1986
Si costiuisce la Società Autostrada Pedemontana Lombarda Spa, partecipata da Autostrade per l’Italia Spa (50%) e Milano Serravalle-Milano Tangenziali (50%) per la costruzione e gestione, in regime di concessione, dell’autostrada Pedemotana lombarda.
1990
Viene stipulata la convenzione tra l'ANAS e l'Autostrada Pedemontana Lombarda, approvata dal MIT.
1999
Viene sottoscritto un protocollo di intesa tra la Regione Lombardia, le Province interessate, i Comuni di Como e di Varese, l'ANAS e la Società Pedemontana.
2001
La società Autostrada Pedemontana Lombarda invia alla G. U. dell’UE il bando per l’affidamento della “progettazione preliminare e studio di prefattibilità ambientale. L’intervento è incluso nella delibera CIPE n. 121.
2002
La società Autostrada Pedemontana Lombarda aggiudica all’ATI il contratto per la redazione della progettazione preliminare e dello studio di prefattibilità ambientale.
2003
L’intervento è compreso nell’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Lombardia dell’11 aprile.
L’ANAS approva il progetto preliminare, predisposto dalla Società Autostrada Pedemontana Lombarda, concessionaria della progettazione, costruzione ed esercizio del collegamento autostradale.
2004
L’ANAS trasmette al MIT la prima versione del progetto preliminare.
La Società concessionaria richiede al Ministero dell’ambiente la sospensione della procedura istruttoria per apportare al progetto preliminare le integrazioni e modifiche necessarie richieste dalla Regione Lombardia.
La Regione Lombardia esprime parere favorevole in merito all’approvazione ed alla compatibilità ambientale del progetto, formulando numerose prescrizioni e richiedendo il completamento del percorso autostradale nel tratto Cermenate-Desio, con relativo SIA.
L’ANAS approva il nuovo progetto preliminare “Integrazioni e modifiche: tratta B1 (ex B) e tratta B2 nuova”: le tratte B1 e B2 sostituiscono la tratta B precedente e interessano le province di Como e di Milano dalla interconnessione con la A9 a Lomazzo fino a Cesano Maderno/Desio, inizio della tratta C della autostrada Pedemontana, e coinvolgono 17 Comuni e due Parchi e lo trasmette al MIT.
2005
La Regione Lombardia esprime parere favorevole all’approvazione, alla compatibilità ambientale ed alla localizzazione del progetto preliminare aggiornato, formulando ulteriori prescrizioni.
Il Ministero dell’ambiente trasmette il parere favorevole in merito al progetto preliminare aggiornato, condizionato al recepimento di prescrizioni e raccomandazioni.
Il Ministero per i beni culturali esprime parere favorevole con prescrizioni.
Il CIPE, con delibera n. 94, approva, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto preliminare nella versione aggiornata con le integrazioni e modifiche necessarie per completare il percorso autostradale.
Il CIPE ritirerà tale delibera a seguito dei rilievi formulati dalla Corte dei Conti per la mancata presentazione del piano finanziario e delle forme e delle fonti di finanziamento dell'opera.
La legge n. 266/2005 (art. 1, comma 78) autorizza un contributo annuo di 200 Meuro per 15 anni per interventi infrastrutturali, riservando alliopera e opere del "sistema pedemontano lombardo, tangenziale di Como e di Varese" una percentuale non inferiore al 2% delle "risorse disponibili".
2006
L’ANAS approva l'aggiornamento del piano finanziario predisposto dalla Pedemontana Lombarda, che tiene conto del costo delle prescrizioni proposte dal MIT nella relazione istruttoria.
Il CIPE, con delibera n. 77, prende atto del nuovo piano finanziario ed approva il progetto preliminare.
La legge n. 296/2006 (art. 1, comma 979) autorizza tre contributi quindicennali per complessivi 80 Meuro quale concorso dello Stato al completamento della Pedemontana Lombarda.
2007
Si costituisce la società Concessioni Autostradali Lombarde Spa (CAL): 50% da ANAS e 50% da Infrastrutture Lombarde Spa (società controllata al 100% dalla Regione Lombardia) per accelerare la realizzazione delle 3 opere: Pedemontana, direttissima Milano-Brescia (Brebemi) e Tangenziale est esterna di Milano (Tem). Viene firmato l’Accordo di Programma per il Sistema Viabilistico Pedemontano tra: MIT, Regione Lombardia, ANAS, società Autostrada Pedemontana Lombarda; i 7 Comuni interessati.
