2000
Con l’OPCM n. 3052 l’intervento per l’acquedotto di Montescuro Ovest viene dichiarato prioritario ed urgente per il superamento dello stato di emergenza idrica ed inserito nel programma straordinario.
2001
In data 5 ottobre viene firmato l’Accordo di Programma Quadro Stato-Regione Siciliana, nel quale l’acquedotto Montescuro Ovest è compreso tra gli interventi individuati come prioritari e strategici con un fabbisogno finanziario stimato di 61,9 Meuro. La progettazione sarà curata dalla Sogesid Spa. Il soggetto proponente è l’Ente Acquedotti Siciliani, in attesa della costituzione di una società mista Regione - privati (Siciliacque). Deve essere garantito il cofinanziamento con fondi propri. Viene inoltre istituita la figura di soggetto responsabile del singolo intervento.
L’intervento compare nella delibera CIPE n. 121 tra gli “Interventi per l’emergenza idrica nel Mezzogiorno continentale e insulare”.
2002
La delibera CIPE n. 36 del 3 maggio, in attuazione della legge finanziaria 2002, assegna all’Acquedotto Montescuro Ovest 43 Meuro.
Il Presidente della Giunta Regionale della Sicilia, con nota del 6 dicembre, individua il soggetto aggiudicatore nel Commissario delegato per l’emergenza idrica in Sicilia.
2003
L’OPCM n. 3299 dispone che Il Presidente della Regione Siciliana, in qualità di Commissario delegato, provveda alla realizzazione, in termini di somma urgenza, di alcuni interventi, tra cui l’acquedotto Montescuro Ovest. Il Commissario delegato può inoltre affidare, in deroga alla disciplina ordinaria, la progettazione delle opere necessarie al superamento dell’emergenza idrica.
In data 24 settembre si svolge la prima seduta della CdS consultiva e la seconda seduta il 28 ottobre.
L’opera è compresa nell’Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Siciliana del 14 ottobre.
2004
L’Assessorato territorio della Regione Siciliana, con nota del 14 ottobre, formula parere favorevole con prescrizioni.
Il Presidente della Regione Siciliana, con nota del 18 ottobre, esprime il consenso ai fini della localizzazione dell’opera.
Nello stesso giorno il Commissario delegato si esprime favorevolmente, con prescrizioni.
Il MIT, con nota del 18 novembre, trasmette la relazione istruttoria proponendo l’approvazione in linea tecnica del progetto preliminare, con prescrizioni e raccomandazioni, e l’assegnazione del finanziamento a carico delle risorse della legge n.166/2002, come rifinanziato dalla legge n. 350/2003.
Il CIPE, con delibera n. 114, approva il progetto preliminare per un importo di 82,1 Meuro, assegnando un contributo di 20,5 Meuro a valere sulle risorse della legge n. 166/2002. Richiede, altresì, una versione aggiornata del piano economico finanziario, in grado di offrire elementi di maggiore dettaglio sulle determinanti della redditività del progetto, da presentare in sede di approvazione del progetto definitivo.
2005
In data 20 luglio, il soggetto aggiudicatore pubblica l’avviso di avvio del procedimento di dichiarazione di pubblica utilità.
Il Commissario delegato, in concomitanza con la CdS, indice tre sedute di CdS a carattere consultivo (21 settembre, 10 novembre e 21 dicembre). Le risultanze delle CdS consultive sono raccolte nel parere n. 54 della Commissione Regionale dei Lavori Pubblici.
L’Ispettorato Dipartimentale delle Foreste della Regione Siciliana competente per la provincia di Trapani, con nota del 18 ottobre, rilascia il nulla osta ai fini del vincolo idrogeologico.
In data 24 ottobre viene convocata la CdS.
L’Acquedotto Montescuro Ovest è compreso tra le “Infrastrutture strategiche. Intesa generale Quadro 2^ fase. Schema concordato con il MIT”, come indicato dalla delibera della Giunta regionale della Regione Siciliana del 26 ottobre.
La Soprintendenza di Agrigento esprime parere favorevole con prescrizioni.
2006
Il MIT, con nota del 22 febbraio, trasmette al CIPE la relazione istruttoria sul progetto definitivo proponendo l’approvazione con prescrizioni, raccomandazioni e il programma delle interferenze. Ridetermina, altresì, in 20,4 Meuro il finanziamento assegnato dalla delibera n. 114/2004 a carico delle risorse stanziate dalla legge n.166/2002.
Il decreto del Presidente della Regione Siciliana del 28 febbraio attribuisce le competenze relative all’acquedotto al Commissario delegato per l'emergenza idrica in Sicilia.
Il MIT, con nota dell’8 marzo, trasmette al CIPE il parere dell’UTFP sul piano economico-finanziario predisposto dal soggetto aggiudicatore, dal quale risulta che i livelli di redditività del progetto sono tali da rendere necessaria la contribuzione pubblica a fondo perduto.
Il MIT, con nota del 14 marzo, trasmette al CIPE lo schema analitico del piano economico-finanziario.
Il CIPE, con delibera n. 88, approva, con il progetto definitivo con prescrizioni e raccomandazioni ed il programma di risoluzione delle interferenze proposti dal MIT, anche ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, con un importo di 86,2 Meuro e ridetermina in 20,4 Meuro il contributo a valere sui fondi di cui alla legge n. 166/2002.
