1999
Nell’ Accordo di Programma del 5 agosto tra le Regioni Puglia e Basilicata ed il Ministero dei Lavori Pubblici si individuano le risorse idriche necessarie al soddisfacimento dei fabbisogni potabili, irrigui ed industriali delle due Regioni e le infrastrutture da realizzare.
2001
L’intervento è incluso nella delibera CIPE n. 121 tra gli “Interventi per l’emergenza idrica nel Mezzogiorno continentale e insulare”.
2002
Le OPCM n. 3187 e n. 3188 del 22 marzo stabiliscono che gli interventi già inseriti in accordi di programma ex art. 17 della legge n. 36/1994 e nelle intese istituzionali Stato-Regioni, nonché gli interventi inclusi nella programmazione regionale o statale, devono essere compresi in un programma di interventi urgenti e necessari per fronteggiare la crisi idrica.
Con la nota del 18 dicembre, il MIT trasmette la relazione istruttoria sul “Adduttore del Sinni: ristrutturazione e telecontrollo”, proponendo un finanziamento di 18,4 Meuro a carico delle risorse della legge n. 166/2002.
La Regione Puglia e il MIT sottoscrivono, l’11 dicembre, un accordo attuativo per la ristrutturazione e telecontrollo dell’esistente adduttore del Sinni individuando quale soggetto aggiudicatore la regione Basilicata.
Il CIPE, con la delibera n. 138, prende atto che il progetto preliminare dell’opera, già approvato, è disponibile a livello di definitivo e che l’intervento non necessita di VIA, in quanto la ristrutturazione della Canna del Sinni è già in esercizio. La Regione Basilicata, soggetto aggiudicatore, indica un costo previsto di 20 Meuro, di cui 1,6 per il sistema di telecontrollo, oggetto di specifica richiesta al MEF a carico dei fondi ex art. 141 della legge n. 388/2000. Quindi il finanziamento proposto, a valere sui fondi di cui alla legge n. 166/2002 è di 18,4 Meuro. Il CIPE assegna all’“Adduttore del Sinni: ristrutturazione e telecontrollo” l’importo complessivo di 18,4 Meuro in termini di volume di investimento articolati in 10 Meuro per l’anno 2003 e 8,4 per l’anno 2004. L’importo sarà erogato all’approvazione definitiva del progetto esecutivo e previa verifica dell’effettivo costo dell’intervento.
Il 20 dicembre il Presidente del Consiglio, i Ministri competenti e il presidente della Regione Basilicata sottoscrivono l’intesa generale quadro in cui si include l’”adduttore del Sinni” tra le opere previste dal PIS.
2003
Il CIPE, con delibera n. 63, indica la Regione Basilicata quale soggetto autorizzato a contrarre il mutuo per l’opera in questione.
L’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria Puglia, Lucania ed Irpinia (EIPLI), il 16 dicembre, pubblica il bando di gara per l’aggiornamento dell’impianto di telecontrollo esistente che prevede la sostituzione delle apparecchiature di acquisizione/trasmissione dati presso le stazioni periferiche ed il centro di telecontrollo di Ginosa (TA) e la gestione provvisoria per un anno. L’importo d’appalto è di 1,1 Meuro di cui 0,3 quali oneri per la sicurezza. Si fissa in 450 gg. il termine di esecuzione.
L’EIPLI, il 16 dicembre, pubblica il bando di gara per progettazione definitiva ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria di ammodernamento e adeguamento in materia di sicurezza dell’adduttore del Sinni dalla diga di Monte Cotugno a Monteparano. L’importo a base d’appalto è di 15,6 Meuro, di cui 14,9 per lavori soggetti al ribasso d’asta, 0,6 per la sicurezza e 0,8 per la progettazione esecutiva. Il termine d’esecuzione è di 1095 gg., dei quali 60 gg. per la redazione del progetto esecutivo.
2004
Il MIT, con nota del 6 aprile, richiede la variazione del soggetto aggiudicatore per l’intervento individuando, a tal fine, l’EIPLI in sostituzione della Regione Basilicata, su indicazione della stessa Regione.
L’EIPLI, in data 12 maggio, pubblica il bando di gara per l’affidamento dei lavori per la costruzione di un collettore di raccolta in c.a. per lo smaltimento delle acque meteoriche a salvaguardia del paramento di valle della diga di Monte Cotugno e il ripristino dello stesso paramento in Agro di Sinise. L’importo a base d’appalto è di 1,1 Meuro ed il termine d’esecuzione è di 180 gg.
L’EIPLI, in data 13 luglio, aggiudica la gara relativa ai lavori per la costruzione di un collettore di raccolta in c.a. per lo smaltimento delle acque meteoriche a salvaguardia del paramento di valle della diga di Monte Cotugno e il ripristino dello stesso paramento in Agro di Sinise.
Il CIPE, con delibera n. 54, individua nell’EIPLI il soggetto aggiudicatore.
2006
L’opera è compresa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
In data 1 giugno vengono pubblicati nella GU gli esiti dei seguenti appalti integrati: realizzazione dei lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria di ammodernamento e adeguamento in materia di sicurezza dell’adduttore del Sinni dalla diga di Monte Cotugno a Monteparano; aggiornamento dell’impianto di telecontrollo esistente, che prevede la sostituzione delle apparecchiature di acquisizione e trasmissione dati presso le stazioni periferiche e presso il centro di telecontrollo di Ginosa (TA).
2008
Nel Rapporto Infrastrutture Prioritarie del MIT si rileva che per la copertura del finanziamento riguardante l’adduttore il mutuo è stato contratto dalla Regione, mentre per le opere di telecontrollo direttamente dall’EIPLI a valere sui fondi previsti dall’art. 141 della legge n. 388/2000. La gara, mediante appalto concorso, bandita dall’EIPLI, è stata aggiudicata per l’importo complessivo di 1,1 Meuro, oltre a 0,03 Meuro per oneri di sicurezza.
2009
L’intervento è incluso nella delibera CIPE n. 10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
2010
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Ristrutturazione e telecontrollo adduttore Sinni" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Ristrutturazione e telecontrollo adduttore Sinni" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risultano conclusi i lavori relativi a tutti e tre i lotti che compongono l'opera.
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nella stesse tabelle di aprile.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento uno "due diligence".
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
Ottobre 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.
Giugno 2014L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-7 Opere esterne al Core ed al Comprehensive Network Schemi Idrici Mezzogiorno; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
La Regione Basilicata, con DGR n. 771 del 24 giugno 2014, approva la proposta di Intesa Generale Quadro, costituente riferimento programmatico per il XII Allegato Infrastrutture. L’opera è inserita nella tabella 1.c. Componente storica sulla base delle delibere CIPE 121/2001 e 130/2006.
Con nota prot. N. U0025238 del 30 giugno 2014 del Capo della Struttura Tecnica di Missione (STM) del MIT, per la redazione del documento base del XII Allegato Infrastrutture, viene chiesto a ciascuna Regione di deliberare in sede di Giunta Regionale l’elenco delle infrastrutture ritenute strategiche con l’indicazione di priorità alta (1) o medio bassa (2), specificando le eventuali altre infrastrutture che non risultano più coerenti con le indicazioni di programmazione di fondi regionali.
Dicembre 2014La Regione Basilicata, con DGR n. 967 del 30 luglio 2014, integra la DGR n. 771 del 24 giugno 2014 in conformità alle richieste della STM (indicazione priorità 1 e 2). L’opera è inserita nella tabella 1.c. Componente storica sulla base delle delibere CIPE 121/2001 e 130/2006.
Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.