La Lombardia presenta il progetto di legge per accelerare la realizzazione di infrastrutture strategiche viarie/ferroviarie di preminente interesse nazionale delle quali stato riconosciuto il "concorrente" interesse regionale nell'intesa Regione/Stato dell'aprile 2003 (legge regionale n. 15/2008).
Viene firmata la convenzione tra CAL e Pedemontana Lombarda, società concessionaria.
Il CIPE, con delibera n. 108, valuta favorevolmente lo schema di convenzione unica tra Concessioni Autostradali Lombarde e Autostrada Pedemontana Lombarda.
Il Protocollo d’Intesa per la progettazione integrativa e la realizzazione delle opere connesse alla Pedemontana e alla Brebemi stabilisce che l’importo di 83 Meuro (Legge n. 472/1999) destinato al finanziamento della “Gronda ferroviaria merci Seregno-Bergamo” venga ripartito utilizzando 29 Meuro per la progettazione preliminare e definitiva della citata Gronda e che i residui 54 Meuro utilizzati in anticipo rispetto alla realizzazione dell’intera linea ferroviaria per la compartecipazione di RFI alla copertura dei costi di propria competenza delle opere interferite ed integrate con l’autostrada Pedemontana lombarda
2008
Il 22 ottobre viene emanato il DPCM recante "Interventi necessari per la realizzazione dell’Expo Milano 2015" successivamente modificato dal DPCM 7 aprile 2009, integrato dal DPCM 1 marzo 2010 e sostituito dal DPCM 6 maggio 2013. Il decreto ha istituito gli organi che provvedono a porre in essere tutti gli interventi necessari per la realizzazione dell'Expo, vale a dire le opere essenziali e le attività di organizzazione e di gestione dell'evento (tali opere sono quindi indicate analiticamente nell’allegato 1 al decreto), nonché le opere connesse (descritte nell’allegato 2), secondo quanto previsto nel dossier di candidatura approvato dal BIE. L’opera "Pedemontana" è inserita tra le opere connesse all'interno della rete viaria di cui all'allegato 2.
2009Nel Tavolo Lombardia del 23 febbraio viene approvato l’aggiornamento degli elenchi relativi alle opere essenziali, connesse e necessarie per l’accessibilità EXPO 2015 e l’intervento “Pedemontana” risulta inserito tra le opere connesse, con un costo 4.115 Meuro (riferito all'opera con l'esclusione dei secondi lotti delle Tangenziali di Como e di Varese), interamente finanziato, una previsione di avvio lavori per gennaio 2010 e di ultimazione lavori per settembre 2014.
CAL approva il progetto definitivo il 17 aprile e lo trasmette al MIT.
La CdS, indetta dal MIT, si conclude il 27 luglio.
La Regione Lombardia esprime parere favorevole sul progetto, con prescrizioni e raccomandazioni, tra cui lo stralcio dello svincolo Saronno Sud/Uboldo.
Il Ministero della difesa chiede l’inserimento di una prescrizione.
Il Ministero dell’ambiente trasmette al MIT il parere favorevole della Commissione VIA, con prescrizioni, sul progetto definitivo dell’opera e il Ministero per i beni culturali si pronuncia positivamente, con prescrizioni.
La Commissione permanente per le gallerie trasmette il proprio parere favorevole.
Il soggetto aggiudicatore trasmette al MIT il Programma di risoluzione delle interferenze ed una documentazione integrativa con 115 Meuro di oneri per le richieste/prescrizioni acquisite in sede di CdS.
L’Unità tecnica finanza di progetto esprime le proprie valutazioni nel mese di novembre.
Il CIPE, con delibera del n. 97, approva il progetto definitivo, dopo aver preso atto che sono state apportate alcune varianti e che la proposta di approvazione non include il secondo lotto della Tangenziale di Varese e il secondo lotto di quella di Como, in quanto non ricompresi nel Piano economico finanziario della convenzione unica. Il costo del progetto definitivo viene aggiornato a 4.220,1 Meuro, ai quali va sottratto il costo delle “opere integrate” a carico di RFI di 53,6 Meuro. Pertanto, il costo del progetto risulta di 4.166,5 Meuro: 1.245 Meuro di contributi pubblici ed il resto a carico del concessionario.
