2001
L’intervento è incluso nella delibera CIPE n. 121 nell’ambito del “Corridoio Plurimodale Padano”.
2003
L’intervento è compreso nell’Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Lombardia, sottoscritta l’11 aprile.
La Giunta Provinciale di Bergamo approva il progetto preliminare, predisposto dai tecnici della Provincia
2004
La Provincia di Bergamo, soggetto aggiudicatore, invia a tutte le Amministrazioni ed Enti interessati il progetto preliminare dell'intervento, corredato dal SIA, evidenziando che l’intervento è soggetto a VIA da parte della Regione Lombardia.
La Provincia di Bergamo comunica l’avvio del procedimento tramite avviso pubblicato sulla stampa.
La Regione Lombardia esprime parere favorevole alla realizzazione della “Variante di Cisano Bergamasco-ex SS 639 dei laghi di Pusiano e Garlate”, condizionato al recepimento delle prescrizioni relative sia alla valutazione tecnica del progetto che alla VIA, mentre manifesta parere positivo in merito alla localizzazione dell’opera.
2006
Il Ministero per i beni culturali esprime parere favorevole con prescrizioni.
Il MIT trasmette la relazione istruttoria dell’intervento “Lecco–Bergamo. Sistema Pedemontano e Opere complementari-Variante di Cisano Bergamasco ex SS 639 dei laghi di Pusiano e Garlate”, proponendo l’approvazione, in linea tecnica e con prescrizioni, del progetto preliminare.
Il CIPE, con delibera n. 89, approva il progetto preliminare dell’intervento.
Il costo complessivo dell’intervento, pari a 25,8 Meuro, viene imputato integralmente a carico delle risorse destinate all'attuazione della Legge Obiettivo, ma l’assegnazione del finanziamento viene rinviata alla fase di approvazione del progetto definitivo.
L’opera compare nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione PIS.
L’intervento non è compreso nel Rapporto “Infrastrutture Prioritarie” del MIT.
2007
La Provincia di Bergamo affida direttamente (in house providing) alla società Abiemmedue Spa (società controllata interamente da Abm Spa, di cui la Provincia detiene l'intero pacchetto azionario) le attività di «service» a supporto della realizzazione di alcune grandi opere pubbliche nel campo delle infrastrutture, prevalentemente viabilistiche, per un importo complessivo di circa 200 Meuro.
Abimmedue pubblica il bando di gara per la progettazione definitiva della variante. Le risorse per la progettazione definitiva derivano dal bilancio 2007-2008 della Provincia.
2008
La Provincia di Bergamo trasmette al MIT la documentazione riguardante l’analisi del traffico relativo alla Variante di Cisano, espletata in ottemperanza a quanto prescritto dalla delibera n. 89/2006. Tale analisi conferma il flusso del traffico in attraversamento dell’abitato di Cisano Bergamasco su circa 28.000 veicoli/giorno.
Il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria relativa alla “Variante di Cisano-Bergamasco” ed inoltra documentazione integrativa.
Il CIPE, con delibera n. 53, assegna un contributo, a valere sulle risorse di cui all’art. 2, comma 257, della legge n. 244/2007 per assicurare il finanziamento della variante, subordinando l’efficacia della delibera stessa all’esito positivo delle verifiche che il Ministero dell’economia.
Il CIPE, con la delibera n. 68, che sostituisce la delibera n. 53, assegna un contributo suscettibile di sviluppare un volume di investimenti di 25,82 Meuro, corrispondente al costo dell’intervento. L'assegnazione definitiva del contributo sarà disposta in sede di approvazione del progetto definitivo. Il progetto definitivo dovrà tener conto delle “prescrizioni di carattere archeologico-architettonico e paesaggistico” e preciserà le fonti di copertura del relativo costo.
Abiemmedue aggiudica in via definitiva la gara d’appalto per l’individuazione del soggetto cui affidare i servizi tecnici necessari per la realizzazione della Variante di Cisano Bergamasco sulla ex SS 639 “dei laghi di Pusiano e di Garlate”, in provincia di Bergamo alla società PRO ITER Progetto Infrastrutture Territorio Srl, per un importo complessivo di 452,6 Meuro, IVA e C.P. escluse, la cui offerta è risultata essere quella economicamente più vantaggiosa.