L’opera è compresa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
L'OPCM n. 3533 delega il Presidente della Regione Siciliana, in qualità di Commissario straordinario per l’emergenza idrica, all’attuazione e al completamento delle iniziative programmate, entro il 31 dicembre 2006. Dopo tale termine il Commissario trasferirà beni alle Amministrazioni ordinariamente competenti
Il 31 dicembre, a seguito della scadenza dell'OPCM n. 3533, le competenze del Commissario delegato vengono trasferite, in regime ordinario, all'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque della Regione Sicilia.
2007
L'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque, con nota del 20 aprile, chiede di essere identificata quale soggetto aggiudicatore dell’opera.
Siciliacque S.p.A., in data 8 giugno, pubblica il bando di gara per l’appalto integrato per la progettazione esecutiva, l’espletamento delle procedure espropriative e l’esecuzione dei lavori di rifacimento dell’acquedotto Montescuro Ovest.
Il MIT, con nota del 27 giugno, trasmette al CIPE “la proposta di variazione del soggetto aggiudicatore”, esprimendosi favorevolmente sulla richiesta formulata in tal senso dall'Agenzia regionale.
Il CIPE, con delibera n. 54, individua nell'Agenzia regionale il nuovo soggetto aggiudicatore per l'opera, che dovrà essere ultimata e posta in esercizio entro la fine del 2010.
2008
Il 6 giugno.viene aggiudicata la gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori. Il valore totale inizialmente stimato dell'appalto è di 61,8 Meuro, IVA esclusa, e il valore finale di 50,8 Meuro, IVA esclusa. Risulta aggiudicataria SAFAB Società Appalti e Forniture per Acquedotti e Bonifiche per Azioni.
2009
L’intervento è compreso nella delibera CIPE n. 10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
A novembre il Prefetto della Provincia di Roma rilascia un'informativa antimafia negativa nei confronti della Safab Spa, capogruppo dell'ATI aggiudicataria dei lavori. Di conseguenza, Siciliacque Spa, rescinde il contratto finalizzato al completamento dei lavori dell'acquedotto Montescuro Ovest. Il ricorso presentato dalla Safab Spa al TAR del Lazio viene respinto con decreto del 15 dicembre del 2009 e successiva ordinanza del 15 gennaio 2010 (Atto n. 10558).
2010
Il Consiglio di Stato, con decreto del 22 gennaio ed ordinanza del 22 febbraio, sospende l’efficacia dell’interdittiva prefettizia, sia a difesa dei lavoratori impegnati nel cantiere dell'acquedotto, che per l'intervento di talune modifiche nell'assetto societario della Safab Spa. I giudici chiedono di verificare “se permangano o meno i presupposti per l’emissione dell’informativa antimafia”.
Il 23 novembre dalla Prefettura di Roma viene emessa un’interdittiva antimafia verso la nuova Safab Spa.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Acquedotto Montescuro Ovest" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Acquedotto Montescuro Ovest" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta che il contratto d'appalto è stato risolto ai sensi e per gli effetti dell'art. 10 del DPR 252/98 a seguito di informativa della Prefettura di Roma e che la stazione appaltante sta procedendo al riaffidamento dei lavori di completamento. La percentuale di avanzamento è del 14,57%.
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è inserita nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risulta un avanzamento dei lavori del 19,10%. Il contratto d'appalto originario è stato risolto ai sensi e per gli effetti dell'art. 10 del DPR 252/98 a seguito di informativa della Prefettura di Roma. La stazione appaltante ha proceduto al riaffidamento dei lavori di completamento ad altro appaltatore.
Marzo 2012Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, risulta stipulato in data 25/11/2011 il contratto con il nuovo appaltatore. I termini contrattuali per l'esecuzione dei lavori di completamento sono stati rideterminati in 20 mesi decorrenti dal 14/12/2011 (data della consegna lavori).
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 1, opere confermate;allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento uno "due diligence".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, i lavori risultano in corso.
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 129 dell’11 dicembre, dispone la variazione del Soggetto aggiudicatore dell’intervento denominato “Acquedotto Montescuro ovest”, dall'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque della Regione Siciliana all'Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità - Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, e fissa il termine di ultimazione e messa in esercizio dell’intervento per il 13 agosto 2013.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale.
Ottobre 2013La Regione Siciliana, con DGR n. 284 del 7 agosto 2013, approva la bozza della Nuova Intesa Generale Quadro (2a fase) di cui alla legge n. 443/2001.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, risultano in corso i lavori.
Giugno 2014L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-7 Opere esterne al Core ed al Comprehensive Network Schemi Idrici Mezzogiorno; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2014, risultano in corso i lavori e la loro ultimazione viene posticipata a febbraio 2015.
Marzo 2016Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2016, si rileva uno stato di avanzamento dei lavori del 71% e la loro ultimazione è programmata per settembre 2016.
Dicembre 2016Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, risultano in corso di esecuzione i lavori, con uno stato di avanzamento del 92% e la loro ultimazione è posticipata a febbraio 2017.
Maggio 2018Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, risultano ultimati i lavori in data 10 marzo 2017.