2010Nell’audizione del Presidente dell'ANAS presso l’VIII Commissione della Camera dei Deputati del 3 febbraio, si rileva che CAL ha chiesto alla Cassa Depositi e prestiti di attivare la garanzia FGOP relativamente al valore di subentro e che l’ultimazione dei lavori è prevista per dicembre 2022.
Il 6 febbraio viene inaugurato, a Cassano Magnago, il primo cantiere della Pedemontana.
Il 22 giugno Autostrada Pedemontana Lombarda Spa pubblica il bando per la “progettazione esecutiva ed esecuzione dei avori relativi alle Tratte B1, B2, C, D e opere di compensazione del Collegamento autostradale Dalmine-Como- Varese-Valico del Gaggiolo e opere ad esso connesse”, per l’importo di 2,3 Meuro. Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Pedemontana lombarda Dalmine, Como, Varese, Valico del Gaggiolo ed opere ad esso connesse" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011Il 1 febbraio si insedia la Commissione nominata dal MIT per l’affidamento del completamento dei lavori dell’Autostrada Pedemontana Lombarda. La Commissione dovrà valutare le offerte presentate dai cinque grandi gruppi che si contenderanno l’appalto da 2,3 miliardi di euro per la realizzazione delle tratte B1, B2, C e D, le opere stradali locali connesse, le mitigazioni ambientali e oltre 100 km di Greenway. I cinque gruppi in gara che il 14 gennaio presentano offerta sono: Consorzio Pedelombarda 2 composto da Impregilo Spa (Capogruppo), Consorzio Cooperative Costruzioni – Ccc Società Cooperativa, Astaldi Spa, Impresa Pizzarotti & C. Spa, Itinera Spa; Salini Costruttori Spa (capogruppo), Vianini Lavori Spa, Ghella Spa, Todini Costruzioni Generali Spa; Consorzio Stabile Sis Società Consortile per Azioni composto da consorzio stabile fra le imprese Sacyr Sa, Inc Srl, Sipal Spa; Tecnimont Spa (Capogruppo), Saipem Spa, Società Italiana per Condotte d’Acqua Spa, Rizzani De Eccher Spa; Strabag Ag (Capogruppo), Grandi Lavori Fincosit Spa, Impresa Costruzioni Giuseppe Maltauro Spa, Adanti Spa.
Autostrada Pedemontana Lombarda comunica che ad aprile il cantiere di Cassano Magnago sta lavorando alla costruzione del viadotto che scavalcherà la A8, mentre a est della stessa autostrada si scava per la realizzazione della trincea. Nel cantiere di Turate procede, intanto, la costruzione del campo base e un secondo campo base si sta costruendo a Lozza, per la realizzazione della Tangenziale di Varese.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera " Pedemontana lombarda Dalmine, Como, Varese, Valico del Gaggiolo ed opere ad esso connesse" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta che, per le tratte A-CO1-VA1, la progettazione esecutiva è stata approvata dalla Concedente Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A. in data 4/02/2010 - 21/9/2010 - 11/11/2010. Con riferimento alle tratte B1-B2-C-D, la gara per l'appalto integrato indetta in data 25/06/2010 è in corso di svolgimento.Il progetto definitivo è in istruttoria CIPE.
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 dicembre 2011, con riferimento al “1° lotto tangenziali di Como e di Varese e Tratta A8-A9 del Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse” si rileva che i lavori, iniziati in data 19/2/2010, hanno raggiunto un avanzamento del 9,88% al 31 ottobre 2011 e la loro ultimazione è prevista per dicembre 2013. Per le “Tratte B1, B2, C, D, 2° lotto tangenziale di Como, 2° lotto tangenziale di Varese” risulta aggiudicato l'appalto integrato all'ATI Strabag AG, Impresa Costruzioni Giuseppe Maltauro SpA, Grandi Lavori Fincosit SpA, Andanti SpA, in data 21/11/2011.
Marzo 2012Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, con riferimento al “1° lotto tangenziali di Como e di Varese e Tratta A8-A9 del Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse”, si rileva un avanzamento del 13,93% al 31 dicembre 2011.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; documento uno "due diligence".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, con riferimento al “1° lotto tangenziali di Como e di Varese e Tratta A8-A9 del Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse”, si rileva un avanzamento del 23,27% a tutto il mese di maggio 2012. Per le “Tratte B1, B2, C, D, 2° lotto tangenziale di Como, 2° lotto tangenziale di Varese” è previsto l'avvio dei lavori ad ottobre 2012 e la loro ultimazione a febbraio 2015.
