2000
Il raccordo autostradale tra il casello di Ospitaletto (A4) e i nuovi caselli di S. Zeno e Bagnolo Mella (A21) e il raccordo con l’aeroporto di Montichiari è incluso tra le “nuove opere” la cui progettazione ed esecuzione è affidata alla Società autostrade Centro Padane ai sensi della convenzione novativa stipulata con l’ANAS il 20 dicembre 1990 e approvata con decreto del MIT emanato di concerto con il Ministro del tesoro il 17 febbraio. L’opera – secondo il piano finanziario – dovrà essere realizzata tra il 2002 ed il 2006, con esecuzione del 90% dei lavori nel triennio 2003-2005, per un costo, al netto del ribasso d’asta e delle spese generali, di 252,9 Meuro.
2001
Il progetto è inserito nella delibera CIPE n. 121 ai soli fini procedurali nell’ambito dei “Corridoi stradali ed autostradali” della Regione Lombardia.
2003
L’intervento ”Tangenziale sud di Brescia” figura nell’Intesa generale quadro tra Governo e Regione Lombardia dell’11 aprile.
Il 28 maggio l’ANAS trasmette il progetto definitivo al MIT, alle altre Amministrazioni, alla Regione interessata e agli Enti interferenti.
Il 4 agosto si svolge la CdS con le sole Amministrazioni ed il 24 settembre con gli Enti gestori delle interferenze.
La Commissione VIA richiede approfondimenti ed integrazioni al SIA, con particolare riguardo all’integrazione con il progetto preliminare della linea ferroviaria AC/AV Milano-Verona.
La Regione Lombardia subordina il parere favorevole al recepimento di prescrizioni, che hanno comportato alcune varianti al progetto definitivo, e di raccomandazioni.
2004
Il 2 febbraio viene presentato il progetto definitivo aggiornato con le integrazioni al SIA
Il 17 aprile l’ANAS approva il progetto del costo complessivo pari a 263,9 Meuro.
La Regione esprime parere favorevole condizionato a prescrizioni.
Il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria concernente il progetto definitivo del “Raccordo autostradale tra l’autostrada A4 (casello di Ospitaletto e Brescia Est), l’autostrada A21 (nuovo casello di Poncarale) e la viabilità d’accesso all’aeroporto di Montichiari”, proponendone l’approvazione, con prescrizioni e raccomandazioni, ai soli fini procedurali.
2005
Il 18 marzo il Presidente della Regione Lombardia esprime assenso al progetto del d.lgs. n. 190/2002.
Il CIPE, con delibera n. 24, approva il progetto definitivo, per un costo dell’opera pari a 295,8 Meuro e un termine dei lavori previsto per febbraio 2009, e fa presente che, in considerazione dell’incremento di costo rispetto alle previsioni del piano economico-finanziario vigente, le modalità della copertura finanziaria, che sarà integralmente assicurata dalla Società concessionaria, saranno ridefinite in occasione della revisione quinquennale del piano medesimo, prevista per l’anno in corso. L’atto aggiuntivo alla convenzione, con il quale verrà concordata tra le parti detta revisione, verrà approvato con decreto del MIT, d’intesa con il Ministro dell’economia.
Nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS il “raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari” figura quale sub intervento del Complemento stradale Corridoio 5.
2007
Autostrade Centro Padane Spa, il 23 giugno, pubblica il bando di gara per l’affidamento dell’appalto per la realizzazione dei lavori di costruzione del raccordo autostradale tra il casello di Ospitaletto (A4), il nuovo casello di Poncarale (A21) e l'aeroporto di Montichiari - 2° stralcio Lotti III e IV: due corsie più una corsia d’emergenza per senso di marcia, completa di tutte le opere d’arte, sistemazioni idrauliche, barriere di sicurezza, segnaletica orizzontale e verticale, barriere antifoniche, compresi gli adeguamenti delle viabilità interferite e le opere di mitigazione ambientale e le varianti delle SP IX, SP 22 ed SP 37.
2008
Il 21 aprile, Autostrade Centro Padane aggiudica in via definitiva l’appalto per la realizzazione dei lavori di costruzione del raccordo autostradale tra il casello di Ospitaletto (A4), il nuovo casello di Poncarale (A21) e l'aeroporto di Montichiari - 2° stralcio Lotti III e IV, al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Itinera Spa e Pavimental Spa.
Il 16 settembre iniziano i lavori per la realizzazione del raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari, lotti III e IV, per uno sviluppo di 17 Km da Azzano Mella a Montichiari.
Il 26 settembre l’ANAS approva il progetto esecutivo del I e II lotto del Raccordo autostradale di Brescia tra il casello di Ospitaletto (A4), il nuovo casello di Poncarale (A21) e l’aeroporto di Montichiari.
