2001
L’opera “Bologna metropolitana” è inclusa nella delibera CIPE n. 121/2001 nell’ambito dei “sistemi urbani”.
2005Il CIPE, con delibera n. 89 del 29 luglio, approva il progetto preliminare della “Metrotranvia per la città di Bologna” e assegna un contributo di 3.125.000 euro, in termini di volume di investimento, per la progettazione definitiva del 1° lotto dell’intervento.
2006L’opera “Bologna metropolitana” è presente nella delibera CIPE n. 130/2006 di rivisitazione del PIS.
2007Il CIPE, con delibera n. 16 del 5 aprile, assegna, in via programmatica, al 1° lotto funzionale dell’intervento “Metrotranvia per la città di Bologna”, per quindici anni un contributo di euro 7.900.000 a valere sulle risorse recate dall'art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005. Tale contributo dell'ammontare complessivo di 87,5 Meuro sostituisce il finanziamento già previsto dalla delibera n. 89/2005 a carico dei fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, non più disponibili.
Il CIPE, con delibera n. 32 del 15 giugno, integrativa della delibera 16/2007, dispone che il soggetto aggiudicatore consegni al Ministero Infrastrutture il progetto definitivo del 1° lotto funzionale dell'intervento "Metrotranvia per la città di Bologna" entro il mese di gennaio 2008. Tale progetto definitivo deve contenere il quadro economico aggiornato del 1° lotto funzionale dell’intervento “Metrotranvia per la città di Bologna” e dell'intera opera, in relazione alle considerazioni emerse in sede istruttoria sui profili finanziari, e riportare il cronoprogramma aggiornato delle fasi di ulteriore progettazione e di realizzazione del 1° lotto funzionale, precisando la data di entrata in esercizio del medesimo. Il progetto definitivo deve inoltre essere corredato da stesura aggiornata del piano economico-finanziario, redatto anche nella forma analitica e riferito del pari all'intera opera, nonché dalla scheda prevista dalla delibera n. 63/2003, che riporti la copertura finanziaria disponibile. In caso di mancato rispetto del termine indicato al punto 1 o di incompleta trasmissione della documentazione specificata al punto 2 il Comitato procederà a revocare il contributo assegnato, in via programmatica, al 1° lotto funzionale dell'opera con la delibera n. 16/2007.
2008Il CIPE, con delibera n.13 del 31 gennaio, assegna all’intervento relativo al 1° lotto funzionale, in via programmatica, un contributo di 5,6 Meuro per 15 anni a valere sui fondi recati dalla legge n. 244/2007 con decorrenza 2009 e un ulteriore contributo di 5,6 Meuro per 15 anni dal 2010.
2009Il CIPE, con delibera n. 74, approva il progetto definitivo dell’intervento “Metrotranvia di Bologna-tratta Fiera Michelino-Stazione FS del 31 luglio e tratta Stazione FS-Malvasia per le sole opere civili al grezzo” e conferma in via definitiva i contributi precedentemente assegnati e assegna un ulteriore finanziamento di 35,2 Meuro al Comune di Bologna a carico della quota del 15% del Fondo infrastrutture destinata a favore del Centro-Nord. Il Comune dovrà, entro 30 giorni, inviare un formale atto d’impegno alla copertura residua del costo dell’intervento.
2010L’opera "Bologna-SFM metropolitano” è riportata nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
2011L’opera "Bologna-SFM metropolitano” è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 di aprile.
Il CIPE, con delibera n. 10 del 5 maggio, apporta una correzione formale alla delibera n. 74/2009, al fine di rendere disponibili i 214 Meuro già assegnati alla metropolitana di Bologna.
L’opera "Bologna-Metropolitana” è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011, aggiornamento di settembre.
Dicembre 2012In data 1° gennaio è stata costituita la società TPER (Trasporto passeggeri Emilia Romagna) Spa, società partecipata dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Bologna, individuata quale Soggetto aggiudicatore dell’intervento “Servizio Ferroviario Metropolitano e la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”.
Il CIPE, con delibera n. 6 del 20 gennaio, ridefinisce il quadro finanziario complessivo del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo 2012-2015. La Metrotranvia di Bologna, tratta Fiera Michelino è inserita nella tabella "1 - Quadro delle riduzioni di spesa sul Fondo Infrastrutture" con una riduzione di 35,22 Meuro pari all'importo assegnato con delibera CIPE 74/2009.
