regionale.
La Regione Molise, in data 26 marzo, esprime parere positivo con prescrizioni.
La Soprintendenza per i beni architettonici del Molise non rileva motivi ostativi alla realizzazione.
La Regione Molise dichiara di avere coinvolto 26 Comuni nel cui territorio dovranno realizzarsi le opere ed esprime parere favorevole ai fini della intesa sulla localizzazione dell'opera.
L'ERIM interessa gli Enti coinvolti nella definizione delle interferenze.
Il soggetto aggiudicatore rileva che non risultano censure da parte della Soprintendenza archeologica.
La Regione Molise esprime parere positivo con prescrizioni.
La determinazione dirigenziale regionale dell’8 luglio esclude l’opera dalla VIA, con limitazioni.
Il CIPE, nella delibera n. 62, prende atto dei pareri espressi e approva il progetto preliminare con prescrizioni, per 92,96 Meuro, di cui 0,4 per indagini finalizzate al progetto definitivo. La relazione del MIT prevede che l’intero costo sia coperto con i fondi della legge n. 166. Il CIPE assegna un contributo di 0,37 Meuro per il progetto esecutivo che dovrà tener conto delle prescrizioni di carattere ambientale ed essere corredato dalle valutazioni economico-finanziarie da parte dell’UTFP per accertare la possibilità di autofinanziamento mediante tariffa.
Il giorno 21 la Regione Molise trasmette il progetto definitivo agli Enti gestori delle interferenze.