2009
Il 7 gennaio Autostrade Centro Padane pubblica il bando di gara per l’affidamento dell’appalto per la realizzazione dei lavori di costruzione del raccordo autostradale tra il casello di Ospitaletto (A4), il nuovo casello di Poncarale (A21) e l'aeroporto di Montichiari-1° stralcio Lotti I e II.
L’opera è compresa nella delibera CIPE n. 10 tra gli interventi autostradali del Corridoio Plurimodale Padano riuniti sotto la voce “Completamento stradale corridoio 5” con un costo complessivo di 345,8 Meuro, interamente finanziato.
2010
Autostrade Centro Padane, in data 17 marzo, aggiudica in via definitiva i lavori relativi al I e II lotto alla Cooperativa di Costruzioni Società Cooperativa di Modena per un importo di 40,1 Meuro.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera "Tangenziale Sud Brescia: Raccordo autostradale casello di Ospitaletto (A4), di Poncarale e l'areoporto di Montichiari" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013 ”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Aprile 2011
Ad aprile, in occasione della posa del ponte che attraversa la A 21, la Società Concessionaria comunica che i primi 17 Km verranno completati entro dicembre e gli ulteriori 14 Km entro il 2013.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DEF 2011 l’opera "Tangenziale Sud Brescia: Raccordo autostradale casello di Ospitaletto (A4), di Poncarale e l'areoporto di Montichiari" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio, risulta che i lavori relativi al 1°Stralcio hanno un avanzamento del 2% e quelli del 2°Stralcio del 67% (fine lavori prevista per il 21/12/2011).
Dicembre 2011Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risulta che i lavori relativi al 1° Stralcio hanno un avanzamento del 7% (fine lavori prevista per il 4/9/2013). Per il 2° stralcio, in data 14/12/2011, è stato eseguito il collaudo statico e il 21/12/2011 è stato sottoscritto il verbale di ultimazione sostanziale dei lavori al 16/12/2012.
Marzo 2012La Regione Lombardia comunica sul proprio sito internet che il 3 febbraio sono stati aperti al traffico i primi 17 Km di raccordo autostradale da Azzallo Mella a Montichiari. Il completamento dell'opera è previsto entro il mese di settembre 2013.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, risulta che i lavori relativi al 1° Stralcio hanno un avanzamento del 10% (fine lavori prevista per il 4/9/2013), mentre risultano conclusi quelli del 2° Stralcio.
Settembre 2012L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, risulta un avanzamento dei lavori del 1° stralcio dell'11,70% ma alla data di monitoraggio i lavori risultano parzialmente sospesi.
Dicembre 2012Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture ad DEF 2012.
Giugno 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.
Ottobre 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, i lavori del 1° stralcio risultano conclusi anzitempo per recesso unilaterale della stazione appaltante ex art. 134 del d.lgs. 163/2006.
Giugno 2014L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-1 Corridoio Mediterraneo; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.
In base ai dati riportati sul sito della Regione Lombardia risultano aperti al traffico i primi 17 km di raccordo autostradale, da Azzallo Mella a Montichiari (BS), mentre il completamento della tratta in ampliamento da una a due corsie per senso di marcia dell'attuale strada provinciale SP 19 (lotti 1° e 2° del raccordo autostradale) è sospeso in relazione alla concessione di Centro Padane Spa, scaduta il 30 settembre 2011.
Dicembre 2020Nella relazione di bilancio 2019 di Autovia Padana SpA - nuova società concessionaria dell'Autostrada A21 Piacenza-Cremona-Brescia che dal 1° marzo 2018 è subentrata alla precedente concessionaria Autostrade Centro Padane SpA - approvato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 aprile 2020, si riporta, tra l’altro, che il MIT, in data 11 ottobre 2019, ha rilasciato il proprio nulla osta alla ripresa dei lavori e a fine ottobre 2019 si è proceduto alla prima consegna parziale dei lavori di completamento.
Il CIPE, con delibera n. 81 del 15 dicembre 2020, riapprova, ai soli fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e della dichiarazione di pubblica utilità, il progetto definitivo del “Raccordo Autostradale tra il nuovo casello di Ospitaletto (A4), il nuovo casello di Poncarale (A21) e l’aeroporto di Montichiari”. Il costo complessivo del progetto è confermato in 295,822 milioni di euro di cui 113.300 relativi ai lavori di completamento dei lotti 1 e 2 e alla Variante alla SP 22 di Flero (facente parte dei lotti 3 e 4), necessari per dare piena attuazione alla previsione di riqualificazione della rete stradale, ordinaria e autostradale, nell’area urbana e metropolitana di Brescia, consentendo l’interconnessione con le reti autostradali esistenti, senza le quali verrebbe compromessa la sostenibilità dell’opera.