L'opera "Bologna-SFM metropolitano” è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012, allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
In data 29 maggio, il Comune di Bologna approva in linea tecnica il progetto preliminare relativo al “Completamento del Servizio Ferroviario metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”.
La Regione Emilia Romagna, in data 24 luglio, dichiara che il progetto “Servizio Ferroviario Metropolitano e la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano” non necessita dello svolgimento della procedura di screening, né di valutazione di impatto ambientale. In data 3 luglio, esprime parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto preliminare e sulla relativa localizzazione.
In data 28 agosto si è tenuta la CdS presso il MIT.
L'opera "Bologna-SFM metropolitano” è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012).
Il MIBAC, Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici, il 19 ottobre 2012, esprime parere favorevole di massima sul progetto preliminare all’esame e rimanda al progetto definitivo per le valutazioni specifiche sull’impatto dei singoli interventi.
Il CIPE, con delibera n. 102 del 26 ottobre 2012, prende atto che in conseguenza delle riduzioni di spesa cui è stato assoggettato, con la delibera n. 6/2012, l’intervento “Metrotranvia di Bologna - tratta Fiera Michelino - Stazione FS e tratta Stazione FS - Malvasia per le sole opere civili al grezzo”, il Comune di Bologna ha ritenuto opportuno promuovere una soluzione progettuale alternativa, e revoca parte dei contributi assegnati all’intervento “Metrotranvia per la città di Bologna”- 1° lotto funzionale, con delibera n. 13/2008, a valere sui fondi recati dall’art. 2, comma 257, della legge n. 244/2007, e con delibera n. 16/2007, a valere sulle risorse recate dall’art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005, confluiti sul capitolo n. 7060 del MIT. Il Comitato approva quindi, con prescrizioni, il progetto preliminare dell’intervento “Completamento del Servizio Ferroviario metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano di Bologna”, del costo complessivo di 362,78 Meuro, al netto di IVA, e assegna all’intervento il finanziamento di 236,7 Meuro precedentemente destinato al 1° lotto funzionale della Metrotranvia di Bologna e confluito sul "capitolo 7060 del MIT" (Fondo da ripartire per la progettazione e la realizzazione delle opere strategiche di preminente interesse nazionale nonche' per opere di captazione ed adduzione di risorse idriche). La restante parte della copertura finanziaria dell’intervento, per un importo di 126,08 Meuro è a carico di TPER Spa, Comune di Bologna e Regione Emilia-Romagna. Tra le clausole finali, inoltre il CIPE fa presente che l’efficacia della delibera resta subordinata alla sottoscrizione della nuova intesa generale quadro tra Governo e Regione Emilia Romagna che includa l’opera tra le infrastrutture strategiche, così come previsto dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 303/2003.
Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012 e rileva che l’infrastruttura ”Bologna, metropolitana (789 Meuro)” è sostituita dall’intervento “Filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano” di Bologna, all’interno dell’infrastruttura “Bologna SFM metropolitano”.
Giugno 2013L'opera non è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013.
In data 19 aprile, viene sottoscritto un nuovo atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Emilia Romagna che include tra le infrastrutture strategiche il progetto “Servizio Ferroviario Metropolitano e la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”.
Ottobre 2013L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabella 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo.
Giugno 2014Il CIPE, nella seduta del 14 febbraio 2014, prende atto che il progetto definitivo del completamento del servizio ferroviario metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano di Bologna sarà sviluppato per lotti funzionali e che il soggetto aggiudicatore TPER Spa, intende approvvigionarsi di 7 treni - compresi nel materiale rotabile di cui al progetto preliminare approvato con la delibera CIPE n. 102/2012 - per un importo pari a 45,5 Meuro, a valere sulle annualità 2010-2011-2012. Tale fornitura costituisce il 1° lotto funzionale dell’intervento.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-2 Corridoio Helsinki La Valletta; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
Dicembre 2014Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella delle revoche e delle riassegnazioni di legge Obiettivo (Metrotranvia di Bologna, tratta Fiera-Michelino, sostituita dall’intervento “Filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”); Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche (Bologna- SFM Metropolitano e completamento del servizio metropolitano ferroviario e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano); Tabella 0.1 Il programmatico: le opere in progettazione.
Marzo 2016L'opera è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2015 (aprile e novembre 2015), Allegato 3 Opere prioritarie del Programma Infrastrutture Strategiche.
