2000
Con OPCM n. 3052 l’intervento per l’acquedotto di Favara di Burgio viene dichiarato prioritario per il superamento dello stato di emergenza idrica ed inserito nel programma straordinario.
2001
In data 5 ottobre viene firmato l’Accordo di Programma Quadro Stato-Regione siciliana, nel quale l’acquedotto Favara di Burgio è compreso tra gli interventi individuati come prioritari e strategici con un fabbisogno finanziario di 26,3 Meuro.
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 121 tra gli “Interventi per l’emergenza idrica nel Mezzogiorno continentale e insulare”.
2002
La progettazione esecutiva viene affidata con bando di gara e la consegna è fissata al gennaio 2003.
Il progetto preliminare redatto dall’Ente Acquedotti Siciliani (EAS) prevedeva una spesa di 26,3 Meuro, di cui il 30% a carico dell’EAS e il 70% a valere sui finanziamenti UE.
Il progetto definitivo viene trasmesso all’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza idrica il 16 settembre.
Il Commissario delegato convoca la CdS per l’acquisizione dei i pareri, autorizzazioni ed i nulla-osta, dichiarando conclusi i lavori il 7 novembre.
Nella stessa data, la Commissione regionale dei lavori pubblici approva il progetto definitivo.
Con la nota del 18 dicembre, il MIT trasmette la relazione istruttoria sull’ “Acquedotto Favara di Burgio” proponendo un finanziamento di 39,6 Meuro a carico delle risorse della legge n. 166/2002.
Il CIPE, con delibera n. 137, prende atto che esiste il progetto definitivo con le richieste approvazioni e che è in corso di preparazione il progetto esecutivo. Il nuovo costo indicato dal progetto definitivo è di 65,9 Meuro, dei quali 26,3 già disponibili nell’APQ Risorse idriche. Il CIPE assegna quindi all’opera un contributo di 39,6 Meuro a valere sulla legge n. 166/2002, articolati in 20 Meuro per il 2003 e 19,6 per il 2004.
2003
Il progetto esecutivo viene approvato dalla CdS il 4 marzo.
L’OPCM n. 3299 dispone che Il Presidente della regione Siciliana, in qualità di Commissario delegato, provveda alla realizzazione, con somma urgenza, di alcuni interventi, tra cui l’acquedotto Favara di Burgio. Il Commissario può inoltre affidare, in deroga alla disciplina ordinaria, la progettazione delle opere necessarie al superamento dell’emergenza idrica.
2004
La Società Siciliacque Spa (Società mista che sostituisce l’Ente Acquedotti Siciliani) bandisce la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori di rifacimento dell’Acquedotto Favara di Burgio per un importo complessivo di 50,8 Meuro. La scadenza è fissata al 25 novembre.
2005
Siciliacque Spa, il 15 settembre, aggiudica la gara all’ATI, composto dal Consorzio Ravennate delle Cooperative di Produzione e Lavoro con Uniland Srl, per un importo di 38,4 Meuro.
2006
Il decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 1 del 28 febbraio attribuisce al Commissario delegato le competenze relative all’acquedotto.
L’opera è compresa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
L'OPCM n. 3533 delega il Presidente della Regione Siciliana, in qualità di Commissario straordinario, all’attuazione e al completamento delle iniziative programmate entro il 31 dicembre 2006. A decorrere da tale termine il Commissario trasferirà beni e attrezzature alle amministrazioni ordinariamente competenti
Il 31 dicembre, a seguito della scadenza dell'ordinanza n. 3533, le competenze attribuite al Commissario delegato vengono trasferite, in regime ordinario, all'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque della Regione Sicilia.
2007
L'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque della Regione Siciliana, con nota del 20 aprile, chiede di essere individuata come soggetto aggiudicatore dell’opera.
Il MIT,con nota del 27 giugno, trasmette al CIPE “la proposta di variazione del soggetto aggiudicatore”, esprimendosi favorevolmente sulla richiesta formulata in tal senso dall'Agenzia regionale per i rifiuti
Il CIPE, con delibera n. 53, individua per l'opera "Acquedotto Favara Burgio" quale nuovo soggetto aggiudicatore l'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque della Regione Siciliana. L'opera dovrà essere ultimata e posta in esercizio entro la fine del 2008.
2008
Il 14 settembre viene rilasciato il certificato di fine lavori.
2009
L’intervento è incluso nella delibera CIPE n. 10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
2010
Il CIPE, con delibera n. 76, prende atto che i lavori sono stati ultimati e che dal 1 gennaio 2010 è stata soppressa l’Agenzia regionale per i rifiuti e le acque. Le funzioni e compiti dell’Agenzia sono stati trasferiti all’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità della Regione Siciliana, che viene quindi individuato quale nuovo soggetto aggiudicatore per l’opera.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Acquedotto Favara di Burgio lavori di rifacimento" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera Acquedotto Favara di Burgio lavori di rifacimento" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori” (avanzamento lavori 100%).
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta che i lavori sono stati completati nel 2008 e collaudati nel 2009.
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è inserita nelle stesse tabelle di aprile.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento uno "due diligence".
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
Ottobre 2013La Regione Siciliana, con DGR n. 284 del 7 agosto 2013, approva la bozza della Nuova Intesa Generale Quadro (2a fase) di cui alla legge n. 443/2001.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.
Giugno 2014L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-7 Opere esterne al Core ed al Comprehensive Network Schemi Idrici Mezzogiorno; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.