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
Il 6 maggio viene emanato il DPCM “Nomina del Commissario unico delegato del Governo per EXPO Milano 2015” che sostituisce il DPCM 22 ottobre 2008 e successive modificazioni ed integrazioni. L’opera "Pedemontana" è inserita tra le opere connesse all'interno della rete viaria di cui all'allegato 2.
Ottobre 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, risultano in corso i lavori su entrambi i lotti. Per il 1° lotto, tangenziali di Como e di Varese e Tratta A8-A9, viene segnalato un avanzamento del 78,06%, al 30/10/2013. Per il 2° lotto, i cui lavori risultano iniziati ad ottobre 2012, risulta effettuata la consegna parziale dello svincolo di Lomazzo in data 11/03/2013.
Giugno 2014Il CIPE, nella seduta del 18 aprile 2014, ha preso atto del parere del NARS, che reca prescrizioni per la redazione dello schema di Atto Aggiuntivo n. 2 alla Convenzione vigente tra il concedente (Concessioni Autostradali Lombarde Spa, società mista ANAS - Regione Lombardia) e il concessionario (Autostrada Pedemontana Lombarda Spa) e indica uno specifico iter procedurale per la presentazione di un nuovo Piano Economico Finanziario bancabile. Il comitato ha altresì dato mandato al MIT di richiedere al concedente l’atto aggiuntivo adeguato alle prescrizioni del NARS da sottoporre celermente all’approvazione del CIPE.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-1 Corridoio Mediterraneo; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013. Lo stesso giorno, il CIPE, con delibera n. 24, approva, con prescrizioni, misure di defiscalizzazione per riequilibrare il Piano Economico Finanziario dell’opera. In particolare, si prevede: per il periodo dal 2016 al 2027, l’esenzione fiscale ai fini IRES-IRAP per un valore nominale di circa 376 Meuro; per il periodo dal 2019 al 2027, la compensazione del debito IVA, dovuto ai sensi dell’art. 27 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633/1972 e successive modifiche ed integrazioni, per un valore nominale di circa 424 Meuro. Nella delibera viene indicato, tra l’altro, anche il costo di investimento dell’opera aggiornato desumibile dal quadro economico, al netto del presunto ribasso d’asta per le opere compensative e gli altri investimenti non ancora affidati, pari a 4.118,355 Meuro (un importo ridotto di circa 48,1 Meuro rispetto al costo di investimento dell’opera risultante dal progetto definitivo approvato dal CIPE con delibera n. 97/2009, pari a 4.166,464 Meuro). I contributi pubblici in conto investimenti sono confermati in 1.245 Meuro.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2014, risultano in corso i lavori su entrambi i lotti.
Marzo 2016L'opera è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2015 (aprile e novembre 2015), Allegato 3 Opere prioritarie del Programma Infrastrutture Strategiche.
L’11 maggio 2015, anche a seguito di un confronto con le banche finanziatrici, CAL e Autostrada Pedemontana Lombarda sottoscrivono l’Atto aggiuntivo n. 2 alla Convenzione unica, recependo le prescrizioni della delibera CIPE 24/2014 ed introducendo la clausola (eventuale stralcio della tratta D) per assicurare la bancabilità dell’opera. Tale atto aggiuntivo è trasmesso da CAL al MIT, per la relativa approvazione con Decreto interministeriale MIT/MEF, in data 20 maggio 2015.
Il 14 marzo 2016 il MIT comunica a CAL l’impossibilità di procedere con l’approvazione di competenza a causa delle modifiche apportate rispetto al testo sul quale il CIPE aveva espresso parere favorevole, con particolare riferimento alla clausola introdotta per assicurare la bancabilità dell’opera.
Il 16 marzo 2016 CAL comunica al MIT di ritenere imprescindibile il mantenimento delle previsioni dell’atto aggiuntivo n. 2 al fine di assicurare la bancabilità e la realizzazione dell’opera.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2016, risultano ultimati, in data 11 maggio 2015, i lavori relativi alle tratte A-CO1-VA1. L'avanzamento complessivo dei lavori è del 40,26% e si riferisce ai SAL delle tratte A-CO1-VA1 e della tratta B1.