2004
Il 10 febbraio si svolge la CdS.
L’opera è compresa nell’Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Molise sottoscritta il 3 giugno.
Il CTAR della Regione Molise, il 25 giugno, approva con prescrizioni il progetto definitivo.
La delibera CIPE n. 21 stabilisce una nuova ripartizione delle risorse per l’accelerazione del PIS e l’ ”Acquedotto Molisano Centrale” figura al 4° posto della graduatoria.
Il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria sul progetto definitivo ed il piano economico-finanziario, proponendo l’approvazione in linea tecnica del progetto dell’opera, con prescrizioni, raccomandazioni e programma interferenze, e l’assegnazione del finanziamento a carico delle disponibilità del FAS.
Il soggetto aggiudicatore è la Regione Molise.
Il CIPE, con delibera n. 115, approva il progetto definitivo e assegna alla Regione, soggetto aggiudicatore, un contributo massimo di 92,6 Meuro (IVA inclusa) a valere sulle disponibilità del FAS, prevedendo che l’assegnazione del contributo sia subordinata alla presentazione di un nuovo piano economico-finanziario. La delibera non è stata registrata e quindi non ha conseguito concreta operatività.
2006
La Regione Molise, con nota del 6 febbraio, trasmette al CIPE il nuovo piano economico-finanziario.
Il MIT trasmette al CIPE il parere dell’UTFP secondo cui il progetto evidenzia una scarsa capacità di generare redditività.
Il CIPE, con delibera n. 110, approva il progetto definitivo per un importo di circa 93 Meuro comprensivo di IVA, e assegna alla Regione un contributo massimo di 92,6 Meuro comprensivo di IVA, a valere sulle disponibilità del FAS. Il contributo definitivo verrà determinato dal MIT in relazione agli esiti della gara per l’affidamento dell’esecuzione degli interventi e le economie realizzate sul contributo FAS verranno destinate al finanziamento di altri interventi inclusi nell’elenco A della delibera n. 21/2004. Vengono inoltre definiti il termine massimo per l’aggiudicazione definitiva dell’appalto (6 mesi dalla pubblicazione in G.U.) e l’inizio della progettazione esecutiva, entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione, con la condizione che in caso di mancato rispetto di tali termini l’intervento s’intende definanziato.
L’opera è compresa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
La società Molise Acque, il giorno 11, pubblica il bando di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per l’importo complessivo a base di gara di 65,2 Meuro.
2007
Con D.P.C.M. del 2 febbraio 2007 il Provveditore alle Opere Pubbliche per le regioni Campania e Molise viene nominato Commissario Straordinario per le infrastrutture strategiche.
Il 22 febbraio i lavori relativi alla progettazione esecutiva e all’esecuzione dei lavori di realizzazione dell’opera vengono aggiudicati ad ATI Consorzio Cooperative Costruzioni (capogruppo mandataria) con Costruzioni Falcione Geom. Luigi Srl, Favellato Claudio Spa, Zurlo Domenico, Antonio e Raffaele Giuzio, per un importo di 55,9 Meuro.
Il Direttore Generale della Molise Acque approva il quadro economico come rideterminato a seguito del ribasso d'asta, ai sensi del punto 2.2 della delibera CIPE n. 110/2006.
Il 7 ed 8 marzo 2007 si svolge una verifica da parte del Servizio Ispettivo dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
A seguito di tale verifica, con la deliberazione del 10 maggio 2007, gli atti vengono trasmessi alla Procura Generale della Corte dei Conti. Copia della delibera è altresì stata trasmessa alla Procura della Repubblica per i profili di competenza.
2008
La Giunta regionale del Molise approva una variante di tracciato richiesta dal Comune di Setacciano: il tracciato non passerà per l’abitato ma sarà deviato verso la Marina di Setacciano.
In data 30 settembre il Commissario Straordinario chiede un aggiornamento sullo stato dei lavori.
Molise Acque, stante un perdurante stallo delle lavorazioni, con delibera del 6 dicembre, provvede alla risoluzione contrattuale in danno ai sensi dell’art.136, comma 4 del D.lgs. 163/06.
Nella riunione dell’11 dicembre il Commissario propone alle parti di valutare la possibilità di una ipotesi transitiva, con statuizione di un nuovo termine per l'ultimazione delle opere da parte della stazione appaltante (06/02/2010) e rinuncia alle riserve iscritte da parte del soggetto esecutore.
2009
Il 23 gennaio viene sottoscritto il 1° Atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro Governo-Regione Molise del 3 giugno 2004.
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 10 di ricognizione sull’attuazione del PIS.
Il 30 giugno il Presidente della Giunta Regionale Molise nomina il Provveditore alle OO.PP., nella persona dell’ing. Donato Carlea, Commissario Straordinario per la realizzazione dell’opera.
Il CIPE, nella seduta del 31 luglio, prende atto delle informative trasmesse dal MIT relative ad una serie di opere tra cui figura anche l’Acquedotto Molisano centrale.
Il 17 settembre viene sottoscritto l'accordo fra l'Impresa Appaltatrice, Molise Acque e il Commissario Straordinario, per il componimento del contenzioso insorto fra l'Impresa e la Stazione Appaltante, che ha comportato il prolungato fermo dei lavori, il cui importo netto contrattuale sale a circa 56 Meuro. L’atto conciliativo prevede: la revoca della risoluzione contrattuale ed il conseguente ripristino del contratto d’appalto; il nuovo termine utile per l’esecuzione dei lavori nella misura di 14 mesi, decorrenti dall’ultimo verbale di consegna parziale; le condizioni per il riavvio dei lavori.
Il 22 ottobre viene stipulato l’Atto integrativo al contratto d’appalto con cui il Commissario Straordinario assume la funzione di stazione appaltante per la realizzazione dell’opera. Relativamente all’avanzamento economico Molise Acque approva un rendiconto analitico delle spese sostenute al 21/10/2009 per un totale di 3,6 Meuro comprensive di IVA. Viene inoltre emesso il 1° SAL a tutto il 13/10/2009 dell’importo netto di 6,1 Meuro con un conseguente avanzamento complessivo pari al 10,81%.
2010

Lo stato di avanzamento dell’intervento è riportato nella 7a Relazione di monitoraggio sullo stato di attuazione al 31/10/2009 degli interventi finanziati a valere sulla manovra di accelerazione del PIS – Ministero dello sviluppo economico - Nucleo Tecnico di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici - Unità di Verifica, pubblicata a gennaio 2010.
Il 23 luglio il Commissario straordinario comunica che sono stati completati i primi 30 chilometri dell'acquedotto centrale.
Con Sentenza del Consiglio di Stato n. 7132 del 24 settembre Molise Acque viene condannata a pagare alla ditta seconda classificata nella gara d’appalto una somma pari al 4% della offerta presentata , corrispondente a 1.928.074 euro.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Acquedotto Molisano Centrale ed interconnessione con lo schema B.M." è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.