La Regione Emilia-Romagna, con DGR n. 1617/2015 del 26 ottobre 2015, approva il quadro complessivo delle opere infrastrutturali prioritarie per la Regione Emilia Romagna nell'ambito del programma infrastrutture strategiche e coerenti con il PRIT 98-2010. Tale quadro si articola su due livelli di priorità come dettagliato nell’allegato A. L’opera “(P) Bologna - SFM Metropolitano e completamento del servizio metropolitano ferroviario e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”, è inserita nell’allegato A con livello di priorità 1.
Dicembre 2016L'opera “Servizio Ferroviario Metropolitano Bologna” è riportata nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2016, Appendice - Stato avanzamento delle 25 opere del PIS.
Il CIPE, con delibera n. 20 del 1° maggio 2016, approva, con prescrizioni, il progetto definitivo del 1° lotto funzionale dell’intervento “Progetto integrato della mobilità bolognese per il completamento del servizio ferroviario metropolitano e per la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano”.
La Corte dei conti, con Delibera n. SCCLEG/14/2016/PREV del 4 novembre 2016, ricusa il visto alla delibera CIPE n. 20 del 1° maggio 2016 relativa all’opera. Nella massima si riporta che “Non è conforme alle disposizioni di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. “Legge Obiettivo”) la delibera CIPE con la quale si prevede l’acquisto di materiale rotabile da impiegare sulla linea storica, rinviando a data da destinarsi i lavori infrastrutturali da eseguire sulla tratta ferroviaria Bologna-Portomaggiore. Detto intervento, difatti, assume una rilevanza oggettivamente locale e mal si coniuga con il requisito di opera strategica di preminente interesse nazionale, tanto più che l’art. 13 della legge 1° agosto 2002, n. 166, che ha modificato la citata legge n. 443/2001, ha finalizzato le risorse alla “progettazione e realizzazione delle opere strategiche”. Le risorse statali di cui alla legge n. 443/2001 non possono essere principalmente utilizzate per la fornitura di materiale rotabile e solo in via residuale per l’interramento della linea ferroviaria, la cui realizzazione è peraltro rinviata a data da destinarsi.”
Maggio 2018Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2017, Appendice 1 – Programmi di interventi - Programma città metropolitana di Bologna, tra gli interventi della categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” identificati dall’id 2, è inserito l’intervento “Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna”, classificato “invariante”, con la nota “La linea FSM fa parte delle 25 opere del PIS (ALL.INF. DEF 2015), tale intervento è presente anche nel P.O. (MIT)”. Tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” identificati dall’id 3, è invece inserito l’intervento “Realizzazione e migliorare l'accessibilità e la riconoscibilità delle fermate del Sistema Ferroviario Metropolitano”, classificato “invariante.
Il Comune di Bologna, con delibera PG n. 243059/2017 del’11 luglio 2017, approva la rimodulazione del progetto definitivo e del relativo quadro economico, a seguito delle osservazioni della Corte dei Conti che hanno portato ad escludere dal progetto la componente relativa alla fornitura del materiale rotabile ferroviario e ad inserire, in loro sostituzione, interventi di eliminazione dei passaggi a livello mediante l'interramento a binario singolo della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore nel tratto urbano di Bologna. Il progetto così rimodulato nel suo complesso vale 255,324 milioni di euro.
Il CIPE, con delibera n. 92 del 22 dicembre 2017, approva il progetto definitivo del primo lotto funzionale del Progetto integrato della mobilità bolognese (PIMBO) per il completamento del servizio ferroviario metropolitano e per la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano. Il costo complessivo del progetto, rideterminato a seguito delle osservazioni della Corte dei Conti, è di 255.324.307,40 euro. Il costo del primo lotto funzionale è di 208.890.307,40 euro e include, tra l’altro, la fornitura di 55 nuovi filobus ma esclude i 19 treni SFM, previsti nella precedente delibera CIPE del 2016 non ammessa al visto di registrazione da parte dalla Corte dei conti. Tali treni sono stati stralciati dal progetto ed è stato separatamente previsto il finanziamento con il Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020. E’ stato introdotto, quindi, in parziale sostituzione il finanziamento per 46.434.000 euro del lotto 2 “interramento della tratta ferroviaria urbana della linea Bologna-Portomaggiore e delle opere di completamento”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati”, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, tabella Programma città metropolitana di Bologna - Interventi invarianti, tra gli interventi della categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” identificati dall’id 2, è inserito l’intervento “Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna (attraverso interramento di parte del percorso ferroviario)” con un costo di 46,43 milioni di euro. Tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” identificati dall’id 3, è invece inserito l’intervento “Realizzazione delle fermate del servizio ferroviario metropolitano nel comune di Bologna e del progetto di riconoscibilità del servizio ferroviario metropolitano”, con un costo di 49,32 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2018, risulta disponibile il progetto definitivo.