Dicembre 2016L'opera è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2016, Appendice - Stato avanzamento delle 25 opere del PIS.
Il 29 settembre 2016, non essendoci stati seguiti, ma soprattutto in ragione delle nuove simulazioni di traffico predisposte dal concessionario e dalle banche finanziatrici che hanno dimostrato la necessità della tratta D, CAL e Autostrada Pedemontana Lombarda sottoscrivono l’Atto aggiuntivo n. 2 alla Convenzione unica adeguato alle richieste del MIT. Lo stesso giorno tale atto è inviato al MIT per l’approvazione.
In data 25 novembre 2016 è sottoscritto, tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Lombardia, il Patto per la Regione Lombardia “Interventi per lo sviluppo economico, la coesione sociale e territoriale della Regione Lombardia” che prevede interventi per un importo complessivo di 10,746 miliardi di euro di cui 718,700 Meuro da finanziare con risorse FSC 2014-2020. Il costo totale degli interventi dell’area “infrastrutture” ammonta a 7,911 miliardi di euro di cui circa 503,000 Meuro da finanziare con risorse FSC 2014-2020. Nell’allegato A, dove sono indicati in dettaglio le aree tematiche e gli interventi strategici individuati dalla Regione Lombardia e condivisi con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, è riportata l’opera “Sistema viabilistico Pedemontano Lombardo” con un costo di 2.741 Meuro, 250 Meuro di risorse nazionali e regionali già assegnate e 2.491 Meuro di “altre risorse”.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, risulta sottoscritto, in data 22 settembre 2016, l’Atto aggiuntivo n. 2 alla Convenzione unica per l’adozione del nuovo PEF. L'importo di avanzamento lavori, relativo ai SAL delle tratte A-CO1-VA1 secondo il certificato della rata di saldo, emesso nel mese di Dicembre 2015, e ai SAL della tratta B1 a tutto il mese di Agosto 2016, è pari a 1.111.113.822,92 euro, in aumento rispetto all’importo rilevato a marzo 2016, pari a 1.109.461.934,43 euro e relativo ai SAL delle tratte A-CO1-VA1 e B1 a tutto il mese di Dicembre 2015.
Maggio 2018Il CIPE, con delibera n. 1 del 19 gennaio 2017, dispone la proroga di due anni del termine previsto per l’adozione dei decreti di esproprio di cui alla dichiarazione di pubblica utilità. Nella Delibera di riporta, tra l’altro, che tale proroga è stata resa necessaria dal ritardo nell’esecuzione delle attività espropriative e dalla crisi economico-finanziaria, che ha influito negativamente su alcune variabili quali le previsioni del traffico autostradale, la contrazione del mercato del credito e i costi finanziari, che ha portato alla revisione del Piano economico finanziario accordata con la citata delibera n. 24/2014.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, appendice 2 – Interventi, tabella Interventi prioritari – strade e autostrade, è riportato l’intervento “Autostrada Pedemontana Lombarda - Nuova Autostrada regionale Pedemontana Lombarda (Tratte B2-C-D)” identificato dal codice 5 e classificato “invariante”.
Il 26 giugno 2017, il Tribunale di Milano presenta richiesta di fallimento nei confronti della società Autostrada Pedemontana Lombarda. Tale richiesta è stata successivamente respinta.
Il CIPE, nella seduta del 10 luglio 2017, recepisce l’informativa sull’Atto aggiuntivo n. 2 alla Convenzione unica tra CAL e Autostrada Pedemontana Lombarda riguardante la variazione, rispetto a quanto approvato nel 2014, del termine per la sottoscrizione del secondo contratto di finanziamento, relativo al finanziamento della tratta D, posticipato dal 31 dicembre 2018 al 31 dicembre 2019. Tale informativa non ha comportato l’adozione di delibera da parte del CIPE.
Il 16 gennaio 2018 il CdA di Autostrada Pedemontana Lombarda delibera la risoluzione del rapporto contrattuale con l’ATI Strabag, concernete la progettazione e la realizzazione delle tratte B1, B2, C e D e le opere di compensazione del Collegamento stradale. Tale risoluzione risulta intervenuta a causa della mancata presentazione, da parte dell’Appaltatore, di un progetto esecutivo approvabile.