Aprile 2011

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Acquedotto Molisano Centrale ed interconnessione con lo schema B.M." è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, l’avanzamento lavori risulta pari al 43%.


Dicembre 2011

La Regione Molise, con DGR n. 563 del 26 luglio 2011, approva lo schema di Nuova Intesa Generale Quadro da sottoscrivere tra il Governo e la Regione Molise che individua il nuovo quadro di priorità della Regione in materia di infrastrutture. L’opera “Acquedotto Molisano Centrale” è inserita tra le infrastrutture strategiche della componente storica.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è inserita nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risulta un avanzamento dei lavori del 64%.


Settembre 2012

L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento uno "due diligence".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risultano variazioni rispetto al precedente monitoraggio.


Dicembre 2012

Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.


Giugno 2013

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.


Ottobre 2013

Il CIPE, con delibera n. 35 del 19 luglio, dispone la variazione del Soggetto aggiudicatore per la ristrutturazione dell’acquedotto Molisano centrale, da Regione Basilicata a Commissario straordinario (Provveditore alle OOPP di Campania e Molise), e la proroga di due anni della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Nella delibera si riferisce, tra l'altro, che i lavori risultano sospesi in attesa dell’approvazione da parte del CIPE di una variante progettuale e che, a seguito di ciò, è prevista una protrazione del termine contrattuale per il completamento dei lavori fino a gennaio 2014.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS)  - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.


Giugno 2014

L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-7 Opere esterne al Core ed al Comprehensive Network Schemi Idrici Mezzogiorno; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.


Dicembre 2014

Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
In data 29 settembre 2014 si è tenuta la conferenza di servizi relativa alla progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di realizzazione dell'Acquedotto Molisano Centrale ed interconnessione con lo schema Basso Molise" – Variante localizzativa.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2014, risultano in corso i lavori con uno stato di avanzamento del 94,46%.


Marzo 2016

Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2016, risultano in corso i lavori con uno stato di avanzamento del 96,37%.


Dicembre 2016

In data 4 aprile 2016, il Consorzio Cooperative Costruzioni CCC Società Cooperativa concede in affitto al Consorzio Integra Società Cooperativa, che subentra quale capogruppo mandataria dell’ATI, il ramo d’azienda avente ad oggetto, tra l’altro, il rapporto giuridico derivante dal contratto d’appalto per la realizzazione dell’intervento.
Il CIPE, con delibera n. 21 del 1° maggio 2016, approva, con prescrizioni, la seconda perizia di variante localizzativa dell’intervento “Acquedotto Molisano Centrale ed interconnessione con lo schema Basso Molise”. L’importo di 82.762.161,24 euro, IVA inclusa, al netto della somma di 5,1 milioni di euro e relativa IVA della voce «Accantonamento ex art. 12 DPR n. 207/2010», relativa ad un accordo transattivo, per il quale non è ancora pervenuto al soggetto aggiudicatore il necessario parere conclusivo dell’Avvocatura distrettuale dello Stato di Campobasso, costituisce il limite di spesa dell’intervento.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, risultano in corso i lavori, con uno stato di avanzamento del 97,25%, e la loro ultimazione è posticipata al 31 dicembre 2017.


Maggio 2018

Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, risultano in corso i lavori e la loro ultimazione è posticipata al 31 dicembre 2018.


Ottobre 2019

Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risultano in corso i lavori e la loro ultimazione è posticipata al 31 dicembre 2019. Il RUP comunica inoltre che, con ordinanza commissariale n. 21 del 29/04/2019, è stata approvata la perizia n. 3 ed è in itinere la stipula del relativo contratto integrativo.


Dicembre 2020

Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risultano in corso i lavori e la loro ultimazione è posticipata al 31 dicembre 2019. Il RUP comunica inoltre che, con ordinanza commissariale n. 21 del 29/04/2019, è stata approvata la perizia n. 3 ed è in itinere la stipula del relativo contratto integrativo.


COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
Costo al 21 dicembre 2001
0,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2001
Previsione al 30 aprile 2004
92,960
- Fonte: Delibera CIPE 62/2003
Previsione al 30 aprile 2005
92,960
- Fonte: Corte dei Conti
Costo al 06 aprile 2006
0,000
- Fonte: Delibera CIPE 130/2006
Previsione al 30 aprile 2007
92,960
- Fonte: Delibera CIPE 110/2006
Costo al 30 giugno 2008
0,000
- Fonte: DPEF 2009-2013
Previsione al 30 aprile 2009
83,270
- Fonte: Delibera CIPE 10/2009
Previsione al 30 aprile 2010
83,270
- Fonte: Delibera CIPE 10/2009
Costo ad aprile 2011
82,760
- Fonte: DEF 2011
Previsione al 30 aprile 2011
82,760
- Fonte: DEF 2011
Costo al 30 giugno 2011
82,760
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 dicembre 2011
82,760
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Costo al 01 giugno 2012
68,030
- Fonte: DEF 2012 (aggiornamento settembre 2012)
Previsione al 30 giugno 2012
82,760
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 30 settembre 2012
68,030
- Fonte: DEF 2012 (aggiornamento settembre 2012)
Costo al 01 dicembre 2012
68,030
- Fonte: DEF 2012 (delibera CIPE 136/2012)
Previsione al 30 giugno 2013
68,030
- Fonte: DEF 2013
Costo al 01 settembre 2013
68,030
- Fonte: DEF 2013 (aggiornamento settembre 2013)
Previsione al 31 ottobre 2013
68,030
- Fonte: DEF 2013 (aggiornamento settembre 2013)
Costo al 01 aprile 2014
68,030
- Fonte: DEF 2014
Previsione al 30 giugno 2014
68,030
- Fonte: DEF 2014
Costo agosto 2014
68,030
- Fonte: Delibera CIPE 26/2014
Costo al 01 settembre 2014
68,030
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 dicembre 2014
68,030
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 marzo 2016
88,980
- Fonte: Commissario Straordinario per la realizzazione dell'Acquedotto Molisano Centrale
Previsione al 31 dicembre 2016
88,980
- Fonte: Commissario Straordinario per la realizzazione dell'Acquedotto Molisano Centrale
Previsione 31 maggio 2017
82,762
- Fonte: Delibera CIPE 21/2016
Previsione al 31 maggio 2018
82,762
- Fonte: Delibera CIPE 21/2016
Previsione al 31 ottobre 2019
88,984
- Fonte: Azienda Speciale Regionale Molise Acque
Previsione al 31 dicembre 2020
88,984
- Fonte: Azienda Speciale Regionale Molise Acque
Previsione al 31 maggio 2022
88,984
- Fonte: Azienda Speciale Regionale Molise Acque
Previsione al 31 agosto 2023
88,984
- Fonte: Azienda Speciale Regionale Molise Acque
QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
Risorse disponibili al 31 agosto 2023
88,984

Fondi Pubblici
83,269
Fonte: Delibera CIPE 21/2016
Fondi Legge Obiettivo
0,303
Fonte: Delibera CIPE 21/2016
Fondi pubblici
5,412
Fonte: Delibera CIPE 21/2016

Fabbisogno residuo al 31 agosto 2023
0,000

STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
Conclusa
Note
L'incarico di aggiornamento della progettazione è stato affidato con D.D. n. 186 del 23/07/2002, dall'ex E.R.I.M. - Ente Risorse Idriche Molise ora Azienda Speciale Regionale Molise Acque .
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva Esterno 68.423.399,84 Giovanni Gentile 23/07/2002 31/12/2018