Con contratto del 2 luglio, la società Pro Iter-progetto Infrastrutture Territorio Srl di Milano viene incaricata della progettazione definitiva da parte della società Abiemmedue.
In data 8 agosto, la Società incaricata consegna il progetto definitivo.
Il progetto definitivo viene approvato in linea tecnica dalla Giunta Provinciale e trasmesso al MIT per l’approvazione e l’acquisizione dei pareri di competenza. Il costo complessivo ha subito incrementi significativi dovuti sostanzialmente: all'accoglimento delle prescrizioni CIPE, del Parco dell'Adda e dei Comuni oltre che all'incremento dei costi di acquisizione ed espropriazione delle aree e all'adeguamento dei prezzi unitari del 2000. Il costo aggiornato è di 53 Meuro.
2009
Il 28 gennaio la Provincia di Bergamo pubblica l’avviso di avvio del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità.
L’intervento “Bergamo-Lecco sistema pedemontano e opere complementari: variante Cisano Bergamasco ex SS 639 dei laghi di Pusiano e Garlate” è compreso nella delibera CIPE n. 10.
In data 31 marzo si tiene la CdS sul progetto definitivo della variante di Cisano Bergamasco che si conclude il 20 aprile.
La Regione Lombardia esprime parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto definitivo complessivo.
2010Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Bergamo - Lecco: variante ex SS 639 all' abitato di Cisano Bergamasco opera connessa alla pedemontana" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “4: Opere di valenza regionale realizzabili entro il 2013”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Bergamo - Lecco: variante ex SS 639 all' abitato di Cisano Bergamasco opera connessa alla pedemontana" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “4: Opere di valenza regionale realizzabili entro il 2013”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risulta che il progetto definitivo approvato dalla Provincia non è ancora stato approvato dal CIPE.
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile. E' inoltre presente nella tabella D:“Elenco opere confermate: legge 111/2011, art 32, comma 7”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011 non risultano variazioni rispetto al monitoraggio precedente.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 1, opere confermate; allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
La Provincia di Bergamo, con nota n. 58076 del 5 giugno 2012, propone al MIT, considerata l’indisponibilità di risorse per il finanziamento dell’intera opera, di suddividere il progetto definitivo generale in due lotti funzionali e di sottoporre al CIPE il progetto definitivo relativo al 1° lotto funzionale.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 2, Opere in fase di progettazione del PIS; documento uno "due diligence".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, non risulta ancora approvato dal CIPE il progetto definitivo.
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
Ottobre 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1B - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in istruttoria.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, non risulta ancora approvato dal CIPE il progetto definitivo.
Giugno 2014L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-1 Corridoio Mediterraneo; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla nota di aggiornamento al DEF 2013.
L’art. 3, commi 1 e 1 bis , del decreto-legge 1° settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, per consentire nell'anno 2014 la continuità dei cantieri in corso ovvero il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori, incrementa il Fondo "sblocca cantieri" di cui all'art. 18, comma 1, del decreto-legge n. 69/2013, con la seguente articolazione temporale: 26 Meuro per il 2014; 231 Meuro per il 2015; 159 Meuro per il 2016; 1.073 Meuro per il 2017; 2.066 Meuro nel 2018; 148 Meuro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 (comma 1). Il fondo è altresì incrementato, per un importo pari a 39 Meuro, mediante utilizzo delle disponibilità, iscritte in conto residui, derivanti dalle revoche indicate nella norma. Il “Completamento asse viario Lecco-Bergamo” fa parte degli interventi da finanziare ai sensi del comma 2 con decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto. Le risorse destinate all’opera, come riportato nella relazione tecnica del disegno di legge di conversione del decreto, e precisamente nella tabella “Stima indicativa dei fabbisogni per ciascuna opera", ammontano a 15 Meuro.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il programmatico: le opere in progettazione.
In data 30 ottobre 2014 viene redatto il progetto definitivo relativo al 1° lotto funzionale che prevede lo stralcio del tratto compreso fra la ex SS 639 e la galleria artificiale “Cisano”.
La Provincia di Bergamo, con nota n. 96423 del 21 novembre 2014, invia il progetto definitivo del 1° lotto funzionale al MIT.