Il 19 gennaio 2018 il MIT e il MEF sottoscrivono il Decreto Interministeriale di approvazione dell’Atto aggiuntivo n. 2 alla Convenzione unica tra CAL e Autostrada Pedemontana Lombarda. Lo stesso giorno l’Atto è trasmesso alla Corte dei conti per la relativa registrazione a seguito della quale diverrà efficace.
Il 14 marzo 2018 Strabag presenta ricorso nei confronti di Autostrada Pedemontana Lombarda innanzi al TAR di Milano. L’udienza, fissata inizialmente per il 4 aprile, è prevista per il 21 settembre 2018.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 3 Strade e autostrade, tabella Interventi prioritari invarianti – modalità: strade e autostrade, è riportato l’intervento “Autostrada Pedemontana Lombarda- Nuova Autostrada regionale Pedemontana Lombarda (Tratte B2-C-D)” identificato dal codice 5 e con un costo di 2.681,90 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, per le tratte A-CO1-VA1 risulta emesso in data 5 aprile 2017 il certificato di collaudo tecnico-amministrativo. L'importo di avanzamento lavori, relativo ai SAL delle tratte A-CO1-VA1 e B1 e del sistema di esazione delle medesime tratte, è pari a 1.114.958.468,53 euro, in aumento rispetto all’importo rilevato a dicembre 2016, pari a 1.111.113.822,92 euro e relativo ai SAL delle tratte A-CO1-VA1 e B1 a tutto il mese di Agosto 2016.
In base a quanto riportato nella relazione presentata da CAL in occasione dell’Audizione presso l’VIII commissione (Ambiente) della Camera dei deputati del 26 luglio 2018, per il completamento delle tratte non ancora realizzate risultano in fase di sviluppo le attività relative alla documentazione di gara per l’affidamento dei lavori a contraente generale - sulla base del “Progetto definitivo 2018” costituito dal progetto definitivo approvato dal CIPE nel 2009 aggiornato dal concessionario - e al reperimento dei finanziamenti. La pubblicazione dei relativi bandi potrà intervenire solo a seguito dell’efficacia del Decreto Interministeriale.
Ottobre 2019La Corte dei conti, con nota del 17 maggio 2018 restituisce al MIT il Decreto Interministeriale n. 7 del 19 gennaio 2018 a causa di una irregolarità formale consistente nella mancata apposizione della firma digitale. Per superare tale rilievo, CAL e APL in data 20 dicembre 2018 sottoscrivono nuovamente l’atto, nella forma richiesta, che a sua volta è nuovamente approvato con Decreto Interministeriale n. 138 dell’11 aprile 2019.
Il CIPE, con delibera n. 1 del 17 gennaio 2019, dispone la proroga di due anni del termine previsto per l’adozione dei decreti di esproprio di cui alla dichiarazione di pubblica utilità delle aree interessate dalla realizzazione delle tratte “A, B1, B2, C, D, tangenziale di Como - primo lotto, tangenziale di Varese - primo lotto e relative Opere connesse, Greenway, Opera connessa TRVA 13-14, progetti locali dell’Opera (ad eccezione del progetto locale n. 2, ubicato nel Comune di Solbiate Olona, del progetto locale n. 8, ubicato nei Comuni di Cirimido, Fenegrò, Limido Comasco, Lomazzo e Turate, e del Progetto locale n. 42 ubicato nel Comune di Cantello)” del “Collegamento autostradale tra Dalmine, Como, Varese, Valico del Gaggiolo ed opere connesse”, apposta con delibera CIPE 97/2009 e già prorogata con la delibera CIPE 1/2017.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III. 3 Strade e autostrade, figura 0.6 Interventi prioritari – Autostrade”, sono riportati i costi, le risorse disponibili e il fabbisogno residuo articolati per ambito geografico. Per gli interventi sulla rete autostradale del nord, tra i quali rientra la nuova Autostrada regionale Pedemontana Lombarda (Tratte B2-C-D), si rileva un costo complessivo di 10.473,03 milioni, un ammontare di risorse disponibili di 6.997,63 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 3.475,40 milioni di euro.