AFFIDAMENTO LAVORI
Stazione appaltante
ERIM Ente Risorse Idriche Molise
Codice fiscale stazione appaltante
Codice AUSA
Modalità di selezione
Affidamento con bando
Procedura
Procedura aperta
Sistema di realizzazione
Appalto integrato
Criterio di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa
Fase progettuale a base di gara
Definitivo
Tempi di esecuzione
Progettazione
120 giorni
Lavori
24 mesi
Data bando
06/12/2006
Data aggiudicazione
23/02/2007
Data stipula contratto
19/03/2009
CIG
1366354EF9
CUP
CUI
Tipo aggiudicatario
ATI
Nome
Consorzio Cooperative Costruzioni -CCC- società Cooperativa (capogruppo) – Costruzioni Falcione geom. Luigi s.r.l. – Favellato Claudio S.p.A. – Antoni e Raffaele Giuzio s.r.l. – Zurlo Domenico (per seguito vedi nota 8)
Codice fiscale
03530851207
Quadro economico
Importo a base di gara(1)
62.039.000,00
Importo oneri per la sicurezza
3.158.000,00
Importo complessivo a base di gara
65.197.000,00
Importo di aggiudicazione(2)
55.862.595,60
Somme a disposizione
27.406.777,71
Importo totale
83.269.373,31
% Ribasso di aggiudicazione
15,17
% Rialzo di aggiudicazione
Note
1) con decorrenza 01/11/2005 l'ERIM Ente Risorse Idriche Molise si è trasformato in Azienda Speciale Regionale Molise Acque. 2) Nel corso della realizzazione dell’opera, si sono determinate delle criticità che hanno comportato il blocco dei lavori e l’instaurazione di un contenzioso fra la stazione appaltante e l’impresa. 3) Con Decreto n. 198 del 30.6.2009, il Presidente della giunta Regionale del Molise ha nominato il dott. Ing. Donato Carnea Commissario Straordinario per la realizzazione dell’Acquedotto Molisano Centrale (CUP G59J04000020001) ai sensi dell’art. 20 del D.L. 29.11.2008 n. 185, convertito con legge n. 2 del 28.1.2008. 4) il termine di 14 mesi per la fine dei lavori si intende dall'ultima consegna parziale (consegna definitiva) ai sensi dell'art. 4 della Ordinanza Commissariale n. 2 del 18/09/2009 di approvazione dell'atto conciliativo rep. n. 1 del 17/09/2009, 5) Importo della progettazione non soggetta a ribasso d'asta € 507.000,00. 6) Contrariamente al precedente invio, questa volta, nelle somme a disposizioni dell'Amministrazione, si è considerata l'IVA al 20% pari € 12.973.821,68 7) Circa la cifra Fondi FAS di € 92.960.00,00 vedasi delibera CIPE n. 110/06 del 29/03/2006 pubblicata sulla G.U. n. 199 del 28/08/2006 di approvazione del Progetto definitivo. Il quadro economico è stato rideterminato a seguito di gara d'appalto ai sensi della stessa delibra CIPE con importo complessivo IVA compresa pari ad € 83.269.373,31. 8) Modifica dell'ATI: con atto del notaio Auriemma in Bologna in data 03/0672016 l'impresa Costruzioni Falcione geom. Luigi SRL ha ceduto la propria quota alla capogruppo CCC; con atto del notaio Tassinari di Bologna in data 04/04/2016 la capogruppo CCC, con sede in via Marco Emilio Lepido n. 182/2 in Bologna, ha affittato il ramo di azienda al Consorzio Integra, con sede in via Marco Emilio Lepido n. 182/2 in Bologna, C.F. 03530851207, e da tale data è subentrato al contratto per la realizzazione dell’AMC. Ad oggi l’ATI è cosi costituita: capogruppo Consorzio Integra - Favellato Claudio SPA - Giuzio Ambiente SRL(Ia Impresa mandante Antonio e Raffaele Giuzio SRL, ha effettuato la scissione del ramo di azienda in favore della Giuzio Ambiente SRL subentrante nell’ATl) - Zurlo Domenico.

1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
ESECUZIONE LAVORI
Stato avanzamento lavori
In corso
Data presunta inizio lavori
Data effettiva inizio lavori
08/10/2007
Data presunta fine lavori
31/12/2019
Data effettiva fine lavori
Data presunta fine lavori x varianti
31/12/2019
Tempi realizzazione
secondo previsione
Descrizione ritardo
Data collaudo statico
31/03/2020
Data collaudo tecnico-amministrativo
30/06/2020
Note
art. 34 del C.S.A. l'emissione del certificato di collaudo dovrà avvenire entro 180 giorni dalla data di ultimazione dei lavori.