Ottobre 2019Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2019, “capitolo III. Appendice: lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo III.4 Piano Città/Aree Metropolitane, Figura 0.11: Programmi Città Metropolitana di Bologna”, sono riportati i costi, le risorse disponibili e il fabbisogno residuo articolati per programma. Per gli interventi della categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” identificati dall’id 2, tra i quali rientra l’intervento “Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna (attraverso interramento di parte del percorso ferroviario)”, si rileva un costo complessivo di 232,43 milioni, un ammontare di finanziamenti statali definiti di 105,43 e un fabbisogno di 127 milioni di euro. Per gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione”, identificati dall’id 3, tra i quali vi rientra l’intervento “Realizzazione delle fermate del servizio ferroviario metropolitano nel comune di Bologna e del progetto di riconoscibilità del servizio ferroviario metropolitano”, si rileva un costo complessivo di 49,32 milioni e un ammontare di finanziamenti statali definiti di pari importo.
Nella relazione di bilancio 2018 di TPER (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna), presentata a giugno 2019, riguardo all’avanzamento del progetto PIMBO (Progetto Integrato della Mobilità Bolognese) per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e per la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano, si riporta che la società sta predisponendo gli atti necessari per la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione dei lavori.
Dicembre 2020Il CIPE, con delibera n. 65 del 26 novembre 2020, approva il subentro del Comune di Bologna al precedente soggetto aggiudicatore TPER SpA (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna). Lo stesso giorno il CIPE riceve un’informativa sulla project review del “Progetto Integrato della Mobilità Bolognese” (P.I.M.B.O.).
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.5 I sistemi di trasporto rapido di massa, tabella V.5.3: Programma Città Metropolitana di Bologna – Interventi prioritari, categoria “Potenziamento e valorizzazione delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie esistenti” è riportato l’intervento: “Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna (attraverso interramento di parte del percorso ferroviario)”, con un costo di 46,43 milioni interamente finanziato. È altresì riportato nella categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” l’intervento: “Realizzazione delle fermate del servizio ferroviario metropolitano nel comune di Bologna e del progetto di riconoscibilità del servizio ferroviario metropolitano”, con un costo di 49,32 milioni interamente finanziato.
Maggio 2022Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.5 la mobilità urbana sostenibile, Tabella A.5.2: Programma Città Metropolitana di Bologna, sono inseriti gli interventi: “2 Potenziamento e valorizzazione delle linee TRM esistenti - Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna (attraverso interramento di parte del percorso ferroviario)”, con un costo di 46,43 milioni interamente finanziato; “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione - Realizzazione delle fermate del servizio ferroviario metropolitano nel comune di Bologna e del progetto di riconoscibilità del servizio ferroviario metropolitano”, con un costo di 49,32 milioni interamente finanziato.
Il CIPESS, con delibera n. 11 del 14 aprile 2022, approva il progetto definitivo del II° lotto del “Progetto integrato della mobilità bolognese per il completamento del servizio ferroviario metropolitano e per la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano” (P.I.M.BO.).
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 6 I sistemi di trasporto rapido di massa nelle città’ metropolitane, Tabella Programma Città Metropolitana di Bologna, sono inseriti gli interventi: “2 Potenziamento e valorizzazione delle linee TRM esistenti - Linea ferroviaria con servizio metropolitano Bologna – Portomaggiore: eliminazione delle interferenze con la rete stradale nel tratto urbano di Bologna (attraverso interramento di parte del percorso ferroviario)”, con un costo di 46,43 milioni interamente finanziato; “3 Completamento delle linee TRM in esecuzione - Realizzazione delle fermate del servizio ferroviario metropolitano nel comune di Bologna e del progetto di riconoscibilità del servizio ferroviario metropolitano”, con un costo di 49,32 milioni interamente finanziato.