Nell’adunanza del 25 giugno 2019, la Corte dei conti, Sezione centrale di controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato, comunica al MIT la sussistenza di elementi di perplessità, ritenendo necessaria una nuova deliberazione del CIPE in ragione delle modifiche dei termini relativi alla chiusura dei contratti di finanziamento e dell’inevitabile slittamento complessivo dei tempi. A seguito dell’esito dell’audizione dei rappresentanti del MIT la Corte dei conti ricusa il visto e la conseguente registrazione del decreto interministeriale MIT-MEF n. 138 del 2019.
In data 1° luglio 2019 il MIT comunica al CIPE che i rilievi sollevati dalla Corte dei conti possono essere superati attraverso un’apposita deliberazione del Comitato, consentendo allo stesso tempo il perfezionamento della procedura.
Il CIPE, con delibera n. 42 del 24 luglio 2019, esprime parere favorevole ai cambiamenti proposti sul parere espresso con la precedente delibera n. 24/2014 sul 2° Atto Aggiuntivo tra CAL SpA e Autostrada Pedemontana Lombarda SpA, e approva la traslazione in avanti del cronoprogramma; conferma l’ammontare massimo delle misure di defiscalizzazione; approva i termini previsti nell’atto aggiuntivo n. 2, relativi al perfezionamento del finanziamento senior 1 e senior 2; conferma, esprimendo parere favorevole, l’atto aggiuntivo n. 2 già sottoscritto da CAL e APL in data 20 dicembre 2018.
Lo stesso giorno il CIPE, con delibera n. 38 del 24 luglio 2019, approva un criterio generale per l’accertamento e per la definizione dei rapporti economici riferibili alle società concessionarie autostradali, limitatamente al periodo intercorrente tra la data di scadenza della concessione e la data di effettivo subentro del nuovo concessionario (periodo transitorio). Il CIPE è inoltre informato, tra l’altro, sugli aggiornamenti quinquennali dei piani economico-finanziari delle concessionarie autostradali nell’ambito del nuovo regime tariffario dell’Autorità di regolazione dei trasporti.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risulta che a seguito della risoluzione del contratto di affidamento delle tratte B2-C-D, deliberata in data 16/01/2018, il Concessionario ha predisposto l’aggiornamento 2019 del progetto definitivo delle tratte B2 e C, totalmente conforme al progetto definitivo già approvato dal CIPE con delibera n. 97/2009, al solo fine dell’indizione della gara per l’esecuzione dei lavori. In data 20/12/2018 è stato sottoscritto l’Atto Aggiuntivo n. 2 alla Convenzione, per l’adozione del nuovo PEF 2014, il cui Decreto Interministeriale MIT-MEF di approvazione dell’11/04/2019 è in corso di registrazione presso la Corte dei conti.
Dicembre 2020L’Atto Aggiuntivo n. 2 alla convenzione unica di concessione del Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse (Pedemontana Lombarda) è divenuto operativo in data 20 febbraio 2020 con la registrazione alla Corte dei Conti del Decreto Interministeriale n. 585/19 del 19 dicembre 2019.
In data 3 marzo 2020 Autostrada Pedemontana Lombarda SpA pubblica sulla GUUE S44 il bando di gara per la selezione del Contraente Generale a cui le attività di cui all'art. 194, co. 2, d.lgs. n. 50/2016, tra le quali progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione esecutiva, attività propedeutiche ai lavori ed esecuzione delle opere, ai fini della realizzazione delle Tratte B2 (riqualificazione della ex SS35 da Lentate sul Seveso a Cesano Maderno) e C (dalla ex SS35 a Cesano Maderno alla Tangenziale Est di Milano A51) dell'Autostrada Pedemontana Lombarda, unitamente alle seguenti relative opere connesse TRCO06, TRMI10, TRMI17. L’ammontare a base di gara è pari a 1.425.451.542,68 euro.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.3 Le strade e le autostrade, tabella V.3.4: costo e finanziamenti disponibili per la realizzazione degli interventi prioritari – modalità strade e autostrade, è inserito l’intervento “5 Autostrada Pedemontana Lombarda”, con un costo di 2.681,90 milioni di euro con risorse interamente disponibili. Lo stesso intervento è inserito anche nella tabella V.3.5: interventi prioritari.
Il CIPE nelle sedute del 26 novembre e del 15 dicembre 2020 riceve dal MIT informative inerenti la proroga dei termini dell’art. 3.1 dell’Atto Aggiuntivo n. 2 alla convenzione unica di concessione del Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse (Pedemontana Lombarda).