Contenzioso
Totale riserve definite
4
Totale riserve da definire
29
Note
N. 4 riserve son state definite con rinuncia a seguito dell’atto conciliativo per la ripresa dei lavori. Con atto di citazione del 26/02/2016 la capogruppo dell’ATI Consorzio Cooperative Costruzioni CCC ha chiamato in causa la Regione Molise, l’Azienda Speciale Regionale Molise Acque e il Commissario Straordinario per la realizzazione dell’AMC per un importo complessivo delle riserve pari a € 26.926.992,28, oltre gli accessori al dì del dovuto. Il Giudizio per il quale è stato sospeso il tentativo di bonario componimento è in attesa di definizione, presso il Tribunale di Campobasso. Sono state iscritte ulteriori riserve (fino alla n. 33) per un importo complessivo pari a € 33.485.892,89, oltre gli accessori al dì del dovuto.

Sospensione lavori
Numero totale
1
Giorni di sospensione totali
21
Note
Sospensione dei lavori a causa delle eccezionali e imprevedibili avversità atmosferiche con caduta di una copiosa coltre di neve che ha interessato tutta la Regione Molise

Varianti
Numero totale
3
Giorni proroga totali
210
Motivi
  • Art. 132 c. 1. lett. a) D.Lgs. 163/2006
Altri motivi
La perizia n. 2 è stata approvata dal CIPE nella seduta del 01/05/2016. La perizia n. 3 è stata approvata con ordinanza commissariale n. 21 del 29/04/2019 ed è in itinere la stipula del relativo contratto integrativo.
Totale
88.984.161,24
Note
Nelle somme a disposizione sono comprese n. 3 perizie per danni di forza maggiore per complesivi € 3.446.408,05 di cui € 3.262.124,39 per lavori al netto e 184.283,66 per oneri della sicurezza.

Dati economici
Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
64.816.217,94
Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
95,44
Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
56.408.800,31
Importo oneri per la sicurezza delle varianti
3.158.000,00
Somme a disposizione delle varianti
29.417.360,93
Importo complessivo riserve definite
0,00
Importo complessivo riserve da definire
32.062.896,20
Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
Importo somme a disposizione
Importo totale
0,00
Note quadro economico
NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
Piano Regolatore Generale degli Acquedotti del 1981
QCS 1994/99 P.O. Risorse Idriche del 1994
Aggiornamento al Piano di utilizzazione delle risorse idriche del Molise del 1997
Voto CTAR Regione Molise del 19 settembre 1997
Voto CTAR Molise n. 2741 del 17 marzo 2003
Determinazione Dirigenziale Regione Molise n. 98 dell'8 luglio 2003
Delibera CIPE 62/2003 del 25 luglio 2003
Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Molise del 3 giugno 2004
Delibera CIPE 21/2004 del 29 settembre 2004
Delibera CIPE 115/2004 del 20 dicembre 2004
Delibera CIPE 110/2006 del 29 marzo 2006
Bando di gara di lavori dell'8 dicembre 2006
DPCM del 2 febbraio 2007
Avviso di aggiudicazione lavori del 29 marzo 2007
1° Atto aggiuntivo Intesa Generale Quadro Governo e Regione Molise del 23 gennaio 2009
Seduta CIPE del 31 luglio 2009
7a Relazione di monitoraggio sullo stato di attuazione al 31/10/2009 degli interventi finanziati a valere sulla manovra di accelerazione del PIS – Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica - Nucleo Tecnico di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici - UVER – Unità di Verifica del mese di gennaio 2010
Sentenza del Consiglio di Stato n. 7132 del 24 settembre 2010
Delibera Regione Molise n. 563 del 26 luglio 2011
Delibera CIPE 35/2013 del 19 luglio 2013
Delibera CIPE 21/2016 del 1° maggio 2016