Con decreto interministeriale n. 498 del 2014 sono stati assegnati al “Completamento asse viario Lecco-Bergamo” 15 Meuro a condizione che le Province di Lecco e Bergamo trasmettano alla STM, i progetti definitivi aggiornati. I termini per l’appaltabilità e la cantierabilità dell’opera, ai fini dell’assegnazione del finanziamento, sono stati prorogati al 28 febbraio 2015 e al 31 agosto 2015 dal comma 2 dell’articolo 8 del decreto legge n. 192/2014.
Marzo 2016In data 9 gennaio 2015 la Provincia di Bergamo pubblica l’avviso di avvio del procedimento inerente il "Collegamento Lecco - Bergamo - SP ex SS 639 dei laghi di Pusiano e di Garlate - Variante di Cisano Bergamasco - 1° lotto stralcio".
In data 12 gennaio 2015 si tiene la conferenza di servizi sul progetto definitivo del 1° lotto funzionale.
La Regione Lombardia, con delibera di Giunta Regionale n. X/3152 del 18 febbraio 2015, formula parere favorevole, con prescrizioni e raccomandazioni, sul progetto definitivo del 1° lotto funzionale ed esprime la propria intesa in merito alla localizzazione dell’intervento.
Il MIBACT, con nota n. 4426 del 24 febbraio 2015, formula parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto definitivo del 1° lotto funzionale.
La Provincia di Bergamo, con decreto n. 223 del 18 settembre 2015, approva in linea tecnica il progetto definitivo del “Collegamento Lecco - Bergamo – S.P. ex S.S. 639 dei laghi di Pusiano e Garlate - variante di Cisano Bergamasco - 1° lotto funzionale”.
La Provincia di Bergamo, con nota n. 80475 del 14 ottobre 2015, chiede la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per il 1° lotto.
L'articolo 9 del decreto legge n. 185 del 2015 ha modificato l'articolo 3 del decreto legge n. 133 del 2014 introducendo un comma 3-bis ai sensi del quale, ai fini della revoca dei finanziamenti, le condizioni di appaltabilità e di cantierabilità si realizzano quando i relativi adempimenti, previsti dai decreti interministeriali di cui al comma 2, sono compiuti entro il 31 dicembre dell'anno dell'effettiva disponibilità delle risorse necessarie ai fini rispettivamente corrispondenti.
Il CIPE, con delibera n. 106 del 23 dicembre 2015, reitera il vincolo preordinato all’esproprio e approva, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto definitivo dell’intervento denominato “Collegamento Lecco-Bergamo - S.P. ex SS 639 “dei laghi di Pusiano e Garlate” – variante di Cisano Bergamasco – 1° lotto funzionale” del costo di 40 Meuro. Il CIPE, inoltre, assegna al medesimo intervento 8,1 Meuro, quale quota parte delle risorse assegnate all’opera “Completamento dell’asse viario Lecco Bergamo” con decreto interministeriale 14 novembre 2014, n. 498, a valere sulle risorse del Fondo di cui all’articolo 3, commi 1 e 1- bis del decreto legge n. 133/2014, e rende definitiva l’assegnazione programmatica, alla Provincia di Bergamo, del contributo quindicennale di 2,38 Meuro di cui alla delibera n. 68/2008 (25,82 Meuro in termini di volume di investimenti all’epoca).
Dicembre 2016Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2016, risulta approvato dal CIPE il progetto definitivo.
Maggio 2018Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, risultano affidati il servizio di verifica del progetto definitivo e il servizio di integrazione dello studio di impatto ambientale.
Ottobre 2019La Regione Lombardia, con deliberazione n° XI/1052 del 17 dicembre 2018, approva l'aggiornamento 2018 del Programma degli Interventi Prioritari sulla Rete Viaria di Interesse Regionale. Nell’Allegato 1, nell’ambito territoriale Lecco, è riportato l’intervento “SP ex SS 639 Variante di Cisano Bergamasco” con un costo di 40,000 milioni di euro, interamente finanziato, e con ultimazione lavori prevista nel 2021.
La Provincia di Bergamo, con determinazione dirigenziale n. 1952 del 01/10/2019, approva il disciplinare di gara ed indice la gara per l'affidamento del servizio tecnico di progettazione esecutiva e di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per i lavori di “Collegamento Lecco-Cisano - SP ex SS 639 dei Laghi di Pusiano e Garlate - Variante di Cisano Bergamasco - 1° Lotto”.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2019, risulta in corso la gara per l’affidamento della progettazione esecutiva.