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2020, risulta il seguente avanzamento per lotti:
- 1° lotto tangenziali di Como e di Varese e Tratta A8-A9 del Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse – Lavori ultimati nel 2015;
- 2° lotto - Tratta B1 - Lavori ultimati nel 2015;
- 2° lotto - Tratte B2, C e D – Contraente generale - Bando di gara pubblicato a marzo 2020.
Maggio 2022Il CIPE, con delibera n. 1 del 29 aprile 2021, esprime parere favorevole in ordine alla proroga fino al 31 agosto 2021 dei termini per la sottoscrizione del prestito Senior 1 per la realizzazione delle tratte B2 (da Lentate sul Seveso a Cesano Maderno) e C (da Cesano Maderno alla Tangenziale est di Milano A51) di cui all’art. 3.1 dell’Atto aggiuntivo n. 2 alla convenzione unica di concessione del Collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e opere connesse (Pedemontana Lombarda), con la raccomandazione che sia l’ultima proroga sul punto.
Nella relazione di bilancio 2021 di Concessioni Autostradali Lombarde SpA, approvata il 13 aprile 2022, si riporta, tra l’altro, che in data 31 agosto 2021 è sottoscritto, tra il Concessionario e il pool di finanziatori (costituito da Banca Europea degli Investimenti, Cassa Depositi e Prestiti, Banco BPM, Intesa San Paolo, JP Morgan, MPS e Unicredit) il contratto di finanziamento Senior 1, per un importo pari a 1,741 miliardi di euro, relativo alla realizzazione dei lotti B2 e C. Lo stesso giorno il Concessionario dispone l’aggiudicazione della gara per l’individuazione del Contraente Generale per la progettazione esecutiva e la realizzazione delle tratte B2 e C al raggruppamento Webuild-Pizzarotti-Astaldi, per un importo contrattuale pari a circa 1,260 miliardi di euro. All’aggiudicazione ha fatto seguito un ricorso dinanzi al TAR Milano, presentato dal secondo classificato in graduatoria, Consorzio Stabile SIS SCPA (tale ricorso risulta ancora in corso alla data di chiusura del monitoraggio).
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.2 Le strade e le autostrade, Tabella A.2.2. Interventi prioritari strade e autostrade è inserito l’intervento “5 Autostrada Pedemontana Lombarda - Nuova Autostrada regionale Pedemontana Lombarda (Tratte B2-C-D)”, con un costo di 2.681,90 milioni di euro interamente finanziato.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 3 Le strade e le autostrade, Tabella III.3.2. Interventi prioritari è inserito l’intervento “5 Autostrada Pedemontana Lombarda - Autostrada regionale Pedemontana Lombarda”, con un costo di 2.681,90 milioni di euro interamente finanziato.
Agosto 2023Il CIPESS, con delibera n. 8 del 29 marzo 2023, pubblicata nella Gazzetta Italiana n. 135 del 12 giugno 2023, esprime parere favorevole in ordine allo schema di terzo atto aggiuntivo alla convenzione tra Concessioni Autostradali Lombarde SpA (concedente) e la Società Autostrada Pedemontana Lombarda SpA (concessionario) e al relativo Piano economico finanziario per il periodo regolatorio 2020-2024, con le prescrizioni, le raccomandazioni e osservazioni di cui al parere NARS n. 1 del 2023.
Nella relazione di bilancio 2022 di CAL SpA, approvato dall’Assemblea degli Azionisti il 13 aprile 2023, per quanto riguarda lo stato di avanzamento del progetto di completamento della nuova Autostrada regionale Pedemontana Lombarda si riporta che all'esito dell'udienza pubblica del 21 settembre 2022, il TAR Milano ha respinto anche nel merito il ricorso del Consorzio SIS, dichiarandolo in parte inammissibile e improcedibile, rendendo quindi possibile la sottoscrizione del contratto con il contraente generale. Il 5 dicembre 2022 è sottoscritto il contratto tra il concessionario e il contraente generale e in data 12 dicembre 2022 è avviata la progettazione esecutiva delle tratte B2 e C. L'avvio dei lavori di realizzazione delle tratte B2 e C è previsto entro il 2023, mentre i lavori di realizzazione della tratta D sono previsti, secondo il cronoprogramma realizzativo approvato dal CIPE allegato all' Atto Aggiuntivo n. 2, una volta entrate in esercizio le tratte B2 e C.