Dicembre 2020Il 24 giugno 2019 il Comitato Olimpico Internazionale elegge Milano e Cortina d’Ampezzo città assegnatarie, per la prima volta in forma congiunta, dei XXV giochi olimpici invernali; oltre a Milano e a Cortina d’Ampezzo, le gare si svolgeranno nel 2026 in Valtellina (SO), Val di Fiemme (TN), Baselga di Piné (TN) e Rasun Anterselva (BZ).
Per garantire la sostenibilità dei Giochi e migliorare la capacità e la fruibilità delle dotazioni infrastrutturali esistenti e da realizzare, la legge 27 dicembre 2019, n. 160, (articolo 1, comma 18) autorizza un finanziamento per la realizzazione di interventi nei territori delle regioni Lombardia e Veneto e delle province autonome di Trento e di Bolzano, con riferimento a tutte le aree olimpiche, per un importo di 50 milioni di euro per l'anno 2020, 180 milioni di euro per l'anno 2021, 190 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2025 e 10 milioni di euro nell'anno 2026.
In data 28 maggio 2020, la Provincia di Bergamo aggiudica la progettazione esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per i lavori di “Collegamento Lecco-Cisano - SP ex SS 639 dei Laghi di Pusiano e Garlate - Variante di Cisano Bergamasco - 1° Lotto”.
Con decreto MIT del 7 dicembre 2020 (pubblicato sulla GU n. 26 del 1 febbraio 2021), in attuazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 20, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sono individuate le opere infrastrutturali, comprese quelle per l'accessibilità, distinte in opere essenziali, connesse e di contesto, da realizzare al fine di garantire la sostenibilità delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, disponendo per ciascuna di esse il relativo finanziamento a valere sulle risorse di cui al comma 18 della medesima legge 27 dicembre 2019, n. 160. Nell’allegato 5 – Opere connesse e di contesto già finanziate è individuato l’intervento “6 ex SS 342 – Variante di Cisano” con soggetto attuatore Provincia di Bergamo, un costo di 40,0 milioni di euro e un finanziamento di pari importo già programmato.
La Regione Lombardia, con deliberazione n° XI/4008 del 14 dicembre 2020, approva l'aggiornamento 2020 del Programma degli Interventi Prioritari sulla Rete Viaria di Interesse Regionale. Nell’Allegato 1, nell’ambito territoriale Bergamo, è riportato l’intervento “SP ex SS 639 Variante di Cisano Bergamasco”, con un costo di 40,000 milioni di euro, interamente finanziato, con avvio lavori nel 2022 e ultimazione nel 2023.
Maggio 2022La Regione Lombardia, con deliberazione n° XI/5697 del 15 dicembre 2021, approva l'aggiornamento 2021 del Programma degli Interventi Prioritari sulla Rete Viaria di Interesse Regionale. Nell’Allegato 1, nell’ambito territoriale Bergamo, è riportato l’intervento “SP ex SS 639 Variante di Cisano Bergamasco”, con un costo di 40,000 milioni di euro, interamente finanziato, con avvio lavori nel 2022 e ultimazione nel 2025.
Agosto 2023Il 30 giugno 2022 la Provincia di Bergamo approva il progetto esecutivo del 1° lotto funzionale dal costo aggiornato di 49.990.000 euro, in aumento di 9.990.000,00 euro rispetto al costo del progetto definitivo approvato con la delibera CIPE n. 106 del 2015, pari a 40.000.000,00 di euro.
Il CIPESS, con delibera n. 11 del 20 luglio 2023, autorizza l’utilizzo di risorse già assegnate per il finanziamento del progetto esecutivo relativo all'intervento denominato “Collegamento Lecco-Bergamo - SP ex SS 639 dei laghi di Pusiano e Garlate - variante di Cisano Bergamasco - 1° lotto funzionale”. Si tratta dell’utilizzo delle eccedenze, sviluppate dal contributo già assegnato all'intervento con delibera CIPE 106 del 2015 a valere sui fondi ex legge n. 244 del 2007, pari a 9.990.000,00 euro, necessarie a coprire l’incremento del costo emerso con l’aggiornamento del quadro economico dell’intervento a seguito dello sviluppo del progetto esecutivo.